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#16
oggi farò un esperimento... andrò al supermercato, riempirò il carrello con un migliaio di euro di merce, poi vado in cassa e gli dico: "se vuoi che compro tutta sta roba mi devi regalare un filetto da mezzo kg., con tutto quello che sto spendendo da voi mi sembra il minimo..." poi vi faccio sapere come è andata a finire...

#17
oggi farò un esperimento... andrò al supermercato, riempirò il carrello con un migliaio di euro di merce, poi vado in cassa e gli dico: "se vuoi che compro tutta sta roba mi devi regalare un filetto da mezzo kg., con tutto quello che sto spendendo da voi mi sembra il minimo..." poi vi faccio sapere come è andata a finire...
Con la grande distribuzione quello che dici non può essere attuato (o raramente) perchè il cassiere/a non ha alcun margine di discrezionalità. Il paragone è molto più simile a quando compri un'auto o una moto e ti fai regalare il casco o i guanti (dal prorpietario o dal venditore, non dal cassiere).




siti interessanti ed utili:

http://www.complementicucina.it

http://www.mr-buy.com

www.epto.it

www.bigprice.it

http://www.franke.com

http://www.guidaspacci.com/

#18
youngfire ha scritto:Con la grande distribuzione quello che dici non può essere attuato (o raramente) perchè il cassiere/a non ha alcun margine di discrezionalità.
grazie del consiglio, proverò a chiedere del direttore, lui il margine ce l'ha di sicuro...

#19
ccd ha scritto:
youngfire ha scritto:Con la grande distribuzione quello che dici non può essere attuato (o raramente) perchè il cassiere/a non ha alcun margine di discrezionalità.
grazie del consiglio, proverò a chiedere del direttore, lui il margine ce l'ha di sicuro...
e fidati che se gli proponi un affare veramente consistente un pezzettino di filetto sarà più che felice di regalartelo...

Questa è la base di tutte le negoziazioni commerciali (WIN-WIN).

Purtroppo io sono un "traditional bargainer" e devo vincere solo io... 8)

#20
youngfire ha scritto:[
e fidati che se gli proponi un affare veramente consistente un pezzettino di filetto sarà più che felice di regalartelo...

Questa è la base di tutte le negoziazioni commerciali (WIN-WIN).
dici ??? per me chiamano la neuro deliri....

youngfire ha scritto: Purtroppo io sono un "traditional bargainer" e devo vincere solo io... 8)
non conosco il significato esatto della terminologia, ma credo di intuire.... direi che questo funziona fino a che trovi qualcuno che ti concede la "vittoria", o qualcuno che ti lascia convinto di avere "vinto"...

poi non capisco perchè si debba parlare di "vittoria" in una transazione commerciale (il che implica che ci sia un perdente)... personalmente ritengo che un affare debba soddisfare entrambe le parti...

#21
nicolettaalematte ha scritto:
tito77 ha scritto:Io direi che se vuole che gli compri la cucina al prezzo che abbiamo pattuito, come minimo mi deve montare gli elettrodomestici!
Altro che 50 o 100 € al pezzo!!
Sto acquistando una Salvarani HighTeak con isola che non costa poco..
Non mi sembra di chiedere chissà che.. non vi pare?

quetione di punti di vista, vendere perchè ricattato grazie a dio, è la volta buona che voglio non venderla.
Se vieni da me e mi chieda una prestazioe sono io che decido ciò che posso e/o voglio fare.
Chiedi e senti che ti dice.
Liberissimo di non stare alle sue condizioni come lei e libera di non stare alle mie. Al giorno d'oggi in giro c'è una libera e spietata concorrenza!:P

#22
ccd ha scritto:
youngfire ha scritto:[
e fidati che se gli proponi un affare veramente consistente un pezzettino di filetto sarà più che felice di regalartelo...

Questa è la base di tutte le negoziazioni commerciali (WIN-WIN).
dici ??? per me chiamano la neuro deliri....

youngfire ha scritto: Purtroppo io sono un "traditional bargainer" e devo vincere solo io... 8)

non conosco il significato esatto della terminologia, ma credo di intuire.... direi che questo funziona fino a che trovi qualcuno che ti concede la "vittoria", o qualcuno che ti lascia convinto di avere "vinto"...

poi non capisco perchè si debba parlare di "vittoria" in una transazione commerciale (il che implica che ci sia un perdente)... personalmente ritengo che un affare debba soddisfare entrambe le parti...
Da quello che dici credo che tu non sia uno strenuo negoziatore...altrimenti non faresti affermazioni del genere: ci sono tutta una serie di meccanismi che un abile negoziatore mette in atto, e il mero lato economico non è il primo tra questi.

