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#106
rananera ha scritto:io condanno anche quei piccoli apparentemente insignificanti comportamenti che riguardan le "cose piccole"...
come che so...sputare in tram, non pagare il biglietto e viaggiare a scrocco ovunque, okkupare illegalmente il suolo pubblico per vendere robe varie su banchetti improvvisati, asclotare musica a tutto volume e non rispettare i normali turni di apertura dei negozi e delle varie attività.
sono cose che non si fanno, punto.
senza scusanti perchè non sanno, senza scusanti perchè son gggiovani.
non si fanno, punto.
e su questo, sebbene le nostre opinioni siano spesso opposte, sono d'accordo.
perché, nonostante tutto, sono un po' "spartana" come impostazione.
vorrei rieducare il mondo.
non sopporto una persona che getta per terra uno scontrino, figuriamoci uno scippo o reati ben peggiori che nanche riesco a immaginare.

è che, per principi, per ideali, per educazione, mi viene d'istinto cercare sempre la coprensione, il porgi l'altra guancia, il "lo avrà fatto perché".
ma poi trovo che la società in generale sia per me spesso e volentieri insopportabile (e qua mi riattacco a un discorso di kali). solo, a differenza di altre scuole di pensiero, non vedo nello straniero il male peggiore nella nostra società.
se il milanese per primo fosse esente da "reati" contro il prossimo e contro la città, credo sarebbe possibile una fase di rieducazione generale dei suoi abitanti, italiani e non. ma non vedo un'attenzione o un'educazione diffuse, tutt'altro...

(da ragazzina anch'io ho viaggiato a sbafo sui mezzi pubblici. e ho pure preso due multe. dopo la seconda ho capito che non era il caso...)
(ah... e ho anche rubato cassette e magliettine al supermercato)

#107
:shock: :shock: :shock:

mi sa che io sono vissuta in un altro mondo....

mai viaggiato a sbafo, mai un furtarello neppure di caramelle, mai danni a terzi... il solo pensiero che i miei potessero venirlo a asapere (e si sa che i genitori non hanno solo il terzo occhio, ma un vero e proprio radar...) mi veniva la tremarella... no no..... sarà anche per questo che la maleducazione che imperversa mi infastidisce ancora dipù...

anche se lo ripeto, la barriera linguistica è la cosa che mi manda fuori... e non parlo solo di stranieri :roll: :roll:
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#109
boo ha scritto:
rananera ha scritto:io condanno anche quei piccoli apparentemente insignificanti comportamenti che riguardan le "cose piccole"...
come che so...sputare in tram, non pagare il biglietto e viaggiare a scrocco ovunque, okkupare illegalmente il suolo pubblico per vendere robe varie su banchetti improvvisati, asclotare musica a tutto volume e non rispettare i normali turni di apertura dei negozi e delle varie attività.
sono cose che non si fanno, punto.
senza scusanti perchè non sanno, senza scusanti perchè son gggiovani.
non si fanno, punto.
e su questo, sebbene le nostre opinioni siano spesso opposte, sono d'accordo.
perché, nonostante tutto, sono un po' "spartana" come impostazione.
vorrei rieducare il mondo.
non sopporto una persona che getta per terra uno scontrino, figuriamoci uno scippo o reati ben peggiori che nanche riesco a immaginare.

è che, per principi, per ideali, per educazione, mi viene d'istinto cercare sempre la coprensione, il porgi l'altra guancia, il "lo avrà fatto perché".
ma poi trovo che la società in generale sia per me spesso e volentieri insopportabile (e qua mi riattacco a un discorso di kali). solo, a differenza di altre scuole di pensiero, non vedo nello straniero il male peggiore nella nostra società.
se il milanese per primo fosse esente da "reati" contro il prossimo e contro la città, credo sarebbe possibile una fase di rieducazione generale dei suoi abitanti, italiani e non. ma non vedo un'attenzione o un'educazione diffuse, tutt'altro...

(da ragazzina anch'io ho viaggiato a sbafo sui mezzi pubblici. e ho pure preso due multe. dopo la seconda ho capito che non era il caso...)
(ah... e ho anche rubato cassette e magliettine al supermercato)
Pienamente d'accordo anche io!
Trovo insopportabile la maleducazione che ormai permea qualsiasi ambiente! Figuriamoci i reati!!
Il problema però secondo me è anche l'educazione che riceviamo...tutti abbiamo, chi più chi meno, fatto boiate...ma sapevamo che erano boiate!
Se a scuola prendevo una nota, a casa erano dolori!
Adesso la maggior parte dei ragazzetti prendono una nota.....e i genitori vanno dall'avvocato!!!! :shock: :shock: :shock:
Per me è folle!
Ed è quello che li fa crescere da impuniti...e ovviamente poi tenderanno a credersi in diritto di poter fare qualsiasi cosa!
E se possono permettersi di sputare per terra senza prendere uno scopaccione o una sonora sgridata...figuriamoci cosa potranno fare dopo!
E non dico che sia giusto alzare le mani, per carità...anche se ogni tanto una scoppola male non fa! Io parlo di giuste punizioni!

