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#31
lilmaul ha scritto:io seguo rigidamente il modello nordico ( simil norvegese /svedese) a diciottanni al massimo tutti feura dai ball e via..nessuna deroga..molto più svegli e responsabili
uno che a trentanni sta con i suoi manco in fotografia vorrei vederlo :?
Espresso un po' più con energia ma è esattamente il mio pensiero.
E non serve andare fino in nord europa, basta mettere un piede oltre confine.
Quando rientro in Italia dai miei (carissimi) amici sento fare discorsi assurdi, solo perché ancora sono a casa con mamma.
L'Italia di tutti diritti e pochi doveri è proprio quella dei giovani che stanno in casa fino a 30 anni.

#32
ohhh che bello mi sa che si parla di me :D

eccomi qui 30enne che ufficialmente vive a casa dei suoi ( anche se i suoi per motivi di lavoro/etc non ci stanno mai più di 60 giorni in un anno in questa casa) cmq la prima volta che sono andata fuori di casa avevo 12 anni è sono partita per londra dove hostudiato 6 mesi ( lo ammetto i primi 3 volevo la mamma :cry: ) tornata ( e parliamo di tempi ben diversi da quelli di oggi) sono rimasta in italia fino all'univ dove ho studiato per una specializzazione in virginia ( ovviamente vivevo pure lì da sola e per più anni) rientrata ho iniziato il praticantato ( lavoro tanto soldi praticamente zero) vivere da sola avrebbe significato vivere con i soldi dei miei differenza praticamente zero....ora non mi arricchisco di certo e sto per iniziare una nuova epoca di praticantato...che fo'...beh io ho risolto così e ammetto di essere comoda ho attrezzato metà casa dei mie in studio privato e l'altra metà ci abito io e, quando ci sono, i miei genitori...
direi che sono decisamente adulta e indipendente...ho senso del denaro ( che non c'è :cry: :cry: :cry: :cry: :lol: :lol: :lol: ) e non mi sento poi tanto bambocciona :roll: :roll: ma è vero che sono fortunata ..parecchio, se non lo fossi non avrei potuto fare questo lavoro nè iniziare adesso la mia nuova avventura, perchè non me lo sarei potuto economicamente permettere
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#34
trentenne passato da un po
9 mesi erasmus in uk
milite 11,5 mesi a bressanone
ad oggi sto ancora da mamma
se tutto fila liscio il prox anno lascio il nido
ed i 40 euro il buon decrepito padoa schioppa se li puo' ficcare in xxxxx

saluti
gu
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#35
dammispazio ha scritto:Kali dove sei stata a studiare in UK per sei mesi a 12 anni?
londra e middlesmoor ero in collegio ovviamente ...i miei volevano che iniziassi da subito a capire come essere in grado di far fronte alla vita con le mie forze, ammetto che ho avuto ed ho dei genitori speciali, a quell'epoca erano veramente pochi a fare scelte del genere per i figli ...poi ovvio economicamente se lo potevano permettere
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#36
sinceramente se a 20 anni fossi andata a vivere da sola.. in affitto..

oggi la casa non avrei potuto comprarla.. non avrei potuto comprare i mobili.. e non mi sarei potuta sposare.

è da quando ho 19 anni che lavoro.. ma se avessi dovuto spendere quel che guadagnavo in affitto, bollette e mangiare a quest'ora campa cavallo.. :roll:


bisogna vedere tutte le situazioni.. troppo facile dire "a 18anni tutti fuori dalle bollllssssss" :roll:
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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#37
quello che volevo dire è solo che non si può generalizzare parlando di 30enni a casa, c'è chi lo fa perchè è comodoso, chi perchè non può fare diversamente, chi perchè è mammone; generalizzare è inutile...almeno credo :roll: io a 14 anni lavoravo in negozio vedi te....bha...


ahhhhhhh non avevo visto quoto lore
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#38
Kalimeroxxx ha scritto:quello che volevo dire è solo che non si può generalizzare parlando di 30enni a casa, c'è chi lo fa perchè è comodoso, chi perchè non può fare diversamente, chi perchè è mammone; generalizzare è inutile...almeno credo :roll: io a 14 anni lavoravo in negozio vedi te....bha...


ahhhhhhh non avevo visto quoto lore
Kali, se posso darti ragione sul fatto che non è mai utile generalizzare, credo anche che bisogna aprire il fatto sulle statistiche che dicono che in europa, la media di ragazzi tra i 20 e 35 anni che vivono a casa con i genitori (efuori sede ma dipendenti dai genitori) è di 1 su 4 ossia il 25%, mentre in Italia tale media è del 68&...