Se, poi, ritieni che un affare debba soddisfare entrambe le parti sei un "collaborative-bargainer" (un'ottima predisposizione) che ricerca la soluzione WIN-WIN, io, per naturale inclinazione esaspero la negoziazione non curandomi che l'altro abbia una soluzione di suo gradimento, ma tento di trarre il maggior beneficio possibile.
per il resto delle tue domande ti indirizzo verso la molteplice e spesso valida bibliografia a riguardo che potrà darti ottimi spunti di riflessione e maggiori chiarimenti a riguardo.

ti metto anche il link di un mediatore con cui ho fatto formazione a Boston e che ho trovato particolarmente efficace:

http://www.negotiatingtable.com/

solo, come spunto, i primi link che ho trovato

http://findarticles.com/p/articles/mi_q ... i_n9224490

http://en.wikipedia.org/wiki/Negotiation

#23
tito77 ha scritto:Sto acquistando una Salvarani HighTeak con isola che non costa poco..
Hai un PM.
Ciao.
Tippete

#24
tito77 ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
tito77 ha scritto:Io direi che se vuole che gli compri la cucina al prezzo che abbiamo pattuito, come minimo mi deve montare gli elettrodomestici!
Altro che 50 o 100 € al pezzo!!
Sto acquistando una Salvarani HighTeak con isola che non costa poco..
Non mi sembra di chiedere chissà che.. non vi pare?

quetione di punti di vista, vendere perchè ricattato grazie a dio, è la volta buona che voglio non venderla.
Se vieni da me e mi chieda una prestazioe sono io che decido ciò che posso e/o voglio fare.
Chiedi e senti che ti dice.
Liberissimo di non stare alle sue condizioni come lei e libera di non stare alle mie. Al giorno d'oggi in giro c'è una libera e spietata concorrenza!:P

ma guarda che io sono contentissimo che ci sia tutta la concorrenza di questo mondo, è così che viene fuori chi sa stare sul mercato.
Stare sul mercato non vuol dire calare le braghe per vendere, almeno in questo settore.
Ricordati sempre che chi ha la forza per dire o si sta alle mie condizioni, o nulla, forse ha una forza per poterlo fare.
Io diffiderei di chi mi dice che va bene tutto, poi fai tu.
Grazie a dio, penso di permettermi di poter evitare di farmi dettare delle condizioni, dal primo cliente che passa qui davanti.
Vedi io non ho un budget da raggiungere a fine anno per accontnetare il mio produttore di cucine.
Se vendo vendo alle condizioni che tratto con il cliente (non che midici o così o niente, ma vaacagagre), non mi spacvento per una cucina non venduta.
Ti auguro che il mobileire ti accontenti, basta che non sia io, perchè tanto non te ne darei modo, di accontentarti alle tue condizioni.
Ti dirò, di più, posso permettermi di dire a utenti del forum, che mi contattano per acqusitare o comunque vorrebbero venire a trovarmi, che io non sono sul forum per vendere, chi vuole può chiedere contatti ad altri, io non comunico il mio indirizzo (ciò detto ringrazio tutti quei pochi che mi hanno contattato), e chi vuole, se vuole, chi lo ha fatto lo potrà confermare per cui come vedi la conocrrenza non mi fa rabbrividire di paura, anzi, mettiamo le carte in gioco e vediamo chi vince, e io non vendo migliaia di cucine all' anno, anzi, meglio poche ma fatte bene, e lavorando in modo corretto, senza condizioni. :P
Il contrario di quello che dicono le aziende, a lro interessa vendere, poi il come son cxxxi del mobiliere, ma io non sono qui per ingrossare il portafogli degli altri, ma il mio. :P

#25
youngfire ha scritto:per naturale inclinazione esaspero la negoziazione non curandomi che l'altro abbia una soluzione di suo gradimento, ma tento di trarre il maggior beneficio possibile.
ti dirò, non credo di essere un benefattore, ma sono convinto che la soddisfazione dell'altra parte contribuisca a rafforzare la mia posizione, certo l'affare non deve risultare sconveniente per me, altrimenti preferisco passare oltre...

credo tu sappia perfettamente che dal medesimo fornitore (parlo almeno del campo dei mobili) si possono ottenere due risultati diversi a seconda del prezzo concordato... se tu tiri il collo per il prezzo e questo accetta, capisci che come minimo cercherà di lesinare su ogni particolare per starci dentro con il prezzo... alla fine anche tu non avrai ottenuto piena soddisfazione, o almeno penserai di averla avuta, ma di fatto, non l'avrai avuta....

