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#63
Visto che siamo in tema di citazioni

Città vecchia di Saba

Spesso, per ritornare alla mia casa
Prendo un’oscura via di città vecchia.
Giallo in qualche pozzanghera si specchia
Qualche fanale, e affollata è la strada.

Qui tra la gente che viene che va
Dall’osteria alla casa o al lupanare,
dove son merci ed uomini il detrito
di un gran porto di mare,
io ritrovo, passando, l’infinito
nell’umiltà.
Qui prostituta e marinaio, il vecchio
Che bestemmia, la femmina che bega,
il dragone che siede alla bottega
del friggitore,
la tumultuante giovane impazzita
d’amore,
sono tutte creature della vita
e del dolore;
s’agita in esse, come in me, il Signore.

Qui degli umili sento in compagnia
Il mio pensiero farsi
Più puro dove più turpe è la via.

#66
chiaretta ha scritto:povero mele, 5 giorni lontano da casa....
avete letto che Cesa (capogruppo Udc) ha proposto un aumento di stipendio ai parlamentari per consentire il ricongiungimento familiare?

la cosa bella è che ne stanno parlando, come se fosse una cosa di cui poter discutere...

allego articolo del Corriere di oggi del mitico G.A. Stella, autore, tra l'altro, de La Casta:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Poli ... ioni.shtml
Sì, ma Bertinotti non è stato zitto ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#68
cyberjack ha scritto:Virtual... il problema non è andare a mignotte... quello lo fanno in parecchi e non si scandalizza nessuno...

il problema è CHI va a mignotte! Se ci va uno che riceve DA ME CON LE MIE TASSE uno stipendio CHE E' UN INSULTO ALLA POVERTA' è lo riceve per andare in giro a difendere il valore della religione, della famiglia, dell'unione indissolubile, e che mi viene a rompere i coglioni perchè vivo nel peccato senza sposarmi e mi fa la paternale sulla droga che fa male, e si schiera in prima fila a favore dei test antidroga sui politici, e poi è uno schifoso laido come questo individuo, allora mi girano bellamente le palle!!

Nessuno ha mai detto nulla contro le prostitute e la droga.... solo che il caro MELE dovrebbe esserne a FAVORE e non contro!!!! Se la notizia avesse riguardato uno che la proclama del suo partito diceva: "liberalizzare le droghe e riaprire le chiase chiuse" non avrei nulla di ridiere!!!

è un po' come la canzone di De Andrè: "quella che di giorno chiami con disprezzo pubblica moglie, quella che di notte stabilisce il prezzo alle tue voglie"...
Concordo con te. Il principio è che già allora queste cose erano a libro paga pubblico e che se di fornte abbiamo tanti bei discorsi, poi ci troviamo davanti a fatti incoerenti con "la facciata".
Ed è partendo da questi principi che mi chiedo oramai sempre più spesso quale dovrebbe essere la coerenza di un uomo/bestia di governo.
Quanto segue è solo un'ipotesi, virtualissima ed utopica.
Sarei invece curioso di vedere se fosse il popolo ad essere incoerente: improvvisamente nessuno va a lavorare, nessuno paga le tasse, ma tutti dicono che bisogna essere dei buoni cittadini. Badate bene, sto parlando del fatto che se anche i dipendenti si "prendessero" lo stipendio lordo in accordo con le aziende. Se tutti decidessero di andare a comprare solo dal contadino, se tutti ritirassero i soldi dalle banche, se neanche un centesimo finisse nelle tasche dello stato e degli organismi economici di potere. Vorrei vedere le facce attonite di chi è di fronte ad una rivoluzione di questo tipo, perchè oramai la gente come questa è sensibile solo se la tocchi sui soldi.
virtual
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#69
virtual ha scritto:Concordo con te. Il principio è che già allora queste cose erano a libro paga pubblico e che se di fornte abbiamo tanti bei discorsi, poi ci troviamo davanti a fatti incoerenti con "la facciata".
Ed è partendo da questi principi che mi chiedo oramai sempre più spesso quale dovrebbe essere la coerenza di un uomo/bestia di governo.
Quanto segue è solo un'ipotesi, virtualissima ed utopica.
Sarei invece curioso di vedere se fosse il popolo ad essere incoerente: improvvisamente nessuno va a lavorare, nessuno paga le tasse, ma tutti dicono che bisogna essere dei buoni cittadini. Badate bene, sto parlando del fatto che se anche i dipendenti si "prendessero" lo stipendio lordo in accordo con le aziende. Se tutti decidessero di andare a comprare solo dal contadino, se tutti ritirassero i soldi dalle banche, se neanche un centesimo finisse nelle tasche dello stato e degli organismi economici di potere. Vorrei vedere le facce attonite di chi è di fronte ad una rivoluzione di questo tipo, perchè oramai la gente come questa è sensibile solo se la tocchi sui soldi.
Ho la vaga impressione che così facendo provocheremmo solo il nostro suicidio. :roll:

