Ciao a tutti.
Finalmente è arrivato il momento di progettare la nostra casa e tra le mille cose da decidere c'e anche questa:
abbandoniamo il metano e adottiamo l'impianto geotermico integrato ai pannelli solari e fotovoltaici.
Abbiamo molti dubbi in merito e vorrei avere dei consigli da qualcuno che abbia il geotermico in casa propria.
C'e qualcuno che può darmi un parere?
Grazie.
F
?Prima volta che sento.Anche io sono interessata al fotovoltaico.Spiegate meglio per favore. 
#4
premesso che non sono una tecnica, e quindi posso anche dire delle cose imprecise, ma in passato mi ero informata sugli impianti geotermici e sui fotovoltaici.
La conclusione a cui ero giunta, è che ancora non c'è economicità sufficente per poter sciegliere quelle opzioni.
Ossia, utilizzando metodi tradizionali di riscaldamento e di approvvigionamento energia elettrica alla fine si risparmia.
In ogni caso sono impianti che hanno un periodo di ammortamento troppo lungo per essere convenienti, e sui quali non ci sono grosse o sostanziali agevolazioni.
Se poi lo si vuole fare per scelta etica, di non impatto sull'ambiente..etc. questo è un altro paio di maniche.
La conclusione a cui ero giunta, è che ancora non c'è economicità sufficente per poter sciegliere quelle opzioni.
Ossia, utilizzando metodi tradizionali di riscaldamento e di approvvigionamento energia elettrica alla fine si risparmia.
In ogni caso sono impianti che hanno un periodo di ammortamento troppo lungo per essere convenienti, e sui quali non ci sono grosse o sostanziali agevolazioni.
Se poi lo si vuole fare per scelta etica, di non impatto sull'ambiente..etc. questo è un altro paio di maniche.
mammottola
#5
In effetti avete ragione: non è molto diffuso ed è molto costoso.
Nel nostro caso, abbiamo considerato di costruire una casa "dei nostri sogni" , che vorremmo abitare per almeno 30 anni avendo 2 figli molto piccoli; inoltre sarà abbastanza grande e quindi consumerà molto in termini di energie.
Siamo in cerca di notizie adeguate sia da aziende del settore che da utenti finali per poter valutare, se non la convenienza, almeno la fattibilità. Ma già questo è un'impresa.
Per Nata:
la spiegazione è complessa, ho impiegato un bel po' per capirci qualcosa (non tutto).
In poche parole, il geotermico è un impianto alternativo al metano. Ci sono sonde da inserire verticalmente nel terreno a circa 100 mt per prelevarne energia ed alimentare, almeno al 75% una pompa di calore elettrica, che produce calore per acqua sanitaria e per riscaldamento.
Dovrebbe essere economico il mantenimento, specialmente integrando l'impianto con pannelli solari e fotovoltaici, essendo gratuita la fonte di energia, ma è molto costosa la realizzazione.
Nel nostro caso, abbiamo considerato di costruire una casa "dei nostri sogni" , che vorremmo abitare per almeno 30 anni avendo 2 figli molto piccoli; inoltre sarà abbastanza grande e quindi consumerà molto in termini di energie.
Siamo in cerca di notizie adeguate sia da aziende del settore che da utenti finali per poter valutare, se non la convenienza, almeno la fattibilità. Ma già questo è un'impresa.
Per Nata:
la spiegazione è complessa, ho impiegato un bel po' per capirci qualcosa (non tutto).
In poche parole, il geotermico è un impianto alternativo al metano. Ci sono sonde da inserire verticalmente nel terreno a circa 100 mt per prelevarne energia ed alimentare, almeno al 75% una pompa di calore elettrica, che produce calore per acqua sanitaria e per riscaldamento.
Dovrebbe essere economico il mantenimento, specialmente integrando l'impianto con pannelli solari e fotovoltaici, essendo gratuita la fonte di energia, ma è molto costosa la realizzazione.
#6
Te beata, te fortunata! davvero complimenti (invidia invicia)! il geotermico è uno dei sistemi più semplici ed ecologici di produrre acqua calda/fredda da impiegarsi in casa.
premesso che, scendendo di pochi metri al di sotto della superficie dove poggia la tua casa, la temperatura del suolo è costante tutto l'anno, e tende a salire man mano che scendi sempre più in direzione del centro della terra. A -30mt dal suolo (e non dal livello del mare) si ha una temperatura costante tutto l'anno che varia dai 16 ai 20 gradi grosso modo. a -100 mt la temperatura comincia ad avere valori interessanti superiori ai 30°C, e più si scende più aumenta, fino a superare i 100°C e anche molto oltre.
