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#61
Kalimeroxxx ha scritto:ma infatti non è solo sarebbero entrambi o a scelta uno dei due, ma nel caso di scelta immagino motivi seri ad es. il padre si chiama di cognome pirla e vivono a milano ahahahahah oppure gli sposi si chiamano 1 pesce e l'altro griglia :roll: cose così insomma
io gli darei tutti e due e uno lo punterei, mettendo puntato il più lungo o quello meno carino...e ce ne sono parecchi che non si possono sentire...tipo ...porco...etc
Ma questo non può essere già fatto comunque attraverso un procedimento legale? Comunque mi sembrano casi particolari.

PS: tu col pesce e griglia ci scherzi, ma una coppia che abita nel condominio dei miei fa di cognome lui ragni e lei mosconi... Per fortuna i figli hanno solo il cognome paterno :wink:
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The Sisterhood of The Calf 38

#62
alice7 ha scritto:Quoto kali
A me dispiace perdere il cogniome di mia madre perchè è carico di significati e parte importante della mia storia, molte volte a secondo di con chi parlo uso il cognome di mia madre, per far capire che sono sua figlia
La possibilità di scelta dovrebbe essere garantita dall'ordinamento, chiaramente il doppio cognome non lo si può usare sempre, perchè poi a nostro figlio toccherebbero 4 cognomi e a nostro nipote 16, ad un certo punto uno deve prevalere.....

quello che non mi è mai tornato molto è che quando si tratta di rampolli di alta società portano entrambi i cognomi perchè significativi delle famiglie...
:roll:
ad oggi noi mortali comunque non possiamo scegliere se non attraverso un meccanismo legale per cui il figlio viene riconosciuto solo dalla madre e successivamente dal padre
forse si può farlo passare per un secondo nome, o sto dicendo una cavolata kali?
a me risulta che adesso in comune non accettano neppure più il secondo nome :roll:
cmq no i doppi cognomi o sono retaggio di secoli tipo i parodi-delfino oppure non si può fare...almeno di richieste speciali, praticamente mai accettate :roll:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#63
non vorerei essere frainteso (oggi non ho tempo di scrivere...).
non trovo sbagliato di per se che il figlio possa acquisire ilo nome della madre, se i genitori lo desiderano... a me importa poco, un nome è un nome e non ti cambia la vita (a meno che ti chiami "Leccamelo")

Il punto che mi fa girare vorticosamente le palle è che spacciano questa cosa per "pari opportunità"di uomini e donne, mentre le "pari opportunità" sono di per se una cazzata disumana!

Capisco che la ragazza mollata dal tipo incinta possa dire: voglio che mio figlio prenda solo il mio nome e non quello di quello "censured" lì"... lo capisco...
Purtroppo, però, sarà anche usata da quelle donne separate che useranno il cognome come "arma di ricatto" nei confronti dell'ex-coniuge e altri milioni di usi meno "indicati"...

Credo che l'emancipazione debba essere portata avanti in tutt'altro modo...
Primo tra tutti, in caso di divorzio, negando gli alimenti alla donna... così va a lavorare per mantere se stessa e la sua famiglia, cosa che, non ho mai capito perchè, è sempre considerato come esclusivo "dovere" dell'uomo... a quel punto sarà emancipata e indipendente, e a quel punto credo che se ne fregherebbe del cognome...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#64
lunaspina ha scritto: Ma questo non può essere già fatto comunque attraverso un procedimento legale? Comunque mi sembrano casi particolari.
può essere rischiesto il cambio cognome in caso questo presenti gravissimo e comprovato imbarazzo....praticamente non lo si ottiene quasi mai...cmq io dicevo che la scelta di prediligere uno dei due potrebbe essere motivata da problemi del genere o da motivazioni quali 1 mome di 10 lettere 1 cognome di 12 e un terzo cognome di altre 6 ..per firmare ti ci vorrebbe una vita...a quel punto io metterei Massimiliano A. Pincopallo i cognomi ci sono entrambi il ricordo delle famiglie pure e il probl è risolto....
l'importante è avere la scelta e ad oggi non si può scegliere...


p.s. pesce e griglia li conosco veramente :lol: :lol: :lol:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#65
Allora.....

1. Non tutte le le persone hanno la stessa sensibilità, storia affettiva, familiare.
2. La libertà di pensarla come vogliamo garantisce anche la nostra.
3. come mai quello che non ci tocca è sempre superfluo? la solidarietà dove è?
4. se una donna vuole dare anche il proprio cognome al figlio, a voi può tolgliere qualcosa? o stravolgere il concetto naturale di famiglia?

