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#16
per tornare alle controindicazioni, in una ricerca si parlava di una certa ostilità da parte di alcuni superiori che con il telelavoro si sentono un po' defraudati del loro ruolo di supervisori...
Questo non sarebbe il caso di niu perchè lei è già responsabile, ma avevo letto un'intervista fatta a quadri italiani in cui si percepiva questa difficoltà... Era cmq un lavoro di qualche anno fa, magari nel frattempo il panorama è cambiato (me lo auguro per tutti i pendolari e fuori sede all'ascolto! :wink: )
La vita è come uno specchio:
ti sorride se la guardi sorridendo
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#17
Per me le controindicazioni e i vantaggi quasi coincidono.
Mi è capitato di lavorare a casa e alla fine era "stremante". Mi capitava che mentre lavoravo pensavo a mandare la lavatrice, e già che ci sono quasi quasi metto su la minestra, se tuo figlio è in casa ti cerca in continuazione per chiederti anche le cose più banali perchè sei a portata di mano...... Va a finire che lavori il TRIPLO. E non viene riconosciuto perchè sei a casa.

#19
niu prova a vedere se c'è la possibilità di svolgere il lavoro per alcuni giorni a casa e 1 o 2 in azienda...
così potresti salvare capra e cavoli :arrow: mantenere magari il ruolo che hai, alleggerire i tempi che ti servono per raggiungere il posto di lavoro....

se ci tengono a te e la tua assenza procura dei problemi, prova a sondare in questo senso....

#20
lalu ha scritto:ma tanto per curiosità...si trovano telelavori affidabili o sono quasi tutte fregature?
mia figlia ha lavorato in un posto dove faceva vendite telefoniche di olio
gliel'avevano proposto...2 giorni in azienda e il resto a casa...
all'epoca non eravamo attrezzati.... :? :? :?
ha rifiutato

in zona ci sono diverse ditte del genere, ditte serie, che pagano regolarmente i dipendenti, per intenderci
chiaro che dopo un adeguato periodo di formazione, non hanno nulla in contrario al lavoro fatto da casa...
tanto controllano il volume delle vendite... quindi... :wink: :wink:

#21
Niumax, anche io lo scorso anno sono rimasta a casa per un lungo periodo a seguito di un intervento.... il mio capo era andato in tilt.
Appena sono rientrata mi ha fornito cellulare e portatile e ha avviato le procedure per attivarmi un’adsl a casa con accesso alla rete aziendale (non ti dico tutti i protocolli di sicurezza che abbiamo al nostro interno e tutte le approvazioni che occorrono dagli USA), così che se dovesse capitare di nuovo la stessa situazione… ho tutta l’attrezzatura per poter continuare a lavorare... il che è bene da un lato, ma dall'altro... non ti puoi più ammalare :evil:
Abitualmente però io lavoro in ufficio e non ci rinuncerei del tutto, anche se sono pendolare e ci metto un’ora ad andare e un’ora a tornare… non è bello perdere del tutto la “dimensione” colleghi/ufficio, senza contare che se sei responsabile di funzione avrai di certo un team da coordinare e di cui sei il riferimento. L’opzione più sensata mi sembra quella di fare alcuni giorni a casa ed altri in ufficio.
Che io sappia inoltre, il telelavoro in Italia è regolamentato da leggi molto restrittive (tipo avere in casa una stanza o uno spazio da dedicare solo alla postazione lavoro, assicurarsi di tutte le norme di sicurezza, etc.) :? in alcune grandi aziende italiane so per certo che lo stanno sperimentando in alcune aree, ma appunto con la modalità di due giorni a casa e tre in ufficio :wink:
Lo'

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#22
COSTA ha scritto:Per me le controindicazioni e i vantaggi quasi coincidono.
Mi è capitato di lavorare a casa e alla fine era "stremante". Mi capitava che mentre lavoravo pensavo a mandare la lavatrice, e già che ci sono quasi quasi metto su la minestra, se tuo figlio è in casa ti cerca in continuazione per chiederti anche le cose più banali perchè sei a portata di mano...... Va a finire che lavori il TRIPLO. E non viene riconosciuto perchè sei a casa.
troppo vero
Niu, ti consiglio di accettare solo a tempo determinato...6 mesi ad esempio
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#23
di sicuro x 6 mesi non lo fanno e neppure due o tre giorni la settimana.
ammesso che me lo concedano, e per questo so già che dovrò strisciare, sarà per sempre. la nostra non è una piccola azienda e tutto è burocratizzato al massimo. cmq ci medito un po' e al max lunedì comincio a fare qualche telefonata. l'unica roba che mi rompe è pensare ai tecnici che entrano in casa mia.

#24
personalmente penso che se uno me lo chiedesse, di primo botto direi sicuramnte sì... l'idea di non dovere fare le corse... di non dovermi alzare alle 6.30 per essere in ufficio alle 8 meno un quarto...

poi se ci penso... mi viene il panico...

niente pausa caffè con i colleghi, niente ambizione per un vestitino nuovo, niente pacciole... tutto il giorno a casa, io e il pc, il pc e io...

altro che pinza nei capelli!!!!

pigiama e borsa dell'acqua tutto il giorno!!!

una depressione...

per problemi di salute o familiari, può andare bene per un periodo piccolo piccolo...

poi è bello uscire! vedere il mondo e farne parte!

#25
confermo anche io i 6 mesi..o il tempo che effettivamente ti serve per tornare in carreggiata..lavorare da casa...per una pigra come me poi...sarebbe il massimo...
ma alla fine si perdono i contatti umani....foss'anche solo il giornalaio che vedi ogni mattina o l'abitudine alla convivenza (magari un po' forzata) con altri esseri umani.
si rischia di diventare un po' orsi...e, definizione da prendersi con le pinze, la depressione è in agguato..perchè alla fine (almeno così m'han raccontato) è come se non si lavorasse...i sensi di colpa ti portano a lavorare il triplo sentendo un decimo meno produttivo di prima...
se poi hai al fianco un compagno che lavora "fuori" si rischia un carico di incombenze tutte sulle tue spalle..
ehhh sei fortunata tu che lavori a casa...senti giò che ci sei (mi) fai questo, questo e quest'altro...dai che io devo anche uscire con il freddo....mentre tu hai tutte le fortune...ah...stasera mi cucini l'arrosto e per primo un bel piatto di lasagne? daidaidai....mentre tu lavori butti un occhio al forno...ah senti vengono gli amici di nostro figlio oggi pomeriggio...tanto tu sei a casaaaaa...ci pensi tu vero?
ecc...ecc...ecc :?

#26
sul discorso del lavoro maggiorato vi do ragione, anche se io, come Cla, ho sviluppato mentalità quadrata ai tempi dell'uni.

per la "sciatteria"... Lestat non ti rispondo neanche. cheppaxxe :roll:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#27
Lestat ha scritto:
daffodil ha scritto: tra le controindicazioni, anche una certa trascuratezza del look (della serie: pinza nei capelli, tuta in pile, calzettoni a righe e ciabattone animalose :lol: )
:shock:
:shock:
:shock:

Non so perche' ma queste cose mi shockano sempre..
non ho capito cosa ti shocka esattamente...

#28
lalu ha scritto:
Lestat ha scritto:
daffodil ha scritto: tra le controindicazioni, anche una certa trascuratezza del look (della serie: pinza nei capelli, tuta in pile, calzettoni a righe e ciabattone animalose :lol: )
:shock:
:shock:
:shock:

Non so perche' ma queste cose mi shockano sempre..
non ho capito cosa ti shocka esattamente...
che esistano donne che non si sconvolgono all'idea di farsi vedere dal proprio uomo tutte non infighettate. l'idea che permetto a mio marito di vedermi con i capelli sporchi (e oggi fanno davvero schifo :? ) e la ricrescita dei peli.

della serie "siamo donne... oltre le gambe c'è di più" :?
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#29
niumax ha scritto:di sicuro x 6 mesi non lo fanno e neppure due o tre giorni la settimana.
ammesso che me lo concedano, e per questo so già che dovrò strisciare, sarà per sempre. la nostra non è una piccola azienda e tutto è burocratizzato al massimo. cmq ci medito un po' e al max lunedì comincio a fare qualche telefonata. l'unica roba che mi rompe è pensare ai tecnici che entrano in casa mia.
allora no
lassa perdere
e' la morte civile... :twisted:
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less is more, always

#30
tragicamente mi sa che quella di dammi...è proprio la definizione migliore.. :?