#110
Lestat ha scritto:
ela78 ha scritto:
anche se lo ripeto, la barriera linguistica è la cosa che mi manda fuori... e non parlo solo di stranieri :roll: :roll:
Mmh Perche' ti da' cosi tanto fastidio che si parli in dialetto? :roll:
non mi da fastidio che si parli il dialetto, non l'ho mai detto, mi dà fastidio quando non sia se la persona che hai davanti lo capisce o meno, ma non te ne frega nulla e lo parli.
a me hanno insegnato che questa è maleducazione.

poi se sei con persone che lo capiscono, ben venga, sono io la prima che in famiglia o con amici lo parlo...
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#111
ot:
da ragazzina anch'io ho viaggiato a sbafo sui mezzi pubblici. e ho pure preso due multe. dopo la seconda ho capito che non era il caso...)
(ah... e ho anche rubato cassette e magliettine al supermercato)
io NO, MAI.
anzi...mi son ritrovata in un'occasione...a pagare merce rubata da due amiche.
eran venute con me al mercato...
il giorno dopo, orgogliose, mi han fatto vedere la refurtiva.
io non mi ero accorta di nulla (son sempre stata tonta io..).
son tornata da quel banchetto e, soldi (miei) alla mano, ho detto al vecchietto che vendeva scatoline portapastiglie: prenda 'sti soldi e non mi chieda nulla, ho scoperto che ieri son venuta qui con due mie compagne di classe che si son rivelate essere due ladre perfette.
(ho tagliato ogni rapporto con le due tipe, ricordo come se fosse ieri la sensazione di profonda delusione e vergogna, unita allo schifo fisico che ho provato nei loro confronti...ed ero una ragazzina eh...prima superiore... :?


meditando su quanto letto nelle pagine precedenti ho elaborato una mia teoria sulla civiltà dell'italico popolo e sulle colpe (evidente e non presunte) del comportamento degli ultimi extracomunitari che, quando non delinquono intenzionalmente...semplicemente tendono a fregarsene delle piccole regolette basilari di un comportamento civile ed educato.
diciamocelo...
gli italiani (noi?), siamo un popolo di "recente civilizzazione", probabilmente è stato un processo che, seppur durato millenni...è stato fatto all'acqua di rosa...
un po' come un alcolista anonimo...sì, ok, non beve più ma...occhio a mettergli in mano un bicchiere di superalcolico...perchè nel 80° delle volte sarà lì, pronto a ricascarci.
ecco...noi siamo così.
avevamo levato il cartello: vietato sputare, per me eran, da ragazzina, quando ancora c'erano sui mezzi pubblici, eran cartelli senza senso, molto naif, quasi teneri...ricordo di un passato che, per me, era lontano e incomrpensibile..
poi sono arrivati i cinesi, che sputan peggio dei lama...a loro si sono agigunti i sudamericani...che sputan per marcare il territorio peggio di un sanbernardo...
gli italiani con quella loro patina di civilizzazione appena accennata (meglio di nulla percarità ma sicuramtne precaria), che han fatto? si son ricordati d'aver saliva in eccesso...
ora è normale vedere bande di ragazzini italiani che, per scimmiottare le più famose e benviste bande di sudamericani, sputazzano in giro, scatarrano senza vergogna e tra una parolaccia e l'altra devi stare attento a che i tuoi piedi non finiscan nel loro angolo di tiro...
noi italiani siamo un po' così in tante cose...troppe cose...
siam pronti ad imitare le peggio cose dimenticandoci della fatica che abbiam fatto per migliorarci di quel poco possibile...
stiam regredendo.
anche perchè vediamo che quelli che per noi son sempre stati "crimini punibili dalla legge", ora, fatti da altri, altri con bande di persone alle spalle pronti a scusarli, comrpenderli, dar loro tempo per ambientarsi ecc...
son crimini che non vengono mai puniti, in nessun modo.
alchè...è venuto naturale chiederci: ma perchè loro sì e io no?
e via con l'imitazione...
è colpa nostra? certo.
ma non solo.
l'alcolista anonimo o il drogato appena ripulito...senza spacciatore e senza barista...rimangon persone migliori.