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Help da nuovo utente!!! Ernesto Meda o Pedini?

#1
Buongiorno a tutti,

mi sono appena registrato al forum dopo averne sfruttato spesso gli utili consigli (sono in fase di ristrutturazione totale del mio appartamento).

Siamo arrivati al momento fatidico della scelta della cucina e gradirei un vostro aiuto per capire su quale marca orientarmi. Le opinioni che ho trovato nel forum mi hanno aiutato a scremare già in partenza alcune soluzioni e adesso siamo al dunque...

Siamo riusciti a farci fare due preventivi con lo stesso identico progetto (stessi elettrodomestici, stesso top in Corian, stessa composizione delle colonne, ecc.) , l'unica discriminante è la marca visto che i prezzi sono praticamente identici (14.000 Euro per una cucina di 6 mt lineari sviluppata in parallelo, senza tavolo, sedie e frigorifero).

Le due candidate sono il modello QUADRA di PEDINI e SEVENTY di ERNESTO MEDA. Se sono qui a chiedere lumi è perchè purtroppo su Pedini non si trovano molte informazioni, è abbastanza sconosciuta (sarà che si fa poca pubblicità) mentre su Ernesto Meda ho letto pareri discordanti (non vorrei pagare più l'immagine e il marketing della qualità).

Voi cosa ne pensate? :?:

Ciao
Grazie

#3
quoto cris in pieno.
Io andrei su Pedini senza pensarci.
Lo hai detto anche tu...
Con Ernestomeda in quella cifra ci paghi anche tutta la pubblicità che Pedini non ha e tutto a discapito della qualità.
Una mia amica ha una pedini, ne è soddisfattissima :wink:
Immagine

#4
Grazie delle risposte velocissime,

In effetti davvero nulla da eccepire sulla qualità delle Pedini, a me sembrano davvero cucine di alto livello, però ci tenevo ad un confronto proprio per le scarse informazioni su questo marchio... è strano che se ne parli così poco, volevo capire il perchè (sicuramente sarà anche la poca pubblicità, e per me è un punto a loro favore)

Ulteriori pareri sono benvenuti :)

Grazie
Ciao

#5
kylie ha scritto:quoto cris in pieno.
Io andrei su Pedini senza pensarci.
Lo hai detto anche tu...
Con Ernestomeda in quella cifra ci paghi anche tutta la pubblicità che Pedini non ha e tutto a discapito della qualità.
Una mia amica ha una pedini, ne è soddisfattissima :wink:
Non voglio minimamente difendere Ernestomeda (che è pure la mia cucina) per me può fallire domani e prenditi pure la Pedini che sarà pure migliore, ma comincerei a sfatare questo luogo comune.
Se conoscete i processi produttivi aziendali saprete che sono molto
complessi e il sofisma pubblicità=piùcosti=menoqualità è una stupidata.
Spesso è esattamente il contrario, le grandi marche hanno un target maggiore, acquistano gli stessi materiali o addirittura migliori a prezzi
inferiori, hanno processi produttivi sofisticati, controllati e vi assicuro
che il costo del marketing viene spalmato senza influire minimamente sul costo.
Ci sono una serie di indici che vi risparmio, che sono la risultante
di centinaia di fattori numerici e che alla fine determinano il
prezzo di vendita.
Oltremodo le grandi marche possono pure permettersi grandi architetti,
e creare o stilizzare nuove linee che invece altre marche possono
solo scopiazzare...
Questo vale generalmente per molti prodotti.

#6
Matropagio ha scritto: Non voglio minimamente difendere Ernestomeda (che è pure la mia cucina) per me può fallire domani e prenditi pure la Pedini che sarà pure migliore, ma comincerei a sfatare questo luogo comune.
Se conoscete i processi produttivi aziendali saprete che sono molto
complessi e il sofisma pubblicità=piùcosti=menoqualità è una stupidata.
Spesso è esattamente il contrario, le grandi marche hanno un target maggiore, acquistano gli stessi materiali o addirittura migliori a prezzi
inferiori, hanno processi produttivi sofisticati, controllati e vi assicuro
che il costo del marketing viene spalmato senza influire minimamente sul costo.
Ci sono una serie di indici che vi risparmio, che sono la risultante
di centinaia di fattori numerici e che alla fine determinano il
prezzo di vendita.
Oltremodo le grandi marche possono pure permettersi grandi architetti,
e creare o stilizzare nuove linee che invece altre marche possono
solo scopiazzare...
Questo vale generalmente per molti prodotti.
In effetti non credo neanch'io che l'asserto pubblicità=più costi=meno qualità sia troppo corretto. Prendo atto della tua precisazione.

