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Dubbio atroce: riscaldamento tradizionale o a pavimento

#1
ciao,
sto ristrutturando una casa (già tolti tutti i pavimenti). Se non ci fossero le controindicazioni che espongo sotto non avrei dubbi nel fare il riscaldamento a pavimento (per il risparmio energetico, la migliore efficenza, il benessere percepito, l'assenza di caloriferi, l'ottima combinazione con la caldaia a condensazione).

In particolare:

- il fatto che mi verrebbero tolti 10 cm circa di altezza (mi ritroverei i soffitti a circa 270cm), e temo che 10 cm in meno in altezza si percepiscano parecchio.
Inoltre, in alcune zone mansardate delle casa, 10cm farebbero proprio comodo

- il costo aggiuntivo rispetto al tradizionale

- il fatto sono single e che sto in casa pochissimo (solo la sera tardi e poco nei week-end) e quindi mi godrei poco la "continuità" di temperatura.

- mettendo il parquet (rovere prefinito 15mm) dovrei cercare di umidificare la casa (consigliato dal produttore del parquet) per evitare che il legno si restringa (comunque succederebbe in modo impercettibile mi dice il produttore)

Inoltre, una domanda che purtroppo non ha trovato risposte leggendo tutti i thread sul forum: in termini di conusmi di gas metano, cosa consuma di più????
- un impianto tradizionale con caldaia a condensazione accesso 1 ora la mattina e 3 ore la sera
- un impianto a pavimento con caldaia a condensazione che resta acceso sempre

Vi prego convincetemi (in un senso o nell'altro)!. Sono davvero in alto mare!
grazie

#2
Ciao allora:
il discorso dell'altezza e tutto relativo, se pensi che la normativa edilizia stabilisce che l'altezza del soffitto dei locali deve essere NON inferiore a 2.70/2.72mt... x cui se ti ritrovi il soffitto a 2.70 è + che normale...(a meno che tu non ti stia riferendo alla mansarda con altezza "al colmo" di 2.70 e che dopo va a diminuire e questo sarebbe un'altro paio di maniche!!)...
cmq, il riscaldamento a pavimento per avere la massima efficenza deve essere abbinato necessariamente ad una caldaia a condensazione (magari anche con pannelli solari x fare proprio l'opera completa!), in quanto qta caldaia è in grado di raggiungere circa il 105/107% di rendimento contro il 73/76% di quelle standard, e proprio come dicevi tu il risc. a pavim. deve restare acceso tutto il giorno in quanto essendo composto da tubazioni che corrono x tutta la superf. impiega + tempo a raggiungere le eventuali variazioni di temp. che si imposta (pensa che a casa mia di 85mq prevedono di mettere a terra quasi 900mt di tubi!!!! :shock: )....
senza andare troppo avanti con i discorsi, io personalmente ti direi di tenerti un risc. tradizionale con caldaia tradizionale ( risc. a termosifoni + caldaia a condensazione non sono proprio il massimo!)... proprio x il fatto che sei poco a casa, fai prima ad accendere il tutto e ad avere caldo molto prima risp. a quello a pavimento...
"La vita è un fulmine ma prenderlo nel ... è un lampo"

