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IVA 10% su manutenzione straordinaria

#1
Ciao a tutti,
so che se ne è parlato altre mille volte e ancora se ne parlerà, solo che io ancora non ho le idee ben chiare.....
Sto ristrutturando completamente un appartamento e vorrei sapere se posso usufruire dell'iva agevolata al 10%. Ho visto che nella finanziaria 2008 questa agevolazione, oltre a quella della detrazione del 36%, è stata prorogata per altri 3 anni, solamente che il mio problema è che sto fornendo alcuni materiali alla ditta, parquet, porte, infissi e piastrelle, comperandoli per mio conto e non ho ben capito se in questo caso si perde il diritto all'agevolazione.
Il problema è che anche i venditori non hanno affatto le idee chiare, e ognuno ci propina una versione, più o meno convincente e più o meno per noi conveniente...
Vorrei sapere se posso mettermi l'anima in pace con la conferma che comprando materiali come privato non ho diritto a questa agevolazione sull'IVA o se devo continuare a battermi con i venditori fornendo una mia ennesima, imprecisa versione dei fatti....

Grazie a tutti!!

Re: IVA 10% su manutenzione straordinaria

#2
ovosodo ha scritto:Ciao a tutti,
so che se ne è parlato altre mille volte e ancora se ne parlerà, solo che io ancora non ho le idee ben chiare.....
Sto ristrutturando completamente un appartamento e vorrei sapere se posso usufruire dell'iva agevolata al 10%. Ho visto che nella finanziaria 2008 questa agevolazione, oltre a quella della detrazione del 36%, è stata prorogata per altri 3 anni, solamente che il mio problema è che sto fornendo alcuni materiali alla ditta, parquet, porte, infissi e piastrelle, comperandoli per mio conto e non ho ben capito se in questo caso si perde il diritto all'agevolazione.
Il problema è che anche i venditori non hanno affatto le idee chiare
Se hai una concessione ufficiale per ristrutturazione hai diritto al 10% anche se compri tu i materiali. Noi stiamo facendo cosi' per porte, infissi, pavimentazioni ecc. Basta che porti la documentazione rilasciata dal comune o copia del progetto di ristrutturazione timbrato dal comune.
Pero', ripeto, il discorso vale perche' abbiamo una concessione edilizia per la ristrutturazione dell'edificio.
Il problema dei rivenditori esiste perche' la legge e' contorta e ci sono un sacco di articoli che si contraddicono a vicenda, affermano tutto ed il contrario di tutto :cry:
E' un vero labirinto e ci siamo rotti la testa anche noi tra rivenditori, artigiani, commercialisti ed agenzia delle entrate/uffici finanziari.

#3
ciao, in realtà noi una concessione edilizia al comune per manutenzione straordinaria ce l'abbiamo...

Il problema è che la maggior parte dei rivenditori (fatta eccezione quello del parquet che non ci ha fatto nessun tipo di problema dicendo che visto che anche la fornitura di manodopera è fatta da loro la cosa è fattibile) non ci riconoscono l'agevolazione (tirando fuori leggi o pseoudotali d'annata....) nonostante sia prima casa.

Vorrei potermi appellare a qualcosa di concreto e di chiaro ma onestamente cercando in giro anche io mi sono un pò perso....

Grazie a te e grazie a tutti per altre info.

#4
ovosodo ha scritto:ciao, in realtà noi una concessione edilizia al comune per manutenzione straordinaria ce l'abbiamo...

Vorrei potermi appellare a qualcosa di concreto e di chiaro ma onestamente cercando in giro anche io mi sono un pò perso....
Tieni duro, noi abbiamo cercato e "lottato" per mesi prima di venirne a capo. Purtroppo ci devi dedicare tempo ed energie cercando in rete e poi sottoponendo il caso specifico ad un professionista, come ti avevo detto.

Noi abbiamo tribolato per 6-8 mesi prima di venirne a capo. Alla fine alcune decisioni le abbiamo cmq prese "arbitrariamente" perche' non se ne poteva venire a capo.
Addirittura per certe cose, due diversi impiegati dell'agenzia entrate ti davano due diverse interpretazioni, mettendosi pure a litigare tra loro...

#5
ahah infatti...

ora mi sto invischiando anche nella detrazione del 20% su elettrodomestici in classe A+...

non se ne esce più...

#6
bella domanda
impossibile risposta....

ho appena letto questo articoletto
http://finanza.kataweb.it/scripts/cligi ... _esp=65061
dove parrebbe non possibile l'applicazione dell'iva agevolata in caso di acquisto diretto
boh...

anche i rivenditori hanno idee molto confuse
ieri per esempio uno mi affermava sicuro che il 36 % è detraibile in 5 anni....si se fossi un ultra 75enne !! :shock:
(e dire che potrebbero in molti casi una corretta informazione stimolerebbe gli acquisti...)

#7
carino l'articolo! E' la prima versione che mi diedero (e che mi applicarono sul parquet visto che mi fanno loro la posa in opera...), e che sarebbe anche la più plausibile visto che a quanto pare l'intento del legislatore (come dicono quelli bravi...) era quello di creare manodopera agevolando la corrispondente aliquota iva.
Purtroppo però è riferita alla finanziaria 2007 (è comunque l'interpretazione più aggiornata che ho trovato su internet), non a quella 2008 attualmente alla camera (magari è la stessa con proroga, magari...)

