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riflessioni

#1
Dopo un ricco w.end a base di abbuffate eno-gastronomiche con la giusta compagnia di amici - pochi e sempre quelli ! - e dopo essermi rilassato a dovere, mi sono posto stamattina questa domanda - sarà che con la pancia piena sono più ispirato...... :lol: :lol:
ma è così importante cosa compriamo e mettiamo nelle nostre case?
dubbi amletici sull'acquisto della rubinetteria, patemi d'animo nell'indecisione sull'essenza del parquet, angoscie senza fine per aver notato l'ennesima riga sul pavimento.........ma ha senso tutto questo?
una CASA deve essere il nido del ritiro, riparo e guscio, ma può davvero dover assorbire tutte queste nostre energie?
ne vale DAVVERO la pena?
non è che ci perdiamo molte cose più importanti, così facendo?
un tetto sulla testa non basterà, siamo d'accordo.....ma quando leggo alcuni interventi su questo forum mi sembra che per alcuni di voi l'arredamento della casa sia la cosa più importante del mondo. :roll:
per quanto mi riguarda vivo e vivrò per sempre in affitto perchè mi piace l'idea di svegliarmi una mattina e decidere che voglio cambiare casa , perchè il DEFINITIVO non mi ha mai attirato e perchè non penso che un letto o un divano possano fare la felicità di chi li compra. Non ho mai speso cifre assurde per comprarmi una cucina o un mobile bagno.
Preferisco usare il mio denaro per viaggiare, vedere il mondo, e farlo "alla grande" se mi riesce. ma son gusti, s'intende.
Ho come l'impressione che - come per moltissime altre cose del nostro tempo - ci stiamo facendo indurre dei bisogni e delle necessità fasulle, ci trastulliamo con l'acquisto di una lampada o di una sedia, ma poi alla fin fine entriamo in casa e quegli oggetti che ci sono costati tante ansie e tanti soldi non li vediamo neppure più. :roll: :roll:

#2
beh, sicuramente ci sono cose ben più importanti di un divano..
ci sono cose ben più gravi per cui stare male che il non riuscire a decidere il colore della parete..
e sicuramente riusciremmo a sentirci famiglia e ad essere felici anche in una capanna..
lo facevano i nostri prozii ecc.. perchè non dovremmo farlo noi?

ma io trovo che quando cerco di costruire qualcosa.. lo voglio fare come mi piace.. per sentirlo un po più mio..
e ti assicuro che sono la prima a dire.. non me ne frega niente se è di marca o no..
l'importante è che svolga la sua funzione..
sto rifacendo il rivestimento al divano che ho in camera per non doverne prendere uno nuovo..
ma si.. sono stata molto indecisa sul colore..
non da starci male o da farmi venire l'ansia.. ma mi ha occupato la testa..

forse è che ho bisogno di occuparmi la testa con cose più frivole per non pensare a quello che realmente mi farebbe star male..

codarda? si forse..

ma voglio costruire qualcosa che mi piaccia.. voglio essere circondata da cose che sanno di me..
non spenderò cifre enormi perchè non lo ritengo necessario..
ma non sono impassibile alle decisioni da dover prendere..
io non tremo.. è solo un po di me che se ne va..
________________
http://www.alfemminile.com/album/printinainbolla1
psw: chicco

#4
[quote="printina"]
forse è che ho bisogno di occuparmi la testa con cose più frivole per non pensare a quello che realmente mi farebbe star male..

ECCO, è questo che volevo dire. E' chiaro che rendere accogliente la casa, renderla "tua" sia importantissimo, è il tuo nido e il tuo rifugio, però in tanti mi date molto l'idea di chi spasmodicamente è alla ricerca di qualcosa che serva a sostituire qualcos'altro. Non è il caso tuo ,Printina....capiscimi.
E' che io stesso mi sono fatto la domanda; per questo l'ho posta a voi....

Re: riflessioni

#5
domovoy ha scritto:La domanda nasce spontanea...

Sei tu che sei finito nel forum sbagliato o è il forum ad essere sbagliato per te?