Però il mio riferimento alla paura di pagare più per il lavoro di marketing che sta dietro il marchio che per la qualità intrinseca era dovuto ad una serie di impressioni personali... ne sui cataloghi, ne sul sito di Ernesto Meda ci sono riferimenti alla qualità delle lavorazioni, ai dettagli costruttivi, c'è solo un gran sfoggio di immagini e slogan... di tutt'altro genere è la comunicazione da parte di Pedini, molto più tecnica e orientata all'essenziale... ma sono anche conscio del fatto che tutto ciò può non voler dire assolutamente nulla, sempre di pubblicità si tratta, cambia solo il modo di comunicare... è per questo che chiedevo lumi al forum, chi ha toccato con mano i due prodotti e magari ha il bagaglio tecnico necessario per confrontarli può essermi utile :wink:

Ciao

#7
Hugh ha scritto:
Matropagio ha scritto:
Però il mio riferimento alla paura di pagare più per il lavoro di marketing che sta dietro il marchio che per la qualità intrinseca era dovuto ad una serie di impressioni personali... ne sui cataloghi, ne sul sito di Ernesto Meda ci sono riferimenti alla qualità delle lavorazioni, ai dettagli costruttivi, c'è solo un gran sfoggio di immagini e slogan... di tutt'altro genere è la comunicazione da parte di Pedini, molto più tecnica e orientata all'essenziale... ma sono anche conscio del fatto che tutto ciò può non voler dire assolutamente nulla, sempre di pubblicità si tratta, cambia solo il modo di comunicare... è per questo che chiedevo lumi al forum, chi ha toccato con mano i due prodotti e magari ha il bagaglio tecnico necessario per confrontarli può essermi utile :wink:

Ciao
Ti sarà sfuggito, http://www.ernestomeda.com/index_html.asp?m_id=49

Sono sempre stati all'avanguardia in questo.

#8
Matropagio ha scritto: Non voglio minimamente difendere Ernestomeda (che è pure la mia cucina) per me può fallire domani e prenditi pure la Pedini che sarà pure migliore, ma comincerei a sfatare questo luogo comune.
Se conoscete i processi produttivi aziendali saprete che sono molto
complessi e il sofisma pubblicità=piùcosti=menoqualità è una stupidata.
Spesso è esattamente il contrario, le grandi marche hanno un target maggiore, acquistano gli stessi materiali o addirittura migliori a prezzi
inferiori, hanno processi produttivi sofisticati, controllati e vi assicuro
che il costo del marketing viene spalmato senza influire minimamente sul costo.
Ci sono una serie di indici che vi risparmio, che sono la risultante
di centinaia di fattori numerici e che alla fine determinano il
prezzo di vendita.
Oltremodo le grandi marche possono pure permettersi grandi architetti,
e creare o stilizzare nuove linee che invece altre marche possono
solo scopiazzare...
Questo vale generalmente per molti prodotti.
Quoto in toto Matropagio.
Aggiungo che anch'io ho una Ernesto Meda (la Silverbox Teak) e non posso che dire che ne sono molto molto soddisfatto: ottima qualità, ottime finiture, solida...insomma anche se non sono affatto un esperto posso dire che vale i soldi che l'ho pagata :wink:
Ovvio poi che ci saranno altre mille ottime cucine di altre marche, io parlo solo per quella che testo ogni giorno a casa mia 8)
Immagine
casa: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=22895
flickr:http://www.flickr.com/photos/ipatton/

????

#9
Ernesto meda.... mah... è la solita baracca della scavolini un pò migliore ma pure più cara( un pò come Lancia in casa Fiat, l'apparenza un pò diversa contenuti identici.) :? :?
fai te però io opterei per l'altra, Scavolini mi ha deluso parecchio.
Quando la bocca prende e il c*lo rende, in c*lo alle medicne e chi le vende!