Sugli anni invece siamo tutti d'accoro sono 10, tranne per la detrazione del 55% per risparmio energetico che invece è di soli 3 anni. Per fortuna però in questo caso ce la vediamo direttamente con l'Agenzia delle Entrate (e già è abbastanza contorta...), quando invece ci sono i rivenditori di mezzo ad interpretare è proprio la fine....

#8
Anch'io ho lo stesso problema.
Alcuni mi hanno detto che e' possibile applicare l'iva al 10% sui sanitari ma non sui materiali edili (piastrell, etc.).
Vi torna?

#9
Io per ora ho acquistato le piastrelle al 20% non c'è stato scampo...
Ci hanno promesso che su altri articoli invece ci avrebbero fatturato al 10% di iva, ma finché non vedo la fattura non ci credo. Parlavano sicuramente di rubinetteria (e onestamente mi pare un controsenso...), sui sanitari non so, lo spero....

:?

#10
un'altra cosa:
ma per avere le agevolazioni si possono fare i pagamenti solo tramite bonifici bancari ??

#11
ovosodo ha scritto:Io per ora ho acquistato le piastrelle al 20% non c'è stato scampo...
Ci hanno promesso che su altri articoli invece ci avrebbero fatturato al 10% di iva, ma finché non vedo la fattura non ci credo. Parlavano sicuramente di rubinetteria (e onestamente mi pare un controsenso...), sui sanitari non so, lo spero....

:?
quindi potrebbe tornare come hanno detto a me .... edilizia al 20% ed il resto al 10%

#12
iltonto ha scritto:un'altra cosa:
ma per avere le agevolazioni si possono fare i pagamenti solo tramite bonifici bancari ??
Assolutamente si, ora non e' piu' ammessa nessun'altra forma di pagamento

#13
fabiop68 ha scritto:
ovosodo ha scritto:Io per ora ho acquistato le piastrelle al 20% non c'è stato scampo...
Ci hanno promesso che su altri articoli invece ci avrebbero fatturato al 10% di iva, ma finché non vedo la fattura non ci credo. Parlavano sicuramente di rubinetteria (e onestamente mi pare un controsenso...), sui sanitari non so, lo spero....

:?
quindi potrebbe tornare come hanno detto a me .... edilizia al 20% ed il resto al 10%
Mi spiace deludervi ma... vi siete fatti una cultura sui cosiddetti "beni significativi" ?
Praticamente una cosa che viene chiaramente esclusa sono proprio rubinetterie e sanitari :( , o meglio, hanno l'IVA al 10% solo fino al raggiungimento del costo della manodopera ( che negli impianti idraulici e' una componente irrisoria del totale).

Cito:

In particolare si ricorda che l'agevolazione, come messo in evidenza nella circolare ministeriale n.71/E del 7 aprile 2000, riguarda non solo le prestazioni oggetto di un contratto di appalto, ma anche la realizzazione dell'intervento mediante cessione con posa in opera di un bene, poiché l'apporto della manodopera assume comunque un particolare rilievo ai fini della qualificazione dell'operazione. In tale ambito, è noto inoltre, che l'unica eccezione contemplata espressamente dal Legislatore, per la quale l'applicabilità del beneficio trova delle limitazioni, è quella dei cosiddetti
"beni significativi", tassativamente elencati dal D.M. 29 dicembre 1999:
− ascensori e montacarichi
− infissi esterni ed interni
− caldaie
− videocitofoni
− apparecchiature di condizionamento e riciclo dell'aria
− sanitari e rubinetterie da bagno
− impianti di sicurezza.

Per questi l'aliquota ridotta si applica fino a concorrenza del valore complessivo della prestazione relativa all'intervento di recupero, al netto del valore degli stessi beni sopra elencati. Di conseguenza, come affermato dall'Amministrazione finanziaria nella circolare 247/E del 29
dicembre 1999, nell'ipotesi in cui siano utilizzati nel quadro dell'intervento, beni di valore significativo ricompresi nell'elenco sopra riportato, il contribuente deve indicare in fattura il corrispettivo del servizio (soggetto d’IVA al 10%) al netto del valore dei detti beni ed, inoltre, distintamente, la parte del valore dei beni stessi cui è applicabile l'aliquota ridotta e l'eventuale partesoggetta all'aliquota del 20%.

#14
ovosodo ha scritto:Io per ora ho acquistato le piastrelle al 20% non c'è stato scampo...
:?
Se acquisti le sole piastrelle ti devo obbligatoriamente applicare il 20%, solo se il fornitore ti fattura anche la posa invece potresti avere il 10%

#15
Avevo letto questa cosa dei beni significativi ma non ci avevo capito molto...
Ora ho trovato questo:
http://www.lavoridiristrutturazione.it/ ... mento.aspx
che è chiarissimo.... Mi metterò l'anima in pace (iva al 20% per tutte le mille eccezioni all'agevolazione), anche se temo che anche questa sia l'ennesima interpretazione e basta.

Per usufruire dell'agevolazione del 36% invece, iltonto, per forza bonifico bancario (tra l'altro è un tipo particolare di bonifico, nella mia banca mi hanno fatto compilare un foglio con tutti i dati, miei e del beneficiario).

ciaociao