#3
attila76 ha scritto:Ciao allora:
il discorso dell'altezza e tutto relativo, se pensi che la normativa edilizia stabilisce che l'altezza del soffitto dei locali deve essere NON inferiore a 2.70/2.72mt... x cui se ti ritrovi il soffitto a 2.70 è + che normale...(a meno che tu non ti stia riferendo alla mansarda con altezza "al colmo" di 2.70 e che dopo va a diminuire e questo sarebbe un'altro paio di maniche!!)...
cmq, il riscaldamento a pavimento per avere la massima efficenza deve essere abbinato necessariamente ad una caldaia a condensazione (magari anche con pannelli solari x fare proprio l'opera completa!), in quanto qta caldaia è in grado di raggiungere circa il 105/107% di rendimento contro il 73/76% di quelle standard, e proprio come dicevi tu il risc. a pavim. deve restare acceso tutto il giorno in quanto essendo composto da tubazioni che corrono x tutta la superf. impiega + tempo a raggiungere le eventuali variazioni di temp. che si imposta (pensa che a casa mia di 85mq prevedono di mettere a terra quasi 900mt di tubi!!!! :shock: )....
senza andare troppo avanti con i discorsi, io personalmente ti direi di tenerti un risc. tradizionale con caldaia tradizionale ( risc. a termosifoni + caldaia a condensazione non sono proprio il massimo!)... proprio x il fatto che sei poco a casa, fai prima ad accendere il tutto e ad avere caldo molto prima risp. a quello a pavimento...
a norma di legge un apparecchio per il riscaldamento non può avere un rendimento inferiore all'84 % se installato dopo il 1991 tutti quelli normalmente installati raggiungono almeno il 90%

il rendimento di una caldaia a condesazione misurato con lo strumento non supera mai il 96-97 % solo abbinato al 10-11% dichiarato dalla casa secondo test specifici si raggiunge un valore ipoteticamente superiore al 100%

Perchè i radiatori abbinati ad una caldaia a condensazione non sono una soluzione valida? :shock:
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#4
Caldaia a condensazione solo il 96/97% ?
Non ho capito bene se ti riferisci alla prova che fà il tecnico per il controllo dei "fumi" , se è questo ho visto scritto sullo scontrino che emette la macchinetta usata dal tecnico un rendimento del 93% per una caldaia Vaillant tradizionalissima, non so se è lo stesso sistema di misurazione a cui ti riferisci, se lo fosse quindi non ci sarebbe molta differenza...in tal caso varrebbe lo stesso la pena comprare una caldaia a condensazione?

#5
Avevo lo stesso dubbio e avevo anche scritto alla Casa per avere dei chiarimenti, sopra ti ho riassunto quello che mi hanno risposto.

Gli analizzatori più comuni non sono in grado di addizionare il valore dei fumi condensati, quindi il rendimento puro è appunto di poco superiore ad una caldaia tradizionale, la parte di condensazione è appunto il bruciatore a farla ed è dichiarato dalla casa.

Mi è parsa molto complessa come risposta ma ho cercato di trovare un senso.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#6
anche noi eravamo indecisi sul tipo di riscaldamento.
abbiamo valutato varie cose:

- per il riscaldamento a pavimento l'idraulico di fiducia ci ha chiesto 20.000 mentre da capitolato ne scontavano 7.000

- abbiamo una casa costruita con isotex con un risparmio energetico del 40% rispetto al laterizio

- in quanto tempo avremmo ammortizzato la differenza di costo di impianto?

- siamo a casa 1 ora al mattino e alla sera dopo le 18

Per questi motivi abbiamo scelto il tradizionale

#7
Senza perdere tempo, fate un impianto tradizionale, risparmiate un sacco di soldi e riscaldate più velocemente quando occorre... :wink:
Ultima modifica di archibagno il 24/09/07 12:33, modificato 1 volta in totale.
VASCA DA BAGNO ROVINATA?
http://www.rismaltatura.it" onclick="window.open(this.href);return false;
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Progettiamo la nostra CASA - VADEMECUM
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#8
MAMMOTTA ha scritto:anche noi eravamo indecisi sul tipo di riscaldamento.
abbiamo valutato varie cose:

- per il riscaldamento a pavimento l'idraulico di fiducia ci ha chiesto 20.000 mentre da capitolato ne scontavano 7.000
:shock:
fra un impianto tradizionale ed uno a pavimento ci può stare una differenza che varia tra un 25% e un 50% in più, a seconda di quanto fai complesso il secondo. Ma il triplo.....è un'esagerazione.
Qualcuno ci ha marciato!
Per caso la differenza passava attraverso l'impresa? Che in questo caso chi ha messo il carico di briscola!
Oppure ti ha scorporato pochissimo quello che ti passava da capitolato.
O il mix delle due! :?
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

Da 90 anni, sempre......W gli alpini!