Ferrari

#11
Sì, la Ferrari è di proprietà Fiat come pure L'alfa, ma se per l'alfa i contenuti posoono in qualche modo o dettaglio essere simili, non è così per la Ferrari, produzione in altri stabilimenti e altre linee di produzione altri dipendenti assemblaggio manuale, materiali e studii completamente diversi, ma dai neppure a parlarne.
Quando la bocca prende e il c*lo rende, in c*lo alle medicne e chi le vende!

Paragone

#12
E cmq il mio era solo un paragone per spiegare la situazione , che ernesto meda è la linea meglio rifinita o più "abbellita" della scavolini, come la lancia lo è per la fiat, pur mantenendo gli stessi identici contenuti.
Tutto li. :lol: :lol:
Quando la bocca prende e il c*lo rende, in c*lo alle medicne e chi le vende!

#13
Aggiornamento della situazione...

Siccome sono un pignolo e mi piace capire bene in cosa spendiamo i nostri soldi ho cercato di saperne di più... una persona del settore bene informata che sono riuscito a contattare aveva sottomano le ante di entrambe le marche e mi ha confermato che la qualità è pressochè identica... la differenza vera è nella ferramenta: Ernesto Meda usa cerniere Blu Motion di fascia più bassa (es. le guide dei cassetti sono di metallo verniciato alluminio) mentre Pedini usa modelli di fascia più alta (guide in acciaio inox).

Quindi alla fin fine nella scelta, tenuto conto delle differenze tecniche, ci si affida alla differenza tra i preventivi, alla simpatia e fiducia che ispira il venditore, ecc.

... per la cronaca, io ho preso una Pedini...

Ciao

#14
Hugh ha scritto:Aggiornamento della situazione...

Siccome sono un pignolo e mi piace capire bene in cosa spendiamo i nostri soldi ho cercato di saperne di più... una persona del settore bene informata che sono riuscito a contattare aveva sottomano le ante di entrambe le marche e mi ha confermato che la qualità è pressochè identica... la differenza vera è nella ferramenta: Ernesto Meda usa cerniere Blu Motion di fascia più bassa (es. le guide dei cassetti sono di metallo verniciato alluminio) mentre Pedini usa modelli di fascia più alta (guide in acciaio inox).

Quindi alla fin fine nella scelta, tenuto conto delle differenze tecniche, ci si affida alla differenza tra i preventivi, alla simpatia e fiducia che ispira il venditore, ecc.

... per la cronaca, io ho preso una Pedini...

Ciao
:D :D :D :D QUOTO IN PIENO !!! :D
Quando la bocca prende e il c*lo rende, in c*lo alle medicne e chi le vende!

#15
Ho sempre sfuggito la tentazione di tuffarmi in questa diattriba pro e contro ErnestoMeda che mi sembra un po' un punto della discordia piuttosto acceso per noi utenti del forum.
Mi limito ad una considerazione: ErnestoMeda nasce da una costola di Scavolini (non abbiamo detto gli ultimi arrivati, ma chi ha inventato in italia la cucina componibile con Salvarani) per puntare al livello alto del mercato (il nome Ernesto Meda, tipicamente prianzolo è stato inventato proprio per questo).
Se ci sono riusciti o meno questo srà da vedere, trovo che alcuni modelli abbiano una notevolissima personalità (elektra e silver box su tutti) cosa che di recente è sempre più difficile ritrovare.
Infine, cavalchiamo il discorso automobili: c'è qualcuno che può ragionevolmente dire che Audi, Volkswagen, Seat e Skoda facciano macchine identiche? Eppure il gruppo è lo stesso. Audi spende molto molto più denar di skoda in marketing e pubblicità. Molti dei particolari, motori compresi sono in comune. Eppure la sensazione emotiva, a pelle, trasmessa da una A6 non mi sembra la medesima trasmessa da una Octavia, con tutto il rispetto parlando. Come mai? Forse a volte si banalizza troppo e si scava poco nella sostanza, o in altri termini nelle strategie industriali...