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#121
POLLY ha scritto: Molti altri ancora se ne andranno, parecchi altri. Arricchendo con il proprio sudore, la propria cultura, la propria intelligenza, la propria bellezza, il proprio sangue, il proprio seme, le proprie radici città altrimenti squallide, tristi e povere, senz’anima. Quelle stesse città che non sarebbero come sono adesso senza il nostro sudore, la nostra cultura, la nostra intelligenza, la nostra bellezza, il nostro sangue, il nostro seme, le nostre radici…
almeno in questo, non sono d'accordo.
che la mia città sia bella, pulita e tranquilla grazie ai napoletani (che tra l'altro sono anche pochi), lo escludo a priori.
Bolzano è bellissima e non mi pare abbia tutti stì Partenopei come residenti :roll:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#122
POLLY ha scritto:A milano lo Stato è presente, così come in qualsiasi altro buco d’Italia. A Napoli lo Stato è assente. Ed è assente da decenni. Al Nord lo Stato c’è, fa, si da fare, lavora, si impegna, interviene, indirizza, punisce, mobilita forze, realizza investimenti, programmi, progetti, cura, pulisce le strade, addirittura predispone ticket pass.
Anche lo Stato è colpevole, dunque. Come lo siamo noi. Ma la loro è una colpa più grave. Una colpa che non potrà mai espiare....
Questo passaggio non l'ho capito. Cosa sarà lo Stato per questa persona? A cosa pensa quando dice "lo Stato", loro e noi? Perchè li concepisce distinti?
Nella mia mente, lo Stato sono io.
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#123
Claudia81 ha scritto:
POLLY ha scritto: Molti altri ancora se ne andranno, parecchi altri. Arricchendo con il proprio sudore, la propria cultura, la propria intelligenza, la propria bellezza, il proprio sangue, il proprio seme, le proprie radici città altrimenti squallide, tristi e povere, senz’anima. Quelle stesse città che non sarebbero come sono adesso senza il nostro sudore, la nostra cultura, la nostra intelligenza, la nostra bellezza, il nostro sangue, il nostro seme, le nostre radici…
almeno in questo, non sono d'accordo.
che la mia città sia bella, pulita e tranquilla grazie ai napoletani (che tra l'altro sono anche pochi), lo escludo a priori.
Bolzano è bellissima e non mi pare abbia tutti stì Partenopei come residenti :roll:


Evidentemente cara Claudia chi ha scritto questa lettera si riferiva a qualche città in particolare non so...io ho presto questa lettera da un altro forum perchè mi ha toccato molto ma non so chi l'ha scritta!
In linea generale queste parole fanno capre lo stato d'animo di chi sta vivendo in queste ore a Pianura e Quarto!
POLLY

#124
Federinik ha scritto:
POLLY ha scritto:A milano lo Stato è presente, così come in qualsiasi altro buco d’Italia. A Napoli lo Stato è assente. Ed è assente da decenni. Al Nord lo Stato c’è, fa, si da fare, lavora, si impegna, interviene, indirizza, punisce, mobilita forze, realizza investimenti, programmi, progetti, cura, pulisce le strade, addirittura predispone ticket pass.
Anche lo Stato è colpevole, dunque. Come lo siamo noi. Ma la loro è una colpa più grave. Una colpa che non potrà mai espiare....
Questo passaggio non l'ho capito. Cosa sarà lo Stato per questa persona? A cosa pensa quando dice "lo Stato", loro e noi? Perchè li concepisce distinti?
Nella mia mente, lo Stato sono io.
Penso che si riferisca al governo e non lo Stato inteso come Paese e come cittadini italiani ma questo credo sia ovvio
POLLY

