Ciao a tutti,
ho bisogno di sfogarmi per la situazione che si è creata intorno alla nostra casetta... Dopo 3 anni di progetti e intoppi burocratici, a febbraio di quest'anno abbiamo finalmente cominciato i lavori per la ristrutturazione della casa del mio ragazzo, accollandoci un mutuo ventennale bello tosto e sognando di costruire la casa dei nostri sogni, in cui lui è nato e cresciuto e dove saremmo rimasti per sempre
All'inizio tutto bene, poi a marzo/aprile il cantiere resta praticamente fermo per DUE MESI perchè aspettiamo che l'impresa della ASL venga a togliere l'Eternit dal tetto... dopodichè, è iniziato lo sfacelo...
L'impresa costruttrice, che fino a quel momento aveva lavorato velocemente e bene, non ha più ripreso con un ritmo accettabile - probabilmente aveva spostato gli operai su altri cantieri, e non aveva gli uomini da mandarci. Dopo diverse insistenze, pian pianino i lavori sono continuati, ma con una lentezza esasperante... Per darvi un'idea ad oggi, dopo SETTE mesi di lavori su una villetta unifamiliare, ancora non è arrivato il tetto nuovo!!!! (complice anche l'interruzione estiva)
Ma il motivo della mia angoscia è un altro: a quanto abbiamo capito, il costruttore ha avuto diversi problemi finanziari con altri clienti che non pagavano, e sembra che i ritardi siano dovuti anche al fatto che non aveva contanti per ordinare i nostri materiali! Insomma sembra che non abbia molta abilità nel gestire le finanze.
Non so che fare... Sicuramente noi siamo stati troppo ingenui all'inizio nel trattare con il costruttore e non preoccupandoci subito dei ritardi, pensando che fossero fisiologici... Ma insomma noi eravamo tranquilli perchè l'impresa ci è stata raccomandata dall'architetto, abbiamo conosciuto il loro ultimo cliente e visitato l'ultima ristrutturazione! Ora siamo tutti in aperta guerra con l'impresa, l'architetto li chiama tutti i giorni per fargli sentire il fiato sul collo, ma nonostante tutto lunedì non c'erano gli operai per "pioggia" (? poca, e solo al mattino presto...), e ieri pomeriggio alle 15:00 non c’era già più nessuno!!!!
Ora siamo troppo preoccupati che i lavori non vadano avanti o che, peggio, i nostri soldi siano in pericolo... L'archietto ci ha detto che, allo stato attuale delle cose, l'impresa ha in mano più del valore dei lavori eseguiti, per cui cambiare impresa non è un'opzione possibile prima dell’arrivo del tetto. Ovviamente abbiamo smesso di dargli altri soldi finchè i lavori andranno avanti, ma il mio ragazzo è davvero esasperato e vuole licenziarli a tutti i costi, anche a rischio di rimetterci!

Qualcuno può rincuorarmi? Avete avuto simili esperienze da incubo? Come dovremmo fare secondo voi?
Grazie di cuore a tutti...

lorymus ha scritto:Ciao a tutti,
L'archietto ci ha detto che, allo stato attuale delle cose, l'impresa ha in mano più del valore dei lavori eseguiti, per cui cambiare impresa non è un'opzione possibile prima dell’arrivo del tetto. Ovviamente abbiamo smesso di dargli altri soldi finchè i lavori andranno avanti, ma il mio ragazzo è davvero esasperato e vuole licenziarli a tutti i costi, anche a rischio di rimetterci!

Qualcuno può rincuorarmi? Avete avuto simili esperienze da incubo? Come dovremmo fare secondo voi?
Grazie di cuore a tutti...

stai tranquilla finchè non si gira al contrario
caxxxxxo mai pagare prima
vale l'articolo quinto!

