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#31
cris72 ha scritto:mettiti nei pani di un mobiliere che riceve una chiamata da un cliente che si lamenta perche' il frigo ad incasso che ha voluto comperare da un negozio di elettrdomestici (che non "ruba...") non si chiude bene: tu a questo cliente cosa gli dici?
Quello è un problema diverso. E' un problema di montaggio. E se il cliente non è completamente impedito un frigo da incasso se lo monta da solo... E se è impedito povero lui!!!! Tra uscita e stretta di due viti gli tocca spendere mezzo stipendio

#32
si, ma io mobiliere potrei dirti.... cavoli tuoi... chiama il negozio di elettro.
per inciso... io sono tra gli "impediti" e in ogni caso preferisco avere un'unica figura di riferimento con cui "prendermela", perche' quando ce ne e' piu' di una.... comincia il rimbalzo di colpe (ti assicuro che noi italiani siamo maestri) e alla fine quello che paga e' sempre il cliente.

#33
cris72 ha scritto:si, ma io mobiliere potrei dirti.... cavoli tuoi... chiama il negozio di elettro.
per inciso... io sono tra gli "impediti" e in ogni caso preferisco avere un'unica figura di riferimento con cui "prendermela", perche' quando ce ne e' piu' di una.... comincia il rimbalzo di colpe (ti assicuro che noi italiani siamo maestri) e alla fine quello che paga e' sempre il cliente.
Allora chi non ha fortuna di arraggiarsi è giusto che debba pagare un occhio nella testa? Quando dici la parola "disonesta'" tutti che si giustificano... tutti che dicono non è vero che tutti sono disonesto. Io sono d'accordo con questa affermazione... ma il problema è che per uno onesto ce ne sono 10 disonesti... e non il contrario. Rivedevo l'altra sera i servizi delle Iene... nessuno delle persone contattate è stata onesta quando una caldaia era semplicemente sporca... c'è solo chi è stato meno disonesto degli altri!!. Il problema è che quando qualcuno esce, oltre a darti pagare l'uscita, deve fare (o fare finta) di fare qualche lavoro non necessario. Altrimenti non gli converrebbe neanche uscire...

#34
Potrei rispondere che sono scandalizzata dagli stipendi di certi scaldasedie... se guardi gli annunci di chi cerca lavoro è pieno strapieno di gente che vuole fare il rappresentante.. tanto per dirne uno... ma se cerchi un buon operaio non ne trovi manco se preghi in cinese coi sottotitoli in arabo antico.. forse è anche per quello che un mobile artigianale alla fine costa..

e poi, billino, sputare sentenze è facile.. soprattutto per te.. probabilmente hai un carattere molto assertivo, visto che tutto ciò che dici dovrebbe essere preso per oro colato.. ma a volte dovresti prima documentarti (vedi alcune castronerie che hai sparato nel settore legno.. non è che avere lo zio falegname ti da knowhow ed esperienza per osmosi eh!)

se hai la fortuna di saper fare le cose buon per te.. ma vorrei davvero vedere se facessi cucine per lavoro quale sarebbe il tuo listino (calcolando spese di gestione e quant'altro.. perchè ho l'impressione che il costo/ora del tuo tempo ti sia dimenticato di calcolarlo ad esempio..)
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#35
si possono fare tutte le considerazioni che si vogliono allora....
qualche anno fa sul bagnasciuga di una spiaggià c'era un extracomunitario che "esponeva" la sua merce sulla sabbia. e' arrivato un poliziotto e l'extracomunitario e' scappato senza avere il tempo di ritirare le sue cose inseguito dal poliziotto. I tanto onesti, tartassati e lamentosi italiani frequentatori della spiaggia hanno visto che gli oggetti erano incustoditi e gli si sono avventati sopra come coccodrilli su una gazzella. Si strappavano di mano accendini, braccialetti che valevano si e no mezzo euro.
vedendo una scena cosi' uno potrebbe pensare: chi appena puo' ruba. chi non puo' puo' solo lagnarsi.
ma non e' cosi'! con cultura e un po di fiducia ce la si puo' fare!
e non lamentiamoci sempre: 3/4 del mondo verrebbe di corsa a fare l'operaio della fiat per 800 euro al mese!! c'e' chi sta meglio, ma gran parte stanno molto, molto peggio.

#36
si può vedere il mobiliere che fa il ricarico del 100% o del x% e commentare sulla sua presunta onestà, oppure si può fare il ragionamento inverso che vale sia per i mobilieri, sia per i liberi professionisti, sia per gli imprenditori.

io ho fatto il piccolo imprenditore per parecchi anni e il ragionamento era: siccome non ho il posto fisso, rischio il mio capitale, la mia faccia, se sono ammalato non lavoro e non guadagno, non ho le ferie pagate, non ho un minuto di tempo libero, rischio tutti i giorni di venir fregato, di non essere pagato o di non guadagnare se sbaglio, visto tutti questi punti guardo in giro quanto guadagna un dipendente e mi dico che perché il gioco valga la candela devo avere alla fine un guadagno diciamo del doppio.

da lì comincio a togliere le spese della società, l'affitto della sede, lo stipendio della segretaria e dei dipendenti, luce, gas, internet, spese varie, commercialista, gli interessi sul fido, una certa percentuale di clienti che non paga, il rischio della esposizione, l'immobilizzazione di capitale e sapete cosa: per starci nelle spese altro che 30 euro l'ora, devi lavorare a 50/60 per starci (ammesso di fatturare tutto e pagare tutto come facevo io)

oppure un giorno ti stufi e come me passi a fare il dipendente con uno stipendio più basso ma alla luce di quanto ho scritto difficilmente confrontabile. se leggete le cose dal mio punto di vista capirete coma mai l'idraulico vi chiede 50 euro di chiamata e ha una parcella da far rabbrividire: se non fa così tanto vale che si trovi il posto fisso... non credete?