La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#31
alemonal ha scritto:si ma per esempio, facciamo il mio caso:
stiamo per andare a convivere e abbiamo comprato una casa intestata al 50 % a tutti e due con un mutuo cointestato e c/c cointestato; ora, facendo le corna, se ci dovessimo separare cosa succede?
e facciamo 2 volta le corna, se uno dei due dovesse venire a mancare, cosa succede?
Ecco...a me la fissa delle firmette in comune m'è venuta proprio in un caso simile al secondo.....ad una conoscente è morto il convivente. lei aveva 2 bambine (non del convivente, ma che lui amava come fossero sue!). la madre di lui il giorno dopo il decesso l'ha sbattuta fuori di casa senza battere ciglio e lei manco s'è potuta andare a prendere i suoi effetti personali!
...certo la casa era solo di lui....però, insomma, a me sono venuti i brividi....
'Io non sono grassa...è la stanza che è stretta'

#32
io forse son quella messa peggio di tutti...

convivo da un anno... ho preso anche la residenza in questa casa.... ma la casa non è intestata ne' a me e neppure a lui ma a sua nonna...

Abitiamo al piano disabitato di casa di sua nonna.... la casa risulta tutta intera, e non suddivisa in due appartamenti, e nessuno ha cambiato i documenti poichè fra qualche anno tornerà ad essere un unico appartamento e alla morte (sperando che viva 100anni) della nonna, tutto l'appartamento diverrà del mio ragazzo. Anche se questo non è scritto da nessuna parte e il mio ragazzo ha genitori e una sorella che potrebbero mettersi in mezzo.

Quindi io e il mio ragazzo risultiamo conviventi con la nonna di lui...

prima preferivo la convivenza al matrimonio... l'ho sempre ritenuto un contratto e basta ecco... oggi devo ammettere che tutti quei contratti materiali mi renderebbero anche più tranquilla...

è ovvio che mi sposerò prima di fare un figlio...
è anche ovvio che se dopo i lavori di unificazione dell'appartamento questo non verrà intestato al mio ragazzo, non deciderò di avere figli...

non è per cattiveria, è che non voglio che i nostri figli dipendano dai parenti del mio ragazzo...

non so se ho detto una boiata

#33
Come convivente da 6 anni ho qualche informazione:
1) in caso di separazione non c'è diritto al mantenimento
2) in caso di morte di uno dei due conviventi non c'è dirtto ad eredità, a meno che non ci sia un lascito testamentario
3) in caso di ricovero ospedaliero et sim. il convivente non ha nessun diritto di esprimersi sulle cure o su decisioni più drastiche. La famiglia del ricoverato potrebbe anche vietare le visite al malato, visto che il convivente non è un familiare
4) in caso di separazione (senza figli) se un convivente è unico intestatario della casa è l'unico che ha diritto a rimanerci, l'altro deve andarsene.
In caso di figli, come a Costa, anche a me risulta che nonni e zii non siano legati da vincoli di familiarità e perciò non hanno diritti, il padre però ha il dovere e gli obblighi del mantenimento ecc.
Per tutti questi motivi penso che anch'io e Hello a breve andremo a far due firmette in comune!
:wink:
[url=http://lilypie.com][img]http://lb1f.lilypie.com/sUL2p1.png[/img][/url]

#34
moon ha scritto:
alemonal ha scritto:si ma per esempio, facciamo il mio caso:
stiamo per andare a convivere e abbiamo comprato una casa intestata al 50 % a tutti e due con un mutuo cointestato e c/c cointestato; ora, facendo le corna, se ci dovessimo separare cosa succede?
e facciamo 2 volta le corna, se uno dei due dovesse venire a mancare, cosa succede?
se vi separate (intendo dalla convivenza), la casa è cmq intestata al 50%, ognuno deve far fronte al suo 50% di mutuo. se uno dei due nn paga... beh, la banca ha in mano un'ipoteca, per cui ci andate di mezzo entrambi. ma è la stessa cosa che accadrebbe se foste sposati.
per il c/c... in teoria fate 50/50.... in realtà il primo che arriva in banca lo prosciuga :lol:
se uno dei due muore (corna) l'altro si accolla il mutuo, esistono x questo delle assicurazioni che stipula la banca (e che io ho stipulato) dal corso irrisorio (50 euro all'anno) e che in caso di morte estinguono il 50% del mutuo (la parte del defunto), la casa invece va all'erede quindi se siete conviventi e uno dei due muore l'altro convivente si ciuccia il mutuo ma non eredita la casa (a meno che ci sia un testamento)

per il conto in comune io ho aperto un conto corrente apposta x le spese di casa (con agevolazioni spese sui RID delle utenze) sul quale ci sono pochi soldi, quelli necessari al mutuo, spese, bollette etc e ognuno ha separatamente il proprio conto personale, facciamo mensilmente il bonifico delle nostre quote sul conto comune tramite homebanking.

