cyberjack ha scritto:

Marylu81 ha scritto:

cyberjack ha scritto: è casa tua nella stessa misura in cui è casa loro, se sono regolari... e lo sono.

e siccome sono regolari possono permettersi tutto???

cosa significa poi "regolare"...che sono persone perbene, che non commettono illeciti...e' solo un pezzo di carta....

Significa che la loro opinione vale esattamente quanto la tua.
che il loro "peso" è identico a quello di chiunque altro

su questo sono pienamente d'accordo...questo vuol dire che siamo sullo stesso identico piano...stessi diritti, ma anche stessi doveri, giusto???...e' qui il problema...i diritti li pretendono ma i doveri non li rispettano....e allora io non mi sento piu' di stare sul loro stesso piano, no e'....io rispetto rigorosamente tutte le leggi del mio paese e vorrei che la stessa cosa si estendesse anche a chi coinvive quotidianamente nella mia stessa citta'

Luca81 ha scritto:

cucù ha scritto:

AND LOVE

FOREVER

paprina ha scritto:

vabbè luca non puoi fare di tutta l'erba un fascio nè dire che milano è meglio di genova perchè si prova a fare qualcosa..........che cosa si prova a fare??ad ammazzarsi di botte??
tu hai visto un vigile comprare la borsetta di d&g ma non vuol dire che lo facciano tutti................perchè non preoccuparti che lo fanno anche a milano e a roma!!

io non so come sia milano, a genova sono stata solo all'acquario e non l'ho vissuta ma posso dire tranquillamente che a roma, alla stazione temrini, non ci rimarrei di notte neanche se fosse l'ultimo posto in cui andare

Ne vuoi qualcuno anche tu? :D Guarda che te ne faccio avere quanti ne vuoi :D:D
Il mio era una esempio... Genova non mi piace come città, mentalità e come idee politiche... che ci posso fare... Però qua sembra che i milanesi sono razzisti perchè se la prendono con i cinesi gli hanno ridotto una parte di città una chinatown! Però poi vengono tutti qua!. Io non ti mando via perchè sei giallo/rosso/di colore o hai idee diverse dalle mie. Ma se vieni qua ti obbligo a rispettare le regole (giuste o sbagliate) che ci sono!. E se non le rispetit fai la cortesia di pagarne le conseguenze... fino ad andartene se proprio nn riesci a integrarti... Credo si un approccio corretto.
Ovunque scrivo il milanese è un razzista, che nn accetta extracomunitari, che se la prende con i deboli! E basta altrimenti se non siamo capaci di gestirli ci date l'indirizzo che ve li diamo volentieri

Marylu81 ha scritto:e' naturale che non si possa improvvisamente risolvere il problema da un giorno all'altro...le cose si fanno a piccoli passi senza sconvolgimenti....basterebbero piccoli provvedimenti...ma almeno quelli bisogna fare in modo che vengano rispettati

mmm.... il tuo ragionamento a me piace, ma ricordati che per non andare oltre un limite di problematica han dovuto fare le sanatorie, il che la dice lunga su un problema di difficile gestione.
I tg si riempono la bocca sugli sbarchi estivi e basta, perchè questo è quello che fa notizia, da stampa dedita alla prostituzione commerciale e statale qual è. Se non sappiamo qual è il problema, impossibile risolverlo. L'immigrazione ha invece così tante tonalità di colori e sfumature negative e positive, basta cercare di capirle, poi il fatto accettarle o meno fa parte di ciò che l'individuo pensa.

Luca81 ha scritto: Ne vuoi qualcuno anche tu? :D Guarda che te ne faccio avere quanti ne vuoi :D:D
Il mio era una esempio... Genova non mi piace come città, mentalità e come idee politiche... che ci posso fare... Però qua sembra che i milanesi sono razzisti perchè se la prendono con i cinesi gli hanno ridotto una parte di città una chinatown! Però poi vengono tutti qua!. Io non ti mando via perchè sei giallo/rosso/di colore

oooooooooooooooooooooooooooohhhh
porta rispetto sa!!

o hai idee diverse dalle mie. Ma se vieni qua ti obbligo a rispettare le regole (giuste o sbagliate) che ci sono!. E se non le rispetit fai la cortesia di pagarne le conseguenze... fino ad andartene se proprio nn riesci a integrarti... Credo si un approccio corretto.
Ovunque scrivo il milanese è un razzista, che nn accetta extracomunitari, che se la prende con i deboli! E basta altrimenti se non siamo capaci di gestirli ci date l'indirizzo che ve li diamo volentieri

luca guarda che io la penso come te e sono di roma.....il punto è che la città non c'entra prorpio niente, oramai i cinesi stanno dapertutto, anche noi a termini abbiamo tutto il quartiere cinese

il punto è che la città non c'entra prorpio niente, oramai i cinesi stanno dapertutto, anche noi a termini abbiamo tutto il quartiere cinese

ma si e' inutile fare a gara a chi ne ha di piu'...tanto e' impossibile oramai quantificarli...ieri sera prima hanno detto che alla protesta di milano erano 300...stamattina ho sentito che erano oltre 4000! ...mah forse ho capito male io....

