Una coppia di carissimi amici dei miei ha due figli.
Dopo tantissimi anni di tentavi di gravidanza e poi burocrazie, colloqui ecc. sono riusciti ad adottare il primo figlio.
Poi, un paio di anni dopo è arrivato inaspettatamente il secondo figlio, quindi naturale.
E, parole della madre, l'amore che prova per entrambi è immenso e uguale ma le sensazioni e le emozioni che ha provato per il primo figlio tanto atteso e desiderato sono state ineguagliabili. Per lei quegli anni di attesa e la scoperta di poter avere quel primogenito sono valsi una gravidanza.

cyberjack ha scritto: Il concetto di madre è troppo ampio per limitarlo nella forma a specifiche situazioni...
è madre chi funge da incubatrice per il nascituro, è madre che condivide con il futuro figio il proprio nutrimento, è madre che lo da alla luce, è madre che lo nutre con il proprio corpo, è madre che ne assucra la crescita, la protezione, è madre che gli impartisce un'educazione, è madre che lo segue nel suo sviluppo di essere umano fino a quando non è in grado di proseguire da solo...
...

cyber, pur ocndividendo in grand eparte quanto da te scritto, su questo non sono d'accordo, e non credo di essere l'unica..

mi spiace, ma per me "madre" è colei che ti cresce, alleva, consola, lava stira nutre... coeli che ti ha concepito e partorito è solo una "madre biologica", la mamma è un'altra... sia essa zia, nonna, amica, estranea...

le motivazioni che possono portarti all'abbandono (perchè di questo si tratta) di tuo figlio possono essere molteplici e tutte validissime, ma non puoi fregiarti del titolo di "madre" solo per un parto....

ela78 ha scritto: ma non puoi fregiarti del titolo di "madre" solo per un parto....

quoto quoto!!!!

ela78 ha scritto: cyber, pur ocndividendo in grand eparte quanto da te scritto, su questo non sono d'accordo, e non credo di essere l'unica..

mi spiace, ma per me "madre" è colei che ti cresce, alleva, consola, lava stira nutre... coeli che ti ha concepito e partorito è solo una "madre biologica", la mamma è un'altra... sia essa zia, nonna, amica, estranea...

le motivazioni che possono portarti all'abbandono (perchè di questo si tratta) di tuo figlio possono essere molteplici e tutte validissime, ma non puoi fregiarti del titolo di "madre" solo per un parto....

questo, però, va contro a tutte le utenti che hanno scritto che, in fondo in fondo, è comprensibile il non provare lo stesso affetto per il figlio adottato o acquisito e quello naturale.

Se la madre fosse effettivamente chi cresce il figlio, le madri adottive e/o acquisite dovrebbero amare indistintamente i propri pargoli, siano essi biologici o no. Mentre, da quel che mi pare di aver letto, non molte qui dentro confermano che sia realmente così....

cyberjack ha scritto:

ela78 ha scritto: cyber, pur ocndividendo in grand eparte quanto da te scritto, su questo non sono d'accordo, e non credo di essere l'unica..

mi spiace, ma per me "madre" è colei che ti cresce, alleva, consola, lava stira nutre... coeli che ti ha concepito e partorito è solo una "madre biologica", la mamma è un'altra... sia essa zia, nonna, amica, estranea...

le motivazioni che possono portarti all'abbandono (perchè di questo si tratta) di tuo figlio possono essere molteplici e tutte validissime, ma non puoi fregiarti del titolo di "madre" solo per un parto....

questo, però, va contro a tutte le utenti che hanno scritto che, in fondo in fondo, è comprensibile il non provare lo stesso affetto per il figlio adottato o acquisito e quello naturale.

Se la madre fosse effettivamente chi cresce il figlio, le madri adottive e/o acquisite dovrebbero amare indistintamente i propri pargoli, siano essi biologici o no. Mentre, da quel che mi pare di aver letto, non molte qui dentro confermano che sia realmente così....

infatti è la mia opinione. non posso sapere cosa significhi amare un figlio, natuale o no, ma al momento giurerei che per me sarebbe lo stesso. ma è una teoria.

di certo so che per me madre è mamma, non la partoriente!