La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Certificazione e qualificazione energetica

#1
Ciao a tutti,
siamo alle solite... insomma ci sono queste famigerate detrazioni per il risparmio energetico che sembrano burocraticamente complicatissime da ottenere.
Ho letto e riletto per l'ennesima volta tutto il sito dell'ENEA e ne sono uscito ancora con qualche dubbio: praticamente, per inoltrare la domanda di detrazione del 55% devo essere in possesso di due diverse certificazioni

1. attestazione di Qualificazione energetica della casa
2. Certificazione energetica della casa

La prima puo' essere fatta da un tecnico abilitato iscritto all'albo (puo' essere il progettista ad esempio) che semplicemente dichiara gli interventi fatti, e volti al risparmio energetico.

La seconda mi sembra di capire che debba essere fatta da un "personaggio indipendente" dal cantiere/progetto/direzione lavori e mi sembra piu' che dovrebbe essere una vera e propria verifica sul campo della veridicita' delle dichiarazioni al punto 1.

Le mie domande sono:
e' giusta la mia interpretazione al punto 2?
chi deve fare la certificazione del punto 2? immagino sia sempre un tecnico abilitato... Bene, allora se cosi' fosse, potrei pure farla firmare al classico "amico ingegnere iscritto all'albo"?
Il mio dubbio e' legato al fatto che qualcuno dice che per il certificato 2, il tecnico rilasciante deve essere SPECIFICATAMENTE abilitato, cioe' deve aver seguito dei corsi di specializzazione appositi che gli danno l'autorizzazione di redigere tali documenti.
Mi sembra il solito pasticciaccio all'italiana, sapete togliermi questi dubbi????
Ciao ciao e grazie

#2
Richiedere ad un tecnico abilitato la certificazione energetica (ai sensi del Dl 192/2005) o l’attestato di qualificazione energetica conforme all’allegato A del Dl 19/2/2007.

Entrambi devono essere redatti al termine dei lavori, e comunque non oltre il 29 febbraio 2008 da un tecnico abilitato; nel caso di attestato di qualificazione energetica, questi può essere anche il progettista dell’edificio o il direttore dei lavori. Per maggiori dettagli riguardo tali documenti si rimanda a pag. 16.

Richiedere ad un tecnico abilitato l’asseverazione che attesti che l’intervento risponda ai requisiti tecnici richiesti. Questa può essere compresa in quella del direttore dei lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate. e può essere unica se, per uno stesso edificio o unità immobiliare, viene effettuato più di un intervento, che possa usufruire della detrazione fiscale.

Nel sito dell'Enea ho trovato questo e a me sembra invece di capire che non servano ENTRAMBI ma uno solo, quindi anche solo quello del progettista, nonché la dichiarazione di conformità che può farla il direttore lavori.
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it ... difici.pdf
Il nostro "sogno": www.aitresearch.com/casa