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#91
fedelyon ha scritto:
alice7 ha scritto:Dal momento che la separazione dei beni e sancita dallo stesso codice come alternativa, il matrimonio che prevede la separazione dei beni non è un matrimonio di seri B, giuricamente parlando
parli come hai detto tu di una norma del 75 valevole per quell'epoca e per quel contesto sociale, che nel frattempo è mutato
E infatti è stata istituita dopo la separazione dei beni, che nasce col matrimonio. ;)
Quindi, se è sorpassata una...
Comunque non illudiamoci, non è che ci sia tutta questa parità nelle possibilità di realizzarsi professionalmente, tra uomini e donne.
E gli uomini lo sanno bene. 8)
Non ho capito....prima il matrimonio era solo in comunione la separazione dei beni è venuta dopo

comunque sia se io mi sposo briatore e non lavoro, faccio la bella vita ecc, dove sta scritto che dopo che ci separiamo io devo continuare a fare la bella vita come prima? Vado a lavorare, magari guadagno poco, ma è mio , discorso figli a parte
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#92
alice7 ha scritto:
fedelyon ha scritto:
alice7 ha scritto:Dal momento che la separazione dei beni e sancita dallo stesso codice come alternativa, il matrimonio che prevede la separazione dei beni non è un matrimonio di seri B, giuricamente parlando
parli come hai detto tu di una norma del 75 valevole per quell'epoca e per quel contesto sociale, che nel frattempo è mutato
E infatti è stata istituita dopo la separazione dei beni, che nasce col matrimonio. ;)
Quindi, se è sorpassata una...
Comunque non illudiamoci, non è che ci sia tutta questa parità nelle possibilità di realizzarsi professionalmente, tra uomini e donne.
E gli uomini lo sanno bene. 8)
Non ho capito....prima il matrimonio era solo in comunione la separazione dei beni è venuta dopo

comunque sia se io mi sposo briatore e non lavoro, faccio la bella vita ecc, dove sta scritto che dopo che ci separiamo io devo continuare a fare la bella vita come prima? Vado a lavorare, magari guadagno poco, ma è mio , discorso figli a parte
appunto!
se il matrimonio finisce....finisce, e se una per sua fortuna aveva un marito benestante non può certo pretendere di andare avanti a fare la vita da nababba.

#93
Lalli04 ha scritto:
alice7 ha scritto: Dal momento che la separazione dei beni e sancita dallo stesso codice come alternativa, il matrimonio che prevede la separazione dei beni non è un matrimonio di seri B, giuricamente parlando
parli come hai detto tu di una norma del 75 valevole per quell'epoca e per quel contesto sociale, che nel frattempo è mutato
la separazione dei beni io la consiglierei nella maggior parte dei casi, ma quando c'e' una seria disparita' di redditi o uno dei due e' casalingo la comunione ha un suo perche' :roll:
Ma l'art 143 del codice civile vale per tutti i matrimoni e viene letto durante la cerimonia..ed e' assolutamente in contraddizione col pensiero dei suoceri di Lalu, va detto anche che il matrimonio non e' un contratto a cui puoi aggiungere clausole, e' un'istituzione con le sue regole ed e' basata sull'assistenza reciproca anche materiale
Nessuno lo mette in dubbio, ma qui si parla dei soldi dei genitori, spiegami perchè il codice ha previsto che eredità e donazioni e i beni acquisiti prima del matimonio non rientrano nella comunione, evidentemente si distingue, ed è quello che stavo cercando di fare anch'io, una cosa è il regime patrimoniale nel corso del matrimonio, altro quello fuori
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#94
alice7 ha scritto: Non ho capito....prima il matrimonio era solo in comunione la separazione dei beni è venuta dopo

comunque sia se io mi sposo briatore e non lavoro, faccio la bella vita ecc, dove sta scritto che dopo che ci separiamo io devo continuare a fare la bella vita come prima? Vado a lavorare, magari guadagno poco, ma è mio , discorso figli a parte
No, il matrimonio nasce con la separazione dei beni e la moglie con la sua dote era più o meno un oggetto del contratto (per semplificare), le donne fai conto che non potevano nemmeno aprire attività a proprio nome, avere propri capitali etc.
Poi, quando è stato cambiato il codice che regola lo stato di famiglia, per tutelare le donne che a causa degli impegni famigliari, o pressioni sociali, etc. non intraprendevano un'attività lavorativa (ed erano e sono ancora, moltissime) si è istituita la comunione dei beni.