#26
non mi piace l'idea di questa presunzione dell'acquirente. Io faccio tutt'altro lavoro ma giornalmente mi capita di imbattermi in utenti che vogliono convincermi di saperne più di me in quello che è il mio lavoro.
Benissimo...una volta mi ci scontravo, oggi ho imparato a dargli il contentino col sorriso sulle labbra e poi destinarli inevitabilmente per loro scelta ad una serie di disguidi e disservizi. Però sono cordiale e tutti mi dicono "grazie" e io non litigo più con nessuno. In pratica ho smesso di dare le perle ai porci e a sprecare il mio tempo a cercare di far capire le cose a chi non vuole capire.
Tutto questo per dire che secondo me la presunzione non paga, io preferisco avere un rapporto onesto e cordiale con il mio mobiliere (in questo caso) perchè la conclusione di un affare deve essere soddisfacente per entrambi, e perchè generalmente faccio mille considerazioni su un acquisto faccio confronti e giro parecchio ma non parto dal presupposto che colui/colei che ho di fronte mi stia fregando come è tipico degli Italiani.

#27
stefanonet ha scritto:non mi piace l'idea di questa presunzione dell'acquirente. Io faccio tutt'altro lavoro ma giornalmente mi capita di imbattermi in utenti che vogliono convincermi di saperne più di me in quello che è il mio lavoro.
Benissimo...una volta mi ci scontravo, oggi ho imparato a dargli il contentino col sorriso sulle labbra e poi destinarli inevitabilmente per loro scelta ad una serie di disguidi e disservizi. Però sono cordiale e tutti mi dicono "grazie" e io non litigo più con nessuno. In pratica ho smesso di dare le perle ai porci e a sprecare il mio tempo a cercare di far capire le cose a chi non vuole capire.
Tutto questo per dire che secondo me la presunzione non paga, io preferisco avere un rapporto onesto e cordiale con il mio mobiliere (in questo caso) perchè la conclusione di un affare deve essere soddisfacente per entrambi, e perchè generalmente faccio mille considerazioni su un acquisto faccio confronti e giro parecchio ma non parto dal presupposto che colui/colei che ho di fronte mi stia fregando come è tipico degli Italiani.

questo si dice trattare, ed è giusto il tuo approccio, come spesso mi capita.
Certo partire dal fatto che, visto che si stacca un aassegno, si sia in grado di poter dare delle condizioni non è prorpio il massimo per ottenenre un servizio migliore.
E' ovvio purtroppo, che molti colleghi, pur di vendere (e vendere male) accettano tutto, e le motivazioni possono essere molteplici.
Tanto di cappello a chi ha un approccio come il tuo.
Lo ripeto, speso, ho l' impressione che molti soffrano di istinti repressi, sul lavoro, nella vita, e come si ha la possibilità di ricattare un fornitore, un artigiano, l' occasione nnon se la fanno mancare.
Con il per favore e la collaborazione si ottengono molte cose, se poi non si ottengono, allora si inizia a parlare arrabbiati.
Personalmente, chi mi rispetta, capisce gli eventuali errori, non parte da un atteggiamento di supponenza, da parte mia, avrà il 120% del mio impegno, pur mantendeno i propri diritti senza dover passare per "scemo".
sul forum molti forumisti tornerebbero da mobilieri dove hanno avuto magari qualche inconveniente (a tutti capitano errori, ma a sentire molti ci sono solo fenomeni, che non sbagliano mai, ma qui si entra in un altro discorso) ma il mobiliere si è comportato in modo degno.
Il discorso, per quello che riguarda gli eldom, se un cliente mi chiede l' intastallzione la si fa a patto che il tempo che ci metto per l' installazione mi sia retribuito, vorrei capire il perchè glieli dovremmo montare noi, dandolo per scontato.
Lo ripeto: se gli eldom vengono acquistati da altri fornitori, come minimo è d' obbligo anche la richiesta di un servizio di installazione, coem viene richiesta anche dal mobiliere.
Il fornitore non fa il montaggio? bella forza li vendo anche io gli eldom a quei prezzi, li vendo frnaco negozio, o li appoggio in casa e me ne vado.
Chieddete al servizio di assistenza di montarli.
Alla fine se chiedete il montaggio al mobiliere, è perchè riconoscete che certi lavori li possono fare i mobilieri, e non altri, perchè il rischio a carico del cliente è troppo alto, e allora perchè questo rischio se lo deve afforntare il mobiliere, senza alcuna remunerazione?
I costi delle cucine son troppo alti? sono troppo alti, ma la conocrrenza permette un minimo di competizione sui prezzi, l' importante è avere coscenza di quello che si deve ricevere, e soprattutto da chi.