#35
Concordo con quanti hanno detto che in caso di separazione i diritti sono uguali, è nel caso di malattia, quindi di assistenza, di (facciamo le corna) morte di uno dei due che le leggi non tutelano il convivente!
http://album.alfemminile.com/album/see_343116/Casa.html
psw:casa

http://album.alfemminile.com/album/see_ ... monio.html
psw:20080411
[img]http://img175.ImageShack/img175/901/cipollinoliberosf6.gif[/img]

#36
Vania ha scritto:
moon ha scritto:
alemonal ha scritto:si ma per esempio, facciamo il mio caso:
stiamo per andare a convivere e abbiamo comprato una casa intestata al 50 % a tutti e due con un mutuo cointestato e c/c cointestato; ora, facendo le corna, se ci dovessimo separare cosa succede?
e facciamo 2 volta le corna, se uno dei due dovesse venire a mancare, cosa succede?
se vi separate (intendo dalla convivenza), la casa è cmq intestata al 50%, ognuno deve far fronte al suo 50% di mutuo. se uno dei due nn paga... beh, la banca ha in mano un'ipoteca, per cui ci andate di mezzo entrambi. ma è la stessa cosa che accadrebbe se foste sposati.
per il c/c... in teoria fate 50/50.... in realtà il primo che arriva in banca lo prosciuga :lol:
se uno dei due muore (corna) l'altro si accolla il mutuo, esistono x questo delle assicurazioni che stipula la banca (e che io ho stipulato) dal corso irrisorio (50 euro all'anno) e che in caso di morte estinguono il 50% del mutuo (la parte del defunto), la casa invece va all'erede quindi se siete conviventi e uno dei due muore l'altro convivente si ciuccia il mutuo ma non eredita la casa (a meno che ci sia un testamento)

per il conto in comune io ho aperto un conto corrente apposta x le spese di casa (con agevolazioni spese sui RID delle utenze) sul quale ci sono pochi soldi, quelli necessari al mutuo, spese, bollette etc e ognuno ha separatamente il proprio conto personale, facciamo mensilmente il bonifico delle nostre quote sul conto comune tramite homebanking.
Anche noi abbiamo fatto la stessa cosa, anche nel caso di matrimonio rimarrà così, nessuna condivisione dei beni!
http://album.alfemminile.com/album/see_343116/Casa.html
psw:casa

http://album.alfemminile.com/album/see_ ... monio.html
psw:20080411
[img]http://img175.ImageShack/img175/901/cipollinoliberosf6.gif[/img]

#37
Io sono ospite in casa del moroso, abbiamo aperto un mutuo, INTESTATO AL PROPRIETARIO DELLA CASA, quindi lui.
Il conto come ho detto è quello del mutuo, in cui metto soldi anch'io per la metà. Ho bisogno :
1.di un atto notarile che certifichi che se ci separiamo mi liquidi la mia parte di soldi messi.
2.Un matrimonio perchè nel caso ()corna di morte la casa su cui io ho messo soldi va a suo fratello e i soldi che ho messo non li vedo più!!
http://album.alfemminile.com/album/see_343116/Casa.html
psw:casa

http://album.alfemminile.com/album/see_ ... monio.html
psw:20080411
[img]http://img175.ImageShack/img175/901/cipollinoliberosf6.gif[/img]

#38
fabi76 ha scritto:Io sono ospite in casa del moroso, abbiamo aperto un mutuo, INTESTATO AL PROPRIETARIO DELLA CASA, quindi lui.
Il conto come ho detto è quello del mutuo, in cui metto soldi anch'io per la metà. Ho bisogno :
1.di un atto notarile che certifichi che se ci separiamo mi liquidi la mia parte di soldi messi.
2.Un matrimonio perchè nel caso ()corna di morte la casa su cui io ho messo soldi va a suo fratello e i soldi che ho messo non li vedo più!!
Quando ci sono soldi di mezzo una bella firmettina in comune non guasta :wink:
Anch'io e mio marito convivevamo, ma quando abbiamo comprato casa abbiamo ritenuto che fosse meglio sposarci.

