Matropagio ha scritto:

Lestat ha scritto:Io devo ammettere che, per quanto ami l'Italia, mi trovo sempre piu' a disagio fra gli Italiani, e mi accorgo che cerco sempre piu' spesso la compagnia di stranieri..

Ma andate fuori, ma che c-azzo. Emigrate, almeno non sputate sul piatto dove mangiate.

In effetti io faccio richiesta di trasferimento ogni anno, ma non me l'hanno ancora concessa. Ma io non sputo nel piatto dove mangio, sono Italiano e rimango tale.

c'è effettivamente un fattore biologico che concorre a far "puzzare" di più certe etnie, specie africane...un discorso di feromoni.
poi anche alcune visioni diverse di certe norme igieniche.

ma questo rimane un discorso sui generis poichè anche molti italiani puzzano.

Ok ok ho capito. Mi sono ricordato di alcuni cari amici.
Ho capito, da dove proviene l'astio di Cyber e Lestat.

Lestat ha scritto:

Matropagio ha scritto:

Lestat ha scritto:Io devo ammettere che, per quanto ami l'Italia, mi trovo sempre piu' a disagio fra gli Italiani, e mi accorgo che cerco sempre piu' spesso la compagnia di stranieri..

Ma andate fuori, ma che c-azzo. Emigrate, almeno non sputate sul piatto dove mangiate.

In effetti io faccio richiesta di trasferimento ogni anno, ma non me l'hanno ancora concessa. Ma io non sputo nel piatto dove mangio, sono Italiano e rimango tale.

Curiosità......da dove arriva questa tua preferenza?

bertok ha scritto:
Curiosità......da dove arriva questa tua preferenza?

In che senso Tok?

Lestat ha scritto:

bertok ha scritto:
Curiosità......da dove arriva questa tua preferenza?

In che senso Tok?

Traduco: qual'e il grande paese che si onorerà di averti come cittadino?

bertok ha scritto:

Lestat ha scritto:

Matropagio ha scritto: Ma andate fuori, ma che c-azzo. Emigrate, almeno non sputate sul piatto dove mangiate.

In effetti io faccio richiesta di trasferimento ogni anno, ma non me l'hanno ancora concessa. Ma io non sputo nel piatto dove mangio, sono Italiano e rimango tale.

Curiosità......da dove arriva questa tua preferenza?

probabilmente dal fatto che non parlano italiano.. .
scusate ma me l'avete servita su un piatto d'argento

Lestat ha scritto:

bertok ha scritto:
Curiosità......da dove arriva questa tua preferenza?

In che senso Tok?

Da dove nasce questa preferenza per gli stranieri.
Sarà partita da qualche considerazione, da qualche "sensazione" immagino

Matropagio ha scritto:

Lestat ha scritto:

bertok ha scritto:
Curiosità......da dove arriva questa tua preferenza?

In che senso Tok?

Traduco: qual'e il grande paese che si onorerà di averti come cittadino?

e no traduzione errata ha detto stranieri non ha specificato di quale nazionalità...basta ch enon siano nati qui

Matropagio ha scritto:Ok ok ho capito. Mi sono ricordato di alcuni cari amici.
Ho capito, da dove proviene l'astio di Cyber e Lestat.

Il mio non e' astio. Non ho niente contro gli italiani in generale, solo che qui spesso mi scontro con una mentalita' troppo chiusa, con i miei colleghi francesi e' gia' diverso..

Kalimeroxxx ha scritto:

bertok ha scritto:

Lestat ha scritto: In effetti io faccio richiesta di trasferimento ogni anno, ma non me l'hanno ancora concessa. Ma io non sputo nel piatto dove mangio, sono Italiano e rimango tale.

Curiosità......da dove arriva questa tua preferenza?

probabilmente dal fatto che non parlano italiano.. .
scusate ma me l'avete servita su un piatto d'argento

quelle poche volte che posto serio, non mi prenderte mai per tale!

Matropagio ha scritto: Traduco: qual'e il grande paese che si onorerà di averti come cittadino?

Non ci sono troppe possibilita' di scelta.. Francia, Inghilterra, Germania, Olanda.. Ma credo sia molto difficile, per cui rimarro qui.

A meno che non mi licenzi e me ne vada a Praga.

domovoy ha scritto:

Mercury ha scritto: Il problema non è superficialmente chi puzza sui mezzi pubblici dopo una giornata di duro e onesto lavoro, ma chi pretende di vivere nel nostro paese non rispettandolo nella sua cultura e nei suoi spazi, umiliando le proprie donne e anche le nostre, e via discorrendo.

A me sembra che tutto il discorso sia partito dalla loro igiene... mi sbaglio?

io rileggo il primissimo post e si parla di sporcizia e puzza a cascina gobba
è una stazione milanese della metro verde, periferica, con un parcheggio multipiano, dove bivaccano tanti stranieri, sporchi maleducati ubriachi e talvolta aggressivi a tutte le ore del giorno, dove la litania "siamo familia povera di Albania sensa casa sensa lavoro" è diventata stucchevole.
Nello stesso posto si vedono passare anche tanti stranieri con le unghie nere, che hanno le braghe sporche di cemento e di pittura, ma se ne stanno seduti composti come tutti gli altri passeggeri.

Io credo che Lilly ce l'avesse coi primi, non con i secondi.
Poi se vogliamo demonizzare *tutti gli stranieri* o fare l'apologia del "povero negro" mi sembra che la stiamo facendo fuori dal vasino... da 17 pagine....

bertok ha scritto:
Da dove nasce questa preferenza per gli stranieri.
Sarà partita da qualche considerazione, da qualche "sensazione" immagino

E' sempre stato cosi, fin da adolescente, quando per esercitarmi in inglese scrivevo lettere in mezzo mondo.

No, seriamente, di solito mi trovo benissimo con Canadesi, Australiani e Americani, anche se non condivido le scelte politiche dei loro paesi. Forse perche' essendo nazioni multiculturali sono molto piu' abituati al diverso.
E poi certo, ho amici russi, cechi, lettoni, tedeschi, polacchi e slovacchi.

Mercury ha scritto:

domovoy ha scritto:

Mercury ha scritto: Il problema non è superficialmente chi puzza sui mezzi pubblici dopo una giornata di duro e onesto lavoro, ma chi pretende di vivere nel nostro paese non rispettandolo nella sua cultura e nei suoi spazi, umiliando le proprie donne e anche le nostre, e via discorrendo.

A me sembra che tutto il discorso sia partito dalla loro igiene... mi sbaglio?

io rileggo il primissimo post e si parla di sporcizia e puzza a cascina gobba
è una stazione milanese della metro verde, periferica, con un parcheggio multipiano, dove bivaccano tanti stranieri, sporchi maleducati ubriachi e talvolta aggressivi a tutte le ore del giorno, dove la litania "siamo familia povera di Albania sensa casa sensa lavoro" è diventata stucchevole.
Nello stesso posto si vedono passare anche tanti stranieri con le unghie nere, che hanno le braghe sporche di cemento e di pittura, ma se ne stanno seduti composti come tutti gli altri passeggeri.

Io credo che Lilly ce l'avesse coi primi, non con i secondi.
Poi se vogliamo demonizzare *tutti gli stranieri* o fare l'apologia del "povero negro" mi sembra che la stiamo facendo fuori dal vasino... da 17 pagine....

e poi non vogliono che si vada in ot nei topic!