#9
archibagno ha scritto:Senza perdere tempo, fate un impianto tradizionale, risparmiate un sacco do soldi e riscaldate più velocemente quando occorre... :wink:
...e io inizio a dire a tutti di montare cassette alte esterne in plastica con catena anzichè i combifix!!! :lol:

Chi può/vuole permettersi la differenza, ne vale la pena! :wink:
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

Da 90 anni, sempre......W gli alpini!

#11
magari l'idraulico non era in grado e commissionava il lavoro...è una cosa che si sente molto spesso...
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#12
Alpino77 ha scritto:
MAMMOTTA ha scritto:anche noi eravamo indecisi sul tipo di riscaldamento.
abbiamo valutato varie cose:

- per il riscaldamento a pavimento l'idraulico di fiducia ci ha chiesto 20.000 mentre da capitolato ne scontavano 7.000
:shock:
fra un impianto tradizionale ed uno a pavimento ci può stare una differenza che varia tra un 25% e un 50% in più, a seconda di quanto fai complesso il secondo. Ma il triplo.....è un'esagerazione.
Qualcuno ci ha marciato!
Per caso la differenza passava attraverso l'impresa? Che in questo caso chi ha messo il carico di briscola!
Oppure ti ha scorporato pochissimo quello che ti passava da capitolato.
O il mix delle due! :?
anch'io avevo notato la cifra......
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#13
ho chiesto all'impresa quanto mi scorporava dal capitolato se non facevo fare tutto l'impianti idrulico (riscaldamento + acqua sanitaria) da loro = 7000, l'idraulico di fiducia per fare il riscaldamento a pavimento in una casa a schiera su 2 piani (140 mq) + mansarda+ garage con passo più largo mi ha chieso 20.000 :shock: :evil:

sicuramente l'impresa mi ha scontato poco e l'idraulico un po' troppo ma il lavoro di questo idrualico era già sperimentato e monta impianti di questo tipo da diversi anni, per cui sapevo che sarebbe stato un po' sopra alla media ma non così tanto :roll:

#14
MAMMOTTA ha scritto:ho chiesto all'impresa quanto mi scorporava dal capitolato se non facevo fare tutto l'impianti idrulico (riscaldamento + acqua sanitaria) da loro = 7000, l'idraulico di fiducia per fare il riscaldamento a pavimento in una casa a schiera su 2 piani (140 mq) + mansarda+ garage con passo più largo mi ha chieso 20.000 :shock: :evil:

sicuramente l'impresa mi ha scontato poco e l'idraulico un po' troppo ma il lavoro di questo idrualico era già sperimentato e monta impianti di questo tipo da diversi anni, per cui sapevo che sarebbe stato un po' sopra alla media ma non così tanto :roll:
Beh, effettivamente la casa è grande! Ma 20.000 idrico compreso?
Non sarebbe poco ma nemmeno un'esagerazione!
Invevce sono veramente ridicoli i 7000 di scorporo!!! :shock: :?
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

Da 90 anni, sempre......W gli alpini!

#15
Grazie a tutti,

alla fine ho deciso di fare lo stesso il riscaldamento a pannelli (8.000 euro da preventivo per una casa di 80 mq).

Quello che mi ha convinto è stata la possibilità di giovare dei finanziamenti per il risparmio energetico (caldaia a condensazione) e il relativamente poco risparmio nel farlo tradizionale (considerando che non mi sarei mai accontentato di termosifoni "tradizionali" ma che avrei voluto qualcosa di esteticamente adeguato.....)

Ma ho un dubbio: potrò in futuro integrare il riscaldamento a pannelli radianti con il solare termico? Posso limitarmi in questa fase fare la predisposizione?

grazie!!