Penny01 ha scritto:

Mercury ha scritto: ma una foglia comincia ad apparire meno "soda" delle altre... insomma sta prendendo una strana consistenza molliccia come farebbe una succulenta prima di cominciare a raggrinzire... devo preoccuparmi????

sì.... non la stai innaffiando troppo forse? magari il bark sembra secco in superficie ma mantiene ancora umidità all'interno.
E' una cosa un po' strana, perchè le foglie delle phal sono praticamente indistruttibili

ahiahiahi
dunque... la tengo a temperatura di casa in veranda dove prende luce dall'alba al tramonto -ma non sole diretto-. Essendo dentro ad un vasetto trasparente valutavo in base alle "goccioline d'umido" sulla parete del medesimo, quindi in media davo circa un bicchiere d'acqua ogni due settimane sgocciolando bene (niente sottovaso > niente ristagno).
Proverò ad aspettare 3 settimane per la prox annaffiatura... terrovvi aggiornate Penny, grazie 1000 come sempre!

3 settimane mi sembrano troppe

le manca anche il bagnetto settimanale, le phal hanno bisogno di umidità
il sottovaso con l'argilla bagnata lo metterei

Un bicchiere ogni due settimane, facendo poi sgocciolare, non dovrebbe essere troppo.
Alle mie faccio il bagnetto ogni 10 giorni circa, cioè: metto il vasetto in una ciotolona, verso nel vasetto un bel po' di acqua (meglio se distillata), lascio una mezz'ora in ammollo e poi faccio sgocciolare completamente.

Hai per caso spruzzato le foglie? se sì potrebbe essere che si sia depositata un pochina di acqua all'attaccatura della foglia facendola marcire.

Le altre foglie sono normali?

Se non ricordo male la tua phal è un nuovo acquisto: potrebbe anche essere che la foglia avesse già una piccola lesione quando l'hai comprata.

Stiamo a vedere

fatemi capire ma oltre al bagnetto le innaffiate?


questa mattina erano a -3 fiori

Kalimeroxxx ha scritto:fatemi capire ma oltre al bagnetto le innaffiate?


questa mattina erano a -3 fiori

... ma il bagnetto serve proprio per innaffiarle ...

Kalimeroxxx ha scritto:

questa mattina erano a -3 fiori

si vede che quando l'hai presa i fiori erano già aperti da un po' e ora è a fine fioritura.

Ne ho viste oggi all'Auchan a 10 euro, ma i boccioli erano già tutti aperti e quindi ho resistito alla tentazione

per il mio compleanno(inizio ottobre9 il mio ragazzo mi ha comptrato un' orchiedea,sapendo quanto divento matta per questa pianta!

Avevo subito visitato la sezione giardini per capire come bagnarla e ho seguito il consiglio di chi dice di farle il bagnetto una volta alla settimana.
Risultato:quando me l' ha regalata metà dei boccioli erano chiusu, ora sono TUTTI aperti,l' ultimo si e aperto proprio oggi!!!

però io a parte il bagnetto non la bagno altre volte e non uso concimi...

Penny01 ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto:fatemi capire ma oltre al bagnetto le innaffiate?


questa mattina erano a -3 fiori

... ma il bagnetto serve proprio per innaffiarle ...

grazie...


oggi a pausa pranzo ho comprato un'azalea mi sto facendo prendere la mano

Kalimeroxxx ha scritto:fatemi capire ma oltre al bagnetto le innaffiate?
questa mattina erano a -3 fiori

la tua è un Cymbidium... ho letto questo e forse può esserti utile...

I Cymbidium non hanno bisogno di temperature particolarmente elevate infatti le temperature ottimali sono intorno ai 15-18°C. Sopportano anche temperature di 30°C per brevi periodi purché ci sia un'adeguata umidità dell'aria ed una buona circolazione dell'aria.

Per avere la certezza della fioritura è importante che abbiano un periodo di temperatura notturna intorno ai 10°C. Per questo motivo, fino ad ottobre, possono essere lasciati all'aperto. Lo stesso dicasi durante la fase di maturazione dei boccioli fiorali durante la quale bisogna fare in modo che la temperatura notturna non superi i 12°C. Diversamente si potrebbe avere la caduta dei boccioli.

I Cymbidium amano l'aria pertanto assicuratevi che ci sia sempre una buona ventilazione. E' buona consuetudine all'incirca a maggio, quando la temperatura dell'aria si è stabilizzata portarli all'aperto ma non al sole diretto. E' preferibile aspettare la fine della fioritura prima di portarli all'aperto perchè una corrente d'aria eccessiva o una sbalzo di temperatura può far perdere i fiori.

Non so... provare a lasciarlo sulla scala anche lui?

Pensavo fosse una phal anche quella di Kali

Il bagnetto io lo faccio anche alla cymbidium comunque...

Penny

sulle scale????? Lontano dagli occhi???? noooooooooooooooo

veniamo ad un compromesso sentite se può funzionare...allora il giorno la tengo in casa sul temosifone vicino alla finestra con acqua e argilla nel sotto del sottovaso e poi la notte la porto sulle scale.... che dite può andare

proviamo
se si riesce anche a trovare in casa una finestra senza termosifone credo sarebbe perfetto
secondo me funziona!!!

Secondo me il cymbidium non va bene sopra il calorifero.
Il topic era sulle phalenopsis e quindi la maggior parte delle indicazioni riguardano solo loro.
Il cymbidium è originario degli altopiani del Nepal e quindi non tollera temperature troppo alte; il mio è ancora fuori, ma quando era in casa lo scorso inverno avevo anche spento il calorifero in quella zona del salotto, perchè non avesse troppo caldo

Penny

ok niente termosifone la bacinella con l'acuq e l'argilla la lascio?

Ragazze oggi ho provato per la prima volta a fare il bagnetto alla mia paperina, ma è un casinooo...
Ma voi come glie lo fate???
L'ho messa in un secchio, lasciandola con il suo vasetto stretto stretto trasparente, ma ovviamente è fuoriuscita un bel pò di terra e di corteccia...
Non dovevo fare arrivare l'acqua fino al bordo del vasetto??? (sono stata attenta a nn bagnare le foglie, ovviamente)...
Ma poi mi son dovuta mettere a riepire il vasetto con la corteccia fuoriuscita, che p@lle, voi fate tutte le volte sto lavoro??
O ho sbagliato io qualcosa??
Vi prego ditemi che ho sbagliato, altrimenti, rinuncio a farle il bagnetto settimanale!!!