Ho letto questa news in internet...qualcuno di voi ne ha sofferto o ne soffre?

Roma, 8 mag . (Adnkronos Salute) - Palpitazioni, brividi, senso di soffocamento, vista offuscata e sensazione di distacco dalla realtà. Sono solo alcuni sintomi causati dall'attacco di panico, disturbo neurologico che colpisce l'1,5% degli italiani, con una maggiore incidenza nelle donne. A 'fotografare' la situazione nel nostro Paese sono stati, oggi a Roma, Rosario Sorrentino, neurologo e direttore dell'Istituto di ricerca e cura attacchi di panico (Ircap) della clinica Pio XI di Roma, e Livio De Santoli, ordinario di Impianti tecnici all'Università La Sapienza di Roma. Gli esperti hanno presentato un'indagine svolta nella Capitale sull'alta concentrazione di anidride carbonica nella città, ritenuta 'alleata' dell'attacco di panico. "Questo disturbo - ha detto Sorrentino - è ancora poco conosciuto in Italia, eppure colpisce almeno l'1,5% della popolazione". Ogni tre persone con attacchi di panico, due sono donne. "La spiegazione di questo dato - sottolinea il neurologo - è da rintracciare nell'identikit ormonale femminile, solitamente più sofisticato di quello dell'uomo, e quindi più predisposto ad attacchi di panico". L'uomo, invece, non solo è meno vulnerabile, ma per indole è portato anche a dominare le proprie emozioni e a reagire. Tra le professioni maggiormente 'colpite' da questo disturbo, ci sono i manager. "Tempi ristretti e grandi responsabilità - conferma Sorrentino - producono uno stress negativo e cronico".

Numerosi i problemi causati dalla fobofobia, ovvero "la paura di avere paura". Molte persone, infatti, rifiutano di uscire di casa o di andare a lavoro, pur di evitare situazioni a rischio. "L'attacco di panico - afferma De Santoli - genera anche assenteismo dal lavoro. Da noi non è ancora conosciuta, ma negli Usa da venti anni la 'Medicina del lavoro' studia proprio queste dinamiche". A esserne colpiti sono anche i giovani che "a causa degli attacchi di panico - termina De Santoli - lamentano anche problemi di apprendimento a scuola".

conosco il problema..so che ne soffre ogni tanto una mia collega..
io non ho problemi del genere per fortuna..

a me capita quando c'è il terremoto soprattutto di notte.... e poi per qualche giorno mi dura!!! ma questo non vuol dire che ne soffro abitualmente, non sono malata vero? però è una sensazione bruttissima!
oppure mi capita anche quando sogno di essere in aereo

elisaginevra ha scritto:Da noi non è ancora conosciuta, ma negli Usa da venti anni la 'Medicina del lavoro' studia proprio queste dinamiche"....

Ho avuto un'esperienza molto ravvicinata con una persona che soffriva di attacchi di panico. Il problema più grande è stato proprio l'ignoranza. La ricerca disperata di un medico che ne capisse qualcosa è stata davvero dura.
Alla fine abbiamo trovato quest'associazione http://www.lidap.it/ che ci ha aiutato tantissimo.

elisaginevra ha scritto:Tra le professioni maggiormente 'colpite' da questo disturbo, ci sono i manager. "Tempi ristretti e grandi responsabilità - conferma Sorrentino - producono uno stress negativo e cronico".

".

stress...
si può essere!
però adesso, se si diffonde la notizia degli ATTACCHI DI PANICO, sentiremo chiunque lamentarsene per esserne stati contagiati.
perchè è vero che le responsabilità provocano stress però qualsiasi impiego da delle responsabilità, altrimenti non si chiamerebbe lavoro ma svago.
io stesso alterno dei giorni di tranquillità ad altri di nervosismo ma a volte scopro che MAGARI mi sono gestito male il tempo, che se non fossi stato del tutto tranquillo la settimana precedente forse non avrei dovuto correre (tempi ristretti) la settimana successiva.

sono la calma fatta persona.....specie da 8 mesi a questa parte!!
sono il classico tipo:cade il mondo, io mi sposto!!

paprina ha scritto:
sono la calma fatta persona.....specie da 8 mesi a questa parte!!
sono il classico tipo:cade il mondo, io mi sposto!!

scusa... me la passi la ricetta?!!

priss ha scritto:scusa... me la passi la ricetta?!!

diciamo che dopo un po' di ann iho capito che avercela col mondo non risolve i problemi ma ne crea degli altri.........l'affrontare i problemi col muso o col sorriso non cambia l ostato del problema, ma se lo affronti col sorriso peserà molto meno.
il mio bicchiere non è mei mezzo pieno o mezzo vuoto........è sempre pieno a sufficienza!!

