Stropagio ha scritto:Alma ha scritto:Stropagio ha scritto:
Assolutamente non riconosco questo quadro di etichettare gli italiani alla stregua delle SS.
Io parlo dell'anima della nostra gente, che dal Fascismo era sopraffatta, e mai avrebbe mai voluto ciò.
C'erano pure molti ebrei fascisti, per opportunismo e per interessi.
La questione è delicata.
Mi sembrava che le deportazioni fossero iniziate nel 43
Mi informerò, chiederò lumi
Eh no purtroppo...
le leggi razziali iniziano nel 1938, il regio decreto per la difesa della razza è del novembre di quell'anno, con tutto il corollario di restrizioni abusi e miserie che si portò dietro,
l'internamento e conseguenti deportazioni nei campi tedeschi iniziarono nel giugno 1940, Non credere che a me da italiana faccia piacere... ma la storia è storia e i fatti sono fatti
se ti interessa l'argomento e ti piace leggere (se così non è mi scuso
) mi permetto di consigliarti la lettura di alcuni testi che trattano diffusamente di questo nero periodo della nostra storia.
Attilio Milano "Gli Ebrei i Italia", in particolare le pagine 391-419; Rosetta Loy "La parola ebreo"; Enzo Collotti "il fascismo e gli ebrei"
e qui mi fermo perchè mi sono appena resa conto che sto esagerando, scusa ma è deviazione professionale
Abito a 400 mt da una delle più vecchie sinagoghe esistenti.
Ho una caro amico che ha un negozio in Ghetto e che sarà lieto di erudirmi.
Ho trovato questo:
La deportazione degli ebrei italiani, da parte dei nazifascisti ebbe inizio dopo l’8 settembre 1943. Le persecuzioni antiebraiche in Italia trovarono la loro ufficializzazione con la promulgazione delle leggi razziste del 1938, precedute dal Manifesto degli scienziati razzisti e sostenute dalla Dichiarazione sulla razza del Gran Consiglio del Fascismo
http://www.romacivica.net/anpiroma/depo ... ecrono.htm
Dunque .... riporto solo una cosa dallo stesso sito citato da te... anche se in genere preferisco non attingere alla rete per quanto riguarda questioni storiche, cmq:
10 giugno 1940.
Ingresso dell’Italia in guerra. Internamento degli ebrei italiani giudicati maggiormente “pericolosi” e degli ebrei stranieri cittadini di stati aventi una politica antisemita.
Questo era ciò a cui mi riferivo dicendo nel mio post precedente che l'internamento e le deportazioni iniziarono nel giugno del 1940... gli ebrei da quel momento furono internati (non ghettizzati sono due cose diverse). In questi centri periodicamente venivano presi e portati "a lavorare" nei campi tedeschi.
Nel 43, ovvero dopo la caduta di Mussolini, iniziano i rastrellameti casa per casa di quelli che non erano stati segnalati alle autorità e quindi internati nei tre anni precedenti. Questi rastrellamenti furono eseguiti direttamente dai nazisti tedeschi con la collaborazione di volontari fascisti.
Sottolineo che normalmente gli ebrei "pericolosi" internati tra il 40 e il 43 in realtà erano semplicemente "ricchi", ovvero avevano qualcosa che faceva gola a chi li segnalava e/o a chi li arrestava.
Mi scuso di questi 2 post lunghi e barbosi, so di essere andata OT, ma sono 10 anni che studio l'argomento e mi tocca molto da vicino