E non possono essere tutti casi isolati giustificabili....

E non ci andiamo a nascondere dietro al dito del "gli affitti costano cari, il lavoro è precario..." perchè gli afitti costano cari anche in spagna e in Inghilterra, e il lavoro è precario a Londra molto più che a Milano...

La verità è che mentre in altri paesi i "bambocci" si svegliano prima e si arrangiano, da noi è troppo comodo avere le camice stirate dalle mamma anche se hai 35 anni ed entrambe le braccia e la manine funzionanti... :roll:
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#39
un amico di loremiro è andato a vivere in spagna perchè si è innamorato di una spagnola.. :wink:

dai suoi racconti gli stipendi sono uguali ma la vita costa molto meno.

tipo lui è momentaneamente in affitto in attesa di comprare casa... hanno una casa di 130 mq... affitto di 500 euro mensili. :shock:
la zona non è in mezzo ai lupi..
cioè.. ve lo giuro.. io sto in provincia.. non a firenze..
io con 500 euro c'affitto massimo un bilocale.. :roll:

anche la spesa.. generi alimentari e co... tutto meno caro.

Anche i mutui hanno i tassi + bassi.
voilà.
:x
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#40
cyberjack ha scritto:
Kali, se posso darti ragione sul fatto che non è mai utile generalizzare, credo anche che bisogna aprire il fatto sulle statistiche che dicono che in europa, la media di ragazzi tra i 20 e 35 anni che vivono a casa con i genitori (efuori sede ma dipendenti dai genitori) è di 1 su 4 ossia il 25%, mentre in Italia tale media è del 68&...

E non possono essere tutti casi isolati giustificabili....

E non ci andiamo a nascondere dietro al dito del "gli affitti costano cari, il lavoro è precario..." perchè gli afitti costano cari anche in spagna e in Inghilterra, e il lavoro è precario a Londra molto più che a Milano...

La verità è che mentre in altri paesi i "bambocci" si svegliano prima e si arrangiano, da noi è troppo comodo avere le camice stirate dalle mamma anche se hai 35 anni ed entrambe le braccia e la manine funzionanti... :roll:
ma io mica ti do torto dicendo che in italia più che altrove i ragazzi restano a casa più che volentieri e fino ad una età adulta...
dico solo che come ce ne sono molti che si laureano a 34 anni e con calma si danno una mossa ce ne sono molti altri che stanno a casa certo perchè comodi, ma non per questo sono persone non autonome....
io onestamente preferisco valutarli caso per caso prima di sparare a zero....poi dipende da moltissimi fattori e anche dal tipo di famiglia :roll: magari mi sbaglierò....
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#41
cyberjack ha scritto:credo anche che bisogna aprire il fatto sulle statistiche che dicono che in europa, la media di ragazzi tra i 20 e 35 anni che vivono a casa con i genitori (efuori sede ma dipendenti dai genitori) è di 1 su 4 ossia il 25%, mentre in Italia tale media è del 68&...

E non possono essere tutti casi isolati giustificabili....

E non ci andiamo a nascondere dietro al dito del "gli affitti costano cari, il lavoro è precario..." perchè gli afitti costano cari anche in spagna e in Inghilterra, e il lavoro è precario a Londra molto più che a Milano...