free ogni tanto mi dice"ma te riesci sempre a trovare il lato positivo di ogni cosa"........e le rarissime volte che sono scura in volto si preoccupa parecchio perchè capisce che lacosa è davvero seria

paprina ha scritto:

priss ha scritto:scusa... me la passi la ricetta?!!

diciamo che dopo un po' di ann iho capito che avercela col mondo non risolve i problemi ma ne crea degli altri.........l'affrontare i problemi col muso o col sorriso non cambia l ostato del problema, ma se lo affronti col sorriso peserà molto meno.
il mio bicchiere non è mei mezzo pieno o mezzo vuoto........è sempre pieno a sufficienza!!

free ogni tanto mi dice"ma te riesci sempre a trovare il lato positivo di ogni cosa"........e le rarissime volte che sono scura in volto si preoccupa parecchio perchè capisce che lacosa è davvero seria

si ma come si fa'?
io sono sempre sorridente e solare ma quando qualcosa non va per il verso giusto me la prendo con tutti..pur sapendo che non serve a niente. e allora, so' scema? può essere
bisogna avere una gran forza mi sa... quando imparerò anche io, ve lo faccio sapere come ci sono riuscita eh

io soffro di attacchi di panico ma più che altro indotti.. (e molto leggeri)
cioè tipo in ascensore qualcuno fa l'idiota, in aereo o cose del genere.. ma ho iparato a controllarmi ed ad afrontarli.. il tutto si risolve di solito in pochi secodni.. con una lacrimuccia che scende..
lo controllo repsirando... non me lo ha insegnato nessuno.. ho imparto a controllarmi perchè me ne vergognavo..

tizianafranc ha scritto:si ma come si fa'?
io sono sempre sorridente e solare ma quando qualcosa non va per il verso giusto me la prendo con tutti..pur sapendo che non serve a niente. e allora, so' scema? può essere
bisogna avere una gran forza mi sa... quando imparerò anche io, ve lo faccio sapere come ci sono riuscita eh

boh, come si fa non so dirtelo di preciso.........però, quando senti salire la rabbia o qualcosa va nel verso storto, conta fino a 10(e se non basta anche fino a 100) e poi pensa alle persone accanto a te che non è giusto che stiano male perchè stai male tu........................se qualcuno ti fa arrabbiare, concentra la tua rabbia su questo qualcuno e non disperderla sfogandoti con gli altri.
ti faccio un esempio, abbiamo avuto seri problemi col post vendita della cucina..................stavamo finendo alle mani col mobiliere, ma nessuno (neanche tra me e free) ne ha mai risentito...........il fratello di free con la moglie invece, hanno avuto gli stessi problemi e se la prendevano con tutti indistintamente.........alla fine noi abbiamo risolto tutti i problemi dopo un anno, mentre loro(e ti parlo dello stesos mobiliere tacci sua) dopo 2 anni e mezzo.
noi ridevamo e scherzavamo e dal mobiliere sbraitavamo..........loro litigavano tral oro e con gli altri e dal mobiliere erano pecorelle........e te credo, avevano finito le forze!!
non so se mi sono spiegata

paprina ha scritto:

tizianafranc ha scritto:si ma come si fa'?
io sono sempre sorridente e solare ma quando qualcosa non va per il verso giusto me la prendo con tutti..pur sapendo che non serve a niente. e allora, so' scema? può essere
bisogna avere una gran forza mi sa... quando imparerò anche io, ve lo faccio sapere come ci sono riuscita eh

boh, come si fa non so dirtelo di preciso.........però, quando senti salire la rabbia o qualcosa va nel verso storto, conta fino a 10(e se non basta anche fino a 100) e poi pensa alle persone accanto a te che non è giusto che stiano male perchè stai male tu........................se qualcuno ti fa arrabbiare, concentra la tua rabbia su questo qualcuno e non disperderla sfogandoti con gli altri.
ti faccio un esempio, abbiamo avuto seri problemi col post vendita della cucina..................stavamo finendo alle mani col mobiliere, ma nessuno (neanche tra me e free) ne ha mai risentito...........il fratello di free con la moglie invece, hanno avuto gli stessi problemi e se la prendevano con tutti indistintamente.........alla fine noi abbiamo risolto tutti i problemi dopo un anno, mentre loro(e ti parlo dello stesos mobiliere tacci sua) dopo 2 anni e mezzo.
noi ridevamo e scherzavamo e dal mobiliere sbraitavamo..........loro litigavano tral oro e con gli altri e dal mobiliere erano pecorelle........e te credo, avevano finito le forze!!
non so se mi sono spiegata

capito ma è 'na parola!!! il mio umore non è sempre disposto ad affrontare problemi con il sorriso
farò tesoro delle tue parole..spero

no il vecchietto nooooooo!!!

non era riferito all'eta..... ma alla saggezza