#70
fedelyon ha scritto: Ho la vaga impressione che così facendo provocheremmo solo il nostro suicidio. :roll:
Lo so, ma è solo un'ipotesi utopistica. :wink:
virtual
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#71
fedelyon ha scritto::roll:
Avrei detto come Cyber.
Anche io quoterei Cyber, se non fosse che e' da ieri che della vicenda sto apprezzando abbastanza il lato da pochade :lol: :lol: (leggi: ci ho sghignazzato parecchio) per cui la mia citazione e' quella di Robecchi di oggi 8) 8)

Lavori usuranti
pubblicato in Il Manifesto

Cari tutti, mi chiedono di commentare, possibilmente in modo divertente, la triste vicenda di Cosimo Mele, il deputato dell’Udc che si è portato in albergo un paio di signorine (una delle quali a momenti ci resta per overdose). Ebbene, sappiate che mi rifiuto di fare satira su questo avvenimento. E mi rifiuto per un motivo molto semplice: ci sono autori di satira molto più bravi di me, che fanno più ridere, che addirittura hanno uscite così esilaranti che ancora stento a riprendermi. E uno di questi è Cosimo Mele, dell’Udc. Cercate di capire la mia posizione, è una specie di solidarietà di categoria: un comico non parla volentieri di un altro comico.
Insomma, non è bello rubare battute ai colleghi, ma questa volta sono costretto a farlo. Vi prometto che per ogni battuta esilarante citerò la fonte. Ecco qui: “Io non ho fatto altro che andare a cena con un amico che mi ha presentato la ragazza che, siccome era tardi, è venuta a letto con me” (Cosimo Mele, La Stampa). Eccone un’altra, di sapore religioso: “Certo che mi riconosco con i valori cristiani, ma che c’entrano questi con l’andare con una prostituta? E’ una faccenda personale” (Cosimo Mele, La Stampa). Un’altra: “L’ho pagata? Non proprio… Le ho fatto un regalo, una somma in denaro”. (Cosimo Mele, Corriere della Sera).
Direi che basta così: come possa l’Udc privarsi di un simile talento comico resta un mistero per tutti. Vero che hanno il segretario Cesa, altro bel campione della risata, che ieri ha teorizzato di spendere qualche soldo per finanziare i “ricongiungimenti familiari” dei deputati, perché dopo sei giorni passati a votare in aula, o c’è la moglie a portata di mano o uno è costretto ad arrangiarsi con quel che trova (“E che, i parlamentari dell’Udc non fanno l’amore?”. Cosimo Mele, La Stampa). Insomma, di fronte a simili talenti, che bisogno c’è della satira? Piuttosto altri avreanno bisogno di aiuto e sostegno, ad esempio le mogli (quella di Mele non smette di piangere), o i figli (“Non so come dirglielo”, ma che ci vuole, gli dica di comprasi i giornali, no?). E aggiungerei, tra i bisognosi di comprensione, anche tutti i devoti onorevoli accorsi al Family Day. Quelli che non erano già divorziati alla fatidica data lo hanno fatto dopo (come Fini), e altri, come Mele, si sono distratti un attimo. Meno male che da quelle parti tendono al perdono, e provano una certa attrazione di chiara marca cattolica per l’ipocrisia. Perché se no, se fossero rigorosi, al prossimo Family Day rischierebbero di ritrovarsi in quattro o cinque, a celebrare le gioie della famiglia tradizionale. Ma naturalmente, siamo giusti, l’unica vera solidarietà va alla signorina di cui, scoppiato lo scandalo, nessuno si occupa più. Ha avuto il romantico regalo in denaro. Ha finito la notte all’ospedale. Ha passato qualche ora di svago con l’onorevole Cosimo Mele. Massima solidarietà per chi fa lavori usuranti.

#73
mamma mia...


sto puttaniere qua.... che durante l'orario di lavoro (era in corso una votazione mi sembra di aver letto) va a mignotte, poi un parlamentare dell'UDC con moglie incinta di 9mesi



e questi sono quelli che erano in prima fila per il FAMILY DAY



che show anche la politica


stendo un velo pietoso sull'ipotesi di un rimborso spese x il ricongiungimento familiare... qui porka troya torniamo alle ingiustizie del medioevo..

basta con ste merde al potere.
Ultima modifica di pirosoft il 31/07/07 16:36, modificato 1 volta in totale.
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http://pirosoft.altervista.org/

#74
Lalli, interessante l'articolo che hai riportato :wink:

Il fatto però è che c'è da piangere.....ma veramente da piangere!
Perchè alla fine Mele resta attaccato all'albero del parlamento continuando a prendere il suo bello stipendio e gira e rigira mi aspetto che a breve approvino un qualche indennizzo a favore dei politici per la lontananza dalle loro famiglie.....poveri!!!!!!!! :evil:
Immagine
casa: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=22895
flickr:http://www.flickr.com/photos/ipatton/

#75
pattonaglia ha scritto: Perchè alla fine Mele resta attaccato all'albero del parlamento continuando a prendere il suo bello stipendio e gira e rigira mi aspetto che a breve approvino un qualche indennizzo a favore dei politici per la lontananza dalle loro famiglie.....poveri!!!!!!!! :evil:

e continua a votare in prima persona...in nome del popolo italiano!
Bah!