La verità è che mentre in altri paesi i "bambocci" si svegliano prima e si arrangiano, da noi è troppo comodo avere le camice stirate dalle mamma anche se hai 35 anni ed entrambe le braccia e la manine funzionanti... :roll:
appunto..quello che intendevo io...
con l'aggravante che sta situazione son proprio i gnitori a crearla, che vi credete..son loro i primi cui fa comodo tenersi i virgulti per l'eternità in casa, comandati e controllati ( vedi il topic delle suocere)
dove in italia uno di 18 anni deve lottare per fare ilviaggio di maturità, altrove son già abituatia viaggiare soli dai 14 anni :roll: tranne pochissmi illuminati esempi come i genitori di kali :roll:

#42
loremir77 ha scritto:sinceramente se a 20 anni fossi andata a vivere da sola.. in affitto..

oggi la casa non avrei potuto comprarla.. non avrei potuto comprare i mobili.. e non mi sarei potuta sposare.

è da quando ho 19 anni che lavoro.. ma se avessi dovuto spendere quel che guadagnavo in affitto, bollette e mangiare a quest'ora campa cavallo.. :roll:


bisogna vedere tutte le situazioni.. troppo facile dire "a 18anni tutti fuori dalle bollllssssss" :roll:
io dico che si può fare perchè l'ho fatto e un sacco di amici lo hanno fatto.

Ma io già a 18/19 anni mi vergognavo a chiedere i soldi per uscire o per la benzina ai miei (e infatti andavo a fare mille lavoretti per essere indipendente)...i miei compagni che allora non si facevano scrupoli a farlo sono ancora lì con la boccuccia aperta come tanti passerotti implumi...

In marina mi hanno insegnato (ma anche in altri posti) che solo le difficoltà fanno crescere e che non esiste modo migliore per far funzionare bene "l'apparecchiatura uomo" che metterla in una situazione di bisogno e stress in cui debba arrangiarsi (ipotesi in seguito corroborata anche dal solito test della solita università ammerigana), il caso in cui tutto è pronto ed è sempre uguale inebetisce chi ci si trova che non deve trovare nuove soluzioni...

#43
Io personalmente non trovo affatto vergognoso che in Italia i ragazzi rimangano con i genitori fino a 30 e passa anni.
Io ho 31 anni, sono da poco andata a convivere con il mio ragazzo, ma a casa dei miei ci stavo benissimo, i miei mi mancano tanto, sono una inguaribile mammona, embè? Non me ne vergogno affatto, anzi, ne vado fiera.

#44
il problema per me non sta nel mammonismo o meno.
è che temo - per quella che è la mia esperienza - che i ragazzi che vivono in famiglia fino a oltre i trent'anni perano il contatto con la realtà.

sono quei figli che, finché stanno con i genitori, vivono una vita più ovattata, trovano pronta la cena e pagate le bollette, e vanno in giro con borse gucci pensando che un buono stipendio non possaa essere inferiore ai 2500 euro, altrimenti non si vive.
GIURO CHE non parlo per stereotipi, ma per esperienze vissute.

sono le stesse persone che quando vanno a vivere da sole cercano di mantenere un certo stile di vita, e fanno rate anche per le vacanze.
che non sanno portare avanti una casa né cucinare.
che non sanno educare i figli (sempre per coloro che ho visto io).

dall'altra parte, GIURO!, tutti coloro che hanno iniziato a vivere da soli presto (senza passare da mammà a vita di famiglia) sanno come si ripara un water, sanno montare da soli un dimer per la luce, sanno stirarsi una camicia.
e attribuiscono ai soldi il loro vero valore.

mi ripeto per l'ennesima volta: questa è una classifica basata su una personale esperienza.
ho la fortissima ma personale impressione che sia estendibile alla maggior parte dei giovinceli mammoni di tutta italia, ma non voglio accusare nessuno di essere così.

#45
Secondo me rimanere in famiglia cosi a lungo e' un grosso problema, succede solo in Italia.
Pero' c'e' anche da dire che la fanno facile in Svezia, Danimarca e Norveglia, perche' li e' lo stato che ti da casa + stipendio se sei studente.. Ecco perche' se ne vanno a 18 anni. Inoltre se una ragazza rimane in cinta le danno casa e stipendio per 3 anni e poi le trovano lavoro.

La situazione e' ben diversa..
Lestat's pics http://www.flickr.com/photos/31059646@N05/

Se moriro', sara' di tagliata al rosmarino e di Rock n' Roll