Lorena ha scritto:Pulire il bagno due volte alla settimana? E cambiare gli asciugamani una volta alla settimana?

Queste sono matte da una parte e pessime casalinghe dall'altra

Io se fossi SOLO casalinga il bagno lo pulirei tutti i giorni! E anche se non sono SOLO casalinga gli asciugamani li cambio a giorni alterni (e siamo in due ognuno col proprio bagno)

Infatti secondo me le case delle donne che lavorano alla fine sono più organizzate e più pulite, in assoluto perchè non abbiamo neanche il tempo di sporcarle

chiaradolce77 ha scritto:SCUSATE... MA UNA DONNA CHE LAVORA NON FA LO STESSO LA CASALINGA???

No, fortunatamente.

chiaradolce77 ha scritto: SECONDO ME E' UN BEL MESTIERE, FAI LE STESSE COSE CHE DEVI FARE QUANDO LAVORI MA HAI IL TEMPO NECESSARIO E LA CALMA!!!

Bel mestiere mi pare quantomeno esagerato

fedelyon ha scritto:

chiaradolce77 ha scritto:SCUSATE... MA UNA DONNA CHE LAVORA NON FA LO STESSO LA CASALINGA???

No, fortunatamente.



come no????' io lavoro e quando torno a casa devo pulire, lavare, stirare, cucinare

fedelyon a meno che tu non parli di donne con domestica, tutte le lavoratrici sono anche casalinghe... e anch'io, onestamente, a potermelo permettere, lo definisco un bel lavoro. perchè se fatto been dà molte gratificazioni. e soddisfazioni.

e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....

ela78 ha scritto:e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....

io mi offenderei se mio marito mi desse la paghetta settimanale...

Lorena ha scritto:

ela78 ha scritto:e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....

io mi offenderei se mio marito mi desse la paghetta settimanale...

anch'io! o portiamo avanti le cose insieme, oppure no... ma non è che se lui lavorasse fuori casa ed io no, e si ritrovasse tutto pronto a casa lo stipendio che lui prende non è pure mio, che lo appoggio e le permetto di svolgere i compiti all'esterno! in fin dei conti, anche il mio lavoro a casa contribuirebbe al livello di vita che ha...



...per fortuna non ho questi problemi lavoriamo entrambi, io più di lui (prendo pure il doppio) e a casa, il maniatico, dell'ordine e della pulizia è lui!

ela78 ha scritto:fedelyon a meno che tu non parli di donne con domestica, tutte le lavoratrici sono anche casalinghe... e anch'io, onestamente, a potermelo permettere, lo definisco un bel lavoro. perchè se fatto been dà molte gratificazioni. e soddisfazioni.

e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....

Non sono daccordo tra lavoratrice e casalinga c'è una contraddizione in termini.
Semmai si può dire che la maggior parte delle donne lavoratrici si sbriga le faccende domestiche da sola, ma è tutta un'altra cosa.
Come scelta di vita mi pare radicalmente differente.

Sul fatto che sia gratis, semplicemente lo ritengo inevitabile. La casalinga non si assume alcuna responsabilità in più rispetto a qualunque altra persona (uomo o donna che sia) che decida di mettere in piedi una famiglia. Quindi non vedo perché debba essere considerato lavoro quello che per tutti gli altri è semplicemente gestione della propria vita famigliare.

fedelyon ha scritto:

ela78 ha scritto:fedelyon a meno che tu non parli di donne con domestica, tutte le lavoratrici sono anche casalinghe... e anch'io, onestamente, a potermelo permettere, lo definisco un bel lavoro. perchè se fatto been dà molte gratificazioni. e soddisfazioni.

e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....

Non sono daccordo tra lavoratrice e casalinga c'è una contraddizione in termini.
Semmai si può dire che la maggior parte delle donne lavoratrici si sbriga le faccende domestiche da sola, ma è tutta un'altra cosa.
Come scelta di vita mi pare radicalmente differente.

Sul fatto che sia gratis, semplicemente lo ritengo inevitabile. La casalinga non si assume alcuna responsabilità in più rispetto a qualunque altra persona (uomo o donna che sia) che decida di mettere in piedi una famiglia. Quindi non vedo perché debba essere considerato lavoro quello che per tutti gli altri è semplicemente gestione della propria vita famigliare.

giusto per capire, ma sei un uomo o una donna?

anabellita ha scritto:

Lorena ha scritto:

ela78 ha scritto:e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....

io mi offenderei se mio marito mi desse la paghetta settimanale...

anch'io! o portiamo avanti le cose insieme, oppure no... ma non è che se lui lavorasse fuori casa ed io no, e si ritrovasse tutto pronto a casa lo stipendio che lui prende non è pure mio, che lo appoggio e le permetto di svolgere i compiti all'esterno! in fin dei conti, anche il mio lavoro a casa contribuirebbe al livello di vita che ha...

io questo intendevo non avrete mica capito che auspico la paghetta, vero?????

rossrai ha scritto:

fedelyon ha scritto:

ela78 ha scritto:fedelyon a meno che tu non parli di donne con domestica, tutte le lavoratrici sono anche casalinghe... e anch'io, onestamente, a potermelo permettere, lo definisco un bel lavoro. perchè se fatto been dà molte gratificazioni. e soddisfazioni.

e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....

Non sono daccordo tra lavoratrice e casalinga c'è una contraddizione in termini.
Semmai si può dire che la maggior parte delle donne lavoratrici si sbriga le faccende domestiche da sola, ma è tutta un'altra cosa.
Come scelta di vita mi pare radicalmente differente.

