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#3
Personalmente non risparmierei sul taglio termico, che tra l'altro se vuoi la famosa detrazione del 55% lo devi fare per forza, io vivo in Liguria che ha un clima equiparabile a Roma e ho montato all. taglio termico e vetri basso emissivi, non solo per l'inverno ma anche per l'estate, sto appurando che questi serramenti tengono fuori in questa stagione il caldo in modo egregio, tieni presente che l'alluminio è uno dei materiali che conduce di più il calore, e il freddo di conseguenza. In alternativa, anche se a me non piace, prova a vedere quanto costa il PVC.

#4
cosè il vetro basso emissivo? non credo cel'abbiamo questi infissi altrimenti sarebbe scritto...

per il taglio termico non mi interessa la detrazione, piuttosto non sapevo del caldo... anche perche non credo che per quanto possa far caldo fuori dipenda dal taglio termico la temperatura interna...

#5
giannolo ha scritto:cosè il vetro basso emissivo? non credo cel'abbiamo questi infissi altrimenti sarebbe scritto...

per il taglio termico non mi interessa la detrazione, piuttosto non sapevo del caldo... anche perche non credo che per quanto possa far caldo fuori dipenda dal taglio termico la temperatura interna...
certo che si! :D (anche)

la casa, se è ad una temperatura diversa dell'esterno (dentro 24°, fuori 34°) per le note leggi della termodinamica tende a trasferire calore dal corpo più caldo (aria esterna) a quello più freddo (aria interna). Tale scambio termico avviene attraverso le pareti, il soffitto, le finestre (appunto) e tutte le altre cose che separano l'interno dall'esterno. Migliore è la resistenza di queste superfici allo scambio termico, minore sarà l'energia che devi impiegare per mantenere calda o fredda la tua casa rispetto all'esterno (l'energia serve a compensare proprio quello scambio termico, che c'è comunque, tra interno ed esterno).

Poi c'è il fattore irraggiamento: d'estate le superfici della casa (non tutte, ovviamente) vengono investite dalla radiazione elettromagnetica del sole, che tende a scaldare le superfici e a farle diventare dei "pannelli radianti" verso l'interno. Ma anche in questo caso vale il discorso della trasmittanza.

Morale: io presto cambierò le finestre della mia casa (di Roma) e le metterò in alluminio a taglio termico e con vetrocamera, per limitare soprattutto l'energia per il raffrescamento estivo.

ciao!
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#6
Il vetro chiamato "basso emissivo" in parole brevi è un vetro camera con uno dei due vetri che ha uno speciale trattamento per aumentare la resistenza al passaggio del calore e dell'irraggiamento solare. Prima di decidere se usarli ci ho studiato su un bel po', alla fine ho capito che sono validi, provati anche dal lato pratico in questo inizio estate.
900 euro sembrano tanti tutti insieme, ma facendo conto di una durata di minimo 20 anni, sono 45 euro all'anno, per avere un serramento sicuramente più confortevole. Per il vetro basso emissivo la differenza poi dovrebbe essere minima.

#7
ieri ho parlato con un condomino che ha appena messo degli infissi in alluminio senza taglio termico dice che si trova benissimo dato che cmq ha i vetri doppi e le persiane davanti...

valuterò... grazie dei preziosi consigli ;)

#8
giannolo ha scritto:ieri ho parlato con un condomino che ha appena messo degli infissi in alluminio senza taglio termico dice che si trova benissimo dato che cmq ha i vetri doppi e le persiane davanti...

valuterò... grazie dei preziosi consigli ;)
Alluminio senza taglio termico???
Ci sono solo due problemi, anche se la temperatura nella tua zona non scende troppo nella brutta stagione.

INVERNO
Fuori ci possono pure essere 10°, stai cucinando la pasta in cucina con conseguente vapore ed umidita', diciamo che la temperatura ambiente e' a 22-24°. Il lato esterno dell'alluminio e' a 10 e l'interno a 24. Si forma la condensa e si bagna, cola letteralmente l'acqua sul lato interno (sperimentato di persona). In piu', in generale, l'infisso risulta sempre freddo al tatto.

