qui al nord si rasenta il fanatismo a volte per quanto riguarda il lavoro,ma soprattutto non esiste stare a casa a far niente,si fa anche troppo!

la realta' del sud l'ho conosciuta perche'andavo al mare a palinuro e la mentalita' ... non e' come sopra.
e' un discorso che non vale per tutti ovviamente.. ma x tanti!

con questo non voglio dire che siamo migliori o peggiori ...solo che siamo diversi!

Probabilmente e per fortuna siamo diversi, ma tu credi di poter comprendere una diversa mentalità nel lasso di tempo in cui trascorri le ferie al mare?

Sai quanti fancazzisti piemontesi ci sono nella mia azienda? e sai quanti come me restano a lavoro anche fino a 15 ore al giorno? Dici "non vale per tutti ma per tanti"... scusami ma non riesco a non pensare che tu stia generalizzando banalmente quello che è un preconcetto con cui mi sono scontrata centinaia di volte... e mi fa male particolarmente quando lo sento provenire da giovani miei coetanei... perchè se lo posso capire da persone più anziane che magari hanno vissuto per educazione, per cultura, per convenzione o altro in ambienti più chiusi scaturendone mentalità più chiuse... detto da gente della mia generazione mi fa rabbrividire

SOPHIE ha scritto:qui al nord si rasenta il fanatismo a volte per quanto riguarda il lavoro,ma soprattutto non esiste stare a casa a far niente,si fa anche troppo!

la realta' del sud l'ho conosciuta perche'andavo al mare a palinuro e la mentalita' ... non e' come sopra.
e' un discorso che non vale per tutti ovviamente.. ma x tanti!

con questo non voglio dire che siamo migliori o peggiori ...solo che siamo diversi!

nn è ASSOLUTAMENTE COSì anke se nn mi è chiarissima la tua idea! andare al mare nn significa conoscere la realtà e il modo di essere delle persone, mi spiace io potrei dirti ke qui ci facciamo il maz.. + di voi, ma nn sarebbe corretto ... di certo posso dirti ke nn abbiamo orari (come voi) e ke veniamo pagati poco, male, e quando va ai titolari ... sempre ke si trovi 1 lavoro e ke si sia assunti ... te lo assicuro ... e ti assicuro pure ke noi abbiamo tanta voglia di fare e facciamo tanto! Enza

secondo me non è tanto il nord e sud ma le nuove generazioni, io faccio parte di qest'ultima e vedo tanti che vogliono tutto e subito senza far fatica e sacrifici!
vogliono fare l'università per essere mantenuti dai genitori per altri anni e non si preoccupano di portare i soldi a casa!! e poi vanno a chiedere i soldi per prendersi la roba firmata!!

libra ha scritto:secondo me non è tanto il nord e sud ma le nuove generazioni, io faccio parte di qest'ultima e vedo tanti che vogliono tutto e subito senza far fatica e sacrifici!
vogliono fare l'università per essere mantenuti dai genitori per altri anni e non si preoccupano di portare i soldi a casa!! e poi vanno a chiedere i soldi per prendersi la roba firmata!!

Libra questo è ancora un altro discorso, ed anche questa generalizzazione non la condivido (come del resto nessun'altra). Parliamo dei ragazzini di oggi come se fossero venuti fuori dal nulla... ma non sono il frutto dell'educazione e dell'esempio fornito dai genitori che hanno alle spalle? Gli studenti universitari fighettini che pranzavano tutti i giorni in trattoria e vestivano firmato c'erano anche quando c'ero io (senza un soldo in tasca e come me decine e decine di amici), e secondo me ci sono sempre stati... ma chi è che acconsente a questo atteggiamento? CHi lo asseconda? Se quando studiavo (parliamo solo di 5 anni fa) avessi detto a mio padre "Uè papi, dammi 200.000 che mi devo comprare i jeans firmati" sui denti me li dava quei soldi!

lolamar ha scritto:

SOPHIE ha scritto:mi sa ke ki si trova bene lavora al nord!? Enza


non e' questione di nord o sud...e' che sono fortunata xche' amo fare quello che faccio!

Diciamo che al sud sei già fortunato se ce l'hai un lavoro per cui non ti puoi permettere di fare tanto lo schizzinoso....

Bravisssssssssssssssssima!

Io ho notato una cosa, avendo una cara amica al Nord, che non vive in una grande città, ma in un paese. Lì usciti da scuola i ragazzi trovano subito lavoro, è pieno di industrie e chi glielo fa fare di continuare a studiare, se tanto a 19 anni si possono già mettere in tasca due milioni e comprarsi il macchinone...
Qui dove sono io di industrie degne di chimarsi tali ce n'è forse una... la maggior parte dei giovani decide di andare all'università con la speranza di essere più qualificati e trovare più facilmente un lavoro... ma alla fine da laureato sempre un posto di m.... ti tocca, e magari pagato come un diplomato... perchè i posti sono cmq pochi...
Se ti trasferisci al Nord e trovi un buon lavoro è poi difficile tornare... perchè di lavori equivalenti qui non ce ne sono molti... e non è che rutto il Sud si possa trasferire a Milano!
Non è che al Sud non ci sia voglia di lavorare... è che la realtà è diversa... è che si lavora scontenti (non tutti certo) e si deve accettare che sia così, se si vuole restare, perchè di posti migliori di quello che hai ce ne sono pochi e per quei pochi non sapete la fila che c'è...