#125
POLLY ha scritto:
Federinik ha scritto:
POLLY ha scritto:A milano lo Stato è presente, così come in qualsiasi altro buco d’Italia. A Napoli lo Stato è assente. Ed è assente da decenni. Al Nord lo Stato c’è, fa, si da fare, lavora, si impegna, interviene, indirizza, punisce, mobilita forze, realizza investimenti, programmi, progetti, cura, pulisce le strade, addirittura predispone ticket pass.
Anche lo Stato è colpevole, dunque. Come lo siamo noi. Ma la loro è una colpa più grave. Una colpa che non potrà mai espiare....
Questo passaggio non l'ho capito. Cosa sarà lo Stato per questa persona? A cosa pensa quando dice "lo Stato", loro e noi? Perchè li concepisce distinti?
Nella mia mente, lo Stato sono io.
Penso che si riferisca al governo e non lo Stato inteso come Paese e come cittadini italiani ma questo credo sia ovvio
Non così ovvio. Ritengo che la volontà dei cittadini indirizzi le istituzioni, entro certi limiti, per cui il modo in cui si vive nella mia città è espressione della volontà dei suoi abitanti, e non del governo. Lo Stato siamo noi e non altri.
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#126
Federinik ha scritto:
POLLY ha scritto:
Federinik ha scritto: Questo passaggio non l'ho capito. Cosa sarà lo Stato per questa persona? A cosa pensa quando dice "lo Stato", loro e noi? Perchè li concepisce distinti?
Nella mia mente, lo Stato sono io.
Penso che si riferisca al governo e non lo Stato inteso come Paese e come cittadini italiani ma questo credo sia ovvio
Non così ovvio. Ritengo che la volontà dei cittadini indirizzi le istituzioni, entro certi limiti, per cui il modo in cui si vive nella mia città è espressione della volontà dei suoi abitanti, e non del governo. Lo Stato siamo noi e non altri.

Posso essere d'accordo con te in parte...Il modo in cui si vive in una città è secondo me prima merito di chi la governa e di conseguenza merito di chi ci vive...!
POLLY

#127
POLLY ha scritto:
Federinik ha scritto:
POLLY ha scritto: Penso che si riferisca al governo e non lo Stato inteso come Paese e come cittadini italiani ma questo credo sia ovvio
Non così ovvio. Ritengo che la volontà dei cittadini indirizzi le istituzioni, entro certi limiti, per cui il modo in cui si vive nella mia città è espressione della volontà dei suoi abitanti, e non del governo. Lo Stato siamo noi e non altri.

Posso essere d'accordo con te in parte...Il modo in cui si vive in una città è secondo me prima merito di chi la governa e di conseguenza merito di chi ci vive...!
chi governa non è un'entità superiore tipo dèi dell'Olimpo, chi sta in comune, provincia e regione è un cittadino, chi sorveglia e controlla sono cittadini, il capo degli spazzini è un cittadino di napoli, chi lavora alla discarica, chi non svuota i cassonetti e chi non fa in modo che la gente lavori come dovrebbe e chi non denuncia e riporta comportamenti sbagliati, chi ostruisce, prende mazzette, chi vede e se ne frega, chi dice "ma io non lo sapevo" o tiene bloccati lavoratori che vorrebbero lavorare... sono tutti cittadini e tutti vivono a napoli, a caserta, in campania.

non siamo mica all'asilo dove ci serve la maestra che ci fa rigare dritto, un po' di autonomia e iniziativa serve.

se non si inizia a lavorare bene dal basso non si troverà mai una soluzione, è troppo facile dire che è colpa del governo.

#128
POLLY ha scritto: Posso essere d'accordo con te in parte...Il modo in cui si vive in una città è secondo me prima merito di chi la governa e di conseguenza merito di chi ci vive...!
Questa assioma va avanti da oltre 50 anni. Non mi sembra abbia portato grandi benefici al sud...e non ne porterà nemmeno per il futuro.

#129
POLLY ha scritto:A milano lo Stato è presente, così come in qualsiasi altro buco d’Italia. A Napoli lo Stato è assente. Ed è assente da decenni. Al Nord lo Stato c’è, fa, si da fare, lavora, si impegna, interviene, indirizza, punisce, mobilita forze, realizza investimenti, programmi, progetti, cura, pulisce le strade, addirittura predispone ticket pass. Anche lo Stato è colpevole, dunque. Come lo siamo noi. Ma la loro è una colpa più grave. Una colpa che non potrà mai espiare....
io su questa cosa non sono assolutamente d'accordo in quanto non è lo Staro che investe eccetra, ma sono cittadini imprenditori e soprattutto la Regione, come organo istituzionale ma che non dipende dal Governo....
quindi non è lo Stato assente, quanto piuttosto un'amministrazione regionale scadente.

ricordo per chi avesse la memoria corta o settoriale, che le tre alluvioni del piemonte (94 - 96 e 2000) non sono state minimamente gestite o aiutate dallo Stato, anzi... non ci sono stati container, sovvenzioni o altro.

