credo che l'ultimo problema per Gigio sia di essere chiamato Gigio. Lui vorrebbe solo sopravvivere e continuare a essere chiamato, in qualsiasi modo si voglia

ela78 ha scritto:

mimmi ha scritto:

ela78 ha scritto:mimmi guarda lo prenderei di corsa (e nons iamo neppure lontane).. solo che io abito su una statale al piano terra...vivrei d'ansia tutto il giorno... l'alternativa sarebeb chiuderlo in casa, e mi parrebbe una crudeltà....

anzi sarebbe meglio!

non avete capito... ma l'abitare la piano terra direttamente su una statale vuol dire avere l'ansia anche ad aprire una finestra... una porta...

lo so che il gatto in casa non soffre, ma onestametne 13 ore tutti i giorni da solo, chiuso in casa con al max una finestra per la luce la chiamereste vita?

Sai Ela, è la stessa cosa che mi dicevo anche io. Anche io piano terra, non su una statale, ma affacciata in un posto ancora più pericoloso... c'è in fatti in zona una banda che uccide i gatti, e io ne sono stata vittima 2 anni fa.
Poi ho trovato Pedro in strada. Curato da un incidente non ho avuto cuore di rimetterlo in strada e l'ho preso in casa con il proposito di farlo adottare.
Adesso è con me da 1 anno. E non è mai, e dico mai, uscito. Non ha mai neanche fatto il gesto, mi accoglie sulla soglia quando entro, si rotola fa le fusa e vuol'essere preso in braccio immediatamente... ma mai mai ha cercato di scappare. Anche lui ha solo la finestra per guardare fuori e sta solo quasi tutto il giorno. Ma è un gatto felice e me lo dimostra rendendo me 100 volte ancora più felice.
Questo per dirti che a volte questa nostra idea di "libertà" non coincide con la loro. Avere la pappa nella ciotola, un letto caldo, un tetto che ripara dalle intemperie e un umano da tiranneggiare è una felina felicità superiore a quella che potrebbe avere in strada.
Scusa lo sproloquio... era solo per dirti che la vita insieme a un peloso migliora. Non solo la loro, anche la nostra.

Alma ha scritto:la vita insieme a un peloso migliora. Non solo la loro, anche la nostra.

questo è
VERISSIMO!

il mio primo gatto l'ho avuto per caso e... quello che faceva... qualle che mi ha donato... mi si stringe il cuore a pensare a quanto fosse riconoscente e a quanto fosse desideroso di mostrarci questa sua riconoscenza!

non voglio insistere, ma con ela un gattone ce lo vedo proprio bene.
(e non è per insistere appunto: lo penso davvero da molte cose che dici)

per le uscite...
zanzariere alle finestree.
dalla porta si riesce a non farlo fuggire. io ci riesco con tre gatti e le borse della spesa

mimmi ha scritto:credo che l'ultimo problema per Gigio sia di essere chiamato Gigio. Lui vorrebbe solo sopravvivere e continuare a essere chiamato, in qualsiasi modo si voglia

Hai ragione...Gigio, scusaci se abbiamo scherzato su un tuo serio problema!
Sono però sicura che nessuno l'ha fatto ocn cattiveria!

...continuo a spargere la voce....

Alma ha scritto:
.....Poi ho trovato Pedro in strada.
....Questo per dirti che a volte questa nostra idea di "libertà" non coincide con la loro. Avere la pappa nella ciotola, un letto caldo, un tetto che ripara dalle intemperie e un umano da tiranneggiare è una felina felicità superiore a quella che potrebbe avere in strada.
Scusa lo sproloquio... era solo per dirti che la vita insieme a un peloso migliora. Non solo la loro, anche la nostra.

Concordo pienamente , anche per mia esperienza.
E devo dire che Gigio pare davvero essere molto più un gatto "da casa".

Ela, grazie comunque per la buona intenzione. E' certo una decisione da non prendere in maniera forzata
(ma riflettici comunque...)

credetemi... io adoro i gatti.. perchè li sento molto affini a me, più dei cani... che pure amo.

è difficile... una parte di me partirebbe domani per prelevarlo...

ma lo ammetto sono motlo spaventata dall'idea... non essere in grado, fare dei danni, farlo stare male...

ufffffffffffffffffff

ela78 ha scritto:ma lo ammetto sono motlo spaventata dall'idea... non essere in grado, fare dei danni, farlo stare male...

ufffffffffffffffffff

ela mi pare di insistere e non sono il tipo.
prendi le mie come risposte a varie persone diverse che hanno scritto, anziché solo a te!

un gatto ha bisogno di: cibo - meglio umido per maschi castrati -, acqua, lettiera da pulire (ogni tanto. con 3 la pulisco tutti i giorno, con 2 la pulivo meno...)
se sta male veterinario, altrimenti vaccino annuale e via andare!

in cambio dà:
accoglienza quando si arriva a casa.
dolce ron-ron.
dormite nel letto di notte (e poi è caaaaldoooo e moooorbidoooo).
una pelliccia adorabile.
a volte chiacchiericcio.
compagnia a guardare la tv.
compagnia a tavola.

mi state uccidendo...........

ela78 ha scritto:

mi state uccidendo...........

ecco proprio non volevo arrivare a sembrare accanita!
arriverà il tuo momento, non sentirti sotto pressione

Anch'io non vorrei insistere , ma per come mi raffiguro Ela, senza averla mai conosciuta, me la vedo proprio bene con quel dolce micione nella sua bella casetta.

Io penso che se Gigio potesse scegliere non avrebbe molti dubbi....

L'ultimo arrivato dei mie tre gatti era sempre in giro; quando si è presentato da me aveva una zampa dilianiata dal morso di un cane: lui si è piazzato davanti alla nostra porta finestra e l'ha sollevata per farmela vedere Naturalmente l'ho accolto, portato dal veterinario e curato per mesi, perchè l'infezione alla zampa non guariva mai. Pensavo che, una volta guarito, avrebbe ripreso la sua vita libera, magari tornando da noi solo per mangiare o per una dormitina. Invece è diventato il più casalingo dei mie tre gatti, anche quando nell'altra casa avrebbe potuto uscire senza problemi. Pur avendo la possibilità di scegliere, ha preferito la vita di casa

Penny

boo ha scritto:

ela78 ha scritto:

mi state uccidendo...........

ecco proprio non volevo arrivare a sembrare accanita!
arriverà il tuo momento, non sentirti sotto pressione

no booo non fraintedere...
è che sono mesi che ci penso.... e che tutte le volte riesco a darmi una scusa per rimandare... e mi fa been sbattere ocntro qualcuno che mi distrugga le "palle" (perchè queste sono) che ho...

è che non so... non riesco ad avere lo slancio.... eppure la sera mi manca una palla accanto davanti la tv....

bè, il mio primo gatto lo raccogliemmo dal cortile.
credendo che lui avesse bisogno di libertà, lo riportavamo giù ogni tanto.

sèèèèè.

stava talmente bene in casa che piuttosto appena fuori dal portone rientrava di corsa e si faceva cinque piani a piedi, per poi miagolare davanti alla porta!

Dimenticavo di dire che lui ci adora ..... è come se in ogni momento volesse dimostrare la sua riconoscenza per quello che abbiamo fatto per lui.
quando gli medicavo la zampa - e non avete idea di come fosse ridotta e che dolore avesse - non si ribellava mai; stava lì fermo e faceva le fusa.

parlatemi però un po' di questa FELV perchè ho cercato in rete...ma non è che ci ho capito molto....

non è una bellissima malattia.
è immunodeficienza felina, un po' come l'aids insomma.
e un po' come l'aids non è curabile, anche se per la maggior parte del tempo può rimanere nascosta.
che problemi dà? i più svariati. spesso il gatto può avere problemi alle gengive, ad esempio.

io ho curato una micia felv, era randagina.
le abbiamo fatto togliere i denti inffiammati così poteva mangiare, e ora sta benissimo ed è stata adottata da una signora del cortile (la gattina le correva incontro quando arrivava in macchina, lei apriva la portiera e questa qui le saltava in braccio... insomma, a un certo punto non ha più resistito!)
i problemi alla bocca ci sono ancora, ma con una iniezione vanno via.

sarebbe quindi un gatto PROBABILENTE problematico.
probabilmente appunto perché può anche stare bene a lungo (paprina ha una micia felv).
di sicuro non può vivere con altri gatti, perché questa malattia è contagiosissima.