una domanda , o meglio un po' di domande x voi :
chi di voi haporte esterne su controtelaio scrigno :
ero intenzionato a trasformare due portefinestre in porte scorrevoli su controtelaio scrigno , ho provato a sentire un amico architetto e mi ha vivamente sconsigliato la scelta sia per il costo sia x cghe rischierei di vedermi bocciare la modifica dal comune in quanto secondo lui poi non avrei larghezza di muro necessaria , ma io mi domando , : ma il controtelaio non è fatto apposta x sopportare i pesi in carico e quindi sopperire alla muraura che và a sostituire .. ??
inoltre mi sapete spiegare che differenza c'è tra scrigno e scorrevole ?
grazie
#2
le porte finestre intese come infissi esterni hanno delle caratteristiche diverse rispetto alle porte normali (sono più spesse, sono più pesanti - per via del doppio vetro, ecc) quindi il telaio di una porta scrigno, o scorrevole che sia (scrigno è la marca leader mondiale nelle porte scorrevoli, e quindi si tende a dire scrigno al posto di scorrevole), non è concepito per tale tipologia di infisso.
Inoltre, se si tratta di realizzare delle scorrevoli in un muro portante, tenderei a dar ragione al collega, in quanto cmq si va a ridurre la portanza residua del muro. Se si tratta di semplice tamponatura esterna, allora il problema potrebbe essere la scarsa coibenza termica che il telaio di lamiera offre al posto del mattone forato o altro che sia. Ad ogni modo, il telaio scrigno o di altra marca è progettato per sopperire alla portanza di un tramezzo, che al più porta il peso di se stesso, non certo a quella di un muro portante che porta i carichi di un palazzo.
Tendenzialmente, per fare degli infissi esterni scorrevoli, conviene rivolgersi ad un buon fabbro e farsi fare su misura le guide metalliche, i controtelai e le porte stesse. In questo modo non solo si ha la sicurezza che tutto sia progettato dalla stessa mente, ma si ha anche un unico responsabile a cui rivolgersi in caso di disguidi tecnici.
Inoltre, se si tratta di realizzare delle scorrevoli in un muro portante, tenderei a dar ragione al collega, in quanto cmq si va a ridurre la portanza residua del muro. Se si tratta di semplice tamponatura esterna, allora il problema potrebbe essere la scarsa coibenza termica che il telaio di lamiera offre al posto del mattone forato o altro che sia. Ad ogni modo, il telaio scrigno o di altra marca è progettato per sopperire alla portanza di un tramezzo, che al più porta il peso di se stesso, non certo a quella di un muro portante che porta i carichi di un palazzo.
Tendenzialmente, per fare degli infissi esterni scorrevoli, conviene rivolgersi ad un buon fabbro e farsi fare su misura le guide metalliche, i controtelai e le porte stesse. In questo modo non solo si ha la sicurezza che tutto sia progettato dalla stessa mente, ma si ha anche un unico responsabile a cui rivolgersi in caso di disguidi tecnici.
#4
of course I am
I controtelai scrigno specifici per gli infissi esterni naturalmente valgono come gli infissi fatti dal fabbro. Bisogna cmq avere le accortezze di cui sopra, indipendentemente da chi è il fornitore del controtelaio.
#5
grazie mille per il chiarimento, fra un po visto che ci troveremo x i preliminari sia con l'architetto che ha progettato , sia con l'impresa e sia con i tecnici comunali , proverò a sentire anche la loro opinione , magari nel frattempo vedi di farmi un paio di preventivi con capitolati tecnici annessi sia dal distributore scrigno della mia zona ( ci ero andato , ma visto il periodo post-festivo i tecnici non c'erano) e sia dal ferramenta , ammesso e concesso che sia in grado di farlo