Luca81 ha scritto: Non me ne volere... Ma le volte che sono stato a Genova mi sono messo le mani nei capelli...
La zona dell'acquario e del porto vecchio è qualcosa di allucinanete... Credo di non aver visto così tante cosa illegali tutte insieme come li...
E tutto sotto gli occhi delle forze dell'ordine... che come dici tu devono per forza essere compiacenti...
Ma qua a Milano la situazione è ancora un po diversa (fortunatamente)... esiste ancora un senso della regola...

Luca, stai dimenticando un fatto fondamentale sul dicorso città: genova è una città portuale e come tale storicamente ha un flusso migratorio differente, sia in entrata che in uscita , oltre ad una sottospecie di microeconomia cresciuta in relazione anche a questo, a partire dai negozi di sottoripa fino ad arrivare alle prostitute nei vicoli.
Se hai visto l'acquario e sei rimasto impressionato, purtroppo non hai visto nulla, te lo garantisco.

Penso che nessuno contesti il fatto che chiunque debba rispettare le leggi del paese in cui ti trovi, sia che tu ci sia nato, sia che tu ci sia arrivato per scelta.
Quello che io non approvo è quella sorta di accanimento che talvolta alcuni provano nei confronti degli immigrati solo perchè tali. Ho come la sensazione che, inconsciamente anche, si utilizzino due pesi e due misure. Se un cinese evade le tasse è un delinquente che sputa nel piatto in cui sta mangiando, che non rispetta il paese che lo ospita, che andrebbe espulso immediatamente...se l'evasore è invece un italiano...e vabbè...daltronde le tasse da pagare sono troppe, se le pagassimo tutte come faremmo ad arrivare a fine mese, bisogna farsi un po' furbi per sopravvivere, ecc.ecc.. Il mio era solo un esempio che si può allargare a tanti altri casi, dalle tasse all'assicurazione, al canone Tv al bollo auto, alla micro-delinquenza e così via. E, per come la vedo io, anche se italiana e, perchè no, orgogliosa di esserlo, non mi sento di vivere in un paese che offra un esempio così edificante da mostrare ai nostri ospiti.

Marylu81 ha scritto:

cyberjack ha scritto:

Marylu81 ha scritto: e siccome sono regolari possono permettersi tutto???

cosa significa poi "regolare"...che sono persone perbene, che non commettono illeciti...e' solo un pezzo di carta....

Significa che la loro opinione vale esattamente quanto la tua.
che il loro "peso" è identico a quello di chiunque altro

su questo sono pienamente d'accordo...questo vuol dire che siamo sullo stesso identico piano...stessi diritti, ma anche stessi doveri, giusto???...e' qui il problema...i diritti li pretendono ma i doveri non li rispettano....e allora io non mi sento piu' di stare sul loro stesso piano, no e'....io rispetto rigorosamente tutte le leggi del mio paese e vorrei che la stessa cosa si estendesse anche a chi coinvive quotidianamente nella mia stessa citta'

scusate ma essere regolare non significa essere cittadino quindi cmq non hanno gli stessi diritti nè gli stessi doveri ad es non votano per le politiche nazionali....chissà perchè alla fine si fa sempre di tutta un'erba un fascio e si finisce per parlare di razza e razzismo e quando poco c'entra....

paprina ha scritto: luca guarda che io la penso come te e sono di roma.....il punto è che la città non c'entra prorpio niente, oramai i cinesi stanno dapertutto, anche noi a termini abbiamo tutto il quartiere cinese

Poi questo è un po un discorso generale... che non riguarda solo i cinesi...
Io ti dico che è una sensazione bruttissima vedere zone della tua città ridotte a una discarica a cielo aperto. Zone che ormai sono diventati ghetti e che fino a qualche anno erano zone anche belle. Zone in cui la legalità è completamente dimenticata... Andare in strada in Viale Monza e vedere spacciatori alle 3 del pomeriggio... Andre in Paolo Sarpi e rischiare di essere investito dai carrelli che portano ogni genere di schifezza a tutte le ore del giorno. Andare a Figino e vedere una prostituta ogni 2 abitanti... Andare a Gratosoglio e sperare di non incorrere in un regolamento di conti o in una rapina... Andare in piazza Prealpi e vedere la gente che si buca nel parchetto... Andare sui navigli e guardare le lavatrici (top gamma :D) dentro il naviglio... andare allo stadio e aver paura che un motorino di arrivi in testa! Questi sono solo alcuni esempi! Queste cose fino a qualche anno fa erano impensabili! Allora che costa sta succedendo?
Siamo terra di conquista noi? Quello che abbiamo che lo siamo guadagnato fino all'ultimo centesimo. Non ricordo che qualcuno ci abbia mai regalato qualcosa... Tantomeno gli americani che ci hanno "ospitato" (visto che si parlava di "mororia storica")...
Io chiedo solo che venga garantito il mio DIRITTO di vivere in una città sicura e legale! Se l'illegalità è data dai cinesi, dai rumeni, dagli zingari o dagli stessi italiani non mi interessa... Deve essere combattuta...
E il punto di partenza sono tutte le zone a rischio e tornando ai cinesi... Paolo Sarpi è una di queste zone da monitorare

virtual ha scritto: Se hai visto l'acquario e sei rimasto impressionato, purtroppo non hai visto nulla, te lo garantisco.