#28
nicolettaalematte ha scritto:questo si dice trattare, ed è giusto il tuo approccio, come spesso mi capita.
Certo partire dal fatto che, visto che si stacca un aassegno, si sia in grado di poter dare delle condizioni non è prorpio il massimo per ottenenre un servizio migliore.
E' ovvio purtroppo, che molti colleghi, pur di vendere (e vendere male) accettano tutto, e le motivazioni possono essere molteplici.
Tanto di cappello a chi ha un approccio come il tuo.
Lo ripeto, speso, ho l' impressione che molti soffrano di istinti repressi, sul lavoro, nella vita, e come si ha la possibilità di ricattare un fornitore, un artigiano, l' occasione nnon se la fanno mancare.
Con il per favore e la collaborazione si ottengono molte cose, se poi non si ottengono, allora si inizia a parlare arrabbiati.
Personalmente, chi mi rispetta, capisce gli eventuali errori, non parte da un atteggiamento di supponenza, da parte mia, avrà il 120% del mio impegno, pur mantendeno i propri diritti senza dover passare per "scemo".
sul forum molti forumisti tornerebbero da mobilieri dove hanno avuto magari qualche inconveniente (a tutti capitano errori, ma a sentire molti ci sono solo fenomeni, che non sbagliano mai, ma qui si entra in un altro discorso) ma il mobiliere si è comportato in modo degno.
Il discorso, per quello che riguarda gli eldom, se un cliente mi chiede l' intastallzione la si fa a patto che il tempo che ci metto per l' installazione mi sia retribuito, vorrei capire il perchè glieli dovremmo montare noi, dandolo per scontato.
Lo ripeto: se gli eldom vengono acquistati da altri fornitori, come minimo è d' obbligo anche la richiesta di un servizio di installazione, coem viene richiesta anche dal mobiliere.
Il fornitore non fa il montaggio? bella forza li vendo anche io gli eldom a quei prezzi, li vendo frnaco negozio, o li appoggio in casa e me ne vado.
Chieddete al servizio di assistenza di montarli.
Alla fine se chiedete il montaggio al mobiliere, è perchè riconoscete che certi lavori li possono fare i mobilieri, e non altri, perchè il rischio a carico del cliente è troppo alto, e allora perchè questo rischio se lo deve afforntare il mobiliere, senza alcuna remunerazione?
I costi delle cucine son troppo alti? sono troppo alti, ma la conocrrenza permette un minimo di competizione sui prezzi, l' importante è avere coscenza di quello che si deve ricevere, e soprattutto da chi.
che bravo sto ragasso.... da sposare !!!! :D

#29
nicolettaalematte ha scritto:
stefanonet ha scritto:non mi piace l'idea di questa presunzione dell'acquirente. Io faccio tutt'altro lavoro ma giornalmente mi capita di imbattermi in utenti che vogliono convincermi di saperne più di me in quello che è il mio lavoro.
Benissimo...una volta mi ci scontravo, oggi ho imparato a dargli il contentino col sorriso sulle labbra e poi destinarli inevitabilmente per loro scelta ad una serie di disguidi e disservizi. Però sono cordiale e tutti mi dicono "grazie" e io non litigo più con nessuno. In pratica ho smesso di dare le perle ai porci e a sprecare il mio tempo a cercare di far capire le cose a chi non vuole capire.
Tutto questo per dire che secondo me la presunzione non paga, io preferisco avere un rapporto onesto e cordiale con il mio mobiliere (in questo caso) perchè la conclusione di un affare deve essere soddisfacente per entrambi, e perchè generalmente faccio mille considerazioni su un acquisto faccio confronti e giro parecchio ma non parto dal presupposto che colui/colei che ho di fronte mi stia fregando come è tipico degli Italiani.