lorymus ha scritto:Ciao a tutti,
ho bisogno di sfogarmi per la situazione che si è creata intorno alla nostra casetta... Dopo 3 anni di progetti e intoppi burocratici, a febbraio di quest'anno abbiamo finalmente cominciato i lavori per la ristrutturazione della casa del mio ragazzo, accollandoci un mutuo ventennale bello tosto e sognando di costruire la casa dei nostri sogni, in cui lui è nato e cresciuto e dove saremmo rimasti per sempre
All'inizio tutto bene, poi a marzo/aprile il cantiere resta praticamente fermo per DUE MESI perchè aspettiamo che l'impresa della ASL venga a togliere l'Eternit dal tetto... dopodichè, è iniziato lo sfacelo...
L'impresa costruttrice, che fino a quel momento aveva lavorato velocemente e bene, non ha più ripreso con un ritmo accettabile - probabilmente aveva spostato gli operai su altri cantieri, e non aveva gli uomini da mandarci. Dopo diverse insistenze, pian pianino i lavori sono continuati, ma con una lentezza esasperante... Per darvi un'idea ad oggi, dopo SETTE mesi di lavori su una villetta unifamiliare, ancora non è arrivato il tetto nuovo!!!! (complice anche l'interruzione estiva)
Ma il motivo della mia angoscia è un altro: a quanto abbiamo capito, il costruttore ha avuto diversi problemi finanziari con altri clienti che non pagavano, e sembra che i ritardi siano dovuti anche al fatto che non aveva contanti per ordinare i nostri materiali! Insomma sembra che non abbia molta abilità nel gestire le finanze.
Non so che fare... Sicuramente noi siamo stati troppo ingenui all'inizio nel trattare con il costruttore e non preoccupandoci subito dei ritardi, pensando che fossero fisiologici... Ma insomma noi eravamo tranquilli perchè l'impresa ci è stata raccomandata dall'architetto, abbiamo conosciuto il loro ultimo cliente e visitato l'ultima ristrutturazione! Ora siamo tutti in aperta guerra con l'impresa, l'architetto li chiama tutti i giorni per fargli sentire il fiato sul collo, ma nonostante tutto lunedì non c'erano gli operai per "pioggia" (? poca, e solo al mattino presto...), e ieri pomeriggio alle 15:00 non c’era già più nessuno!!!!
Ora siamo troppo preoccupati che i lavori non vadano avanti o che, peggio, i nostri soldi siano in pericolo... L'archietto ci ha detto che, allo stato attuale delle cose, l'impresa ha in mano più del valore dei lavori eseguiti, per cui cambiare impresa non è un'opzione possibile prima dell’arrivo del tetto. Ovviamente abbiamo smesso di dargli altri soldi finchè i lavori andranno avanti, ma il mio ragazzo è davvero esasperato e vuole licenziarli a tutti i costi, anche a rischio di rimetterci!

Qualcuno può rincuorarmi? Avete avuto simili esperienze da incubo? Come dovremmo fare secondo voi?
Grazie di cuore a tutti...

uguale a me, etternit da smaltire, venivano solo in due e a giorni non si vedeva nessuno.
Ho DOVUTO avere pazienza, ma alla fine ho imparato che: con il contratto bisogna dargli un termine lavori, altrimeni gli si fa pagare le penali. E il tuo architetto doveva farlo (avrà visionato lui il contratto, prima di fartelo firmare).
Ho avuto un sacco di casini anche io...se ci ripenso

bravo questo architetto...clausolina in merito al ritardo dei lavori???no eh??e chi ha mai pagato prima i lavori?i SAL che sono optional?ma la direzione lavori chi la fa?

calma, calma! Le penali per i ritardi ci sono, ma non è quello che ci preoccupa! Quello che ci preoccupa è l'incapacità dell'impresa di gestire i soldi... La differenza tra lavori effettuati e soldi pagati non è altissima, forse € 10.000, ma è cmq una cifra che non possiamo permetterci di lasciargli!
Credo che il mio ragazzo sotto sotto creda che l'impresa possa andare in fallimento....

se cmq va in fallimento i soldi li perdete comunque, io aspetterei ovviamente senza tirar fuori un solo euro

Ormai devi aspettare che i lavori siano alla pari con quanto hai versato; poi puoi anche decidere di cambiare impresa.
Anche secondo me l'architetto, che immagino sia la direzione lavori, ha le sue responsabilità se non ha inserito delle penali in caso di ritardi e soprattutto mi chiedo come mai non vi abbia fatto versare le quote sulla base del SAL, cosa che ora vi mette molto a rischio in caso di problemi finanziari del costruttore.