Io non capisco tanto accanimento.... è chi la vede così la vera particella

#66
cyberjack ha scritto:non vorerei essere frainteso (oggi non ho tempo di scrivere...).
non trovo sbagliato di per se che il figlio possa acquisire ilo nome della madre, se i genitori lo desiderano... a me importa poco, un nome è un nome e non ti cambia la vita (a meno che ti chiami "Leccamelo")

Il punto che mi fa girare vorticosamente le palle è che spacciano questa cosa per "pari opportunità"di uomini e donne, mentre le "pari opportunità" sono di per se una cazzata disumana!

Capisco che la ragazza mollata dal tipo incinta possa dire: voglio che mio figlio prenda solo il mio nome e non quello di quello "censured" lì"... lo capisco...
Purtroppo, però, sarà anche usata da quelle donne separate che useranno il cognome come "arma di ricatto" nei confronti dell'ex-coniuge e altri milioni di usi meno "indicati"...

Credo che l'emancipazione debba essere portata avanti in tutt'altro modo...
Primo tra tutti, in caso di divorzio, negando gli alimenti alla donna... così va a lavorare per mantere se stessa e la sua famiglia, cosa che, non ho mai capito perchè, è sempre considerato come esclusivo "dovere" dell'uomo... a quel punto sarà emancipata e indipendente, e a quel punto credo che se ne fregherebbe del cognome...

ah beh certo la donna potrebbe usarlo come arma di ricatto!!

a cyber spero tu stia scherzando vero?

ma come ti permetti(e caxxo ora sono seria) di parlare così di una donna.

Finalmente IO COME DONNA sarò un attimino più considerata grazie a questa cosa e TU ti permetti di dire che potrei usarlo come arma di ricatto??
Io giuro che sono scioccata.
E anche se una donna divorziata volesse mettere il proprio cognome al figlio che male ci sarebbe??a certo questa è un'arma di ricatto, invece che un figlio prenda in automatico(cioè senza poter scelgiere) il nome del padre, va benone.

ma per favore!!
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#68
lavispachiara ha scritto:E ribadisco, si parlava di aggiungere il cognome materno, non di togliere quello paterno
dai non insistere che ci sono cose più serie a ui pensare!!







io come miss voglio combattere per la pace nel mondo :roll:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#69
cyberjack ha scritto:
Il punto che mi fa girare vorticosamente le palle è che spacciano questa cosa per "pari opportunità"di uomini e donne, mentre le "pari opportunità" sono di per se una cazzata disumana!...
basta non farsi fregare come con i dco e credere veramente che sia problema primo della società italiana :roll:

Purtroppo, però, sarà anche usata da quelle donne separate che useranno il cognome come "arma di ricatto" nei confronti dell'ex-coniuge e altri milioni di usi meno "indicati"...
ma se deve essere scelta dei genitori ossia da coloro che riconoscono il bimbo non vedo come possa diventare questa sorta di arma di ricatto anche perchè chiamalo come ti pare cmq è figlio a me diceva quello quidni che ricatto sarebbe? :roll: oltretutto 1 volta deciso mica ci ripensi...stile oggi divorziamo allora a mio figlio che ha 12 anni cambio cognome :lol: :lol:

Credo che l'emancipazione debba essere portata avanti in tutt'altro modo...
Primo tra tutti, in caso di divorzio, negando gli alimenti alla donna... così va a lavorare per mantere se stessa e la sua famiglia, cosa che, non ho mai capito perchè, è sempre considerato come esclusivo "dovere" dell'uomo... a quel punto sarà emancipata e indipendente, e a quel punto credo che se ne fregherebbe del cognome
spiacente ma non sta scritto da nessuno parte che gli alimenti li prenda la donna...ci sono uomini che prendono gli alimenti il fatto che ad oggi siano pochi casi è ancora dovuto dal semplice fatto che le donne hanno guadagni inferiori o assenti...e cmq se sei abile al lavoro vai a lavorare ...poi certo ci sono i casi, soprattutto del passato dove avvocati particolarmente abili hanno ottenuto per le clienti risultati forse poco equi , ma le regole non sono queste
Ultima modifica di Kalimeroxxx il 18/09/07 11:30, modificato 1 volta in totale.
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#70
Oh suvvia. Qui c'è travisamento, non colposo, ma meditato.

Per tante donne andrebbe bene "Usel e mastel"(E corna) altro che mater familias.

Lo vogliamo cambiare sto cacchio di mondo maschilista?

#71
Un'altro caso.
Se io fossi nata e divenuta presto orfana di madre, e avessi desiderato portarne il cognome, accanto a quello di mio padre? Non si può.