Direi menomale... non purtroppo...

elicita ha scritto:Penso che nessuno contesti il fatto che chiunque debba rispettare le leggi del paese in cui ti trovi, sia che tu ci sia nato, sia che tu ci sia arrivato per scelta.
Quello che io non approvo è quella sorta di accanimento che talvolta alcuni provano nei confronti degli immigrati solo perchè tali. Ho come la sensazione che, inconsciamente anche, si utilizzino due pesi e due misure. Se un cinese evade le tasse è un delinquente che sputa nel piatto in cui sta mangiando, che non rispetta il paese che lo ospita, che andrebbe espulso immediatamente...se l'evasore è invece un italiano...e vabbè...daltronde le tasse da pagare sono troppe, se le pagassimo tutte come faremmo ad arrivare a fine mese, bisogna farsi un po' furbi per sopravvivere, ecc.ecc.. Il mio era solo un esempio che si può allargare a tanti altri casi, dalle tasse all'assicurazione, al canone Tv al bollo auto, alla micro-delinquenza e così via. E, per come la vedo io, anche se italiana e, perchè no, orgogliosa di esserlo, non mi sento di vivere in un paese che offra un esempio così edificante da mostrare ai nostri ospiti.

Rispondo solo dicendo... leggi il topic "La Metropolitana" e vedrai 100 esempi di extracomunitari trattati meglio che gli italiani...

potrebbe sembrare cosi'...pero' quando prendo la multa io la pago...(bestemmio si, ma la pago)...se la prende il mio collega idem, se sento che il mio vicino non la paga mi incaxxo alla stessa maniera pure per il cinese...per me non c'e' differenza. se le tasse le devo pagare io le dovrebbero pagare tutti, italiani e non...pensi che quando sento il dentista x, o il commercialista y che evade non mi incavoli??? (non me ne vogliano dentisti e commercialisti forumisti )

Marylu81 ha scritto:
su questo sono pienamente d'accordo...questo vuol dire che siamo sullo stesso identico piano...stessi diritti, ma anche stessi doveri, giusto???...e' qui il problema...i diritti li pretendono ma i doveri non li rispettano....e allora io non mi sento piu' di stare sul loro stesso piano, no e'....io rispetto rigorosamente tutte le leggi del mio paese e vorrei che la stessa cosa si estendesse anche a chi coinvive quotidianamente nella mia stessa citta'

vedi Mary...
Se tu facessi parte di un'associazione di stampo mafioso, nessuno ti romperebbe le scatole.

Vuoi essere un'onesta cittadina o vuoi che nessuno ti rompa le scatole?

Tu dici "noi italiani"... ma "noi italiani" siamo gente onesta, ladri, mafiosi, professori universitari, politici, vecchietti, assassini, onesti lavoratori....

Non puoi dire: "noi italiani siamo rispettosi" perchè altrimenti il quotidiano che leggi, nella pagina cronaca locale scriverebbe "che caxxo di aspetti di leggere?!?!? Siam tutti buoni!!!"
Invece ne leggi di cotte e di crude...

Non puoi nemmeno dire "noi italiani, quando espatrivamo (come i nostri nonni) ci adattavamo ed eravamo rispettosi delle leggi locali" perchè in America la mafia non ce l'hanno portata gli indiani... l'alchool in era del proibizionismo non lo facevano girare i cinesi... Se oggi in America "italiano" e sinonimo di "mafia" non è colpa degli onesti lavoratori, ma degli altri italiani sì, però!!!

Quindi, ripeto: non dire "noi italiani" pensando solo AD UNA FASCIA DI ITALIANI, ossia quelli onesti!

Perchè, ti ripeto, l'italianissimo mafioso locale è rispettato da tutti, polizia compresa! E nessun vigile si sogna di fargli la multa, e nessun esponente dell'ufficio di igiene si sogna di fargli una capatina nel ristorante, e nessuna guardia di finanza va acontrollare cosa fa nel suo negozio...

Come diceva la mia prof di mate: "Non sommare le mele con le pere"!

Luca81 ha scritto:
Rispondo solo dicendo... leggi il topic "La Metropolitana" e vedrai 100 esempi di extracomunitari trattati meglio che gli italiani...

Lo leggerò sicuramente quando ho un po' di tempo. Comunque non capisco la tua risposta: se alcuni meritano di essere trattati anche meglio di certi italiani...che c'è di male? Ma forse tu ti riferisci a qualcosa nel topic che non so quindi dammi il beneficio del dubbio