Poi, per rispondere al secondo punto, magari non è che hai fatto la bella vita, ma le pressioni sociali ti hanno fatto sentire in colpa perché lavoravi, non stavi dietro alla casa e alla famiglia, e allora hai rinunciato alla vita sociale. E, se questo succede, la comunione dei beni ti tutela.

#95
alice7 ha scritto:
Lalli04 ha scritto:
alice7 ha scritto: Dal momento che la separazione dei beni e sancita dallo stesso codice come alternativa, il matrimonio che prevede la separazione dei beni non è un matrimonio di seri B, giuricamente parlando
parli come hai detto tu di una norma del 75 valevole per quell'epoca e per quel contesto sociale, che nel frattempo è mutato
la separazione dei beni io la consiglierei nella maggior parte dei casi, ma quando c'e' una seria disparita' di redditi o uno dei due e' casalingo la comunione ha un suo perche' :roll:
Ma l'art 143 del codice civile vale per tutti i matrimoni e viene letto durante la cerimonia..ed e' assolutamente in contraddizione col pensiero dei suoceri di Lalu, va detto anche che il matrimonio non e' un contratto a cui puoi aggiungere clausole, e' un'istituzione con le sue regole ed e' basata sull'assistenza reciproca anche materiale
Nessuno lo mette in dubbio, ma qui si parla dei soldi dei genitori, spiegami perchè il codice ha previsto che eredità e donazioni e i beni acquisiti prima del matimonio non rientrano nella comunione, evidentemente si distingue, ed è quello che stavo cercando di fare anch'io, una cosa è il regime patrimoniale nel corso del matrimonio, altro quello fuori
Questa cosa ha una spiegazione giuridica molto semplice...

Il matrimonio ai fini civili è un contratto, e le calusole contrattuali non possono disciplinare o avere effetti retroattivi.

#96
alice7 ha scritto:
fedelyon ha scritto:
alice7 ha scritto:Dal momento che la separazione dei beni e sancita dallo stesso codice come alternativa, il matrimonio che prevede la separazione dei beni non è un matrimonio di seri B, giuricamente parlando
parli come hai detto tu di una norma del 75 valevole per quell'epoca e per quel contesto sociale, che nel frattempo è mutato
E infatti è stata istituita dopo la separazione dei beni, che nasce col matrimonio. ;)
Quindi, se è sorpassata una...
Comunque non illudiamoci, non è che ci sia tutta questa parità nelle possibilità di realizzarsi professionalmente, tra uomini e donne.
E gli uomini lo sanno bene. 8)
Non ho capito....prima il matrimonio era solo in comunione la separazione dei beni è venuta dopo

comunque sia se io mi sposo briatore e non lavoro, faccio la bella vita ecc, dove sta scritto che dopo che ci separiamo io devo continuare a fare la bella vita come prima? Vado a lavorare, magari guadagno poco, ma è mio , discorso figli a parte
La comunione e' il regime patrimoniale che si applica in automatico, per scegliere la separazione al momento del matrimonio devi firmare la dichiarazione (e' a tutti gli effetti una deroga alla norma generale)
quello che decidono i tribunali in sede di separazione giudiziale dipende da tanti fattori..in linea di massima in Italia non si e' mai affermato il diritto dell'ex coniuge a mantenere lo stesso tenore di vita :roll: anzi ci sono sentenze di Cassazione che contestano il concetto di matrimonio come 'causa di arricchimento' :roll:

#97
fedelyon ha scritto: Io capisco perfettamente l'imbarazzo del marito di fronte alla moglie e ai futuri suoceri.
Io mi sentirei in imbarazzo se mi venisse intestata una casa pagata dai miei suoceri, scusa!

