La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#46
Kalimeroxxx ha scritto:Beh perchè la libertà di scelta è garantita e riconosciuta a tutti in questo paese.....il bambino è parte di due famiglie diverse e testimonianza vivente di una terza ...il fatto che nel nome porti testimonianza solo di una di queste sarà tradizionale, ma non è neppure tanto equo.....forse un pochino menomante....l'idea invece che ricordi con il suo nome tutta la sua famiglia la trovo bella...
Kali, questo posso anche capirlo, ma allora non trovi che se il bambino portasse solo il cognome materno si presenterebbe lo stesso problema alla rovescia?
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#47
paprina ha scritto:quoto kali!!!


:mrgreen: ci mancherebbe altro 8) :lol: :lol: :lol:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#48
paprina ha scritto:quoto kali!!!


scusa cyber ma che caxxo c'entrano le violenze ocn il conogme!!!
e basta dire sempre"ci sono cose più importanti"... è una frase che non porta a nulla.
Se non si comincia dalle piccole cose come si può pensare id cambiare le cose più grandi.
il mio cognome non vale meno del tuo solo perchè ho le tette e non ho il pene..........quindi perchè nostro figlio deve PER FORZA avere il tuo cognome e non il mio??
Perchè se ci sposiamo io prendo il tuo cognome ma tu non prendi il mio??
Ti da fastidio prendere il mio cognome??
Ti darebbe fastidio se tuo figlio no navesse il tuo nome??
il nocciolo della questione è: Per concordare questa "grande opportunità" che, a quanto pare, non è nemmeno vista favorevolmente da tutte le donne, quante risorse sono state impiegate? Quanto tempo è occorso? Cos'altro si poteva fare, con quelle risorse e quel tempo, di veramente utile? :roll:
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#49
lavispachiara ha scritto:
lunaspina ha scritto:Sinceramente certi commenti mi lasciano perplessa... Non vedo che cosa ci sia di "male" nel fatto che una nuova famiglia prenda il cognome dell'uomo... Mica stiamo parlando di far finire le donne in catene nello scantinato a pane e acqua :roll: :roll:

Boh... sarà che, al contrario vostro che la vedete come una vessazione, a me invece dà un'idea di protezione... :roll: :roll:

Concordo che certi tipi di discriminazione nei confronti delle donne andrebbero aboliti definitivamente, la questione, semmai, è che io questa cosa del cognome non la sento affatto discriminante :wink:
Scusami Luna
ma non credo che nessuno abbia detto questo finora.
O ti risulta questo?
Si sta discutendo sulla possibilità di poter ereditare anche il cognome materno insieme a quello paterno. Per chi lo sceglie.
Non una regola valida per tutti... una scelta libera ... che nessuno può imporre.
Nessuno tocca la figura del padre... per svuotarla del suo significato.
Non capisco... :roll:
Riporto:
Stropagio ha scritto:Qualsiasi "tradizione culturale" che non metta sullo stesso livello uomini è donne è un male. E come tale va estirpato.
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#50
cyberjack ha scritto:
lavispachiara ha scritto:
Pensa quanto potrebbe essere significativo per una donna violentata dal proprio padre cambiare cognome.
:evil:
Non credo che lo farebbe...
La reazione psicologica della vittima non è quasi mai il rifiuto, ma l'auto-colpevolizzazione. Probabilmente, la donna violentata cercherebbe di comportarsi ancora meglio per non "infangare" il nome del proprio padre... altro che cambiarlo...
E' la prima cosa che cercano di fare

#51
cyber chi stabilisce cosa sia più importante??
per te è più importante la violenza sulle donne, per me è più importante la storia del cognome.......che facciamo 1 a 1 palla al centro??



p.s.:naturalmente non ritengo più importante la storia del cognome rispetto alla violenza sia chiaro eh!! :wink:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#52
lavispachiara ha scritto:
cyberjack ha scritto:
lavispachiara ha scritto:
Pensa quanto potrebbe essere significativo per una donna violentata dal proprio padre cambiare cognome.
:evil:
Non credo che lo farebbe...
La reazione psicologica della vittima non è quasi mai il rifiuto, ma l'auto-colpevolizzazione. Probabilmente, la donna violentata cercherebbe di comportarsi ancora meglio per non "infangare" il nome del proprio padre... altro che cambiarlo...
E' la prima cosa che cercano di fare
non mi risulta, ma probabilmente sbaglio ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#53
cyberjack ha scritto:il nocciolo della questione è: Per concordare questa "grande opportunità" che, a quanto pare, non è nemmeno vista favorevolmente da tutte le donne, quante risorse sono state impiegate? Quanto tempo è occorso? Cos'altro si poteva fare, con quelle risorse e quel tempo, di veramente utile? :roll:
Ecco, forse per la prima volta nella storia quoto cyber. E la cosa mi preoccupa :lol: :lol: :wink:
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#54
Quoto kali
A me dispiace perdere il cogniome di mia madre perchè è carico di significati e parte importante della mia storia, molte volte a secondo di con chi parlo uso il cognome di mia madre, per far capire che sono sua figlia
La possibilità di scelta dovrebbe essere garantita dall'ordinamento, chiaramente il doppio cognome non lo si può usare sempre, perchè poi a nostro figlio toccherebbero 4 cognomi e a nostro nipote 16, ad un certo punto uno deve prevalere.....

