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Ma voi...al posto mio..?

#1
Ieri, mi arrivano tavolo e sedie per la cucina. Perfette le sedie, mentre il tavolo, si scopre montandolo, è difettato in due punti:
-una asportazione, tipo graffio, della parte superficiale di legno di circa 10 cm , profonda alcuni mm (anche 5 in alcuni punti) da cui sporge pure un chiodino, nella parte interna sotto la prolunga, quindi non visibile in nessuna condizione,
- una striatura, dello spessore di 3mm, ad arco di circa 30/40 cm, proprio sul piano...più o meno evidente in base alla luce che colpisce il piano.

Constatato il triste fatto, che si fa?

I montatori accertano i difetti e dicono subito che verrà segnalato in bolla, quindi contattano il negozio dove ho acquistato e questo propone che io paghi una metà del saldo (all’ordine avevo dato un anticipo equivalente a 1/5 del costo totale), e il tavolo lo lasciano finchè arriverà la sostituzione e pagherò la rimanenza saldo alla consegna. Intanto io posso usarlo, quello difettato che resta in casa mia, come fosse mio. Il saldo a metà, col tavolo che restava a me, l’ho valutato come un buon compromesso…

Voi che avreste fatto? Io che devo fare?

Secondo voi, il rivenditore, ha più interesse a sostituire (e quindi far tornare il mezzo di trasporto a 150 km di distanza dal loro deposito e pagare ulteriore mezza giornata ai montatori, pur non avendo altri clienti in zona) o lasciarmi questo a “prezzo di favore”, ossia, considerando anticipo+mezzo saldo e dopo aver scorporato il costo delle sedie, praticamente con uno sconto di circa il 70%?

Non so da che lato vedere la questione per quanto riguarda il rivenditore ma …a me starebbe benissimo tenere il difettato scontato!

Ovviamente, so che il rivenditore può fare il cambio del pezzo presso l’azienda produttrice a costo zero… ma trasporto e paga degli operai restano costi vivi…insomma…questo mi farebbe ben sperare, anche se non mi illudo affatto e vedo più verosimile la sostituzione….

Mi date il vostro parere, che avreste fatto, come vi comportereste al punto in cui mi trovo?
Sarebbe graditissimo anche il parere di qualcuno del settore…

Grazie 1000!
ka


PS. Però, c’è da dire, che mi è piaciuto il comportamento del negozio.

PS2. Non so se è la sezione giusta... mi rimetto alla decisione del moderatore :wink:
"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)

#2
senti ma se a te va bene tenerti il tavolo difettato.....perchè non fai tu la proposta al venditore ???

può darsi che va bene anche a lui...
altrimenti ti darà il tavolo nuovo, provare non costa nulla...

#3
Bisognerebbe sapere gli importi assoluti più che in percentuale.


Mi è piaciuto il comportamento che ha tenuto nei tuoi confronti, è così che si fa.


Visto i 150 km di sola andata da fare, io per puro calcolo economico avrei accettato una proposta del tipo pagamento del 70% del totale (sempre tenendo conto degli importi assoluti).

Re: Ma voi...al posto mio..?

#4
Ka ha scritto:Ieri, mi arrivano tavolo e sedie per la cucina. Perfette le sedie, mentre il tavolo, si scopre montandolo, è difettato in due punti:
-una asportazione, tipo graffio, della parte superficiale di legno di circa 10 cm , profonda alcuni mm (anche 5 in alcuni punti) da cui sporge pure un chiodino, nella parte interna sotto la prolunga, quindi non visibile in nessuna condizione,
- una striatura, dello spessore di 3mm, ad arco di circa 30/40 cm, proprio sul piano...più o meno evidente in base alla luce che colpisce il piano.

Constatato il triste fatto, che si fa?

I montatori accertano i difetti e dicono subito che verrà segnalato in bolla, quindi contattano il negozio dove ho acquistato e questo propone che io paghi una metà del saldo (all’ordine avevo dato un anticipo equivalente a 1/5 del costo totale), e il tavolo lo lasciano finchè arriverà la sostituzione e pagherò la rimanenza saldo alla consegna. Intanto io posso usarlo, quello difettato che resta in casa mia, come fosse mio. Il saldo a metà, col tavolo che restava a me, l’ho valutato come un buon compromesso…

Voi che avreste fatto? Io che devo fare?

