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DI NUOVO MALE.......

#1
Ciao, scrivo qui perchè mi vergogno a piangere davanti alla mia famiglia ma ho bisogno di sfogarmi.......
avevo un cane, Gaia. Ve ne parlai in un OT sugli animali......era il mio angelo custode, una delle gioie più grandi che la vita mi aveva regalato. 4 mesi fa è morta! Le ho provate tutte, l'ho portata anche in un centro specializzato a Reggio Emilia.....lei, io e mio padre facemmo tanti km, tante ore e poi....l'ho uccisa, le ho fatto fare l'eutanasia....non mi sono più ripresa. Solo ultimamente, buttandomi a capofitto nell'organizzazione del matrimonio e nell'arredamento della casa, cercavo di distrarmi. Stavo sempre male ma, almeno, non restavo a letto tutto il giorno a fissare il soffitto! Intanto avevo conservato tutte le sue cose, la pappa, i giocattolini, le copertine, la cuccia, l'osso, le medicine, guinsagli e collari.....poi mia madre mi ha chiesto, poco fa, di levare quel casino di torno....ho telefonato ad un'associazione che si occupa di trovatelli....lunedì passeranno a prendersi tutto......ed ora sto di nuovo male.......coltello nella piaga......il mio povero angelo, ha sofferto, l'ho uccisa......scusate, sto delirando, va bè, scusate lo sfogo ma sto scoppiando.

#2
purtroppo capisco ma non posso dire di sapere cosa si prova, la mia piccola konami per fortuna è ancora con me, ma il solo pensiero che possa lasciarmi (e accadrà) mi fa stare malissimo, ho già il magone...
se soffriva hai fatto la scelta giusta, l'hai fatto per lei....se avesse pututo ti avrebbe dato una leccata di ringraziamento ne sono sicura....
...amale dire certe domande che forse era meglio non farsi mai...

#3
Il mio cane morì soffrendo come un cane... e io non ho potuto far altro che correre come un forsennato per 350 km chilometri... quando arrivai a casa, il cane mi vide, scodinzolò e morì.

Ti capisco, ma non posso condividere il tuo stato d'animo... è vero che ci si affeziona (io, il mio cane, lo chiamavo "mio fratello" e spesso lo chiamo ancora così) ma non possiamo permetterci che i morti ci trascinino nella tomba con loro.

Se sei viva, comportati da viva.

Lo so che è difficile, ma lo devi a te stessa e a lei.
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#4
Anche al mio gatto ho fatto fare la puntura per farlo smettere di soffrire... spesso ancora ci penso... mi manca.... pero' non mi sono pentita di averlo fatto. Stava male davvero.

Coraggio... passera' e rimarra' il ricordo!

#5
scusa Nunzia....
ma la frase "l'ho uccisa" da quello che hai scritto non si addece molto...

soffriva, era malata.. l'hai detto tu... allora che dobbiamo fare?? lasciarle stare male fin quando non è la vita stessa a spegnersi per sempre??
o deve essere il ns. amore ad avere il sopravvento e proprio per quello essere noi a decidere quando i ns. amici non devono + soffrire .... soffrire per cosa,... per un male che non da speranza???

guarda io non so come la pensano gli altri...ed il mio pensiero come quello degli altri, va anche al fatto se è giusto o no togliere la vita ad una persona o ad un animale...
io sono favorevole per l'eutanasia se fatta correttamente e senza dolore.. di certo non privando un essere vivente a cibo e ad acqua fino a "ucciderla".

certo so che ti spiace all'inverosimile... ma credo che se può o no "sentire" capirà che quello che hai fatto è per il suo bene...
di questo ne sono sicura!!!
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#6
lau&mat ha scritto:purtroppo capisco ma non posso dire di sapere cosa si prova, la mia piccola konami per fortuna è ancora con me, ma il solo pensiero che possa lasciarmi (e accadrà) mi fa stare malissimo, ho già il magone...
se soffriva hai fatto la scelta giusta, l'hai fatto per lei....se avesse pututo ti avrebbe dato una leccata di ringraziamento ne sono sicura....
NO, lei voleva vivere! In macchina stava lì, mezza morta, non riusciva a tenere su la testa nonostante io la chiamassi in continuazione per stimolarla a reagire. Poi entrammo in un banco di nebbia ed io urlai "UUUU, Gaia, Gaia, guarda, la nebbia" e lei, attratta dalla mia voce entusiasta, alzò la testa di botto e vide......era una delle poche cose che non aveva mai visto......e si guardava intorno sforzandosi di girare la testa qua e là per osservare quella cosa nuova....aveva ancora voglia di vivere e scoprire, nonostante stesse malissimo, voleva ancora vivere!

#7
ti capisco
il mio gatto mi ha appena lasciato a volte mi sembra ancora di vederlo per casa
adesso quando vado a casa cerco di stare piu' vicino possibile al mio cane e solo al pensiero che mi lasci anche lui piango come una fontana :cry:
anche se sembra una frase fatta per me e' vero che gli animali sono meglio delle persone

#8
Non l'hai uccisa, pensaci bene ... aiutandola a morire hai solo alleviato le sue pene, hai fatto in modo che non soffrisse più ...
Anch'io avevo un cagnolino, un giorno si é ammalato di tumore allo stomaco, non ti dico quanto stava male e quanto soffriva, negli ultimi mesi non riuscivamo neanche più ad alimentarlo, mi ricordo che gli facevamo le flebo, ad ogni goccia che scendeva dal tubicino lui strizzava gli occhi ...erano morsi di dolore ...
Io ho preteso che gli facessere una puntura perché non era giusto che continuasse quel calvario ... la sua foto c'é l'ho sempre cone me, il suo ricordo rimarrà nel mio cuore per sempre, ma di lui ho scelto di avere un ricordo felice ... dei mille giochi che facevamo insieme ...
Se non avessi scelto quel giorno per la sua felicità mi sarebbe rimasto impresso solo quel ghigno di dolore, della gocciolina che scendeva dal tubo ...
Ti sono vicina, perché so che cosa significa quel dolore, ma abbi fede hai fatto la cosa migliore ...
Ti abbraccio forte forte ...

