Diana_Stella ha scritto:......
Poi ho notato una cosa. Magari sarà capitato solo a me (mi auguro che non sia la regola!), ma ai colloqui di lavoro, più di uno (due, per la precisione) hanno indagato sulla mia vita privata, chiedendomi se avessi intenzione di farmi una famiglia o no.
Sembra strano, ma è andata proprio così. Sono domande assolutamente inutili e stupide: io avrei potuto dire che sono una carrierista incallita, che vivo per il lavoro, e invece domani fare dieci figli.
.....
e in molti casi se deciderai di essere prima madre che impiegata, la tua carriera o anche solo "ascesa" terminerà lì...
caso recente da me... su 1500 dipendenti Italia sono 4 le donne che hanno un ruolo di media responsabilità.
Una durante la marternità lavorava da casa via pc, tempo che è finita l'obbligatoria ed era già dietro la scrivania 8voci la davano instabilimento anche i sabati e domeniche durante l'obbligatoira....)
una è salita quando ormai aveva già "passata l'età rischio"
una ha un figlio pieno di problemi psicofisici (lei esce di casa llae 7 torna intorno alle 22... manco sa di averlo un filgio...)
l'ultima si è licenziata venerdì. "per il ruolo che hai giri troppo poco" <<ma veramente sono tutti i giorni fuori sede>> "si ma devi fare trasferte all'estero...2 <<appena finiscono le scuole, porto xxx dai miei al mare e ricomincio, con un filgio non posso assentarmi spesso la sera a lungo....>> "è così questo è il tuo lavoro. o ininzi a viaggiare di più, o ti cerchi un altro lavoro"...
chiaro?
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