ESTATE
La mancanza del taglio termico fa si che l'alluminio (metallo!) trasmetta all'interno tutto il calore che riceve esternamente dall'irraggiamento solare.
Praticamente il tuo serramento diventa un calorifero (anche questo testato di persona). E hai in mente l'effetto che fa il braccio appoggiato sulla carrozzeria della macchina quando abbassi il finestrino dopo averla lasciata sotto il sole?

Spero di averti convinto che il taglio termico non e' uitle ma indispensabile.
Addirittura (ma non sono sicuro al 100%) mi hanno detto che il t.t. e' diventato obbligatorio, non si possono piu' applicare serramenti che ne siano sprovvisti, nei locali di abitazione (quindi escluse cantine, box e locali di servizio)

#9
marcota ha scritto:
giannolo ha scritto:ieri ho parlato con un condomino che ha appena messo degli infissi in alluminio senza taglio termico dice che si trova benissimo dato che cmq ha i vetri doppi e le persiane davanti...

valuterò... grazie dei preziosi consigli ;)
Alluminio senza taglio termico???
Ci sono solo due problemi, anche se la temperatura nella tua zona non scende troppo nella brutta stagione.

INVERNO
Fuori ci possono pure essere 10°, stai cucinando la pasta in cucina con conseguente vapore ed umidita', diciamo che la temperatura ambiente e' a 22-24°. Il lato esterno dell'alluminio e' a 10 e l'interno a 24. Si forma la condensa e si bagna, cola letteralmente l'acqua sul lato interno (sperimentato di persona). In piu', in generale, l'infisso risulta sempre freddo al tatto.

ESTATE
La mancanza del taglio termico fa si che l'alluminio (metallo!) trasmetta all'interno tutto il calore che riceve esternamente dall'irraggiamento solare.
Praticamente il tuo serramento diventa un calorifero (anche questo testato di persona). E hai in mente l'effetto che fa il braccio appoggiato sulla carrozzeria della macchina quando abbassi il finestrino dopo averla lasciata sotto il sole?

Spero di averti convinto che il taglio termico non e' uitle ma indispensabile.
Addirittura (ma non sono sicuro al 100%) mi hanno detto che il t.t. e' diventato obbligatorio, non si possono piu' applicare serramenti che ne siano sprovvisti, nei locali di abitazione (quindi escluse cantine, box e locali di servizio)
io sapevo che basta il vetro doppio per evitare l'effetto condensa, che cmq in molti casi avviene ugualmente non cè TT che tenga...

per il caldo non saprei, casa è molto ombreggiata e sopra ho un balcone cmq valuterò quello che dici, grazie!

#10
giannolo ha scritto: io sapevo che basta il vetro doppio per evitare l'effetto condensa, che cmq in molti casi avviene ugualmente non cè TT che tenga...

per il caldo non saprei, casa è molto ombreggiata e sopra ho un balcone cmq valuterò quello che dici, grazie!
No, no... il vetro non basta: l'alluminio, in quanto metallo, e' un ottimo conduttore di calore percio' (e' questione di gradiente di temperatura) in estate lo assorbe dall'esterno dissipandolo all'interno e viceversa in inverno.

Quello che ti troveresti non e' tanto la condensa sui doppi vetri quanto piuttosto sull'alluminio :(

#12
marcota ha scritto:
[...]

Addirittura (ma non sono sicuro al 100%) mi hanno detto che il t.t. e' diventato obbligatorio, non si possono piu' applicare serramenti che ne siano sprovvisti, nei locali di abitazione (quindi escluse cantine, box e locali di servizio)
diciamo che ora è obbligatorio che le abitazioni rispettino la nuova normativa sulla dispersione dell'energia, che prevede un livello massimo di consumo energetico per un edificio. Gli infissi potrebbero non essere indispensabili per rientrare nei parametri di legge, ma certo è che aiutano talmente tanto che li montano tutti, per risparmiare su altri mezzi, più costosi, per limitare il consumo della casa.
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