questo si dice trattare, ed è giusto il tuo approccio, come spesso mi capita.
Certo partire dal fatto che, visto che si stacca un aassegno, si sia in grado di poter dare delle condizioni non è prorpio il massimo per ottenenre un servizio migliore.
E' ovvio purtroppo, che molti colleghi, pur di vendere (e vendere male) accettano tutto, e le motivazioni possono essere molteplici.
Tanto di cappello a chi ha un approccio come il tuo.
Lo ripeto, speso, ho l' impressione che molti soffrano di istinti repressi, sul lavoro, nella vita, e come si ha la possibilità di ricattare un fornitore, un artigiano, l' occasione nnon se la fanno mancare.
Con il per favore e la collaborazione si ottengono molte cose, se poi non si ottengono, allora si inizia a parlare arrabbiati.
Personalmente, chi mi rispetta, capisce gli eventuali errori, non parte da un atteggiamento di supponenza, da parte mia, avrà il 120% del mio impegno, pur mantendeno i propri diritti senza dover passare per "scemo".
sul forum molti forumisti tornerebbero da mobilieri dove hanno avuto magari qualche inconveniente (a tutti capitano errori, ma a sentire molti ci sono solo fenomeni, che non sbagliano mai, ma qui si entra in un altro discorso) ma il mobiliere si è comportato in modo degno.
Il discorso, per quello che riguarda gli eldom, se un cliente mi chiede l' intastallzione la si fa a patto che il tempo che ci metto per l' installazione mi sia retribuito, vorrei capire il perchè glieli dovremmo montare noi, dandolo per scontato.
Lo ripeto: se gli eldom vengono acquistati da altri fornitori, come minimo è d' obbligo anche la richiesta di un servizio di installazione, coem viene richiesta anche dal mobiliere.
Il fornitore non fa il montaggio? bella forza li vendo anche io gli eldom a quei prezzi, li vendo frnaco negozio, o li appoggio in casa e me ne vado.
Chieddete al servizio di assistenza di montarli.
Alla fine se chiedete il montaggio al mobiliere, è perchè riconoscete che certi lavori li possono fare i mobilieri, e non altri, perchè il rischio a carico del cliente è troppo alto, e allora perchè questo rischio se lo deve afforntare il mobiliere, senza alcuna remunerazione?
I costi delle cucine son troppo alti? sono troppo alti, ma la conocrrenza permette un minimo di competizione sui prezzi, l' importante è avere coscenza di quello che si deve ricevere, e soprattutto da chi.

non mi sembra che in una negoziazione "legale" si possa parlare di ricatto: vengo da te e ti chiedo un sevizio prodotto, se raggiungiamo un accordo sul prezzo (possiamo anche non raggiungerlo, ma se lo facciamo) mi aspetto che tutto sia fatto a regola d'arte (e sono dispostissimo a far valere i miei diritti).
In caso il prezzo da me proposto non fosse sufficiente basterebbe che l'ONESTO commerciante rispondesse NO GRAZIE.

#30
youngfire ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
stefanonet ha scritto:non mi piace l'idea di questa presunzione dell'acquirente. Io faccio tutt'altro lavoro ma giornalmente mi capita di imbattermi in utenti che vogliono convincermi di saperne più di me in quello che è il mio lavoro.
Benissimo...una volta mi ci scontravo, oggi ho imparato a dargli il contentino col sorriso sulle labbra e poi destinarli inevitabilmente per loro scelta ad una serie di disguidi e disservizi. Però sono cordiale e tutti mi dicono "grazie" e io non litigo più con nessuno. In pratica ho smesso di dare le perle ai porci e a sprecare il mio tempo a cercare di far capire le cose a chi non vuole capire.
Tutto questo per dire che secondo me la presunzione non paga, io preferisco avere un rapporto onesto e cordiale con il mio mobiliere (in questo caso) perchè la conclusione di un affare deve essere soddisfacente per entrambi, e perchè generalmente faccio mille considerazioni su un acquisto faccio confronti e giro parecchio ma non parto dal presupposto che colui/colei che ho di fronte mi stia fregando come è tipico degli Italiani.

