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#4516
Ste_cc ha scritto:
fedelyon ha scritto:Visto che studi medicina.
No no...nn studio medicina! Studio Psicologia! Non vorrei essere fraintesa.
Ho solo riportato alcune informazioni che ho avuto studiando per un esame di Psicologia. Non ho competenza medica...scusatemi, forse non mi sono spiegata bene... :oops:

Onestamente, non so risponderti alla domanda che mi hai fatto..qui ci vorrebbe proprio un medico...
Va bene, scusa se non ho capito.
Io mi ricordo di averne parlato con un amico medico e un amico biologo.
Però ora non ho modo di recuperarli.
Comunque in genere, per ogni esame esistono dei fattori di rischio e dei pro (come per i vaccini, ad esempio).
E nel consigliare o meno gli esami i medici tengono conto di questi fattori.
Un esempio, non si possono fare radiografie con frequenza elevata.

#4517
Si si...ho capito la tua domanda... :) ...ma non vorrei darti una risposta perchè, non essendo del campo, sarei quasi sicura di darti un'informazione sbagliata o imprecisa.
Visto che l'argomento è delicato non mi azzardo...

Scusami... :oops:

#4518
in linea di massima è cosi', si consiglia l'amnio dai 35 anni in poi perche' a 35 anni le possibilità di avere un bimbo down e la possibilita' di perderlo con l'amnio si equivalgono.
.......e l'armonia vince di mille secoli il silenzio

#4519
bluesky ha scritto:in linea di massima è cosi', si consiglia l'amnio dai 35 anni in poi perche' a 35 anni le possibilità di avere un bimbo down e la possibilita' di perderlo con l'amnio si equivalgono.
Sì, ti confermo che è così, anche se non sono un medico. Infatti per me, a quasi 34 anni il fattore di rischio per la trisomia 21 (sindrome di Down) era già di circa 1 su 300 (la probabilità per le altre trisomie è molto più bassa). Poi la TN ha ridotto la probabilità a circa 1 su 2000. Io mi son fermata lì, per il motivo già spiegato e non ho fatto neanche il bi-test.

#4520
ciccia278 ha scritto:Sono molto combattuta: un bimbo down potrà mai essere un bimbo felice?
Non è retorica. E' una domanda lecita. Viviamo in un mondo in cui solo se sei bello sei vincente!

E, egoisticamente, ce la farei?

Chiudere gli occhi e non pensare, per 9 mesi..?!
Non so se ne sarò capace.

Nessuna ha scelto di farla?
Io mi sono rifiutata di farla nonostante mi dissero che c'era la possibilità di una trisonomia 18 che è ancora più grave ed incompatibile con la vita..
l'amiocentesi serve solo nel momento in cui tu decidi che se il bimbo non è "perfetto" di abortire, quindi prima domandati se abortiresti o meno :wink:
E' comunque un esame non privo di rischi ed invasivo, non me la sono sentita di toglire liquido amniotico alla mia piccola che fortunatamente sta benissimo. Avrei accolto mia figlia anche down, non sarebbe la prima e non mi importa se il mondo ti vuole bello e vincente.. motivo per cui tante persone non riescono a vivere con serenità e motivo per cui, anche dalle mie parti, si assiste a terribili fatti di cronaca, di famiglie perfette dove un genitore è capace di uccidere un figlio.
Non capisco questo rifiuto a vivere la vita, anche con le sue complicanze, con la perdita delle persone care, con le malattie e le disgrazie... una vita fatta anche di gioia, amore e felicità immensa, basta saper cogliere alcuni momenti. Spesso sono felice anche solo perchè c'è il sole o il mio cagnetto mi fa le feste! Non tutti possono godere di tanto!
Immagine
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#4521
Ing 76 ha scritto: Io mi sono rifiutata di farla nonostante mi dissero che c'era la possibilità di una trisonomia 18 che è ancora più grave ed incompatibile con la vita..
l'amiocentesi serve solo nel momento in cui tu decidi che se il bimbo non è "perfetto" di abortire, quindi prima domandati se abortiresti o meno :wink:
E' comunque un esame non privo di rischi ed invasivo, non me la sono sentita di toglire liquido amniotico alla mia piccola che fortunatamente sta benissimo. Avrei accolto mia figlia anche down, non sarebbe la prima e non mi importa se il mondo ti vuole bello e vincente.. motivo per cui tante persone non riescono a vivere con serenità e motivo per cui, anche dalle mie parti, si assiste a terribili fatti di cronaca, di famiglie perfette dove un genitore è capace di uccidere un figlio.
Non capisco questo rifiuto a vivere la vita, anche con le sue complicanze, con la perdita delle persone care, con le malattie e le disgrazie... una vita fatta anche di gioia, amore e felicità immensa, basta saper cogliere alcuni momenti. Spesso sono felice anche solo perchè c'è il sole o il mio cagnetto mi fa le feste! Non tutti possono godere di tanto!
sei una donna bellissima

#4522
Concordo con Canarino
Ing sono sempre più convinta che in alcuni casi un'attesa così lunga e dura permette di fare tante riflessioni.... poi il bambino viene accolto da una madre speciale come te...

