Per collegare la caldaia (o meglio il collettore di derivazione) ai vari radiatori si può usare tubi multistrato senza coibentazione, direttamente annegati nel sottofondo del pavimento? A me hanno detto che ogni tubo dovrebbe avere una guaina, all'interno della quale il tubo è libero di fare piccoli movimenti. Sarà vero? Ma allora il riscaldamento a pavimento?
Salutoni
#2
L'isolamento è obbligatorio con la legge 10/91 sul risparmio energetico, appunto ogni colonna che va ad un radiatore deve essere coibentata per non cedere calore al pavimento.
Nel riscaldamento a pannelli, lo scambio termico con il massetto è appunto voluto.
Nel riscaldamento a pannelli, lo scambio termico con il massetto è appunto voluto.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"
#3
Ok capito, il mio problema è che ho solo 2,5 cm. di spessore di massetto dove far passare i tubi, che siano in multistrato o in rame, pensavo di suggerire all'idraulico di usare tubi multistrato senza isolamento, visto questo esiguo spessore, a parte non essere in regola con la normativa, accetterei una piccola perdita in dispersione. L'importante è che non ci siano problemi di natura diciamo così "meccanica".
Grazie per la risposta
Grazie per la risposta
#5
Però i tubi devono intersecare i travetti della soletta, e anche in un punto la trave principale, non vorrei indebolire la struttura della casa.
Continuo a essere convinto sia più semplice usare un multistrato da 16/20 mm. senza coibentazione, oppure se esiste tubo in rame da 12 mm. con una coibentazione per una misura di 20/22 max.
Continuo a essere convinto sia più semplice usare un multistrato da 16/20 mm. senza coibentazione, oppure se esiste tubo in rame da 12 mm. con una coibentazione per una misura di 20/22 max.