Veramente per gli shampoo il punto e' un altro. Il punto e' che la confezione fa il grosso del prezzo del prodotto e che per una azienda mettere 250 o 400 ml di prodotto non ha questa grande differenza di prezzo. Quindi gli americani che sono meno scemi col cavolo che comprano le confezioni da 200, noi furboni europei invece le confezioni grandi le guardiamo pure con sospetto, come se fossero annaquate...fedelyon ha scritto:Si chiama protezionismo, blumarea.
Hai mai provato ad acquistare un computer americano in europa o negli usa o, peggio ancora, in Giappone? Non sono solo gli shampoo.
Se entrassero in Europa col prezzo d'oltreoceano la nostra economia sarebbe invasa e, pluf, il nostro amato euro crollerebbe.
Ricordati che tu li paghi poco, laggiù, anche perché il cambio euro dollaro ti è favorevole.
Questo me lo ha detto un amico che lavora qui in jhonson.
(che non so come si scrive) Se calcoli il prezzo al litro escluso il risparmio del cambio, ti accorgi che ancora la differenza di prezzo e' notevole, per cui il problema alla radice e' un altro. Siamo dei consumatori meno attenti e subiamo passivamente quello che ci propinano senza protestare mai. In altri paesi europei infatti, le stesse cose costano meno che da noi. E tra parentesi, che crollasse un po l'euro non mi dispiacerebbe neanche tanto. La nostra economia ne sta risentendo. C'e' gia da mo' l'involata all'import rispetto all'export....... guarda l'invasione di cose cinesi....
Comunque io compro tutto qui, non solo gli shampoo...tranne tutto quello che e' ingombrante e posso farlo anche dal punto legale, perche' sono un resident. Le quantita' per uso personale posso portarmele fuori e dentro come mi pare. Diverso sarebbe se facessi mercato!