Secondo voi, il rivenditore, ha più interesse a sostituire (e quindi far tornare il mezzo di trasporto a 150 km di distanza dal loro deposito e pagare ulteriore mezza giornata ai montatori, pur non avendo altri clienti in zona) o lasciarmi questo a “prezzo di favore”, ossia, considerando anticipo+mezzo saldo e dopo aver scorporato il costo delle sedie, praticamente con uno sconto di circa il 70%?

Non so da che lato vedere la questione per quanto riguarda il rivenditore ma …a me starebbe benissimo tenere il difettato scontato!

Ovviamente, so che il rivenditore può fare il cambio del pezzo presso l’azienda produttrice a costo zero… ma trasporto e paga degli operai restano costi vivi…insomma…questo mi farebbe ben sperare, anche se non mi illudo affatto e vedo più verosimile la sostituzione….

Mi date il vostro parere, che avreste fatto, come vi comportereste al punto in cui mi trovo?
Sarebbe graditissimo anche il parere di qualcuno del settore…

Grazie 1000!
ka


PS. Però, c’è da dire, che mi è piaciuto il comportamento del negozio.

PS2. Non so se è la sezione giusta... mi rimetto alla decisione del moderatore :wink:
mi inchino a chi vuole risolvere le questioni in modo equilibrato e capendo chi è dall' altra parte, è merce rara ormai.
Purtroppo le aziende fornitrici fanno molti più errori di quello che si potrebbe pensare.
Consiglio da darti? non saprei neanche io, per intanto apprezzo la tua cortesia e soddisfazione nel riconoscere il comportamento corretto di un collega.
Facciamo notare anche chi cerca di comportarsi in modo corretto, che reputo essere la maggiornaza di noi.

#5
Ka, al posto tuo, se il difetto non è troppo evidente , cercherei anch'io un accordo con il negoziante per tenere al tavolo avendo in contropartita uno sconto significativo. Tra l'altro penso anch'io che il mobiliere si sia comportato correttamente in questa occasione e credo che potreste trovare un accordo con reciproca soddisfazione.

#6
ALLISON ha scritto:senti ma se a te va bene tenerti il tavolo difettato.....perchè non fai tu la proposta al venditore ???

può darsi che va bene anche a lui...
altrimenti ti darà il tavolo nuovo, provare non costa nulla...
annsca ha scritto:Ka, al posto tuo, se il difetto non è troppo evidente , cercherei anch'io un accordo con il negoziante per tenere al tavolo avendo in contropartita uno sconto significativo. Tra l'altro penso anch'io che il mobiliere si sia comportato correttamente in questa occasione e credo che potreste trovare un accordo con reciproca soddisfazione.
in effetti è quello che pensavo anch'io di fare, ma per poter essere più obiettiva gradivo avere anche il parere di "esterni". Penso di mettermi in contatto col negozio e capire come venirci incontro... la striatura sul piano, tra l'altro sono speranzosa di poterla eliminare... avete presente quelle che si fanno quando si trascina qualcosa? spero vada via con qualche prodotto o semplice acqua "levigando" un pò col panno morbido...devo provare.

grazie a entrambe :wink:
"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)

#7
kik ha scritto:Bisognerebbe sapere gli importi assoluti più che in percentuale.


Mi è piaciuto il comportamento che ha tenuto nei tuoi confronti, è così che si fa.


Visto i 150 km di sola andata da fare, io per puro calcolo economico avrei accettato una proposta del tipo pagamento del 70% del totale (sempre tenendo conto degli importi assoluti).
kik, in pratica degli 820,00 che costa il tavolo, ho pagato finora 300,00 o giù di lì (in questo momento non ricordo il costo esattissimo delle sedie...)

I km, per loro, sono 150 di andata carichi e 150 di ritorno scarichi + 2 operai e il negozio si serve, per il trasporto, di una ditta esterna.