A me piace pagarmi ciò che è mio. Adesso non siamo ancora sposati ma stiamo pagando tutto a metà... la casa, i mobili. Voglio aver pagato la metà di ciò che sarà mio per metà a userò per metà, anche se lui guadagna di più e dispone di un patrimonio maggiore, poichè essendo più vecchio lavora da più anni e ha un reddito maggiore.

Le nostre famiglie ci aiuteranno nella stessa misura, anche se una delle due avrebbe potuto darci qualcosa di più, è meglio così.
La casa sarà al 50% e dopo il matrimonio saremo in comunione dei beni.
Immagine

Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#98
Federinik ha scritto:Io mi sentirei in imbarazzo se mi venisse intestata una casa pagata dai miei suoceri, scusa!

A me piace pagarmi ciò che è mio. Adesso non siamo ancora sposati ma stiamo pagando tutto a metà... la casa, i mobili. Voglio aver pagato la metà di ciò che sarà mio per metà a userò per metà, anche se lui guadagna di più e dispone di un patrimonio maggiore, poichè essendo più vecchio lavora da più anni e ha un reddito maggiore.

Le nostre famiglie ci aiuteranno nella stessa misura, anche se una delle due avrebbe potuto darci qualcosa di più, è meglio così.
La casa sarà al 50% e dopo il matrimonio saremo in comunione dei beni.
Allora la cosa cambia.
Lì stiamo parlando di una coppia che ha deciso per la comunione dei beni e di una famiglia che si intromette nella scelta.
Il tetto coniugale è pur sempre qualcosa di importante, dopo il matrimonio.

#99
fedelyon ha scritto:
Federinik ha scritto:Io mi sentirei in imbarazzo se mi venisse intestata una casa pagata dai miei suoceri, scusa!

A me piace pagarmi ciò che è mio. Adesso non siamo ancora sposati ma stiamo pagando tutto a metà... la casa, i mobili. Voglio aver pagato la metà di ciò che sarà mio per metà a userò per metà, anche se lui guadagna di più e dispone di un patrimonio maggiore, poichè essendo più vecchio lavora da più anni e ha un reddito maggiore.

Le nostre famiglie ci aiuteranno nella stessa misura, anche se una delle due avrebbe potuto darci qualcosa di più, è meglio così.
La casa sarà al 50% e dopo il matrimonio saremo in comunione dei beni.
Allora la cosa cambia.
Lì stiamo parlando di una coppia che ha deciso per la comunione dei beni e di una famiglia che si intromette nella scelta.
Il tetto coniugale è pur sempre qualcosa di importante, dopo il matrimonio.

no no, quale intromissione? :roll:

semplicemente la famiglia aveva stanziato una somma di denaro destinata in parti uguali ai figli.

quando il mio ragazzo ne ha avuto bisgno per comprare casa la sua parte gli è stata data.

ora ha bisogno il fratello che però vuole dettare lui le sue regole, e ai genitori questo non va bene.
e siccome i soldi sono loro mi pare abbiano tutti i diritti di dissentire.

a me questa non sembra un'intromissione.

#100
Sì, ma dal mio punto di vista, se avessi potuto contribuire per il 30%, avrei voluto che mi fosse intestato il 30%. Ripeto, voglio pagarmi ciò che è mio... in senso lato, visto che parte lo pagheranno i miei genitori! :lol: :lol:
Comunque, il concetto è che a me non sembrerebbe giusto attingere ai risparmi di un'altra famiglia per farmi intestare qualcosa.
Immagine

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Vi presento... con pwd

#101
Federinik ha scritto:Sì, ma dal mio punto di vista, se avessi potuto contribuire per il 30%, avrei voluto che mi fosse intestato il 30%. Ripeto, voglio pagarmi ciò che è mio... in senso lato, visto che parte lo pagheranno i miei genitori! :lol: :lol:
Comunque, il concetto è che a me non sembrerebbe giusto attingere ai risparmi di un'altra famiglia per farmi intestare qualcosa.
E il giorno in cui tu sarai in maternità e avrai il reddito dimezzato? O quando, come dicevi, rinuncerai al lavoro per stare con i figli piccoli?
Come farete?
Supponi che intraprendiate un nuovo mutuo per una nuova casa o siate in affito.