Eppure i nomi dei suoceri si mettono... ci sono bambini che si chiamano come il nonno morto ( a volte anche vivente). Le bambine mai come la nonna materna, sempre paterna :lol: :lol:
Ultima modifica di lavispachiara il 18/09/07 14:32, modificato 3 volte in totale.

#72
paprina ha scritto:
lavispachiara ha scritto:E ribadisco, si parlava di aggiungere il cognome materno, non di togliere quello paterno
dai non insistere che ci sono cose più serie a ui pensare!!
io come miss voglio combattere per la pace nel mondo :roll:
Ho detto una cosa sbagliata? :oops:

#73
paprina ha scritto:ah beh certo la donna potrebbe usarlo come arma di ricatto!!

a cyber spero tu stia scherzando vero?

ma come ti permetti(e caxxo ora sono seria) di parlare così di una donna.
No, non sto scherzando.
mi permetto di parlare così perchè, ahimè, uso gli occhi per guardare, e vedo migliaia di esempi di donne che vivono da decenni alle spalle di ex-mariti costretti a mantenerle anche se lavorano (in nero e quindi comunque autorizzate a prendere gli alimenti) e anche se hanno un nuovo partner (ma non sono sposate e quindi possono continuare a prendere gli alimenti).

Pap... purtroppo mi piacerebbe vivere in una società dove le donne non si approfittano MAI dell'uomo, ma invece viviamo nella società dei "Corona", della "Veline", di "Azouz sull'isola dei famosi" e delle "Cugine di Garlasco"... la gente è disposta ad attaccarsi alle peggiori tragedie per avere un tornaconto personale...
Finalmente IO COME DONNA sarò un attimino più considerata grazie a questa cosa e TU ti permetti di dire che potrei usarlo come arma di ricatto??
Non verrai più considerata... ti hanno solamente dato il contentino...
Cosa cambierà in termini di eridità, ad esempio? Cosa cambierà dal punto di vista legale? dal punto di vista affettivo?
Io, ripeto, non avrei alcun problema a cambiare il MIO, di cognome, per prendere quello della donna che amo... figurati se non sarei ORGOGLOISO di darlo a mio figlio! Ma non sono le situazioni "normali" che mi spaventano, quanto le anomalie che vengono generate da tutta questa falstià...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#74
lavispachiara ha scritto:Ho detto una cosa sbagliata? :oops:
ma dai che ti stavo prendendo in giro..........o meglio prendevo in giro chi dice che ci sono cose più importanti a cui pensare :P :wink:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#75
cyberjack ha scritto:No, non sto scherzando.
mi permetto di parlare così perchè, ahimè, uso gli occhi per guardare, e vedo migliaia di esempi di donne che vivono da decenni alle spalle di ex-mariti costretti a mantenerle anche se lavorano (in nero e quindi comunque autorizzate a prendere gli alimenti) e anche se hanno un nuovo partner (ma non sono sposate e quindi possono continuare a prendere gli alimenti).
ah beh certo, invece di uomini che non passano un euro per i figli(e non per la moglie)non ce ne sono vero?? ma per favore!!
allora il milane ha la puzza sotto al naso
il romano non fa una cippa dalla mattina alla sera
il napoletano ruba
il siciliano è mafioso
e poi
la donna divorziata frega i soldi all'ex marito
l'uomo divorziato è una povera vittima nelle mani della ex moglie
se vuoi continuo con altre frase stereotipate
cyberjack ha scritto:Pap... purtroppo mi piacerebbe vivere in una società dove le donne non si approfittano MAI dell'uomo, ma invece viviamo nella società dei "Corona", della "Veline", di "Azouz sull'isola dei famosi" e delle "Cugine di Garlasco"... la gente è disposta ad attaccarsi alle peggiori tragedie per avere un tornaconto personale...
io vorrei vivere in una sociatà in cui la donan non si approfitti dell'auomo e l'uomo no nsi approfitti della donna.
ora la situazione è che la donna si approfitta dell'uomo e l'uomo della donna ma la storia del cognome è a favore dell'uomo.......in futuro l'uno si approfitterà sempre dell'altro ma la storia del cognome sarà equa.
cyberjack ha scritto:Non verrai più considerata... ti hanno solamente dato il contentino...
Cosa cambierà in termini di eridità, ad esempio? Cosa cambierà dal punto di vista legale? dal punto di vista affettivo?
Io, ripeto, non avrei alcun problema a cambiare il MIO, di cognome, per prendere quello della donna che amo... figurati se non sarei ORGOGLOISO di darlo a mio figlio! Ma non sono le situazioni "normali" che mi spaventano, quanto le anomalie che vengono generate da tutta questa falstià...
non è vero che non ha problemi altrimenti non parleresti di arma di ricatto.
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)