Secondo te, a parte il calcolo economico del rivenditore, come può essere quantificabile il danno (il doppio danno) da me descritto? pensi che sia equo avere uno sconto pari al 70% quindi? con due danni belli evidenti non si arriva la 50%?

In quanto al comportamento, è vero, sono stati impeccabili, ciò mi ha fatto molto piacere, e non nascondo che ha reso meno amara la sgradita sorpresa... me l'ha fatta accettare col sorriso, nonostante il comprensibile fastidio... e per me, che sono piuttosto permalosa e pignola, è molto importante :D

grazie, ciao
"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)

Re: Ma voi...al posto mio..?

#8
nicolettaalematte ha scritto:
Ka ha scritto:Ieri, mi arrivano tavolo e sedie per la cucina. Perfette le sedie, mentre il tavolo, si scopre montandolo, è difettato in due punti:
-una asportazione, tipo graffio, della parte superficiale di legno di circa 10 cm , profonda alcuni mm (anche 5 in alcuni punti) da cui sporge pure un chiodino, nella parte interna sotto la prolunga, quindi non visibile in nessuna condizione,
- una striatura, dello spessore di 3mm, ad arco di circa 30/40 cm, proprio sul piano...più o meno evidente in base alla luce che colpisce il piano.

Constatato il triste fatto, che si fa?

I montatori accertano i difetti e dicono subito che verrà segnalato in bolla, quindi contattano il negozio dove ho acquistato e questo propone che io paghi una metà del saldo (all’ordine avevo dato un anticipo equivalente a 1/5 del costo totale), e il tavolo lo lasciano finchè arriverà la sostituzione e pagherò la rimanenza saldo alla consegna. Intanto io posso usarlo, quello difettato che resta in casa mia, come fosse mio. Il saldo a metà, col tavolo che restava a me, l’ho valutato come un buon compromesso…

Voi che avreste fatto? Io che devo fare?

Secondo voi, il rivenditore, ha più interesse a sostituire (e quindi far tornare il mezzo di trasporto a 150 km di distanza dal loro deposito e pagare ulteriore mezza giornata ai montatori, pur non avendo altri clienti in zona) o lasciarmi questo a “prezzo di favore”, ossia, considerando anticipo+mezzo saldo e dopo aver scorporato il costo delle sedie, praticamente con uno sconto di circa il 70%?

Non so da che lato vedere la questione per quanto riguarda il rivenditore ma …a me starebbe benissimo tenere il difettato scontato!

Ovviamente, so che il rivenditore può fare il cambio del pezzo presso l’azienda produttrice a costo zero… ma trasporto e paga degli operai restano costi vivi…insomma…questo mi farebbe ben sperare, anche se non mi illudo affatto e vedo più verosimile la sostituzione….

Mi date il vostro parere, che avreste fatto, come vi comportereste al punto in cui mi trovo?
Sarebbe graditissimo anche il parere di qualcuno del settore…

Grazie 1000!
ka


PS. Però, c’è da dire, che mi è piaciuto il comportamento del negozio.

PS2. Non so se è la sezione giusta... mi rimetto alla decisione del moderatore :wink:
mi inchino a chi vuole risolvere le questioni in modo equilibrato e capendo chi è dall' altra parte, è merce rara ormai.
Purtroppo le aziende fornitrici fanno molti più errori di quello che si potrebbe pensare.
Consiglio da darti? non saprei neanche io, per intanto apprezzo la tua cortesia e soddisfazione nel riconoscere il comportamento corretto di un collega.
Facciamo notare anche chi cerca di comportarsi in modo corretto, che reputo essere la maggiornaza di noi.
Ale... mi fa onore il tuo inchino! :wink:

Scherzi a parte, non potrei certo dire il contrario, di questo negozio. Sono stati gentili disponibili ragionevoli. Pensa che l'architetto di questo posto, tempo fa mi ha pure dato il disegno della cucina preventivata con loro, pur senza nessun impegno da parte mia... poi, durante l'acquisto del tavolo, appunto, ho candidamente spiegato che preferivo comprarla in altro posto, sebbene dispiaciuta sinceramente...ma la mia motivazione era veritiera e concreta, riguardava solo il marchio che trattavano non loro, mi son sentita tranquilla nel dire la verità... loro hanno capito..o cmq non sono stati meno cortesi per questo.... e fa piacere!
Credimi...anche il cliente è felice di poter parlare bene del negoziante, perchè significa che è soddisfatto...purtroppo anche questa è merce rara...ma c'è. Anzi, io finora mi son trovata bene con tutti i rivenditori dalla camera da letto, al tavolo, alla cucina che ho depositata in casa ma ancora da montare, perchè mi hanno fatto la gentilezza di montare prima solo la cappa per consentirmi di fare una copertura in cartongesso al millimetro, ma hanno trasportato tutto e torneranno quando sarò pronta per montarla... una caso raro avere la cucina in casa tutta imballata in attesa che NOI, siamo pronti per montarla!

Forse c'è da dire che le buone maniere e le cose dette chiaramente, cortesemente ma senza peli sulla lingua, senza cercare di fregare nessuno ma esponendo perplessità, dubbi ecc. facendo il massimo per capirsi, sono ingredienti fondamentali anche nel rapporto venditore/cliente, da parte di entrambi ovviamente!

spero di non avere delusioni in seguito...


:arrow: per concludere, faccio anche a te la domanda già fatta a kik: quanto valuteresti i danni descritti sul tavolo che costa 820,00?

per quanto rinunceresti a fare altri 300 km e pagare altra mezza giornata a operai di ditta esterna? calcolando una cosa e l'altra che sconto pensi sarebbe equo?


grazieeee, ciao
"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)

#9
Ka ha scritto:
kik ha scritto:Bisognerebbe sapere gli importi assoluti più che in percentuale.


Mi è piaciuto il comportamento che ha tenuto nei tuoi confronti, è così che si fa.


Visto i 150 km di sola andata da fare, io per puro calcolo economico avrei accettato una proposta del tipo pagamento del 70% del totale (sempre tenendo conto degli importi assoluti).
kik, in pratica degli 820,00 che costa il tavolo, ho pagato finora 300,00 o giù di lì (in questo momento non ricordo il costo esattissimo delle sedie...)

I km, per loro, sono 150 di andata carichi e 150 di ritorno scarichi + 2 operai e il negozio si serve, per il trasporto, di una ditta esterna.

Secondo te, a parte il calcolo economico del rivenditore, come può essere quantificabile il danno (il doppio danno) da me descritto? pensi che sia equo avere uno sconto pari al 70% quindi? con due danni belli evidenti non si arriva la 50%?

In quanto al comportamento, è vero, sono stati impeccabili, ciò mi ha fatto molto piacere, e non nascondo che ha reso meno amara la sgradita sorpresa... me l'ha fatta accettare col sorriso, nonostante il comprensibile fastidio... e per me, che sono piuttosto permalosa e pignola, è molto importante :D

grazie, ciao
Ops, avevo capito male il tuo primo post.

Direi che sulla cifra di 820 € di costo del tavolo, potrebbe essere lecito chiudere la transazione con un importo intorno ai 450-500 €, secondo me.

#10
Ciao Ka,
se vuoi approfittare della situazione per risparmiare qualche €€€€ che male non fa, digli che ti tieni quello difettato iperscontato.
Se, inveve, vuoi quello immacoltato, usa questo nel frattempo e solo quando sarà arrivato qullo nuovo senza una pecca, pagherai la restante parte.


Ciao ciao
Bacetti

#11
Dalietta ha scritto:Ciao Ka,
se vuoi approfittare della situazione per risparmiare qualche €€€€ che male non fa, digli che ti tieni quello difettato iperscontato.
infatti sto penasndo di tenerlo, ma vorrei capire quale sconto è lecito chiedere...in quanto valutare il danno...sia per risparmiare qualcosa ma sopratutto perchè vorrei vedere prima possibile la fine dell'iter-casa.
Dalietta ha scritto:Se, inveve, vuoi quello immacoltato, usa questo nel frattempo e solo quando sarà arrivato qullo nuovo senza una pecca, pagherai la restante parte.
Eh sì, son proprio questi gli accordi presi alla consegna del tavolo difettato!

ciao! :D
"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)