Su "bravacasa" di settembre c'era un articolo che parlava proprio di disposizione e di vari modelli abbinati.
Io probabilmente prenderò whirlpool.
Visto che entro un paio di mesi dovrò comprare, ho fatto un file dove mi sono segnato un pò di link e di appunti (ti incollo qualcosa):
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=20814
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=21045
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... highlight=
Se dovrai acquistare una lavatrice da far funzionare in accoppiata alla asciugatrice, mi raccomando, almeno 1200 giri centrifuga
Molto alta:Gaggenau
Alta: Miele, Neff
Medio-alta: Bosh/Siemens, AEG
Media + : Smeg
Media: Whirlpool, Zanussi/Electrolux, Rex
Medio-bassa: Ariston/Indesit, Candy
Bassa: Nardi
Prezzo:
è impossibile che una lavatrice da 300 euro che fa tutto sia altrettanto affidabile di una da 500 euro che fa le stesse cose.
è imporponibile spendere 1200 euro per una lavatrice (per le mie tasche) che alla fine serve per lavare, e non ti racconta nemmeno le favole prima di dormire, anzi, fa rumore.
non voglio una lavatrice che a fronte di un guasto serio (300 euro) mi costringa a riparala perchè l'ho pagata un casino, e non mi consenta a cuor leggero di rottamarla (ovviamente un guasto il giorno dopo che è finita la garanzia).
Materiali:
plastica nei posti giusti, di più frequente contatto con h2o e detersivi, quindi frontalino e cassetto detersivi.
Una buona guarnizione dell'oblò, una corretta cerniera e gancio di chiusra dello stesso, non un dentino di ferro con leva in plasticone e molletta per i panni a reggere il tutto.
le guarnizioni le tocchi, alcune sono molto rigide, altre più morbie e tirandole non vedi crepe, c'è una discreta elasticità, il che fa pensare che resitano.
pulsanti solidi che fanno click clack quando li premi, pochi ammenicoli elettronici, magari un bel manopolone a scatti piuttosto che un display touch screen super tecnologico.
cassa della lavatrice ben rifinita, verniciata con cura, se la giri da dietro si vede se ci sono parti trascurate, non superfici satinate o con profili strani che si ferma l'umido o che rischiano di scheggiarsi.
un buon tubo di scarico e un cavo della corrente di dimensione adeguata (bello spesso) e una spina altrettanto grossa.
un cesto in acciaio, ben fatto, con la mano senti se ci sono sbalzi di saldature, senti i buchi se sono ben rifiniti, non serve che ci siano mille pale o cose strane. L'acciaio usato non è sempre scritto, ma anche li ci possono essere soprese su modelli molto economici.
elettronica e pompe di qualità, ossia fatte da ditte che non solo assemblano lavatrici, ma che producono loro stesse apparecchi di quel tipo, o che montano prodotti di prima qualità, chiamandoli con il loro nome e non spacciandoli per invenzioni loro.