sono d'accordo al discorso matrimonio per i risvolti legali... la scelta religiosa è assolutamente personale e a livello di impegno quotidiano penso che non ci sia assolutamente differenza tra convivenza e matrimonio.. un anno fa con il mio pupo abbiamo cominciato a cercare casa, ad aprile acquistiamo, mutuo sulle spalle, unico conto in banca, penso che questi siano già impegni molto importanti, presi l'uno nei confronti dell'altro, al di là della fede al dito o meno... il matrimonio per tutelare i figli, si, è necessario...

Infatti la differenza è proprio quella. Se uno è solo può anche decidere di buttare tutto all'ortica. Ma se ci sono figli allora è un "dovere/obbligo" assicurarsi che siano tutelati al massimo. In questo mi scontro un po' con mia figlia.

è vero che, se nascono figli da conviventi non sposati, ci sono problemi legati all'eredità, è vero che c'è una legge nuova che sta tentando di equiparare l'affidamento congiunto in caso si separino coppie di fatto e coppie sposate, ma è vero anche che in Italia il matrimonio comunque non tutela granchè i diritti del figlio, se il padre (o la madre) di fatto se ne fregano.

Ci sono tantissimi padri che nelle cause di separazione risultano nullatenenti, imboscano tutto, non vanno a trovare i figli, non versano nulla per mantenimento figli... e altrettante madri isteriche che pur di rovinare la vita all'ex marito distruggono quella del figlio, o non si cercano apposta un lavoro perchè vogliono essere mantenute dall'ex coniuge...

dipende tutto dalla testa delle persone. La nostra legge è lenta e non tutela mai fino in fondo.

parole sante Chiaretta

chiaretta ha scritto: dipende tutto dalla testa delle persone. .

Straquoto

vi chiedo una cosa: al di là della tutela di eventuali figli e delle questioni di eredità... quali sono i "vantaggi" legali del matrimonio rispetto alla convivenza?

eldu ha scritto:vi chiedo una cosa: al di là della tutela di eventuali figli e delle questioni di eredità... quali sono i "vantaggi" legali del matrimonio rispetto alla convivenza?

interessa anche me.... forza esperti illustrateci il tutto

certo che sposarsi perchè ci sono dei "vantaggi legali", scusate ma a me fa venire i brividi, è proprio quello che vorrei evitare.

Bettatina ha scritto:

eldu ha scritto:vi chiedo una cosa: al di là della tutela di eventuali figli e delle questioni di eredità... quali sono i "vantaggi" legali del matrimonio rispetto alla convivenza?

interessa anche me.... forza esperti illustrateci il tutto

beh dai... tu sei sposata, sei già a posto..!

lalu ha scritto:certo che sposarsi perchè ci sono dei "vantaggi legali", scusate ma a me fa venire i brividi, è proprio quello che vorrei evitare.

è solo un'informazione! certo che vorrei già sposarmi, al di là dei vantaggi legali... ma non avendo la possibilità economica per ora convivo, ma vorrei sapere a cosa vado incontro se non mi sposo ma convivo solamente!

eldu ha scritto:

lalu ha scritto:certo che sposarsi perchè ci sono dei "vantaggi legali", scusate ma a me fa venire i brividi, è proprio quello che vorrei evitare.

è solo un'informazione! certo che vorrei già sposarmi, al di là dei vantaggi legali... ma non avendo la possibilità economica per ora convivo, ma vorrei sapere a cosa vado incontro se non mi sposo ma convivo solamente!

ma infatti io non lo dicevo in tono polemico nei confronti di qualcuno, parlavo per ME

lalu ha scritto:

eldu ha scritto:

lalu ha scritto:certo che sposarsi perchè ci sono dei "vantaggi legali", scusate ma a me fa venire i brividi, è proprio quello che vorrei evitare.

è solo un'informazione! certo che vorrei già sposarmi, al di là dei vantaggi legali... ma non avendo la possibilità economica per ora convivo, ma vorrei sapere a cosa vado incontro se non mi sposo ma convivo solamente!

ma infatti io non lo dicevo in tono polemico nei confronti di qualcuno, parlavo per ME

certo certo... ma mi sono accorta che potevo essere fraintesa e quindi ne ho approfittato per spiegare meglio la situazione!

bhe la legge e le riforme che si propongono, oggettivamente osno lente e lacunose, nonostante i buoni propositi di riforma per ora il matrimonio garantisce diritti e obblighi reciproci la convivenza non garantisce quasi un tubo...nel senso che se io decido posso fare le valige e andarmene senza aver alcun obbligo nei confronti del mio convivente...se non gli obblighi nati da contratti particolari stetti dalle parti .....questo per semplificare molto...
onestamente penso che basterebbero poche riforme ad alcuni artt del codice per risolvere il problema, invece di perdere tempo con ste dichiarazioni di intenti del tutto inutili, ma questo è uno sfogo che non c'entra molto...
cmq le differenze si hanno in quasi tutti i campi...eredità...obblighi di mantenimeno...di assistenza...etc...etc...etc...
per rimediare parzialmente si deve ricorrere ad atti autonomi vincolanti per i due...testamento...intestazione comune della casa o dell'affitto etc..etc...etc...

Kali ti posso fare una domanda che mi perseguita in questi giorni e che ho quasi pudore ad esternare?
Se per disgrazia dovessero mancare all'improvviso mia figlia e mio genero, essendo loro non sposati che succederebbe? Avrebbe lo stesso "trattamento" come se fosse figlio di genitori sposati? Non parlo di trattamento economico ma di affido ecc.

COSTA ha scritto:Kali ti posso fare una domanda che mi perseguita in questi giorni e che ho quasi pudore ad esternare?
Se per disgrazia dovessero mancare all'improvviso mia figlia e mio genero, essendo loro non sposati che succederebbe? Avrebbe lo stesso "trattamento" come se fosse figlio di genitori sposati? Non parlo di trattamento economico ma di affido ecc.

ti rispondo in mp