Io faccio la porta in legno....non so che cosa comporta al taglio termico ,
il preventivo che mi ha fatto il falegname riguarda una porta in legno a 3 battenti di 140x220, i battenti in legno sono 9,2x6,8 e vetri 11/12+9+4 bassoemissivo, guarnizione termoacustica, serratura di sicurezza....
Che ne pensi?
Mi diresti di fare i vetri 6/7-12-4?
Fuori ci sarà solo la persiana normale in legno
La casa è una ex casa contadina, in un paese, al piano terra con giardino
P.S. Hai detto che il vetro 6/7 per la sicurezza dovrebbe stare all'interno...e allora all'esterno che spessore metteresti?
Scusa se ti assillo di domande, ma mi piace capire bene le cose, se conosci un sito dove posso leggermi un pò sull'argomento, smetto di assillarti
#17
Se c'è la persiana in legno esterna allora basta un 6/7.
In teoria, il vetro di sicurezza 6/7 serve ad evitare che si formino scheggie di vetro che possono ferire qualcuno: quindi deve stare all'interno perché è li che rischia di rompersi (se si rompe il vetro esterno, quello interno protegge dalle scheggie di quello esterno, almeno finchè l'infisso è chiuso). Pero'nulla vieta di fare il contrario. E'ovvio che se il vetro è per la sicurezza contro le intrusioni, allora è meglio che stia all'esterno.
In teoria, il vetro di sicurezza 6/7 serve ad evitare che si formino scheggie di vetro che possono ferire qualcuno: quindi deve stare all'interno perché è li che rischia di rompersi (se si rompe il vetro esterno, quello interno protegge dalle scheggie di quello esterno, almeno finchè l'infisso è chiuso). Pero'nulla vieta di fare il contrario. E'ovvio che se il vetro è per la sicurezza contro le intrusioni, allora è meglio che stia all'esterno.
#18
ok. capito. però io voglio avere la detrazione del 55%.Marcvsrvs ha scritto:Si, ma: il 4-15-4 non è a norma per quanto riguarda la sicurezza, che è un argomento diverso dalla tenuta del calore! per quanto riguarda il contenimento energetico il 4-15-4 va bene. Credo che la postilla al preventivo si riferisce al fatto che, se lo vuoi basso emissivo, c'è una maggiorazione del 10% e che, in questo caso, ti danno la certificazione. La certificazione ti serve solo se vuoi fare il recupero fiscale, cmq.
quindi per non doverla prendere in tasca e poter richiedere e ottenere la detrazione del 55% questi vetri che coefficiente devono avere?
nel mio caso, non mi importa avere un vetro che mi protegga dai rumori, in aperta campagna non ho rumori che mi possono dare noia. la mia preoccupazione è per l'islamento termico e al piano terra anche una questione di sicurezza visto che ho due piccole finestre nelle scale solo con il vetro, non ho intenzione di metterci persiane o ringhiere.
secondo il riepilogo di Alice, non credo che nel mio caso sia necessario il vetro doppio ma un vetro + spesso esternamente e con una camera d'aria discreta. giusto? spero di averci capito qualcosa...questo affare di isolamento termico mi fa impazzire!
e poi ...altro dubbio: l'iva sui serramenti (per 1° casa) è agevolata al 4, al 10 o è al 20%? e questo è indipendente dalla detrazione fiscale del 55%? cioè se io scarico dalle tasse il 55% posso anche averci l'iva agevolata sui serramenti oppure devo prendere e l'una o l'altra agevolazione?
#19
Si tizianafranc: se vuoi il recupero fiscale allora ti serve la certificazione che l'infisso sia fatto in un certo modo. I valori (e, quindi, come è fatto l'infisso) li deve conoscere chi ti fornisce le finestre.
L'importante allora per il tuo infisso è che abbia una camera d'aria di almeno 12mm e che, se fatto di alluminio, sia dotato di taglio termico (se è di legno o di pvc non c'è bisogno).
L'importante allora per il tuo infisso è che abbia una camera d'aria di almeno 12mm e che, se fatto di alluminio, sia dotato di taglio termico (se è di legno o di pvc non c'è bisogno).
#20
Avete chiarito le idee anche a me. Rimane un ultimo dubbio. Io devo mettere delle finestre che mi permettano un risparmio energetico ma che siano anche robuste (non dico antisfondamento perchè ho le grate, ma comunque dure da rompere). Mi hanno fatto due preventivi dello stesso importo ma: quello della Veka ha queste misure 3+3/15/4, quello della erko 4/18/4. Quale mi consigliate? Grazie mille!
#22
il 3+3/15/4 è meglio, perchè il 3+3 è un vetro stratificato (come il 6/7): il 4-18-4 ha due vetri da 4 mm con una camera d'aria un pochino più grande. Il che significa che ha un maggiore isolamento termico ma una minore robustezza contro lo sfondamento.
Sull'IVA non saprei di preciso...attendiamo altri pareri...mi pare sia al 10 cmq.
Sull'IVA non saprei di preciso...attendiamo altri pareri...mi pare sia al 10 cmq.
#23
come prima casa io ho l'iva al 4%.Valy ha scritto:Qualcuno ci sa dire se l'Iva sulle finestre per le quali si chiede la detrazione del 55% può essere del 10% o deve essere del 20%? grazie
e la detrazione del 55% da quello che mi hanno detto ieri...non mi spetta perchè non è ristrutturazione ma ognuno con cui parlo mi incasina sempre + le idee!!! non rientro nella detrazione del 55% ma mi consigliano di fare la domanda perchè dicono chea volte viene accettata lo stesso
#24
VERO?? mi vogliono ....trattenimento calore in casa? che casino capirci qualcosa!!! [/quote]
Per capire qualcosa di isolamento termico dei serramenti ci viene incontro la norma UNI EN ISO 10077/1.
Il produttore del serramento deve fornire il valore del coefficiente U del serramento completo, cioè telaio + vetro: è un valore di trasmittanza termica globale del serramento e ci permette di capirci qualcosa senza andare a romperci la testa sui vari coefficienti K del vetro e del telaio (che poi il calcolo del coefficiente globale chi lo sa fare??).
E' una norma europea e quindi ogni produttore che vende in Italia deve rispettarla.
Naturalmente per quanto riguarda la sicurezza meccanica si deve fare un'altro discorso.
Ciao
Per capire qualcosa di isolamento termico dei serramenti ci viene incontro la norma UNI EN ISO 10077/1.
Il produttore del serramento deve fornire il valore del coefficiente U del serramento completo, cioè telaio + vetro: è un valore di trasmittanza termica globale del serramento e ci permette di capirci qualcosa senza andare a romperci la testa sui vari coefficienti K del vetro e del telaio (che poi il calcolo del coefficiente globale chi lo sa fare??).
E' una norma europea e quindi ogni produttore che vende in Italia deve rispettarla.
Naturalmente per quanto riguarda la sicurezza meccanica si deve fare un'altro discorso.
Ciao