la mia esperienza non è stata così traumatica!
Per carità, anch'io ero una pippa, sopratutto a clacio, dove tutti gli altri erano molto molto meglio di me e non venivo mai scelto in squadra (meglio, tra l'altro, perchè come sport non mi piace affatto, ne da giocare, ne da guardare), ma a Basket o a pallavolo alla fine si giocava tutti insieme (anzi, due classi alla volta, perchè altrimenti non c'erano abbastanza alunni per fare 2 squadre.) e grandi problemi non ce n'erano mai...
Sport individuali non ricordo di averne mai fatti, a scuola.... forse un paio di votle in 10 anni avremmo fatto un po' di ginnastica atletica, tipo il salto in alto o in lungo, ma decisamente non direi più di 2 volte in tutta la mia carriera scolastica...
A parte i primi 2 anni delle superiori, dove avevo un insegnante veramente sfaticato che ci faceva solo corere per tutta l'ora (ma alla fine avevamo fiato da vendere!
), in tutti gli altri casi devo dire di essere stato fortunato e di aver avuto insegnanti di educazione fisica che ci facevano sì giocare, ma ci insegnavano anche le "tattiche di gioco", le formazioni, le azioni di squadra, insomma spiegavano perchè era fondamentale ogni ruolo e perchè era giusto "costruire" un'azione tutti insieme, anzichè fare sempre le azioni personali. anzi! i "bulli", cioè quelli che rubavano palla e facevano tutto da soli, erano "emarignati" dagli altri giocatori, perchè ci veniva insegnato che la cosa importante PER LA LEZIONE era imparare a fare una determinata azion di gioco, non vincere o perdere... vincere e perdere erano imprtanti nei tornei del liceo o tra i vari licei, ma non per la singola lezione, dove, l'insegnante spiegava, avrebbe dato il voto non a chi vinceva, ma a chi riusciva a fare l'azione prevista, coinvolgendo tutti i giocatori nel modo adeguato...
Poi, ovviamente, negli spogliatoi c'erano le prese in giro, le offese, anche gli spintoni, a in campo veniva insegnato il "fair-play".
In America, invece, le lezioni erano ancora migliori. Si studiava uno sport a trimestre (lezioni di Ed. Fisicia TUTTI i giorni, altro che da noi...
) e lo si imparava molto bene, sia come teoria che come pratica. Inoltre, dopo la scuola (che aveva un campo da basket, uno da volly, uno da baseball ed uno da calcio....) ci si poteva fermare ed usare tranquillamente e gratuitamente tutte le facility sportive e le aule della scuola (per costituire associazioni, club, gruppi di teatro, musica, ecc...) e rimanere a giocare o ad allenarsi fino a qualsiasi ora! Abbiamo imparato, in questo modo, il calcio, il basket, il Softball ed il Lacrosse (STUPENDO! una via di mezzo tra il football e l'hockey, giocato su erba!! Stupendo sport!)
Forse perchè ho avuto questa esperienza positiva credo che ducazione fisica sia importante farla nel modo in cui l'abbiamo fatta noi e non come "autodifesa" che rimango sempre dell'idea che si potrebbe fare al pomeriggio, magari sempre un corso pagato dalla scuola, ma di certo solo per chi gli interessa.