Penny

ehm... ora non massacratemi... diciamo che non abbiamo mai esattamente rispettato il SAL... anche perchè i lavori sono iniziati in ritardo rispetto a quanto previsto dal contratto...
Da quanto mi dite, dovrei cominciare a non fidarmi neanche dell'architetto, che finora è stato la nostra unica certezza!
Ma come si fa a sapere tutte queste cose quando serve, e cioè PRIMA di fare un contratto di ristrutturazione? Mi sento talmente stupida...

lorymus ha scritto:ehm... ora non massacratemi... diciamo che non abbiamo mai esattamente rispettato il SAL... anche perchè i lavori sono iniziati in ritardo rispetto a quanto previsto dal contratto...
Da quanto mi dite, dovrei cominciare a non fidarmi neanche dell'architetto, che finora è stato la nostra unica certezza!
Ma come si fa a sapere tutte queste cose quando serve, e cioè PRIMA di fare un contratto di ristrutturazione? Mi sento talmente stupida...

o lo fai di mestiere (architetto) o l'esperienza, che ti stai facendo..

lorymus, ricordati che siamo tutti bravi a risolvere a parole i problemi in casa degli altri. Oramai è andata cosi non è ne colpa vostra ne colpa dell'architetto se l'impresa rischia di fallire o ha problemi finanziari. Non ho nemmeno capito se avete messo una clausola x la data fine lavori ma non ha molta importanza, xchè se l'impresa fallisce di certo non viene a pagarvi la penale.
Un mio consiglio è quello di non farsi prendere dalla rabbia e dall'istinto. Aspettate qualche settimana e cercate di andare a pari con i vostri soldi,e ti ricordo che 10.000 euro SONO TANTI !!!!

yacy ha scritto: Oramai è andata cosi non è ne colpa vostra ne colpa dell'architetto

ho qualche dubbio...se l'impresa non rispetta il contratto gli faccio un mazzo tanto...soprattutto perchè significa che i 10millini del mio cliente li ha utilizzati per fare altro...e soprattutto se progetto e ho la D.L. sono io il responsabile di tutto il procedimento, quindi alche l'arch. si deve prendere le proprie responsabilità.

pola ha scritto:

yacy ha scritto: Oramai è andata cosi non è ne colpa vostra ne colpa dell'architetto

ho qualche dubbio...se l'impresa non rispetta il contratto gli faccio un mazzo tanto...soprattutto perchè significa che i 10millini del mio cliente li ha utilizzati per fare altro...e soprattutto se progetto e ho la D.L. sono io il responsabile di tutto il procedimento, quindi alche l'arch. si deve prendere le proprie responsabilità.

pola.....sei architetto?

yacy ha scritto:lorymus, ricordati che siamo tutti bravi a risolvere a parole i problemi in casa degli altri. Oramai è andata cosi non è ne colpa vostra ne colpa dell'architetto se l'impresa rischia di fallire o ha problemi finanziari. Non ho nemmeno capito se avete messo una clausola x la data fine lavori ma non ha molta importanza, xchè se l'impresa fallisce di certo non viene a pagarvi la penale.
Un mio consiglio è quello di non farsi prendere dalla rabbia e dall'istinto. Aspettate qualche settimana e cercate di andare a pari con i vostri soldi,e ti ricordo che 10.000 euro SONO TANTI !!!!

condivido
gu

pola ha scritto:

yacy ha scritto: Oramai è andata cosi non è ne colpa vostra ne colpa dell'architetto

ho qualche dubbio...se l'impresa non rispetta il contratto gli faccio un mazzo tanto...soprattutto perchè significa che i 10millini del mio cliente li ha utilizzati per fare altro...e soprattutto se progetto e ho la D.L. sono io il responsabile di tutto il procedimento, quindi alche l'arch. si deve prendere le proprie responsabilità.

ma magari fossero tutti come te, ma spesso le ditte della zona si conoscono e c'è una bella mafia! anzi una mafia vera e propra, anche con il comune!

grazie per le vostre parole...
anche l'architetto è imbestialito, ma in effetti non è stato molto utile nel consigliarci per gli aspetti più finanziari! Pensate che per i primi pagamenti abbiamo addirittura perso le detrazioni, perchè ne' l'impresa ne' l'architetto ci hanno spiegato come fare i bonifici in modo corretto, e in banca sono degli storditi!!! Vi dico solo che ho fatto un bonifico specificando nella causale "per ristrutturazione edilizia", indicando il numero della DIA... e in banca non l'hanno registrato con il codice giusto x le detrazioni!
Purtroppo me ne sono accorta solo dopo qualche giorno, e la banca ha detto che non poteva fare più niente!
Anche per questo mi preoccupa la situazione dei pagamenti... in realtà noi avremmo bisogno di recuperare queste detrazioni, e quindi di pagare ancora circa € 20.000 entro la fine dell'anno, ma come facciamo se non vanno avanti/non cambiamo impresa? Uff che fatica...