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Riallacciando al topic... lavoro e figli

#1
Riallacciandomi a due topic "lavoro e figli" e "siete tutte sposate"... vorrei chiedervi una cosa...

chi, come me, non è sposata e forse non si sposerà nemmeno in futuro (convivente)...

nel caso il compagno le proponesse di stare a casa da lavorare, avendo lui uno stipendio più che sufficiente a mantenere la famiglia....

cosa fareste?

lascereste il lavoro?

e se poi, dall'oggi al domani, la storia con lui finisse?


P.S.
La domanda è rivolta ovviamente a chi farebbe volentieri la casalinga....

#2
in questo caso credo che tu saresti quasi " obbligata " a lavorare
altrimentii conto in banca intestato anche a me!
non scherziamo!

Re: Riallacciando al topic... lavoro e figli

#3
claretta ha scritto:Riallacciandomi a due topic "lavoro e figli" e "siete tutte sposate"... vorrei chiedervi una cosa...

chi, come me, non è sposata e forse non si sposerà nemmeno in futuro (convivente)...

nel caso il compagno le proponesse di stare a casa da lavorare, avendo lui uno stipendio più che sufficiente a mantenere la famiglia....

cosa fareste?

lascereste il lavoro?

e se poi, dall'oggi al domani, la storia con lui finisse?


P.S.
La domanda è rivolta ovviamente a chi farebbe volentieri la casalinga....
Bella domanda..... :roll:

Io sono nella tua stessa condizione...e ogni tanto col moroso ci scherziamo su (tipo, quando sono ammalata o in ferie e gli preparo i manicaretti...)....
Premesso che col mutuo non si potrebbe....ma se dovessimo arrivare ad avere le giuste condizioni .........chissà.............forse non mi arrischierei....si sentono troppe storiacce...probabilmente insisterei per un matrimonio!!
'Io non sono grassa...è la stanza che è stretta'

#4
sposatevi e risolvete il problema :wink:


cmq non è che chi la casalinga divorziata navighi prorpio in ottime acque.......a meno che l'ex marito non faccia di cognome berlusconi o agnelli :roll:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#5
Marusca ha scritto:in questo caso credo che tu saresti quasi " obbligata " a lavorare
altrimentii conto in banca intestato anche a me!
non scherziamo!
ovviamente straquoto
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#6
paprina ha scritto:sposatevi e risolvete il problema :wink:


cmq non è che chi la casalinga divorziata navighi prorpio in ottime acque.......a meno che l'ex marito non faccia di cognome berlusconi o agnelli :roll:
no, certo....però almeno sei un minimo più tutelata di una convivente!
'Io non sono grassa...è la stanza che è stretta'

#7
Credo che sarebbe MOLTO poco saggio senza una qualche forma di garanzia economica che ti tuteli in caso di separazione, morte o peggio ancora una malattia invalidante

Senza matrimonio, anche in presenza di figli, per la legge tu e lui non siete neppure parenti.


Ma cosa avete contro il matrimonio? In fondo quello civile e' solo il modo di riconoscere fronte alla societa' la formazione di una famiglia

#8
appunto: se si vuole la tutela, che ci si sposi :wink:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#9
Kalimeroxxx ha scritto:
Marusca ha scritto:in questo caso credo che tu saresti quasi " obbligata " a lavorare
altrimentii conto in banca intestato anche a me!
non scherziamo!
ovviamente straquoto
ovvio che quoto... ma ci mancherebbe altro... oltre che sto a casa dovrei stare ad aspettarmi la mancetta settimanale??? :roll:

in ogni caso preferisco lavorare :oops:
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#10
Premetto:
NON STO PARLANDO DI ME.... IO PER IL MOMENTO NON HO QUESTO PROBLEMA, LAVORO E CONTINUERO' A FARLO... SALVO RIUSCISSI A VINCERE IL SUPERENALOTTO :lol:

Era solo un pour parler.... per sapere come la pensate voi...


Mi è scattata questa questione dopo che ho letto gli altri due topic.... e siccome non so cosa farei in una situazione simile... ho pensato di parlarne con voi :wink:

#11
io me lo sono posto il problema

il 20 giugno mi sposo e quando free potrà, mi farà fare la mantenuta 8)


:lol: :P
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#12
marina310170 ha scritto:
paprina ha scritto:sposatevi e risolvete il problema :wink:


cmq non è che chi la casalinga divorziata navighi prorpio in ottime acque.......a meno che l'ex marito non faccia di cognome berlusconi o agnelli :roll:
no, certo....però almeno sei un minimo più tutelata di una convivente!
questi discorsi mi fanno tanta tristezza... non sarebbe meglio essere in grado di badare a sè stesse, senza cercare sempre la "tutela" di qualcuno :roll:
album casetta w_i_p:
http://album.alfemminile.com/album/see_ ... ucina.html psw: mp

commenti: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... sc&start=0

#13
no..mai e poi mai lasciare il lavoro se non sei sposata e senza altro sostenamento.ragaze non si scherza su sta cosa..poi non succederè mai nulla e tutto andrà a gonfie vele, ma nel caso dovesse mancare il vostro compagno (siete autorizzate a toccare tutto quelo che volete :lol: ), come conviventi non avreste neppure diritto alla liquidazione..niente di niente. e magari col mutuo da pagare. come vivreste?

#14
gebo ha scritto:Ma cosa avete contro il matrimonio? In fondo quello civile e' solo il modo di riconoscere fronte alla societa' la formazione di una famiglia

Io niente.... ma bisogna essere in due a pensarla così :?

#15
moon ha scritto: questi discorsi mi fanno tanta tristezza... non sarebbe meglio essere in grado di badare a sè stesse, senza cercare sempre la "tutela" di qualcuno :roll:
perchè??!!
se io non voglio lavorare e mio marito vuole mantenermi dove sta il problema??l'importante è che si decida insieme e non che uno decida per l'altro :wink:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)