Sullo scarico del bagno, basta vedere quale scarico , le norme (e il buon senso) prevedono che le acque bianche siano su una colonna a parte separata e che non passano dalla fossa biologica ma incontrano la colonna dopo, previo sifone.Marcvsrvs ha scritto:Solo la macchina interna produce condensa, quella esterna è solo uno scambiatore di calore.
La condensa dallo split interno può seguire tante strade: o finisce sul balcone (annegando il corrugato nel muro, sennò è a vista) oppure viene immesso nelle tubature di scarico del bagno.
Ma attenzione, udite udite: se lo scairco della condensa viene trucidamente immesso in uno scarico, e se il bagno non viene utilizzato per qualche giorno, si sente il maleodore della colonna di scarico uscire dal climatizzatore (meraviglioso, no?). Per fare un lavoro fatto bene, il corrugato va subito inserito in un tubo (del 35 o del 40) e mandato ad una scatola sifonata, alla quale collegheremo anche un'altra utenza del bagno (un lavandino, il bidet) in modo tale che tale sanitario tenga sempre carica l'acqua della scatola sifonata, evitando effluvi...
Sul cantiere, senza timori, puoi chiedere: lo scarico della condenza dove lo avete mandato? (A) di fuori (terrazzo), (B) direttamente nello scarico del bagno, (C) o sotto scatola sifonata?
Se la risposta è A o C allora ok...se è B...allora...cambia installatore
ciao!
Nella nuova residenza non ci sono molti casi diversi dallo scarico delle acque bianche.