#9
E successo anche a noi. Il nostro cane aveva 12 anni ed era con noi da quando aveva tre mesi.
E' stato come un figlio, lo abbiamo curato e abbiamo un ricordo bellissimo di lui. Ma quando abbiamo capito che non ce la faceva più abbiamo preferito sopprimerlo. Il veterinario ci ha garantito che non avrebbe sentito alcun dolore, ma è stato difficilissimo accompagnarlo a fare quella puntura.
Però non ho avuto alcuna esitazione e neanche tu devi logorarti con l'idea di averla uccisa, perchè non avrebbe avuto senso farla vivere per vederla soffrire

#10
E' terribile perdere un essere che amiamo... ma se avessi tenuto in vita per forza la tua Gaia avresti fatto una scelta legata esclusivamente al tuo egoismo, al tuo desiderio ti tenerla con te il più a lungo possibile. Hai cercato di curarla al meglio, l'hai portata da uno specialista, l'hai amata: di più per lei non avresti potuto fare. Il fatto che gli animali non abbiano voce per dirci il loro dolore non vuol dire che sofrano meno di noi... Se non c'erano più speranze hai fatto la scelta migliore per lei... l'avresti persa comunque, allora perchè farla soffrire ulteriormente per tenerla con te, quanto? Un altro mese, una settimana, un giorno?

#11
Per me era un angelo custode.....sono molto chiusa, introversa...mio padre mi guardava sbalordito quando le facevo le coccole.....era l'unica con cui riuscivo a comunicare il mio affetto. E stavamo insieme 24 ore su 24, dormiva ai piedi del mio letto e litigavamo perchè stavamo scomode......e gli ho ripetuto tutti gli esami......la laurea se la perde. Mi guardava come se mi ascoltasse sul serio e girava la testa a destra/sinistra perchè non mi capiva ed io le chiedevo "cos'è, non mi sono espressa bene?"
Era la mia amica (ora davvero non ne ho), la mia mamma, la mia sorellina.....era tutti quelli che nella vita dovrebbero starti vicino.
E dico che l'ho uccisa perchè......avevo notato i sintomi della sua malattia ma non sapevo che lo fossero. Però nemmeno mi sono preoccupata di approfondire, mi sono limitata ai "sarà", "si tratterà di..."......e invece è morta a 5 annni!
Cmq lo so che non è colpa mia, lo so che era la cosa migliore per non farla soffrire, lo so che passerà, lo so che devo reagire. Le so tutte queste cose, ma voi sapete che, almeno per ora, non si riesce mai a metabolizzarle seriamente.
Grazie per le vostre frasi, almeno non mi sento su un'isola!

#12
Bhè... magari ti può consolare il pensiero che non l'hai uccisa tu, ma la sua malattia, che le sarebbe venuta comunque.

Inoltre, per quanto possiamo umanizzarli nella nostra testa, i cane, i gatti, i pescetti e tutti gli animali domestici, sono animali. Io credo fortemente nel rispetto di ogni forma di vita, e pertanto credo che il maggior rispetto che si possa provare nei confronti di un cane è trattarlo da cane.
Il cane non è un bambino, non vuole essere indipendente, non vuole essere trattato da "pari"... il cane è un animale da branco ed ha bisogno di un leader da seguire, al quale obbedire.
Un leader buono, saggio, giusto, amorevole, ma che sia in grado di impartirgli ciò di cui ha bisogno...
Il cane si affida a te perchè tu decida della sua vita. Se tu, invece che Nunzia, fossi stata il cane capobranco, si sarebbe affidata ugualmente a te, e ugualmente avrebbe riposto la sua vita nelle tue zampe.
è con questo rispetto che, quando decidiamo di prendere un cane, dobbiamo chiederci: "sarò un buon capo? Riuscirò a prendermi cura della sua vita?"

E questo, purtroppo, significa anche prendere decisioni che non vorremmo prendere. Ma che un capo deve saper prendere per non far soffrire il suo branco.
è la natura. Purtroppo.
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#13
E' vero, io forse ho esagerato un pò troppo a fare il capo con tutte le caratteristiche che hai detto tu. E allora mi sento tutta la responsabilità.....

#14
nunzia, mi dispiace moltissimo e ti sono vicina...

forse adesso non ti sembrerà la cosa giusta da fare, ma il mio consiglio è quello di prendere un altro cagnolino...non sostituirà certo quella che se n'è andata, ma a mio parere ti aiuterà a reagire, dovendoti prendere cura lui, e ti darà tutto il suo amore come solo i cani sanno fare

pensaci

un abbraccio

#15
milla ha ragione
non penso che tu possa mai dimenticare il tuo cagnolino ma riversare l'amore che hai su un nuovo cucciolo, credo sia un modo valido per superare questo momento