Questo perchè la nostra terra ha un nucleo caldo, come è ben noto a tutti
Il principio di funzionamento è il seguente:
un tubo con dell'acqua secende in profondità fino a captare una zona di temperatura costante. Se la temperatura costante tutto l'anno è di 18°, se ci mandi acqua calda d'estate, questa, a contatto con la terra più fredda, si raffredderà e tornerà in superficie più fresca, pronta a climatizzare i tuoi ambienti; se ci mandi acqua fredda d'inverno, questa si riscalderà. Con l'ausilio di una pompa di calore in superficie, il tutto si traduce semplicemente in acqua calda "quasi gratis" in inverno e acqua fredda "quasi gratis" in estate. Il "quasi" è il consumo elettrico per il funzionamento della pompa di calore e della pompa idrica che mette l'acqua in circolo.
L'impianto geotermico già oggi si ripaga in 7-10 anni (anche in meno anni se lo fa, per esempio, l'intero condominio), che è un buon tempo di ritorno per gli investimenti.
Analogo tempo di ritorno ha il solare termico.
Il solare fotovoltaico ha un tempo di ritorno di 8-12 anni solo grazie agli incentivi, altrimenti avrebbe un periodo superiore ai 25 anni, dunque sconveniente.
premesso che, scendendo di pochi metri al di sotto della superficie dove poggia la tua casa, la temperatura del suolo è costante tutto l'anno, e tende a salire man mano che scendi sempre più in direzione del centro della terra. A -30mt dal suolo (e non dal livello del mare) si ha una temperatura costante tutto l'anno che varia dai 16 ai 20 gradi grosso modo. a -100 mt la temperatura comincia ad avere valori interessanti superiori ai 30°C, e più si scende più aumenta, fino a superare i 100°C e anche molto oltre.
Questo perchè la nostra terra ha un nucleo caldo, come è ben noto a tutti
Il principio di funzionamento è il seguente:
un tubo con dell'acqua secende in profondità fino a captare una zona di temperatura costante. Se la temperatura costante tutto l'anno è di 18°, se ci mandi acqua calda d'estate, questa, a contatto con la terra più fredda, si raffredderà e tornerà in superficie più fresca, pronta a climatizzare i tuoi ambienti; se ci mandi acqua fredda d'inverno, questa si riscalderà. Con l'ausilio di una pompa di calore in superficie, il tutto si traduce semplicemente in acqua calda "quasi gratis" in inverno e acqua fredda "quasi gratis" in estate. Il "quasi" è il consumo elettrico per il funzionamento della pompa di calore e della pompa idrica che mette l'acqua in circolo.
L'impianto geotermico già oggi si ripaga in 7-10 anni (anche in meno anni se lo fa, per esempio, l'intero condominio), che è un buon tempo di ritorno per gli investimenti.
Analogo tempo di ritorno ha il solare termico.
Il solare fotovoltaico ha un tempo di ritorno di 8-12 anni solo grazie agli incentivi, altrimenti avrebbe un periodo superiore ai 25 anni, dunque sconveniente.
#7
la geotermia sarebbe conveniente se aumentassero le installazioni o le agevolazioni fiscali date direttamente al cittadino e non il credito d'imposta com'è attualmente.
Mediamente ci sono da 8-12.000 euro di differenza da un efficentissimo impianto di riscaldamento il che porta il budget a cifre davvero astronomiche per un'ambiente residenziale, diverso è per Aziende, Comunità ecc ecc.
Facendo bene dei calcoli trovo già duro (5 anni) l'ammortamento di un impianto solare termico, in quanto solo il calcolo dell'impianto non basta quando la costruzione non è nuova.
Mediamente ci sono da 8-12.000 euro di differenza da un efficentissimo impianto di riscaldamento il che porta il budget a cifre davvero astronomiche per un'ambiente residenziale, diverso è per Aziende, Comunità ecc ecc.
Facendo bene dei calcoli trovo già duro (5 anni) l'ammortamento di un impianto solare termico, in quanto solo il calcolo dell'impianto non basta quando la costruzione non è nuova.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"