Sul fatto che sia gratis, semplicemente lo ritengo inevitabile. La casalinga non si assume alcuna responsabilità in più rispetto a qualunque altra persona (uomo o donna che sia) che decida di mettere in piedi una famiglia. Quindi non vedo perché debba essere considerato lavoro quello che per tutti gli altri è semplicemente gestione della propria vita famigliare.

giusto per capire, ma sei un uomo o una donna?

mi spiace ma per me casalinga (o casalingo) contraddistingue qualcuno che si occupa della csa, che lo faccia come unico mestiere o nei ritagli di tempo è solo questione di sfumature.
certo è che se consideri vere casalinghe solo quelle fatte con lo stampo di inizio '900....
difficilmente una casalinga oggi laverebbe a mano lenzuola, tende ecc, ma ti garantisco che le responsabilità non mancano, perchè a quel punto si dovrebbe sobbarcare il 100% della gestione familiare... quindi contabilità domestica (c/c, banche, bollette, iscrizioni...), più la spesa, stando dietro a promozioni, ritrovando il gusto delle cose fatte in casa ecc...

ti parlo da lavoratrice, figlia e nipote di lavoratrici, ben contenta (insomma..) della mia autonomia, ma mi piacerebbe riscoprire la cura della casa, oggi sottovalutata e sbrigata con troppa fretta. almeno per me!

fedelyon ha scritto:

ela78 ha scritto:fedelyon a meno che tu non parli di donne con domestica, tutte le lavoratrici sono anche casalinghe... e anch'io, onestamente, a potermelo permettere, lo definisco un bel lavoro. perchè se fatto been dà molte gratificazioni. e soddisfazioni.

e per quanto rigurada il fatto che sia "gratis"...il tutto è commisurato al tipo di rapporto che hai con il amrito/compagno...certo che s eè uno di quellic he ti lascia la "mancia settimanale" allora....

Non sono daccordo tra lavoratrice e casalinga c'è una contraddizione in termini.
Semmai si può dire che la maggior parte delle donne lavoratrici si sbriga le faccende domestiche da sola, ma è tutta un'altra cosa.
Come scelta di vita mi pare radicalmente differente.

Sul fatto che sia gratis, semplicemente lo ritengo inevitabile. La casalinga non si assume alcuna responsabilità in più rispetto a qualunque altra persona (uomo o donna che sia) che decida di mettere in piedi una famiglia. Quindi non vedo perché debba essere considerato lavoro quello che per tutti gli altri è semplicemente gestione della propria vita famigliare.

perché è un lavoro che ha un valore economico. se non è "pagata", allora è giusto che consideri che il guadagno del marito all'esterno della casa sia di entrambi, visto che lui si può permettere di stare sempre fuori e di non pensare ad altro, proprio perché ci pensa un altro. Il lavoro nella sfera pubblica, quindi, anche se lo svolge lui, è appoggiato dal lavoro nella sfera privata che svolge lei.

ELA, no, non avevo capito... ma avevo letto troppo veloce... ho riletto, e penso che adesso ho capito...

rossrai ha scritto:giusto per capire, ma sei un uomo o una donna?

Donna

anabellita ha scritto: perché è un lavoro che ha un valore economico. se non è "pagata", allora è giusto che consideri che il guadagno del marito all'esterno della casa sia di entrambi, visto che lui si può permettere di stare sempre fuori e di non pensare ad altro, proprio perché ci pensa un altro. Il lavoro nella sfera pubblica, quindi, anche se lo svolge lui, è appoggiato dal lavoro nella sfera privata che svolge lei.

ELA, no, non avevo capito... ma avevo letto troppo veloce... ho riletto, e penso che adesso ho capito...

Sul fatto che il marito non debba dare la "paghetta" alla moglie sono d'accordo, credo che sia fondamentale la comunione dei beni in una famiglia. Ma questo vale in generale, anche quando la moglie, come spesso succede, guadagna un terzo di quello che guadagna il marito.

ela78 ha scritto: mi spiace ma per me casalinga (o casalingo) contraddistingue qualcuno che si occupa della csa, che lo faccia come unico mestiere o nei ritagli di tempo è solo questione di sfumature.
certo è che se consideri vere casalinghe solo quelle fatte con lo stampo di inizio '900....
difficilmente una casalinga oggi laverebbe a mano lenzuola, tende ecc, ma ti garantisco che le responsabilità non mancano, perchè a quel punto si dovrebbe sobbarcare il 100% della gestione familiare... quindi contabilità domestica (c/c, banche, bollette, iscrizioni...), più la spesa, stando dietro a promozioni, ritrovando il gusto delle cose fatte in casa ecc...

ti parlo da lavoratrice, figlia e nipote di lavoratrici, ben contenta (insomma..) della mia autonomia, ma mi piacerebbe riscoprire la cura della casa, oggi sottovalutata e sbrigata con troppa fretta. almeno per me!

Non ho detto che le responsabilità mancano, ho detto che sono le stesse (nulla più) di chiunque altro faccio un lavoro e abbia una famiglia.

fedelyon ha scritto:
Non ho detto che le responsabilità mancano, ho detto che sono le stesse (nulla più) di chiunque altro faccio un lavoro e abbia una famiglia.

infatti non si parlava di responsabilità ma del fatto che per me essere casalinga (se fatta bene...) è un lavoro, e come dicevano altre, deve comprendere certe responsabilità, qauli ad esempio la COMPLETA gestione della casa....