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dici che posso non aver digerito il pranzo di ieri???? :roll: :roll: :?
è una possibilità...... :wink:

Re: riflessioni

#6
cucù ha scritto:Dopo un ricco w.end a base di abbuffate eno-gastronomiche con la giusta compagnia di amici - pochi e sempre quelli ! - e dopo essermi rilassato a dovere, mi sono posto stamattina questa domanda - sarà che con la pancia piena sono più ispirato...... :lol: :lol:
ma è così importante cosa compriamo e mettiamo nelle nostre case?
dubbi amletici sull'acquisto della rubinetteria, patemi d'animo nell'indecisione sull'essenza del parquet, angoscie senza fine per aver notato l'ennesima riga sul pavimento.........ma ha senso tutto questo?
una CASA deve essere il nido del ritiro, riparo e guscio, ma può davvero dover assorbire tutte queste nostre energie?
ne vale DAVVERO la pena?
non è che ci perdiamo molte cose più importanti, così facendo?
un tetto sulla testa non basterà, siamo d'accordo.....ma quando leggo alcuni interventi su questo forum mi sembra che per alcuni di voi l'arredamento della casa sia la cosa più importante del mondo. :roll:
per quanto mi riguarda vivo e vivrò per sempre in affitto perchè mi piace l'idea di svegliarmi una mattina e decidere che voglio cambiare casa , perchè il DEFINITIVO non mi ha mai attirato e perchè non penso che un letto o un divano possano fare la felicità di chi li compra. Non ho mai speso cifre assurde per comprarmi una cucina o un mobile bagno.
Preferisco usare il mio denaro per viaggiare, vedere il mondo, e farlo "alla grande" se mi riesce. ma son gusti, s'intende.
Ho come l'impressione che - come per moltissime altre cose del nostro tempo - ci stiamo facendo indurre dei bisogni e delle necessità fasulle, ci trastulliamo con l'acquisto di una lampada o di una sedia, ma poi alla fin fine entriamo in casa e quegli oggetti che ci sono costati tante ansie e tanti soldi non li vediamo neppure più. :roll: :roll:
Sai .... vale sempre il detto che chi si accontenta gode..... e poi .... come in tutte le cose della vita .... è una questione di "valori" .... Per alcuni "l'ambiente" in cui vivono non è più di tanto importante ... (per quelo che scrivi credo che tu sia di quest'idea...) ... per altri invece è un aspetto di fondamentale importanza. Dal mio punto di vista non credo che riuscirei a vivere in una casa "anonima" .... non ritagliata su quello che è il proprio "senso della casa" .... nè tantomeno accetterei un'idea "definitiva" di casa in affitto ....

#7
beh, ma tra tutti noi.. sicuramente c'è chi compra oggetti e mobili anche molto costosi perchè gli piacciono.. perchè sono di design.. perchè sono ricercati.. e può permetterseli..

del resto siamo la società del cosnumismo..
compriamo macchine di mille tipi quando anche una 500 vecchia potrebbe benissimo svolgere il suo ruolo..
cerchiamo il comfort per stare più comodi..

poi mi rendo conto che si sbaglia..
avevo una twingo che per me era speciale.. ma era incidentata e metterla a posto superava il suo valore economico..
ne ho presa una diversa.. ma preferivo la mia..

non è che tutti sono alla riccerca di qualcosa che sostituisca.. occupi la mente..
io parlo per me.. dico che forse è così.. ma ci sono anche altri motivi..
voglio mettermi in casa cose che mi piacciono.. giro anche trecento negozi per trovare la cosa che mi serve.. che costi il giusto per me e che sia esteticamente di mio gusto..
e mi piace farlo.. lo trovo anche un bel passatempo..
ma al mio moroso per esempio non piace proprio..

è questione di gusti.. di idee.. di necessità..

c'è anche chi recupera le cose in discarica..
io non tremo.. è solo un po di me che se ne va..
________________
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psw: chicco

#8
anch'io mi chiedo sempre se valga la pena spendere tanto per "niente", ma chi è che definisce il niente, chi attribuisce il valore alla cosa? sempre noi, quindi siamo noi che dobbiamo valutare se vale o no la pena spendera tanto per queste futilità o amenità....

io non pagherei uno sproposito per accessori (e l'avete visto tutti) o per un divano (che non ho), mentre so speso una fucilata pe rla cucina che considero il fulcro della casa, della mia casa, dove ricevo gli amici, i parenti ecc ecc....

ma ripeto il valore alle cose lo diamo noi, siamo noi che decidiamo quanto spendere e quanto quell'importo sia adegauto o spropositato! :wink:
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#9
ehi, non sto estremizzando, non sono un barbone.....la roba in discarica non l'ho mai presa :lol: :lol: :lol:
semplicemente vivo in un piccolo alloggio in affitto, anche perchè nella mia città per una casa più grande , nella zona dove sto, dovrei spendere un'enormità.
ho dei mobili ereditati che ho usato più che volentieri, e ho comprato alcune cose che mancavano e di cui non potevo privarmi, ma non ne facevo una questione di pura etica. la mia riflessione voleva stimolare più in profondità, non solo fermarsi al mobile di gran design o di gran marca.
Che quelli possono piacere è umano. Anche io se potessi mi comprerei una Ferrari, non lo posso fare e giro con quello che ho.
Diciamo che la domanda era più rivolta sul "senso" di casa che ognuno ha, cosa significa "casa" per voi. Per me non si ferma all'arredamento, tutto qui.
la casa è l'atmosfera che ci si respira dentro, e potrebbe anche esserci solo una branda ed un abat-jour, per esserlo. per alcuni è davvero così.....