#102
fedelyon ha scritto:
Federinik ha scritto:Sì, ma dal mio punto di vista, se avessi potuto contribuire per il 30%, avrei voluto che mi fosse intestato il 30%. Ripeto, voglio pagarmi ciò che è mio... in senso lato, visto che parte lo pagheranno i miei genitori! :lol: :lol:
Comunque, il concetto è che a me non sembrerebbe giusto attingere ai risparmi di un'altra famiglia per farmi intestare qualcosa.
E il giorno in cui tu sarai in maternità e avrai il reddito dimezzato? O quando, come dicevi, rinuncerai al lavoro per stare con i figli piccoli?
Come farete?
Supponi che intraprendiate un nuovo mutuo per una nuova casa o siate in affito.
io non me ne intendo ma...
in maternità il reddito è dimezzato?
questa non la sapevo.
credevo ci fossero un minimo di se non sbaglio 3 mesi in cui si è a casa pagate al 100%.

#103
FEDE...io ci sto provando sai? ma non riesco a capire cosa stai cercando di dire :oops: :oops:
che una deve cercar di arraffare il piu possibile xche in caso di separazione e' sempre la donna che ci rimette? perche sara la donna che si fara sempre un notevole "censured" piu del marito nella gestione familiare? perche le casalinghe nonhanno reddito?
chiedo lumi...in breve ... se possibile
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#104
dammispazio ha scritto:FEDE...io ci sto provando sai? ma non riesco a capire cosa stai cercando di dire :oops: :oops:
che una deve cercar di arraffare il piu possibile xche in caso di separazione e' sempre la donna che ci rimette? perche sara la donna che si fara sempre un notevole "censured" piu del marito nella gestione familiare? perche le casalinghe nonhanno reddito?
chiedo lumi...in breve ... se possibile
No, io parto dal presupposto che cercherò di lavorare, realizzarmi, etc.
Ma conosco il mio campo, so bene quante donne arrivano al vertice...
E prova a leggere bene i post di Anna, in altri thread.
E non vorrei trovarmi nella situazione in cui mio figlio ha come regalo dal padre la playstation e dalla madre la bambola di pezza.
I beni famigliari sono in comunione punto e stop, le scelte sono collegiali e condivise, non è questione di arraffare.
Poi esistono mille motivi validi per la separazione dei beni...
Non è questione di arraffare.

#105
lalu ha scritto:
fedelyon ha scritto:
Federinik ha scritto:Sì, ma dal mio punto di vista, se avessi potuto contribuire per il 30%, avrei voluto che mi fosse intestato il 30%. Ripeto, voglio pagarmi ciò che è mio... in senso lato, visto che parte lo pagheranno i miei genitori! :lol: :lol:
Comunque, il concetto è che a me non sembrerebbe giusto attingere ai risparmi di un'altra famiglia per farmi intestare qualcosa.
E il giorno in cui tu sarai in maternità e avrai il reddito dimezzato? O quando, come dicevi, rinuncerai al lavoro per stare con i figli piccoli?
Come farete?
Supponi che intraprendiate un nuovo mutuo per una nuova casa o siate in affito.
io non me ne intendo ma...
in maternità il reddito è dimezzato?
questa non la sapevo.
credevo ci fossero un minimo di se non sbaglio 3 mesi in cui si è a casa pagate al 100%.
Va be', per approssimazione, non parlavo dei primi tre mesi.