quello che non mi è mai tornato molto è che quando si tratta di rampolli di alta società portano entrambi i cognomi perchè significativi delle famiglie...
:roll:
ad oggi noi mortali comunque non possiamo scegliere se non attraverso un meccanismo legale per cui il figlio viene riconosciuto solo dalla madre e successivamente dal padre
forse si può farlo passare per un secondo nome, o sto dicendo una cavolata kali?
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#55
lunaspina ha scritto:
lavispachiara ha scritto:
lunaspina ha scritto:Sinceramente certi commenti mi lasciano perplessa... Non vedo che cosa ci sia di "male" nel fatto che una nuova famiglia prenda il cognome dell'uomo... Mica stiamo parlando di far finire le donne in catene nello scantinato a pane e acqua :roll: :roll:

Boh... sarà che, al contrario vostro che la vedete come una vessazione, a me invece dà un'idea di protezione... :roll: :roll:

Concordo che certi tipi di discriminazione nei confronti delle donne andrebbero aboliti definitivamente, la questione, semmai, è che io questa cosa del cognome non la sento affatto discriminante :wink:
Scusami Luna
ma non credo che nessuno abbia detto questo finora.
O ti risulta questo?
Si sta discutendo sulla possibilità di poter ereditare anche il cognome materno insieme a quello paterno. Per chi lo sceglie.
Non una regola valida per tutti... una scelta libera ... che nessuno può imporre.
Nessuno tocca la figura del padre... per svuotarla del suo significato.
Non capisco... :roll:
Riporto:
Stropagio ha scritto:Qualsiasi "tradizione culturale" che non metta sullo stesso livello uomini è donne è un male. E come tale va estirpato.
Dai, non penso che Stropagio volesse intendere questo... diceva che laddove la donna non è considerata altrettanto, urge il cambiamento. Estirpare la non-parità... non la paternità... è un padre, lo sa bene anche lui.

#56
Steve1973 ha scritto:
lunaspina ha scritto:Sinceramente certi commenti mi lasciano perplessa... Non vedo che cosa ci sia di "male" nel fatto che una nuova famiglia prenda il cognome dell'uomo... Mica stiamo parlando di far finire le donne in catene nello scantinato a pane e acqua :roll: :roll:

Boh... sarà che, al contrario vostro che la vedete come una vessazione, a me invece dà un'idea di protezione... :roll: :roll:

Concordo che certi tipi di discriminazione nei confronti delle donne andrebbero aboliti definitivamente, la questione, semmai, è che io questa cosa del cognome non la sento affatto discriminante :wink:
Il mio parere maschile potrebbe essere "di parte" in questo caso, ma mi sentirei di quotare in toto il tuo pensiero. :wink:
Meno male, cominciavo a sentirmi un po' come la particella di sodio :oops: :oops:

:lol: :lol:
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#57
lavispachiara ha scritto: Dai, non penso che Stropagio volesse intendere questo... diceva che laddove la donna non è considerata altrettanto, urge il cambiamento. Estirpare la non-parità... non la paternità... è un padre, lo sa bene anche lui.

quoto, anche io l'ho letta così!!

azzo quanto sto a quotà oggi!! :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#58
lunaspina ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:Beh perchè la libertà di scelta è garantita e riconosciuta a tutti in questo paese.....il bambino è parte di due famiglie diverse e testimonianza vivente di una terza ...il fatto che nel nome porti testimonianza solo di una di queste sarà tradizionale, ma non è neppure tanto equo.....forse un pochino menomante....l'idea invece che ricordi con il suo nome tutta la sua famiglia la trovo bella...
Kali, questo posso anche capirlo, ma allora non trovi che se il bambino portasse solo il cognome materno si presenterebbe lo stesso problema alla rovescia?
ma infatti non è solo sarebbero entrambi o a scelta uno dei due, ma nel caso di scelta immagino motivi seri ad es. il padre si chiama di cognome pirla e vivono a milano ahahahahah oppure gli sposi si chiamano 1 pesce e l'altro griglia :roll: cose così insomma
io gli darei tutti e due e uno lo punterei, mettendo puntato il più lungo o quello meno carino...e ce ne sono parecchi che non si possono sentire...tipo ...porco...etc
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#59
lunaspina ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
lunaspina ha scritto:Sinceramente certi commenti mi lasciano perplessa... Non vedo che cosa ci sia di "male" nel fatto che una nuova famiglia prenda il cognome dell'uomo... Mica stiamo parlando di far finire le donne in catene nello scantinato a pane e acqua :roll: :roll:

Boh... sarà che, al contrario vostro che la vedete come una vessazione, a me invece dà un'idea di protezione... :roll: :roll:

Concordo che certi tipi di discriminazione nei confronti delle donne andrebbero aboliti definitivamente, la questione, semmai, è che io questa cosa del cognome non la sento affatto discriminante :wink:
Il mio parere maschile potrebbe essere "di parte" in questo caso, ma mi sentirei di quotare in toto il tuo pensiero. :wink:
Meno male, cominciavo a sentirmi un po' come la particella di sodio :oops: :oops:

:lol: :lol:
Non ti preoccupare... si sta bene lo stesso!!
Io ci sono abbastanza abituato nelle varie discussioni... :lol: :lol: :lol: :lol:

#60
lavispachiara ha scritto:Dai, non penso che Stropagio volesse intendere questo... diceva che laddove la donna non è considerata altrettanto, urge il cambiamento. Estirpare la non-parità... non la paternità... è un padre, lo sa bene anche lui.
Infatti "male" l'avevo virgolettato :wink:
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38