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veder piangere un figlio

#1
è tutta la sera che ho voglia di urlare... è tutta la sera che vedo mio figlio piangere..e non so che dirgli..al di là delle solite parole..
stamattina mi aveva chiesto di attivarmi per sapere qualcosa di un suo collega, che sembrava avesse avuto un grave incidente in moto e fosse in coma. loro in ufficio non riuscivano ad avere informazioni...quindi brigo faccio e disfo e scopro che il ragazzo è deceduto..a 29 anni :cry: si conoscevano da solo 6 mesi ed erano diventati molto amici. e piango anch'io che questo ragazzo non lo conoscevo, ma me ne parlava spesso.
il dolore ti colpisce a qualsiasi età..maledizione.
quando era in terza media una compagna di classe si suicida buttandosi dal 9 piano...
5 anni fa la sorella della sua ragazza, 15 anni, muore in circostante strane, cadendo da una terrazza a casa di un'amica... e lui piange...piange...

#2
:( abbraccialo forte forte e fagli sentire che la sua mamma è li per lui e con lui...non ha bisogno di parole ma di sentirti vicina... :wink:

#3
Date parole al dolore: il dolore che non parla bisbiglia al cuore sovraccarico e gli ordina di spezzarsi.

W. Shakespeare



Urla e piangi insieme a lui.
Un abbraccio.
Ultima modifica di BIZET il 18/03/16 23:05, modificato 1 volta in totale.

#4
hai ragione niumax..viene da dirsi ma che sta succedendo???

Piangi con lui e stagli vicino.
brilloccate ma disoneste

#5
purtroppo..... incidenti, suicidi, cause strane.. si portano via sempre un sacco di ragazzi giovani :(
e non puoi nemmeno tirargli su il morale in questi casi :roll: perchè non si sono spiegazioni
casinaincampagna
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#6
Mi dispiace, al di la di una vita spezzata, rimane il tuo dolore di non poter aiutare tuo figlio. Non credo che si possa fare di più di quel che già stai facendo, stargli vicino, fare sentire il tuo amore ed essere presente nel suo percorso di dolore. Il pianto è liberatorio, il brutto è semmai dopo quando dovrà convivere con l'assenza, le domande senza risposte.
Sei stai molto coraggiosa nel trovar le parole per riferire quanto era avvenuto a tuo figlio. Sarà stato un momento difficilissimo. Sono sicura che troverai la forza per aiutarlo.
Un abbraccio

#7
L'unica cosa che una mamma può fare è quella di condividere il dolore ed il lutto con il figlio... portarne un po' del suo peso.
Piangere è una reazione normale, si sfoga, se non lo facesse sarebbe peggio.

#8
parlo da figlia che ha un po' pianto per gli stessi tragici motivi...(meno lutti attorno a me, grazie a Dio, ma le morti sotto ai 20 anni anche se son solo 3 valgon per 300).
quando è morta, all'improvviso, la mia amica al liceo...è stata un'esperienza devastante per tutta la famiglia...non solo per me.
è questo che ricordo di quei mesi (sì, mesi, sono andata avanti per un po' come in trance...cambia il rapporto con il mondo esterno un'esperienza simile, cambiano i valori, le priorità, cambiano le sensazioni e le relazioni con chiunque...quando la caducità della vita ti crolla addosso proprio in un peirodo in cui, adolescente, ti senti padrone del mondo...il tuo mondo si incrina...e sai che non sarà mai più lo stesso).
ricordo la condivisione del dolore...
la chiamai a casa, come facevo quasi tutti i giorni...e mi rispose una voce che mi disse: è morta.
punto.
pensai ad uno scherzo...richiamai...
stessa scena con altra voce, più pietosa, provò a spiegare...
ricordo solo le mie urla...e mia madre che richaimava il numero dopo che avevo buttato giù la cornetta...
ricordo gli abbracci dei miei...e tante lacrime...non son mica passate eh...
la morte di una persona anziana, seppur dolorosa, rientra quasi geneticamente nel nostro tollerabile umano, è la natura delle cose...
la morte di un giovane, vista da noi, è quasi un'azione contro natura, contro la speranza e contro il futuro...

#10
Non esistono parole adatte.
Mi dispiace moltissimo.
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.

Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp! ;-)

#11
Tra pochi giorni saranno passati due anni dalla morte di un mio caro amico, mio coetaneo, morto a 28 anni, incidente di moto, tre giorni dopo averlo invitato al mio matrimonio, un mese prima delle nozze.
Aveva già comprato il vestito...la mamma al funerale mi disse non ti preoccupare...ci sarà...
Piango ancora adesso come due anni fa...non puoi fare nulla...aspettare in silenzio che riesca a convivere con il vuoto che queste cose lasciano...
Ti sono vicina...gli sono vicina...

#12
Due anni fa è morto tragicamente il figlio di un'amica di famiglia (in particolare di mia mamma).

Stava facendo dei lavori a casa perchè si doveva sposare, aveva 27 anni, era uno che si dava da fare in mille cose, e proprio lì, nella sua futura casa, un muro è crollato schiacciandolo senza lasciargli scampo.

Io non lo conoscevo bene, eppure ho pianto, tanto, come se fosse stato un mio grande amico.
Ancora oggi, quando ci penso, mi viene un blocco allo stomaco, soprattutto quando vedo sua mamma, che ha cercato si di andare avanti, ma i suoi occhi sono rimasti tristi da quel giorno.

Non ci sono parole "giuste" per certe circostanze, bisogna solo stare vicini.

#13
Non ci sono parole quando una giovane vita si spezza....solo lacrime che scendono a fiumi....
Quest'anno ci sono passata già 2 volte...lo scorso luglio morì un mio amico in un incidente stradale,avrebbe dovuto compiere 33 anni di lì a poco ma non ce l'ha fatta,in macchina con lui c'era sua moglie quasi al sesto mese di gravidanza...lei e la bimba si sono salvate ma c'erano segni di sofferenza fetale,hanno dovuto praticare un cesareo,la bimba è nata prematuramente lo stesso giorno del funerale del padre,la mia amica non sapeva ancora niente della morte del marito ma immaginava tutto....a novembre poi un'altro amico muore per un tumore al polmone,aveva 29 anni,era una persona sportiva,non aveva mai fumato in vita sua,ha scoperto il suo male per caso,lui si era solo accorto che ultimamente quando giocava a pallone si affaticava più facilmente ,poi un sabato sera rientrando da una festa,sale in ascensore con un medico,pneumologo,che abitava nel suo palazzo,il medico lo sente respirare e lo invita ad andare in ospedale da lui....da quell'ospedale è entrato e uscito continuamente negli ultimi 6 mesi di vita fino a quando la sua giovane vita si è spezzata in quel letto d'ospedale....
Sono passati parecchi mesi da questi tragici avvenimenti e piango ancora quando penso a loro,piango sempre quando leggo di storie analoghe qui sul forum o quando ne sento parlare in tv.....queste esperienze ti cambiano inevitabilmente la vita...

#14
proprio ieri abbiamo scoperto che non saremo zii..
si, sapevamo che i primi due mesi sono i più difficili ma ci eravamo già affezionati a quel piccolino che stava per arrivare...
Ho pianto per un bimbo che non ho conosciuto, posso immaginare il dolore di tuo figlio.. stagli vicino, anche con i piccoli gesti, come cucinare il suo piatto preferito o cercando di parlare d'altro..
Ieri sera siamo andati da mio suocero che era a pezzi (mia suocera era da mia cognata), gli abbiamo portato cose buone da mangiare e abbiamo parlato di altro.. almeno ha passato qualche ora senza pensarci... qualche sorriso, la mente sgombra...
Vi sono vicina..

Re: veder piangere un figlio

#15
niumax ha scritto:è tutta la sera che ho voglia di urlare... è tutta la sera che vedo mio figlio piangere..e non so che dirgli..al di là delle solite parole..
stamattina mi aveva chiesto di attivarmi per sapere qualcosa di un suo collega, che sembrava avesse avuto un grave incidente in moto e fosse in coma. loro in ufficio non riuscivano ad avere informazioni...quindi brigo faccio e disfo e scopro che il ragazzo è deceduto..a 29 anni :cry:
i miei non sono stati felici quando ho preso la moto :roll: ogni volta che torno a casa mi mettono sempre sotto il naso tutti i ritagli di cronaca nera degli incidenti stradali :evil:

ho perso amici per colpa delle due ruote e delle quattro, ma ne ho persi di più suicidi. Ogni tanto ripenso ai loro visi, al suono delle loro risate, a circostanze vissute insieme. Ricordi che nessuno mi porterà via.
Portiamo in giro i nostri sacchi di trippe credendoci immortali.
E' dura credere che siamo qui solo a tempo.
Ma tutto ciò che ha un inizio è destinato ad una fine.
La chiamano Vita.
:)
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.