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HELP PUNTI LUCE

#1
Vi prego aiutatemi,
Premessa il mio appartamento è in costruzione:
ho ricevuto da pochi minuti la telefonata del geometra con il quale ho fissato un appuntamento per giovedì pomeriggio (ho solo 2 giorni di tempo). Oggetto del nostro incontro sarà scegliere dove mettere i punti luce ed eventuali spostamenti degli scarichi rispetto al capitolato.
E' un anno che avevo il progetto della casa in mano ma non credevo che dovessi già scegliere, insomma giovedì deve sapere se voglio delle modifiche o no. Suppongo che queste scelte potranno vincolare l'arredamento. Vi chiedo dei consigli in generale sapendo che non avete il progetto sotto mano
Grazie a tutti
comunque
Chi insiste e persiste conquista e resiste

Re: HELP PUNTI LUCE

#3
rebelnik ha scritto:Vi prego aiutatemi,
Premessa il mio appartamento è in costruzione:
ho ricevuto da pochi minuti la telefonata del geometra con il quale ho fissato un appuntamento per giovedì pomeriggio (ho solo 2 giorni di tempo). Oggetto del nostro incontro sarà scegliere dove mettere i punti luce ed eventuali spostamenti degli scarichi rispetto al capitolato.
E' un anno che avevo il progetto della casa in mano ma non credevo che dovessi già scegliere, insomma giovedì deve sapere se voglio delle modifiche o no. Suppongo che queste scelte potranno vincolare l'arredamento. Vi chiedo dei consigli in generale sapendo che non avete il progetto sotto mano
Grazie a tutti
comunque
vediamo se con queste notizie prendi spunto:

La giusta quantità

L'impianto di illuminazione va dimensionato rispetto alla superficie e all'altezza dell'ambiente in cui si inserisce.
In linea di massima conviene prevedere un buon illuminamento complessivo e molteplici punti luce localizzati in base alle diverse attività da svolgere.
Per l'illuminazione generale si calcola che in soggiorno occorrono da 50 a150 lux, in cucina da 200 a 500 lux, in bagno da 50 a 150 lux e in camera da letto da 200 a 500 lux.
Per i punti luce localizzati si consigliano questi livelli indicativi: per leggere da 200 a 750 lux, per scrivere da 300 a 750 lux, e intorno allo specchio del bagno da 200 a 500 lux.
C'è anche un altro sistema per stabilire il fabbisogno: per illuminare correttamente i vari locali, si devono calcolare 30 watt circa per ogni metro quadrato di superficie, mentre negli ingressi e nei corridoi sono sufficienti 15 watt a metro quadrato.



Il soggiorno: il tipo di illuminazione, qui più che altrove, è molto condizionato dall'arredo.
Questo ambiente necessita di fonti luminose da trattare con tecniche ed effetti diversi a seconda delle attività che vi si svolgono (conversazione, pranzo, lettura e relax).

La camera: è la stanza del riposo, richiede una luce calda e avvolgente, con la possibilità di variare d'intensità e magari anche di colore. L'obiettivo è un'illuminazione che favorisca il benessere psicologico senza trascurare la funzionalità.

La cucina: richiede un sistema d'illuminazione specifico con luci funzionali localizzate sui piani di lavoro. Una buona progettazione non deve creare zone d'ombra, e predilige le lampade fluorescenti sotto i pensili e sul piano di cottura.

Il bagno: sono consigliate lampade che garantiscano un buon livello d'illuminazione generale ottenuto con luce diffusa. La zona intorno al lavabo deve invece essere illuminata con fonti concentrate, che non abbaglino chi si guarda allo specchio.

Re: HELP PUNTI LUCE

#4
rebelnik ha scritto:Vi prego aiutatemi,
Premessa il mio appartamento è in costruzione:
ho ricevuto da pochi minuti la telefonata del geometra con il quale ho fissato un appuntamento per giovedì pomeriggio (ho solo 2 giorni di tempo). Oggetto del nostro incontro sarà scegliere dove mettere i punti luce ed eventuali spostamenti degli scarichi rispetto al capitolato.
E' un anno che avevo il progetto della casa in mano ma non credevo che dovessi già scegliere, insomma giovedì deve sapere se voglio delle modifiche o no. Suppongo che queste scelte potranno vincolare l'arredamento. Vi chiedo dei consigli in generale sapendo che non avete il progetto sotto mano
Grazie a tutti
comunque
per esperienza ti dico che quando si progetta il primo impianto elettrico si fanno necessariamente degli errori che non ripeterai la prossima volta: in genere la perfezione si raggiunge alla terza casa !! Comunque ti dò un consiglio: meglio abbondare che scarseggiare. I punti luce, le prese e gli interruttori costano, ma non bastano mai: quando li progetti, immaginati di muoverti nella stanza e pensa da dove ti sarebbe comodo accendere la luce, attaccare un elettrodomestico, come ti sposti da una stanza all'altra, ecc. Ricordati sempre che quello che non fai in fase di costruzione, ti costerà molto di più se lo dovrai modificare dopo :wink:
Dario