Penny

#39
fabi76 ha scritto:Io sono ospite in casa del moroso, abbiamo aperto un mutuo, INTESTATO AL PROPRIETARIO DELLA CASA, quindi lui.
Il conto come ho detto è quello del mutuo, in cui metto soldi anch'io per la metà. Ho bisogno :
1.di un atto notarile che certifichi che se ci separiamo mi liquidi la mia parte di soldi messi.
2.Un matrimonio perchè nel caso ()corna di morte la casa su cui io ho messo soldi va a suo fratello e i soldi che ho messo non li vedo più!!
quindi anche io ho bisogno di fare questi atti?

noi non abbiamo un mutuo ma le spese della casa le abbiamo fatte insieme.... Non è tanto la paura di perdere questi soldi se ci separassimo è la paura di perderli nel caso muoia sua nonna, perchè lei oggi dice che la casa andrà a lui, ma non esiste testamento e a ereditare ci sono mia suocera e mia cognata oltre al mio ragazzo...

che dovrei fare secondo voi?

#40
Per legge non si può escludere un erede dall'eredità.
Nel caso muoia sua nonna, anche se per ipotesi lo metta per scritto, non è "legale" escludere dall'eredità i genitori e la sorella del tuo ragazzo.
Esiste una quota di eredità che si chiama "legittima" che il "moribondo" non può disporre liberamente.
Facendo un esempio: se la nonna morisse e avesse lasciato un testamento nel quale dice che l'appartamente va al tuo ragazzo, i genitori e la sorella potrebbero comunque impugnare il testamento perchè una parte (non mi ricordo quanto ma comunque considerevole) deve essere lasciata a tutti gli eredi. Quindi se tu stai investendo dei soldi in questa casa informati non bene ma benissimo.

#41
fabi76 ha scritto:Io sono ospite in casa del moroso, abbiamo aperto un mutuo, INTESTATO AL PROPRIETARIO DELLA CASA, quindi lui.
Il conto come ho detto è quello del mutuo, in cui metto soldi anch'io per la metà. Ho bisogno :
1.di un atto notarile che certifichi che se ci separiamo mi liquidi la mia parte di soldi messi.
2.Un matrimonio perchè nel caso ()corna di morte la casa su cui io ho messo soldi va a suo fratello e i soldi che ho messo non li vedo più!!
ma fatemi capire...

io convivo, non sono sposata e non ho figli, proprietà della casa di entrambi e mutuo cointestato...
facendo i dovuti scongiuri se lui dovesse morire (tiè tiè tiè) la sua parte di casa finirebbe a suo fratello?

Tra l'altro si era già affrontata una simile questione...no vi prego ditemi che non è così altrimenti vado a sposarmi domani mattina! :shock:

no dai, non scherziamo...io sapevo che in caso di morte sua la sua parte andrebbe ai suoi genitori.

Si bè, ora che ci penso però...una volta che non ci sono più nemmeno i suoi finirebbe comunque al fratello.

Mi avete aperto un mondo! My God, e come si può evitare sta cosa? :shock:

No veramente, mi auguro non mi capiti mai una simile disgrazia, ma nella malauguratissima eventulità l'idea che quello che io e lui stiamo conquistando con fatica finisca nelle mani di quel....lasciamo perdere...di suo fratello...non ci voglio proprio pensare!

Ditemi come si può evitare la cosa!

#42
lalu ha scritto:
fabi76 ha scritto:Io sono ospite in casa del moroso, abbiamo aperto un mutuo, INTESTATO AL PROPRIETARIO DELLA CASA, quindi lui.
Il conto come ho detto è quello del mutuo, in cui metto soldi anch'io per la metà. Ho bisogno :
1.di un atto notarile che certifichi che se ci separiamo mi liquidi la mia parte di soldi messi.
2.Un matrimonio perchè nel caso ()corna di morte la casa su cui io ho messo soldi va a suo fratello e i soldi che ho messo non li vedo più!!
ma fatemi capire...

io convivo, non sono sposata e non ho figli, proprietà della casa di entrambi e mutuo cointestato...
facendo i dovuti scongiuri se lui dovesse morire (tiè tiè tiè) la sua parte di casa finirebbe a suo fratello?

Tra l'altro si era già affrontata una simile questione...no vi prego ditemi che non è così altrimenti vado a sposarmi domani mattina! :shock:

no dai, non scherziamo...io sapevo che in caso di morte sua la sua parte andrebbe ai suoi genitori.

Si bè, ora che ci penso però...una volta che non ci sono più nemmeno i suoi finirebbe comunque al fratello.

Mi avete aperto un mondo! My God, e come si può evitare sta cosa? :shock:

No veramente, mi auguro non mi capiti mai una simile disgrazia, ma nella malauguratissima eventulità l'idea che quello che io e lui stiamo conquistando con fatica finisca nelle mani di quel....lasciamo perdere...di suo fratello...non ci voglio proprio pensare!

Ditemi come si può evitare la cosa!
Prepara la penna perla firma perchè andrebbe tutto ai suoi genitori e al cognatino che tu ami tanto!!!! :wink:
http://album.alfemminile.com/album/see_343116/Casa.html
psw:casa

http://album.alfemminile.com/album/see_ ... monio.html
psw:20080411
[img]http://img175.ImageShack/img175/901/cipollinoliberosf6.gif[/img]

#43
Lalu, la quota legittima è riservata a coniuge e figli.
Nel tuo caso se sia tu che lui fate testamento uno a favore dell'altro reciprocamente, genitori fratelli e sorelle non erediteranno nulla.
Se però non fate testamento nessuno dei due avrà diritto a nulla, ma le vostre proprietà (quindi anche la vostra quota di casa) andranno ai genitori (non so se anche ai fratelli direttamente).

Nel caso di Segre, invece, non c'è modo di escludere gli altri eredi, come diceva Costa.

Penny

#44
fabi76 ha scritto:
lalu ha scritto:
fabi76 ha scritto:Io sono ospite in casa del moroso, abbiamo aperto un mutuo, INTESTATO AL PROPRIETARIO DELLA CASA, quindi lui.
Il conto come ho detto è quello del mutuo, in cui metto soldi anch'io per la metà. Ho bisogno :
1.di un atto notarile che certifichi che se ci separiamo mi liquidi la mia parte di soldi messi.
2.Un matrimonio perchè nel caso ()corna di morte la casa su cui io ho messo soldi va a suo fratello e i soldi che ho messo non li vedo più!!
ma fatemi capire...

io convivo, non sono sposata e non ho figli, proprietà della casa di entrambi e mutuo cointestato...
facendo i dovuti scongiuri se lui dovesse morire (tiè tiè tiè) la sua parte di casa finirebbe a suo fratello?

Tra l'altro si era già affrontata una simile questione...no vi prego ditemi che non è così altrimenti vado a sposarmi domani mattina! :shock:

no dai, non scherziamo...io sapevo che in caso di morte sua la sua parte andrebbe ai suoi genitori.

Si bè, ora che ci penso però...una volta che non ci sono più nemmeno i suoi finirebbe comunque al fratello.

Mi avete aperto un mondo! My God, e come si può evitare sta cosa? :shock:

No veramente, mi auguro non mi capiti mai una simile disgrazia, ma nella malauguratissima eventulità l'idea che quello che io e lui stiamo conquistando con fatica finisca nelle mani di quel....lasciamo perdere...di suo fratello...non ci voglio proprio pensare!

Ditemi come si può evitare la cosa!
Prepara la penna perla firma perchè andrebbe tutto ai suoi genitori e al cognatino che tu ami tanto!!!! :wink:
ma, se dovessi mancare io, non posso almeno lasciare un testamento olografo in cui decido di lasciare la mia parte di casa in usufrutto a lui e viceversa?

#45
Questo e' quello che sapevo io (ma potrebbe essere cambiato)

Se la casa e' intestata al 50% in caso di morte del convivente (in assenza di testamento) il suo 50% va ai suoi eredi legittimi (figli o in mancanza di figli nell'ordine genitori, fratelli o cugini)

Quindi se avete figli e la casa e' intestata ad entrambi, alla morte di uno dei due la casa rimane 50% al convivente superstite e 50% ai figli

Se non avete ostacoli obiettivi (tipo attesa del divorzio) una volta che il rapporto e' consolidato secondo me conviene sposarsi.

Se poi fate un mutuo insieme... altro che legame, quello!