#35
Chissà se Cyber ha deciso di restare a casa o di accettare una meta alternativa...Oggi ho incontrato dei clienti che mi hanno raccontato che avevano deciso di partire per le maldive con un last minute il 24 (lui è un pilota Alitalia tra l'altro), poi per non lasciare sola a casa la figlia che era a terra per essere stata appena lasciata dal fidanzato, hanno deciso di rimandare il viaggio.......
Se penso a queste cose terribili che ogni tanto succedono in Italia e nel mondo, per mano umana o meno, mi viene un'angoscia terribile e più che venirmi voglia di apprezzare le piccole cose e di vivere giorno per giorno.....mi viene paura di vivere!!
Ecco peché preferisco pensare il meno possibile...poi però non posso fare a meno di guardare il telegiornare e vedere quella povera gente disperata, immaginare le persone che in quei momenti erano sulla spiaggia a prendere il sole, magari addormentati, o in gita in barca o negli autobus....
Se penso a queste cose terribili che ogni tanto succedono in Italia e nel mondo, per mano umana o meno, mi viene un'angoscia terribile e più che venirmi voglia di apprezzare le piccole cose e di vivere giorno per giorno.....mi viene paura di vivere!!
Ecco peché preferisco pensare il meno possibile...poi però non posso fare a meno di guardare il telegiornare e vedere quella povera gente disperata, immaginare le persone che in quei momenti erano sulla spiaggia a prendere il sole, magari addormentati, o in gita in barca o negli autobus.... #36
Pensiamo soprattutto alle persone che lì ci vivevano, ci lavoravano e che adesso hanno perso la loro casa, i loro affetti. I nostri turisti, seppur terrorizzati per aver vissuto un esperienza tragica, possono tornare nelle loro case dai loro cari...Nathalie1977 ha scritto: immaginare le persone che in quei momenti erano sulla spiaggia a prendere il sole, magari addormentati, o in gita in barca o negli autobus....
#37
infatti...io non capisco perchè si parli solo dei turisti...a parte quelli che purtroppo non ce l'hanno fatta, gli altri se ne tornano a casa e tra un pochino avranno dimeticato tutto...ma quella povera gente che già non se la passava tanto bene prima, vi immaginate adesso senza niente di niente ?
#38
Vorrei anch'io sottoscrivere ciò che state dicendo, è una vergogna un numero impressionante di morti, paesi già poverissimi devastati, e in tivù servizi interi dedicati a borghesucci disturbati per il cambio di programmamilla ha scritto:infatti...io non capisco perchè si parli solo dei turisti...a parte quelli che purtroppo non ce l'hanno fatta, gli altri se ne tornano a casa e tra un pochino avranno dimeticato tutto...ma quella povera gente che già non se la passava tanto bene prima, vi immaginate adesso senza niente di niente ?
, o ancora peggio ieri un servizio al tg parlava delle alternative dei tour operator per chi era in procinto per partire 
Il problema è che i grandi numeri fanno perdere il senso delle proporzioni, riusciamo a provare un sentimento del dolore se siamo di fronte al caso singolo, se abbiamo una foto una storia precisa su cui piangere e rattristarci, ma di fronte ai 1000 ai 10000 ai 100000 morti ne siamo quasi incapaci, diventa quasi una routine, come per chi continua a morire a Bagdad, ormai sono notizie di secondo piano, non ci fanno nè caldo nè freddo!
Scusate lo sfogo ma volevo dire ciò che penso!!!
#39
Il Cyber è vivo, e sta per partire per l'Egitto. Grazie a tutti per esservi preoccupati (preoccupate?) per me.
Ho chiesto di poter andare in Thailandia per prestare soccorso ai colpiti, ma non me ne hanno dato la possibilità...
Purtroppo a Mabul e a Sipadan, dov'ero fino a pochi giorni fa, il terremoto ed il maremoto hanno causato numerose vittime, specialmente tra i bambini...
Quegli stessi bambini con cui ho giocato meno di 20 giorni fa, quelli che mi tiravano per la mano per portarmi a vedere i loro gioccatoli, che mi baciavano e che facevano la fila per farsi fotografare e battere il cinque sulla mia manona bianca con la loro manina nera.
Quei nasini che gocciolavano, quei vestiti sporchi, quei sorrisi felici, quegli occhietti vispi... tutti morti.
Sto partendo anch'io con la morte nel cuore.
Ho chiesto di poter andare in Thailandia per prestare soccorso ai colpiti, ma non me ne hanno dato la possibilità...
Purtroppo a Mabul e a Sipadan, dov'ero fino a pochi giorni fa, il terremoto ed il maremoto hanno causato numerose vittime, specialmente tra i bambini...
Quegli stessi bambini con cui ho giocato meno di 20 giorni fa, quelli che mi tiravano per la mano per portarmi a vedere i loro gioccatoli, che mi baciavano e che facevano la fila per farsi fotografare e battere il cinque sulla mia manona bianca con la loro manina nera.
Quei nasini che gocciolavano, quei vestiti sporchi, quei sorrisi felici, quegli occhietti vispi... tutti morti.
Sto partendo anch'io con la morte nel cuore.
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
ciao cyber....