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#16
anche io ho ricordi di quando avevo un anno: mio nonno che mi portava in braccio sul tram per andare allo zoo! Certo che avere ricordi di quando si avevano sei mesi :shock: :shock: che meraviglia deve essere
The sisterhood of The Calf 40

#17
In quello che assumo sia il mio primo ricordo ho circa 4 anni. Sono seduta fuori nel cortile, accovacciata vicino a casa a giocare con un porcellino d'India, e' pezzato, bianco e marrone. Vicino a me mio nonno, anche lui accovacciato, anche lui intento a guardare l'animaletto. C'e' una pianta di gladioli vicino a me, sono di uno splendido viola e profumano. Poi arriva la macchina del mio babbo e mi ricordo esattamente quando mia mamma e' scesa dall'auto. Era stata in ospedale molti giorni per una grave operazione. La vedo scendere e quella rabbia che solo i bambini provano quando si sono sentiti abbandonati mi sale dentro. Lei e' pallida, mi sorride e mi chiama. Io scappo col mio porcellino in mano e mi nascondo dietro una pianta in giardino.
Il ricordo finisce qui ma mi hanno raccontato che dopo, a mente fredda e con la rabbia sbollita, mi sono messa a sedere sul letto della mamma e ci sono rimasta per giorni, a giocare con le mie bambole, non c'era verso smuovermi di li'.... :D
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#20
io mi ricordo la sensazione di disagio ai bagni dell'asilo che nn avevano le porte...e quindi dovevi farla davanti a tutti :oops:
e poi di una volta che volendo fare la grande, avevo deciso di vestirmi da sola (avrò avuto 3 anni)...ma mi ero dimenticata di mettermi le mutandine, mia madre me le portò all'asilo quando si accorse che erano rimaste in bagno.... :?

#21
Il mio primissimo ricordo è legato ad una foto.
Età... penso 2-3 anni, potrei essere più precisa andando a scavare negli album delle foto che mia mamma ha sempre raccolto da quando ero piccola.
Mia mamma mi aveva fatto un abitino rosa di lana, lavorato a ferri, doveva essere autunno inoltrato. Papà doveva aver deciso di scattarmi qualche foto con quell'abitino addosso, vestita a festa... con le scarpine belle e i calzettoni traforati... e così mi aveva portata in giardino, mettendomi in posa su una panca in pietra che poi anni dopo fu portata via.
Io ricordo bene il freddo tremendo alle mie gambette nude su quel lastrone gelido.
Fondamentalmente ricordo solo questo, il freddo e le manine sotto le chiappe per cercare di scaldarmi.
Infatti la foto mi ritrae così, un po' malmostosa, con lo guardo perso altrove....
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#22
io penso che il mio primo ricordo risalga a quando avevo 3 anni, al battesimo di mia sorella, ricordo il vestito che indossavo e ricordo il momento esatto in cui mi scattarono una foto...
conservo ancora quella foto e ogni volta mi vedo scorrere via, voltarmi d'improvviso mio padre che mi dice di mettermi nella posizione del diavoletto, io mi piego in avanti e ...clic!
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#23
Non se sia il primo... ma mi ricordo di me piccola (2-3 anni) sotto il tavolo della cucina e mia zia (la cognata di mia nonna) in ginocchio per terra a giocare con me.
Mi ricordo bene molte cose dell'asilo.
E quando, a 5 anni, ho fatto cadere mia sorella dal seggiolone (arancione :mrgreen: ) :oops: :oops:
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The Sisterhood of The Calf 38

#24
il mio primo ricordo... circa 10 minuti fa mi sono collegato al forum... :roll:
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#25
ne ho due entrambi fra 1 e i 2 anni max, i miei non sanno datarli perchè sono generici...

uno riguarda la primissima casa in cui ho abitato (nell'80 abbiamo poi traslocato..), mi ricordo l'ingresso il salotto sulla sx vuoto e la cucina a dx, luminosissima ed io che col triciclo cercavo di passare sotto al tavolo per raggiungere la finestra fonte di luce... e poi guardavo giù e il cortile mi sembrava lontanissimo... era il piano rialzato!

il secondo invece è quello più dolce... siamo il e il mio bisnonno, è morto nell'81...ma mi ricordo delle passeggiate fatte la sera con lui, portava a spasso il cane, io lo seguivo..e lui con la scusa si fumava il sigarillo... e a casa della nonna sedeva sempre a capotavola, sotto la finestra...accanto a lui la scarpiera bassa... accavvalavva le gameb finito di mangiare, si sedeva di tre quarti "anvudeina vèn ansà" (nipotina vieni qua) mi arrampicavo in braccio...arrivava il caffè, mettevo io lo zucchero e mescoalvo. tutte le volte. tutte le volte finito lui esclamava "va tè da là nona à ciamàle al fernet" (vai tu dalla nonna a chiederle il fernet) ed io tronfia tornavo con la mia bottiglia di fernet pe ril mio nonno...

ma devo essere onesta al mio bisnonno ho moltissimi ricordi legati, come quando è mancato...ero piccina, non avevo ancora 3 anni...ma mia madre mi diceva semrpe che "avevo capito tutto e fui la bambina più brava del mondo in quei giorni, mai un fiato..."

mah...
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