boo ha scritto:

pola ha scritto:mi sono scusata sull'altro post

andrò in giro col giubbotto antiestintore!!!

mitica

pola ha scritto:

boo ha scritto:

pola ha scritto:mi sono scusata sull'altro post

andrò in giro col giubbotto antiestintore!!!

mitica

io questa conversazione proprio non l'ho capita...

Ambra ha scritto:

pola ha scritto:

boo ha scritto:
andrò in giro col giubbotto antiestintore!!!

mitica

io questa conversazione proprio non l'ho capita...

infatti 'un c'entra un tubo qui!!!
(torniamo quindi agli sfoghi)

cyberjack ha scritto:Un rapporto si basa sulla piena consapevolezza di essere un individuo a se stante ed indipendente, che sceglie di relazionarsi ad un altro individuo per i più svariati motivi.
Ma quando io ho un problema, voglio che la mia partner lo sappia frnteggiare da persona matura e indipendente, voglio potermi sentire sicuro di abbandonarmi completamente in lei, e voglio sapere che lei sarà forte abbastanza da sostenermi.

Se non sento questo, se sento che l'altra persona è remissiva, se sento di essere solo io la colonna portante del rapporto, se sento che senza di me lei da sola non fa/sceglie/decide nulla, allora significa che questo rapporto non mi sta dando quello che cerco, ossia la stabilità.

Che è ben diversa dall'amore fumettoso....

Stesse cose che mi dice sempre mio marito

lunaspina ha scritto:

cyberjack ha scritto:Un rapporto si basa sulla piena consapevolezza di essere un individuo a se stante ed indipendente, che sceglie di relazionarsi ad un altro individuo per i più svariati motivi.
Ma quando io ho un problema, voglio che la mia partner lo sappia frnteggiare da persona matura e indipendente, voglio potermi sentire sicuro di abbandonarmi completamente in lei, e voglio sapere che lei sarà forte abbastanza da sostenermi.

Se non sento questo, se sento che l'altra persona è remissiva, se sento di essere solo io la colonna portante del rapporto, se sento che senza di me lei da sola non fa/sceglie/decide nulla, allora significa che questo rapporto non mi sta dando quello che cerco, ossia la stabilità.

Che è ben diversa dall'amore fumettoso....

Stesse cose che mi dice sempre mio marito

Evidentemente le vedevo solo io queste cose...

Mio padre mi ha sempre detto che in una relazione bisogna mantenere la propria identità,ma anche "smussare gli spigoli" per poterla far funzionare.
Io so di aver smussato ben + di uno spigolo, mentre lui sostiene che se voglio stare con lui, lo devo accettare x quello che è.
All'inizio della nostra relazione, io ero molto + immatura (ero studente), ma col tempo sono cresciuta (anche grazie a lui), però lui (in caso di litigi) non vede + tutto ciò che c'è stato, ma solo quello che ero 5 anni fa....e sinceramente la cosa mi manda in bestia....

Ad esempio, secondo lui è da viziati che i miei mi paghino una parte di casa, xchè lui non ha mai chiesto nulla ai suoi...

Ho cercato di spiegargli la differenza: i miei possono, mentre i suoi no...

crazyfra ha scritto:Mio padre mi ha sempre detto che in una relazione bisogna mantenere la propria identità,ma anche "smussare gli spigoli" per poterla far funzionare.
Io so di aver smussato ben + di uno spigolo, mentre lui sostiene che se voglio stare con lui, lo devo accettare x quello che è.

Ad esempio, secondo lui è da viziati che i miei mi paghino una parte di casa, xchè lui non ha mai chiesto nulla ai suoi...
Ho cercato di spiegargli la differenza: i miei possono, mentre i suoi no...

sull'argomento hanno ragione al 50% tuo papà e 50% il tuo moroso: trovo giusto accettarsi reciprocamente e lavorare entrambi un po' per migliorare l'armonia....

Sul discorso del viziata, mi cascano un po' le braccia... state insieme da 5 anni, mettete su casa, i tuoi ti danno una mano e lui...... sputa nel piatto dove mangia? mah.....
Non so, per lui era meglio dormire insieme sotto un ponte ma non chiedere nulla a nessuno?

crazyfra ha scritto:Ad esempio, secondo lui è da viziati che i miei mi paghino una parte di casa, xchè lui non ha mai chiesto nulla ai suoi...

Ho cercato di spiegargli la differenza: i miei possono, mentre i suoi no...

E' molto difficile essere dalla parte di chi non può essere aiutato.

fedelyon ha scritto:

crazyfra ha scritto:Ad esempio, secondo lui è da viziati che i miei mi paghino una parte di casa, xchè lui non ha mai chiesto nulla ai suoi...

Ho cercato di spiegargli la differenza: i miei possono, mentre i suoi no...

E' molto difficile essere dalla parte di chi non può essere aiutato.

indubbiamente. ma non mandi a rotoli una storia per orgoglio

casimira ha scritto:

fedelyon ha scritto:

crazyfra ha scritto:Ad esempio, secondo lui è da viziati che i miei mi paghino una parte di casa, xchè lui non ha mai chiesto nulla ai suoi...

Ho cercato di spiegargli la differenza: i miei possono, mentre i suoi no...

E' molto difficile essere dalla parte di chi non può essere aiutato.

indubbiamente. ma non mandi a rotoli una storia per orgoglio

non sappiamo per quali motivi hanno litigato... magari, dato che stavano programmando un weekend insieme, lui si è sentito dire per 300esima volta "fai tu, a me va bene tutto" ed essendo un pariodo in cui sta lavorando come un caimano si è sentito crollare il "sostegno" di cui parlavo prima...
Magari ha pensato "eccheccavolo, o faccio tutto io o non si combina mai niente!!" e ha capito che la relazione era un peso, anzichè una "liberazione" da qualche peso...

che ne sappiamo?

casimira ha scritto:

fedelyon ha scritto:

crazyfra ha scritto:Ad esempio, secondo lui è da viziati che i miei mi paghino una parte di casa, xchè lui non ha mai chiesto nulla ai suoi...

Ho cercato di spiegargli la differenza: i miei possono, mentre i suoi no...

E' molto difficile essere dalla parte di chi non può essere aiutato.

indubbiamente. ma non mandi a rotoli una storia per orgoglio

Be', secondo me se non ci si mette d'accordo sul ruolo che i rispettivi genitori devono avere nella storia, non ci sono moltissime alternative.
Forse lui non ha mai chiesto ai suoi solo perché non ne hanno le possibilità, come dice crazyfra, ma lei riesce a capire quanto per lui possa essere umiliante o difficile accettarlo?

la mia considerazione era inerente solo al gap economico

però, almeno da quel che sappiamo, mi pare che questa persona non si sentisse appoggiato da un'altra persona matura... cioè tende a vedere sempre crazyfra come una ragazzina... che a quanto pare non è vero.

certo giudicare così, da esterni e solo con una versione è difficile

certo non sappiamo come stanno le cose per bene.
ma se il mio moroso ogni volta che discutiamo mi continuasse a tirare fuori cose successe 5anni prima credo che sarei io a stufarmi
possibile che in 5anni non si sia accorto del cambiamento??? mah

casimira ha scritto:però, almeno da quel che sappiamo, mi pare che questa persona non si sentisse appoggiato da un'altra persona matura... cioè tende a vedere sempre crazyfra come una ragazzina... che a quanto pare non è vero.

Però lui la vede come una ragazzina.
Adesso indipendentemente dal fatto che lei lo sia o meno, lui la vede così. Penso sia questo un aspetto su cui focalizzarsi...

sono d'accordo

ma non ho per ora altre considerazioni

cyberjack ha scritto:

casimira ha scritto:però, almeno da quel che sappiamo, mi pare che questa persona non si sentisse appoggiato da un'altra persona matura... cioè tende a vedere sempre crazyfra come una ragazzina... che a quanto pare non è vero.

Però lui la vede come una ragazzina.
Adesso indipendentemente dal fatto che lei lo sia o meno, lui la vede così. Penso sia questo un aspetto su cui focalizzarsi...

come cercavo di spiegare col mio intervento... quello IT... delle volte si danno delle motivazioni che in realtà sono solo superficie...
delle volte, semplicemente, la storia non funziona.
e allora ti dà fastidio che i genitori dell'altra abbiano i soldi.
che l'altra dica fai tu.

perché in realtà non vuoi più QUELLA persona, ma non lo capisci e noti solo alcune tue reazioni...