#4523
Ing, hai detto una cosa molto bella, ma credo che il discorso sia molto più ampio, il fatto non è mettere al mondo un figlio sapendo che non sarà bello in una società che vuole i perfetti, ma è il tenore di vita a cui ti costringe un figlio non sano, parlo di quotidianità ripetute, di mancanza di assistenza, che se non hai i soldi ti obbliga a smettere di lavorare per stargli dietro, di sofferenze continue che logorano e che portano a gesti altrimenti ingiustificabili. Non riesco a giudicare un padre o una madre che uccide il figlio disabile di 40 anni, perchè sono persone svuotate dal dolore e dalla disperazione che per tutta la vita si sono trovati ad affrontare una realtà che il solo amore non basta a superare. Persone che non sanno cosa farà il loro figlio quando loro non ci saranno più, sarà chiuso in un istituto?
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#4524
La percentuale di persone che nel corso della vita diventano "disabili" sotto ogni forma e per le più svariate ragioni, è molto più elevata di quella che potenzialmente un'amniocentesi potrebbe rilevare....

Che facciamo quindi?

#4526
Claudia81 ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
Che facciamo quindi?
non facciamo niente perchè ognuno giustamente la vede a proprio modo e fa le proprie valutazioni personali soprattutto per una questione così delicata e intima. :wink:
brava Cla :D
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#4527
Claudia81 ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
Che facciamo quindi?
non facciamo niente perchè ognuno giustamente la vede a proprio modo e fa le proprie valutazioni personali soprattutto per una questione così delicata e intima. :wink:
Concordo
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#4528
Claudia81 ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
Che facciamo quindi?
non facciamo niente perchè ognuno giustamente la vede a proprio modo e fa le proprie valutazioni personali soprattutto per una questione così delicata e intima. :wink:
Un giorno (e vale anche per i quote qui sotto), che mai vi auguro, magari una posizione dovrete prenderla...
è così difficile scriverla, supportarla, spiegarla? :roll: :roll:

Non c'è nessun giudizio nelle mie parole, sia chiaro. Ho posto una domanda.
Ma, visto che qualcuno porta ad esempio spaccati di vita difficile a causa di queste "disabilità" (che, in parte, ovviamente condivido perchè sono oggettivi), vorrei solo capire quale differenza ci sarebbe nell'accettare un figlio potenzialmente disabile dal trovarselo invece, magari a 10 anni, per un incidente domestico...
E' questo che non capisco.

E' ovvio che nessuno se lo augura, ma sono cose che succedono, tra l'altro con molta più frequenza delle malattie scovate dall'amniocentesi...

#4529
ok parlo ovviamente esclusivamente solo x me.
se una cosa "capita" e non posso fare niente x prevenirla, bhè pazienza, la prendo così com'è.
ma se in anticipo so come sarà, e io non la voglio, non la voglio e basta.
condannare un mio ipotetico figlio e la mia stessa vita coniugale ed esistenziale ancora prima che lui nasca no, non me la sento proprio.
questo è il mio parere e anche quello del mio moroso in questo momento.
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#4530
ok. parlo per me. attenzione perchè non sono considerazioni da fare in questo topic a mio avviso... so che in gravidanza ti prendono mille paure e paranoie e non c'è bisogno di aggiungerne.

però:
mi nasce un figlio sano poi accade qualcosa e sano non è più.
intanto penso che sarà un handicap motorio. invalidante ma in tanti casi ti permette comunque di vivere la tua vita e anche in modo indipendente. se invece è invalidante in modo grave... bhe, ti curo. è successa una disgrazia e la vita è anche questa.

mi nasce un figlio non sano... vediamo qual'è il problema. se è down probabilmente lo terrei. sarebbe un grosso "problema" non lo nascondo, ma lo accetterei. se è un'altra malattia dipende. ho un paio di casi vicini... due bimbi nati con malattie gravi e non normali mentalmente. certo, le loro mamme sono felici, hanno lottato con le unghie e con i denti per farli vivere. però hanno sempre un'ombra nello sguardo. e se dovessero riprovarci so che i medici farebbero le analisi... perchè 2 figli così non sono sostenibili. e anche se sono piccoli i genitori si stanno già preoccupando del loro futuro. non avranno MAI una vita normale o indipendente e un domani non avranno più chi li accudisce. e come era già emerso tempo fa... un eventuale secondo fratello normale sarebbe "sacrificato" perchè quello malato assorbe tutte le energie.
sono TRAGEDIE e forse non me la sentirei di viverla. parlo per cognizione di causa... uno è un mio cugino e uno è figlio di una mia cara amica.

come già all'epoca dell'eutanasia... per certe cose non si ha una visione chiara della realtà. stare una settimana con loro mi ha fatto capire come sia una strada durissima. non ce la farei. (e anche se ora mi si dirà che parlo per egoismo... non ce la farei neppure a vedere mio figlio che lotta contro la morte soffrendo atrocemente, quando non ha neppure l'età per capire cosa accade e perchè soffre)
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...