addirittura dopo l'alluvione del 94 (novembre) ci fu quella in toscana e i finanziamenti previsti per il piemonte furono dirottati in toscana e se non erro in seguito a sarno...

va bene la solidarietà, lasciamo stare i luoghi comuni verso il sud ma anche quelli verso il nord....... :wink:
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#130
POLLY ha scritto: Perché Napoli siamo noi.
Ma anche a milano sono loro, anche a Torino o a Bologna o a Roma sono loro. Qual è la differenza? Cosa ci sarà mai di tanto meglio e diverso a Torino o a milano? Cosa? Qualcuno me lo spieghi. Vi imploro!
No. Non c’è bisogno che vi implori. La risposta credo di averla trovata da solo. A milano lo Stato è presente, così come in qualsiasi altro buco d’Italia. A Napoli lo Stato è assente. Ed è assente da decenni. Al Nord lo Stato c’è, fa, si da fare, lavora, si impegna, interviene, indirizza, punisce, mobilita forze, realizza investimenti, programmi, progetti, cura, pulisce le strade, addirittura predispone ticket pass.
Anche lo Stato è colpevole, dunque. Come lo siamo noi. Ma la loro è una colpa più grave. Una colpa che non potrà mai espiare. Noi possiamo ancora farlo. ..
polly scusa ma questa lettera riporta un errore che secondo me è proprio la causa di tutti i mali come si potrebbe dire...lo stato non è un 'entità astratta lo stato siamo NOI io te napoli milano etc... quindi dire che lo stato è presente a milano e assente a napoli significa solo dire che i cittadini a milano sono più cittadini che i cittadini di napoli...aspetta che spiego cosa voglio dire con queste parole...in italia il cittadino esiste poco e niente ...è distratto , menfreghista ed egoista questo in tutta italia, se fosse diverso ossia un cittadino attivo le cose andrebbero benissimo in questo paese...detto questo nello specifico in alcune regioni, per mentalità cultura situazioni storiche il cittadino è ancora meno cittadino che altrove..è non è semplicemente un porblema storico....il veneto ed il friuli erano due regioni miserrime fino a dopo la guerra...messe peggio forse della campania...oggi a 60 anni sono il motore o quasi di questo stato...chiariamoci...non sono terra di pellegrinaggio hanno i loro problemi i loro guai con l'amministrazione , eppure stanno meglio perchè? Perchè la gente è in generale più portata a reagire...se trova coda alla posta perchè ci sono 2 sportelli su 3 aperti la gente ci incavola, perchè se non divido le mondizie pago la multa, se parcheggio in divieto pago la multa, se sporco pago la multa, se il sindaco non va non lo voto più...è questo il punto possibile che uno abbia la stessa amministrazione che non va da 15 anni? Possibile che qualcuno voti un bassolino che è il primo e per ora unico personaggio ad aver mantenuto sia il posto di sindaco che quello di parlamentare andando contro la nostra costituzione? Possibile che un soggetto del geenre venga rivotato ? Si è possibile, quindi si il dramma perchè è un dramma che si vive a napoli è colpa dello stato ma inteso come apparato eletto dai napoletani ....e ti assicuro che direi la stessa cosa per ogni altra regione in italia...perchè è ora di prendersi le proprie responsabilità di cittadino e basta prendersela con uno stato che altro non è se la nostra rappresentazione
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#131
Claudia81 ha scritto:
POLLY ha scritto: Molti altri ancora se ne andranno, parecchi altri. Arricchendo con il proprio sudore, la propria cultura, la propria intelligenza, la propria bellezza, il proprio sangue, il proprio seme, le proprie radici città altrimenti squallide, tristi e povere, senz’anima. Quelle stesse città che non sarebbero come sono adesso senza il nostro sudore, la nostra cultura, la nostra intelligenza, la nostra bellezza, il nostro sangue, il nostro seme, le nostre radici…
almeno in questo, non sono d'accordo.
che la mia città sia bella, pulita e tranquilla grazie ai napoletani (che tra l'altro sono anche pochi), lo escludo a priori.
Bolzano è bellissima e non mi pare abbia tutti stì Partenopei come residenti :roll:
ma come non ti senti miracolata a non vivere in una città che se avesse dovuto campare solo grazie ai puro sangue doc sarebbe squallida triste povera e senza anima :?: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: a volte l'amore per la propria terra rende un pò stupidi direi
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#132
POLLY ha scritto:
Penso che si riferisca al governo e non lo Stato inteso come Paese e come cittadini italiani ma questo credo sia ovvio
guarda che il governo è chi voti tu io ho la moratti perchè l'abbiamo votata..... fa cappelle? non me la prendo con lo stato o il governo generale me la prendo con lei ed eventualmente non la voto più
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#133
POLLY ha scritto:
Evidentemente cara Claudia chi ha scritto questa lettera si riferiva a qualche città in particolare non so...io ho presto questa lettera da un altro forum perchè mi ha toccato molto ma non so chi l'ha scritta!
In linea generale queste parole fanno capre lo stato d'animo di chi sta vivendo in queste ore a Pianura e Quarto!
certamente Polly non ce l'avevo con te :oops:
ho quotato il messaggio perchè l'hai inserito tu :wink: :D
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#134
Kalimeroxxx ha scritto:
POLLY ha scritto: Perché Napoli siamo noi.
Ma anche a milano sono loro, anche a Torino o a Bologna o a Roma sono loro. Qual è la differenza? Cosa ci sarà mai di tanto meglio e diverso a Torino o a milano? Cosa? Qualcuno me lo spieghi. Vi imploro!
No. Non c’è bisogno che vi implori. La risposta credo di averla trovata da solo. A milano lo Stato è presente, così come in qualsiasi altro buco d’Italia. A Napoli lo Stato è assente. Ed è assente da decenni. Al Nord lo Stato c’è, fa, si da fare, lavora, si impegna, interviene, indirizza, punisce, mobilita forze, realizza investimenti, programmi, progetti, cura, pulisce le strade, addirittura predispone ticket pass.
Anche lo Stato è colpevole, dunque. Come lo siamo noi. Ma la loro è una colpa più grave. Una colpa che non potrà mai espiare. Noi possiamo ancora farlo. ..
polly scusa ma questa lettera riporta un errore che secondo me è proprio la causa di tutti i mali come si potrebbe dire...lo stato non è un 'entità astratta lo stato siamo NOI io te napoli milano etc... quindi dire che lo stato è presente a milano e assente a napoli significa solo dire che i cittadini a milano sono più cittadini che i cittadini di napoli...aspetta che spiego cosa voglio dire con queste parole...in italia il cittadino esiste poco e niente ...è distratto , menfreghista ed egoista questo in tutta italia, se fosse diverso ossia un cittadino attivo le cose andrebbero benissimo in questo paese...detto questo nello specifico in alcune regioni, per mentalità cultura situazioni storiche il cittadino è ancora meno cittadino che altrove..è non è semplicemente un porblema storico....il veneto ed il friuli erano due regioni miserrime fino a dopo la guerra...messe peggio forse della campania...oggi a 60 anni sono il motore o quasi di questo stato...chiariamoci...non sono terra di pellegrinaggio hanno i loro problemi i loro guai con l'amministrazione , eppure stanno meglio perchè? Perchè la gente è in generale più portata a reagire...se trova coda alla posta perchè ci sono 2 sportelli su 3 aperti la gente ci incavola, perchè se non divido le mondizie pago la multa, se parcheggio in divieto pago la multa, se sporco pago la multa, se il sindaco non va non lo voto più...è questo il punto possibile che uno abbia la stessa amministrazione che non va da 15 anni? Possibile che qualcuno voti un bassolino che è il primo e per ora unico personaggio ad aver mantenuto sia il posto di sindaco che quello di parlamentare andando contro la nostra costituzione? Possibile che un soggetto del geenre venga rivotato ? Si è possibile, quindi si il dramma perchè è un dramma che si vive a napoli è colpa dello stato ma inteso come apparato eletto dai napoletani ....e ti assicuro che direi la stessa cosa per ogni altra regione in italia...perchè è ora di prendersi le proprie responsabilità di cittadino e basta prendersela con uno stato che altro non è se la nostra rappresentazione
Tutto questo discorso è un insieme di parole sante...mi sono permessa di evidenziarne alcune. Tutto questo pagare le multe è sintomo di educazione civica: sbaglio allora pago.
A NApoli e dintorni quanti pagano le multe e quanti invece fanno ricorsi per non pagarle?
http://album.alfemminile.com/album/see_343116/Casa.html
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http://album.alfemminile.com/album/see_ ... monio.html
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