Inizialmente, quando sono entrata a lavorare nell'azienda dove sono tutt'ora (domani sono 12 anni!), avevo un contratto a tempo determinato. Quando mi hanno confermato, il responsabile delle risorse umane mi chiamò e mi disse: "Abbiamo visto che, nonostante lei sia meridionale ha voglia di lavorare e così le rinnoviamo il contratto". Molto spiacevole. Per fortuna che l'hanno trasferito. Conosco molto bene la realtà del sud, perchè ci sono nata; forse quello che manca è un pò l'umiltà di fare anche un lavoro in un certo senso dequalificante, pur di lavorare. Molti dei miei ex compagni di liceo che rivedo in vacanza d'estate sono ancora lì a non fare nulla perchè non trovano un lavoro da laureato: nel frattempo hanno 38 anni e ogni anno che passa è sempre più difficile...

Io vengo da una realtà completamente diversa...solo 400Km più a nord...ma è un altro mondo
Produttività alle stelle....almeno in quei tre posti dove ho lavorato io...
La Toscana è la giusta via di mezzo...c'è abbastanza lavoro anche se è provincialotta, il clima è abbastanza umano e i ritmi sono sostenuti quando serve.
All'inizio quando ho iniziato qui tutti mi dicevano..tranquilla ma dove corri
ora ho smesso di correre, come potete vedere

Ida ha scritto:Inizialmente, quando sono entrata a lavorare nell'azienda dove sono tutt'ora (domani sono 12 anni!), avevo un contratto a tempo determinato. Quando mi hanno confermato, il responsabile delle risorse umane mi chiamò e mi disse: "Abbiamo visto che, nonostante lei sia meridionale ha voglia di lavorare e così le rinnoviamo il contratto". Molto spiacevole. Per fortuna che l'hanno trasferito. Conosco molto bene la realtà del sud, perchè ci sono nata; forse quello che manca è un pò l'umiltà di fare anche un lavoro in un certo senso dequalificante, pur di lavorare. Molti dei miei ex compagni di liceo che rivedo in vacanza d'estate sono ancora lì a non fare nulla perchè non trovano un lavoro da laureato: nel frattempo hanno 38 anni e ogni anno che passa è sempre più difficile...

giusto purtroppo ... ke tristezza! di dove 6? Enza

Lorena ha scritto:Io ho notato una cosa, avendo una cara amica al Nord, che non vive in una grande città, ma in un paese. Lì usciti da scuola i ragazzi trovano subito lavoro, è pieno di industrie e chi glielo fa fare di continuare a studiare, se tanto a 19 anni si possono già mettere in tasca due milioni e comprarsi il macchinone...

Credo di posti così ne siano rimasti pochi.
In base alla mia esperienza mi sembra che al nord o al sud, laureati o con la terza media, sia già tanto avere avuto il cu_o di trovare un posto di lavoro. Bravi e volenterosi finché volete, ma di questi tempi l'unica cosa da fare è trovarsi nel posto giusto al momento giusto... e per questo ci vuole fortuna

Ida ha scritto:: "Abbiamo visto che, nonostante lei sia meridionale ha voglia di lavorare e così le rinnoviamo il contratto". Molto spiacevole. Per fortuna che l'hanno trasferito.

Conosco molto bene la realtà del sud, perchè ci sono nata; forse quello che manca è un pò l'umiltà di fare anche un lavoro in un certo senso dequalificante, pur di lavorare. Molti dei miei ex compagni di liceo che rivedo in vacanza d'estate sono ancora lì a non fare nulla perchè non trovano un lavoro da laureato: nel frattempo hanno 38 anni e ogni anno che passa è sempre più difficile

Questo purtroppo succede anche qui al nord. Sono parecchi che, laureati, non si "abbassano" a fare un lavoro che non sia quello x cui hanno studiato.

Io ho notato una cosa, avendo una cara amica al Nord, che non vive in una grande città, ma in un paese. Lì usciti da scuola i ragazzi trovano subito lavoro, è pieno di industrie e chi glielo fa fare di continuare a studiare, se tanto a 19 anni si possono già mettere in tasca due milioni e comprarsi il macchinone...

Non è proprio + così

Sono nata in Calabria ma sono 20 anni che vivo a Firenze

io cmq mi riferivo ad un sud molto a sud campania e sicilia soprattutto.
che le realta' sono diverse si apprende ogni giorna dal tg ...cavoli ho visto un documentario su scampia(credo sia questo il nome) quartiere malfamato di napoli...da brividi.. i bambini sognano di scendere in cortile a giocare ...altro mondo! ...e cmq lo stesso proprietario del campeggio a palinuro affermava"questa e' un altra italia"

per quanto riguarda la sicilia..penso che picarra e picone quando fanno i 2 siciliani a zelig la dicano lunga...bello che loro sono siciliani

detto questo ..non ho problemi ad avere amici sia di napoli che siciliani..anzi il mio ex titolare era di enna ...uno stacanovista !!

[quote="SOPHIE"]e cmq lo stesso proprietario del campeggio a palinuro affermava"questa e' un altra italia" [quote]

credo si riferisse ad altro ... cmq anke se hai cercato di raddrizzare il tiro ... nn mi piace la tua idea Enza