#10
Secondo me è bene dire, fare, vivere e costruire cio' che ci fa stare bene.

Le esigenze dipendono da ognuno di noi.

C'è chi si trova a proprio agio con dei bei vestiti, chi con una buona macchina, chi in perfetta liberta' a passeggio in argentina e chi sceglie di costruirsi una casa come posto dove dar libero sfogo alle proprie voglie e necessita'.

Proprio per questo motivo tutte le case sono diverse, ognuno le vive a proprio modo e in base alle proprie esigenze.
Quando la ricerca della perfezione, in tutti i campi, supera il livello del vivere bene allora forse ci si deve porre qualche domanda... un po' come stai facendo tu, cucu'.

Non sarai forse tu un po' stanco della precarieta' che hai scelto di mettere nella tua casa oltre che nella tua vita, visto che in questo caso dici che ti rispecchia?

#11
magari è come dici tu Domo..non lo so.
ma da un discorso fatto proprio ieri è nata questa mia riflessione, due amici- una coppia ora scoppiata - che dopo anni di peregrinazioni per allestire la loro casa manco fosse stata una reggia napoleonica, hanno finito per litigarsi pure la tazza del cesso superaccessoriata e di design , finendo nel ridicolo davanti all'avvocato :roll: :roll: :roll:
son cose che danno da pensare.
io non voglio insegnare niente a nessuno e proprio nella mia precarietà non sarei in grado di farlo!!!!!!

#12
c'è chi si compra un cellulare nuovo ogni 3 mesi spendendo 500 euro a volta..
c'è chi si compra solo roba firmata..
chi mangia tutti i giorni al ristorante

chi si fa la barca
chi si compra la macchina nuova ogni anno
chi fa regali costosi
c'è chi adora viaggiare più volte l'anno...

e c'è chi adora arredare e avere una casa propria..

magari è perchè ti trovi su Arredamento.it.. non mi pare strano trovare tanta gente che adora arredare casa.. magari se ti sposti su Agricoltura.it trovi altre inclinazioni..
le braccia rubate all'agricoltura son sempre troppe. :wink:
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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#13
non fraintendete il mio intervento però....non sto criticando chi di voi sta spendendo tutte le sue energie per farsi una casa a sua misura, proprio come la stava sognando.
mancherebbe altro. ognuno è libero di sognare cosa e come vuole.
il mio dubbio era solo riguardo certe esagerazioni che secondo me davvero non valgono tutta 'sta pena.
e che nessuno se ne abbia a male :wink:

#14
cucù ha scritto:magari è come dici tu Domo..non lo so.
ma da un discorso fatto proprio ieri è nata questa mia riflessione, due amici- una coppia ora scoppiata - che dopo anni di peregrinazioni per allestire la loro casa manco fosse stata una reggia napoleonica, hanno finito per litigarsi pure la tazza del cesso superaccessoriata e di design , finendo nel ridicolo davanti all'avvocato :roll: :roll: :roll:
son cose che danno da pensare.
io non voglio insegnare niente a nessuno e proprio nella mia precarietà non sarei in grado di farlo!!!!!!
Si puo' litigare anche per un piatto kitchissimo comprato in vacanza se alla base c'è voglia di litigare ed una buona dose di ignoranza.

La casa è uno degli elementi che compongono una vita di coppia, non l'unico.

#15
cucù ha scritto:magari è come dici tu Domo..non lo so.
ma da un discorso fatto proprio ieri è nata questa mia riflessione, due amici- una coppia ora scoppiata - che dopo anni di peregrinazioni per allestire la loro casa manco fosse stata una reggia napoleonica, hanno finito per litigarsi pure la tazza del cesso superaccessoriata e di design , finendo nel ridicolo davanti all'avvocato :roll: :roll: :roll:
son cose che danno da pensare.
io non voglio insegnare niente a nessuno e proprio nella mia precarietà non sarei in grado di farlo!!!!!!

a volte ( molto spesso) quando si divorzia non si litiga realmente per degli oggetti o delle proprietà, ma si cercano delle scuse per poter sfogare tutta la rabbia e la frustrazione che si sta vivendo...forse i tuoi amici non avessero arredato casa con tanto amore avrebbero litigato per altro....di solito per tutto ciò che avevano in comune e a cui pensano di aver diritto più dell'altro...
ma ripeto questo con i mobili in se per sè c'entra poco
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo