Allora la questione è questa: mia zia (sorella di mia madre) vorebbe acquistare un'appartamento. Questa mia zia non è sposata e non ha figli, vive con sua madre (mia nonna) 90enne. Ha però 4 fratelli compresa mia madre. Se lei intesta l'appartamento a se stessa, cosa succede alla sua morte? Lei non vorrebbe mai (per questioni che non sto a spiegare) che la casa andasse in mano agli altri fratelli (fatta eccezione per mia mamma), piuttosto la sua volontà sarebbe che fossimo io e mia sorella (suoi nipoti, figli di sua sorella gemella) a subentrare come proprietari al suo ipotetico decesso. E' possibile specificare questa "clausola" nell'atto notarile? Cioè che pur risultando lei intestataria al 100%, alla sua morte subentrano i signori xy (io e mia sorella) con quote di proprietà uguali al 50%? In alternativa che strada si può percorrere? Se lo intesta a se stessa ma fa testamento in cui specifica che quell'appartamento deve andare a..... è valido o i fratelli potrebbero avanzare delle pretese dicendo che gli spetta comunque una parte? Ringrazio chi saprà chiarirmi le idee...

Potrebbe intestare la casa a voi nipoti e lei ne gode l'usufrutto finchè è in vita, nn credo che quando lei nn ci sarà piu' qualcuno possa crearvi problemi essendo casa vostra!

Se ne era già parlato qui
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... E0&start=0
in mancanza di testamento i fratelli concorrono tutti in parti uguali, insieme alla nonna se ancora viva, quindi conviene che tua zia faccia testamente e nomini te o tua madre erede universale, altro modo potrebbe essere che la casa la compri tu (i soldi te li da tua zia) e lasci lei usufruttuaria, ma diventa più costoso

da ignorante in materia mi viene in mente la vendita con nuda proprietà.

praticamente lei la compra e poi la rivende come nuda prorpietà a voi due(naturalmente cifra simbolica) in modo che la casa è sua finchè è viva e poi diventa vostra dopo la sua morte


ripeto però che non sono esperta quindi aspetta che parli qualche esperto

Tua zia può far testamento in favore di chi vuole visto che non ha eredi diretti.
Quindi può nominare tua mamma, o te e tua sorella quali suoi eredi universali.
perlomeno, questo è quello che so, ma sentiamo qualche parere più autorevole.

vany ha scritto:Potrebbe intestare la casa a voi nipoti e lei ne gode l'usufrutto finchè è in vita, nn credo che quando lei nn ci sarà piu' qualcuno possa crearvi problemi essendo casa vostra!

esattamente.
In questo modo la casa rimarra vostra senza pagare ulteriori oneri o tasse e balzelli, e lei potra goderne senza la paura di essere sfrattata!

vany ha scritto:Potrebbe intestare la casa a voi nipoti e lei ne gode l'usufrutto finchè è in vita, nn credo che quando lei nn ci sarà piu' qualcuno possa crearvi problemi essendo casa vostra!

...in effetti sembrerebbe la soluzione piu' efficace...

Il discorso sulla nuda proprietà mi sa tanto di complicato e superfluo in questo caso, se si può ovviare come sopra...
Per quanto riguarda il testamento... ammesso che lei indichi come eredi universali mia mamma, me e mia sorella, è possibile che gli altri fratelli impugnino il testamento? Cosa potrebbero ottenere? Oppure la nomina di eredi universali esclude ogni altra persona che potrebbe entrare legittimamente nella successione?

ale85 ha scritto:

vany ha scritto:Potrebbe intestare la casa a voi nipoti e lei ne gode l'usufrutto finchè è in vita, nn credo che quando lei nn ci sarà piu' qualcuno possa crearvi problemi essendo casa vostra!

...in effetti sembrerebbe la soluzione piu' efficace...

Il discorso sulla nuda proprietà mi sa tanto di complicato e superfluo in questo caso, se si può ovviare come sopra...
Per quanto riguarda il testamento... ammesso che lei indichi come eredi universali mia mamma, me e mia sorella, è possibile che gli altri fratelli impugnino il testamento? Cosa potrebbero ottenere? Oppure la nomina di eredi universali esclude ogni altra persona che potrebbe entrare legittimamente nella successione?

il punto è che mi sembra che i fratelli non siano contemplati nella legittima successione, se è stato nominato un altro erede ovviamente.

I fratelli non rientrano tra i legittimari, quindi in presenza di un testamento non possono far niente, in manca di testamento si apre la successione legittima e in quel caso sono ricompresi anche i fratelli, hai letto il link che ti ho dato?

lalu ha scritto:

ale85 ha scritto:

vany ha scritto:Potrebbe intestare la casa a voi nipoti e lei ne gode l'usufrutto finchè è in vita, nn credo che quando lei nn ci sarà piu' qualcuno possa crearvi problemi essendo casa vostra!

...in effetti sembrerebbe la soluzione piu' efficace...

Il discorso sulla nuda proprietà mi sa tanto di complicato e superfluo in questo caso, se si può ovviare come sopra...
Per quanto riguarda il testamento... ammesso che lei indichi come eredi universali mia mamma, me e mia sorella, è possibile che gli altri fratelli impugnino il testamento? Cosa potrebbero ottenere? Oppure la nomina di eredi universali esclude ogni altra persona che potrebbe entrare legittimamente nella successione?

il punto è che mi sembra che i fratelli non siano contemplati nella legittima successione, se è stato nominato un altro erede ovviamente.

Secondo me con il testamento è piu' complicato, se i fratelli vogliono possono impugnarlo...ci sono delle regole da seguire, cerca in internet e trovi tanto su qst argomento.
Il consiglio postato secondo me "credo" è migliore, in quanto tua zia resta cmq in casa e nn la puo' mandare via nessuno fino a che nn va a miglior vita, e poi voi di conseguenza ne diventate proprietari leggittimi.

vany ha scritto:Secondo me con il testamento è piu' complicato, se i fratelli vogliono possono impugnarlo...ci sono delle regole da seguire, cerca in internet e trovi tanto su qst argomento.
Il consiglio postato secondo me "credo" è migliore, in quanto tua zia resta cmq in casa e nn la puo' mandare via nessuno fino a che nn va a miglior vita, e poi voi di conseguenza ne diventate proprietari leggittimi.

già, penso proprio che alla fine dei conti sia la cosa migliore da fare...


Approfitto della vostra competenza per sottoporvi un altro quesito così evito di aprire un altro thread:
Marito e moglie, sposati in regime di separazione dei beni, con 2 figli. Vivono in un appartamento intestato a se stessi in parti uguali. Il marito muore improvvisamente, senza testamento. La quota della moglie rimane tale, la quota del marito va in successione ai figli e alla moglie. La domanda è: è vero che la moglie in quanto vedova (o in virtu' di qualcos'altro) gode di usufrutto in quella casa finchè vive? Grazie...

ale85 ha scritto:

vany ha scritto:Potrebbe intestare la casa a voi nipoti e lei ne gode l'usufrutto finchè è in vita, nn credo che quando lei nn ci sarà piu' qualcuno possa crearvi problemi essendo casa vostra!

...in effetti sembrerebbe la soluzione piu' efficace...

Il discorso sulla nuda proprietà mi sa tanto di complicato e superfluo in questo caso, se si può ovviare come sopra...
Per quanto riguarda il testamento... ammesso che lei indichi come eredi universali mia mamma, me e mia sorella, è possibile che gli altri fratelli impugnino il testamento? Cosa potrebbero ottenere? Oppure la nomina di eredi universali esclude ogni altra persona che potrebbe entrare legittimamente nella successione?

sul testamento non saprei, ma la nuda proprietà è un ottimo sistema. lei è tranquilla e anche chi avrà la sua casa quando lei non ci sarà più.
lo ha fatto anche un parente di mio marito. lui è deceduto ma la casa è di mio marito.

ale85 ha scritto:

vany ha scritto:Secondo me con il testamento è piu' complicato, se i fratelli vogliono possono impugnarlo...ci sono delle regole da seguire, cerca in internet e trovi tanto su qst argomento.
Il consiglio postato secondo me "credo" è migliore, in quanto tua zia resta cmq in casa e nn la puo' mandare via nessuno fino a che nn va a miglior vita, e poi voi di conseguenza ne diventate proprietari leggittimi.

già, penso proprio che alla fine dei conti sia la cosa migliore da fare...


Approfitto della vostra competenza per sottoporvi un altro quesito così evito di aprire un altro thread:
Marito e moglie, sposati in regime di separazione dei beni, con 2 figli. Vivono in un appartamento intestato a se stessi in parti uguali. Il marito muore improvvisamente, senza testamento. La quota della moglie rimane tale, la quota del marito va in successione ai figli e alla moglie. La domanda è: è vero che la moglie in quanto vedova (o in virtu' di qualcos'altro) gode di usufrutto in quella casa finchè vive? Grazie...

Nn vorrei sbagliarmi, ma la moglie nn è che ne ha l'usufrutto rimane cmq unica proprietaria in quanto ha di piu' dei figli, la sua parte+metà del marito, l'altra metà del marito, va ai figli.

bertok ha scritto:

vany ha scritto:Potrebbe intestare la casa a voi nipoti e lei ne gode l'usufrutto finchè è in vita, nn credo che quando lei nn ci sarà piu' qualcuno possa crearvi problemi essendo casa vostra!

esattamente.
In questo modo la casa rimarra vostra senza pagare ulteriori oneri o tasse e balzelli, e lei potra goderne senza la paura di essere sfrattata!

noi abbiamo fatto esattamente la stessa cosa....mia zia ha intestato la casa a noi nipoti e lei ne ha conservato l'usufrutto...un'altra cosa che ci ha chiesto di fare il notaio è di far (presso una struttura pubblica e non privata) un certificato che attesti la capacità di intendere e volere in quel preciso periodo...in modo che gli altri non possno appellarsi a nulla in futuro...quando ci sono di mezzo le eredità non si sa mai...sbucano eredi ovunque

ale85 ha scritto:
Approfitto della vostra competenza per sottoporvi un altro quesito così evito di aprire un altro thread:
Marito e moglie, sposati in regime di separazione dei beni, con 2 figli. Vivono in un appartamento intestato a se stessi in parti uguali. Il marito muore improvvisamente, senza testamento. La quota della moglie rimane tale, la quota del marito va in successione ai figli e alla moglie. La domanda è: è vero che la moglie in quanto vedova (o in virtu' di qualcos'altro) gode di usufrutto in quella casa finchè vive? Grazie...

per quel che ne so io, la proprietà diventa per4/6 della moglie (il suo 50%+1/3 come quota ereditaria, 1/6 a ciascuno dei 2 figli)
la moglie ha diritto di vivere in quella che è la casa coniugale (penso che sia l'usufrutto per i 2/6 di proprietà dei figli)