questo si dice trattare, ed è giusto il tuo approccio, come spesso mi capita.
Certo partire dal fatto che, visto che si stacca un aassegno, si sia in grado di poter dare delle condizioni non è prorpio il massimo per ottenenre un servizio migliore.
E' ovvio purtroppo, che molti colleghi, pur di vendere (e vendere male) accettano tutto, e le motivazioni possono essere molteplici.
Tanto di cappello a chi ha un approccio come il tuo.
Lo ripeto, speso, ho l' impressione che molti soffrano di istinti repressi, sul lavoro, nella vita, e come si ha la possibilità di ricattare un fornitore, un artigiano, l' occasione nnon se la fanno mancare.
Con il per favore e la collaborazione si ottengono molte cose, se poi non si ottengono, allora si inizia a parlare arrabbiati.
Personalmente, chi mi rispetta, capisce gli eventuali errori, non parte da un atteggiamento di supponenza, da parte mia, avrà il 120% del mio impegno, pur mantendeno i propri diritti senza dover passare per "scemo".
sul forum molti forumisti tornerebbero da mobilieri dove hanno avuto magari qualche inconveniente (a tutti capitano errori, ma a sentire molti ci sono solo fenomeni, che non sbagliano mai, ma qui si entra in un altro discorso) ma il mobiliere si è comportato in modo degno.
Il discorso, per quello che riguarda gli eldom, se un cliente mi chiede l' intastallzione la si fa a patto che il tempo che ci metto per l' installazione mi sia retribuito, vorrei capire il perchè glieli dovremmo montare noi, dandolo per scontato.
Lo ripeto: se gli eldom vengono acquistati da altri fornitori, come minimo è d' obbligo anche la richiesta di un servizio di installazione, coem viene richiesta anche dal mobiliere.
Il fornitore non fa il montaggio? bella forza li vendo anche io gli eldom a quei prezzi, li vendo frnaco negozio, o li appoggio in casa e me ne vado.
Chieddete al servizio di assistenza di montarli.
Alla fine se chiedete il montaggio al mobiliere, è perchè riconoscete che certi lavori li possono fare i mobilieri, e non altri, perchè il rischio a carico del cliente è troppo alto, e allora perchè questo rischio se lo deve afforntare il mobiliere, senza alcuna remunerazione?
I costi delle cucine son troppo alti? sono troppo alti, ma la conocrrenza permette un minimo di competizione sui prezzi, l' importante è avere coscenza di quello che si deve ricevere, e soprattutto da chi.

non mi sembra che in una negoziazione "legale" si possa parlare di ricatto: vengo da te e ti chiedo un sevizio prodotto, se raggiungiamo un accordo sul prezzo (possiamo anche non raggiungerlo, ma se lo facciamo) mi aspetto che tutto sia fatto a regola d'arte (e sono dispostissimo a far valere i miei diritti).
In caso il prezzo da me proposto non fosse sufficiente basterebbe che l'ONESTO commerciante rispondesse NO GRAZIE.

Direi che è palese che il ricatto è puramente formale (o mi incassi gli eldom o nulla).
Di fatto la disquisizione è sempre la solita, per il probelma di installazione.
Dopodichè si trova sempre il mobiliere che pur di vendere accetta tutto, le motivazioni possono essere molteplici (fame di vendita, non capisce le problematiche relative).
La mia domanda è: perchè da un mobiliere dovete prorporre un prezzo, voi?
Io ribadisco la mia sensazione, chi sa fare il proprio mestiere, non si fa certo condizionare dal cliente, e soprattutto, non si quantificare dal cliente quale sia il preszzo per un lavoro da eseguire.
Punto secondo qualcuno vuole rispondere alla m ia domanda:
perchè non si richiede l' installazione al rivendiotre che vi vende gli eldom? siano essi rivenditori on line, o grossa distribuzione o rivenditori di soli eldom.
Perchè non lo richiedete al centro assistenza?
La questione è semplicissima: se comprate un prodotto, tutto il servizio annesso al prodotto deve essere fornito da chi lo vende.
Il probelma che molti mobilieri pur di vendere cedono, perchè il mercato, e le aziende produttrici di cucina, non valutano il come lavora un rivenditore, ma quanto, e quindi pur di vendere accettano di installare l' eldom.
Il probelma per me non è venderlo l' eldom, non mi frega nulla di guaganre sull' eldom, mi importa che il mio lavoro di installazione e la mia responsabilità sia riconosciuta in terminini economici, non avrei alcun problema ad incassare eldom di altri rivenditori (come mi capita, ma sempre essendo retribuito, o facendo menop sconto, se se ne fa, oppure facendomi pagare un tot per ogni eldom.
Tutto.