ma chi lo sapeva??? ieri si ho rotto il primo termometro della mia vita e per la prima volta ho "giocato" con le palline di mercurio, senza sapere che intaccava l'oro.
Stamattina, guardo la fede e la vedo opaca, bianchiccia in un lato.. Allora penso: non sarà il Lisoform che ho usato ieri nel mio attacco di superpulizia??? e invece la mia collega mi ha detto che è il mercurio!!!UEUEUEUEUEUEUEUEUEEEEEEUEEUEUEUEUEUEUE
COME FACCIO???????
#5
"Un pezzo di oro strofinato con mercurio è immediatamente penetrato da questo, e diventa fragilissimo, perdendo colore; si esprime questo fatto dicendo che l'oro si è amalgamato col mercurio. A seconda che l'azione del mercurio sull'oro è più o meno prolungata, la qualità di mercurio assorbita è più o meno grande e può arrivare fino al 60%. Queste amalgame rimangono sempre allo stato solido e, riscaldate, perdono nuovamente il mercurio, che distilla."
"«Scotta» il termometro a mercurio? L’Europa conferma: questo metallo tossico va eliminato il più possibile dall’ambiente. Cerchiamo di capire, allora, che cosa fare con il tradizionale strumento che misura la febbre STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
La vecchia colonnina di mercurio del termometro va in pensione. Nel quadro della Campagna promossa dalla Commissione Europea contro l'inquinamento da mercurio, presentata il 28/1/2005, è previsto che, progressivamente, ed entro quattro anni, i classici termometri a mercurio scompaiono del tutto. Seguirà il blocco totale delle esportazioni europee del metallo entro il 2011, in sintonia con il futuro divieto di utilizzo del metallo a livello mondiale. «Quantità considerevoli di mercurio presenti nell'ambiente possono rivelarsi mortali - afferma Stravros Diamas, commissario Ue dell'Ambiente e promotore della direttiva - ed è provato che anche dosi limitate possono avere gravi effetti negativi sullo sviluppo neurologico».
Notizie allarmanti, quelle sul mercurio. E che dire, allora, di uno degli incidenti domestici più comuni: la rottura di un "vecchio" termometro? Vediamo di fare il punto con l'aiuto di Franca Davanzo, responsabile del Centro Antiveleni dell'Ospedale Niguarda di Milano.
Rischi domestici Nelle colonnine dei termometri per misurare la temperatura corporea ( e nei barometri) è contenuto mercurio elementare (o metallico). Non c’è, contrariamente a quello che molti pensano, pericolo d’intossicazione se si ingeriscono gocce del metallo dopo la rottura di un termometro clinico in bocca. Per eliminare rapidamente il mercurio dall'organismo basta integrare la dieta con un abbondante apporto di fibre. Il mercurio metallico è, invece, pericoloso se penetra nelle ferite procurate dal vetro del termometro rotto: se si localizza sotto la cute o nei muscoli, causa reazioni infiammatorie locali con possibili sovrainfezioni batteriche, che devono essere curate dal medico, se necessario con antibiotici. «In casi rari, poi, attraverso i vasi aperti, può verificarsi un passaggio del metallo nel circolo sanguigno con formazione di emboli - puntualizza Davanzo - Inoltre, se il mercurio rimane a lungo nei tessuti può provocare una seria intossicazione. Pertanto, se il bambino viene in contatto col mercurio con le manine ferite, è opportuno consultare un centro antiveleni». E se il mercurio viene inalato? «Il peso specifico elevato del mercurio non consente inalazioni, quindi è inutile comporre velocemente in un unico grumo le palline sparse sul pavimento, pensando che queste per le piccole dimensioni possano essere inalate più facilmente» dice Davanzo. «E va evitato di raccogliere il mercurio con l'aspirapolvere, che scalda e vaporizza il metallo. La soluzione migliore è usare una semplice paletta». E come eliminare il vecchio termometro senza danni all’ambiente? «Bisogna portare il termometro a mercurio in farmacia, nei recipienti per la raccolta di farmaci scaduti e materiale sanitario» consiglia Enrico Polito, pediatra del Policlinico San Matteo di Pavia.
"«Scotta» il termometro a mercurio? L’Europa conferma: questo metallo tossico va eliminato il più possibile dall’ambiente. Cerchiamo di capire, allora, che cosa fare con il tradizionale strumento che misura la febbre STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
La vecchia colonnina di mercurio del termometro va in pensione. Nel quadro della Campagna promossa dalla Commissione Europea contro l'inquinamento da mercurio, presentata il 28/1/2005, è previsto che, progressivamente, ed entro quattro anni, i classici termometri a mercurio scompaiono del tutto. Seguirà il blocco totale delle esportazioni europee del metallo entro il 2011, in sintonia con il futuro divieto di utilizzo del metallo a livello mondiale. «Quantità considerevoli di mercurio presenti nell'ambiente possono rivelarsi mortali - afferma Stravros Diamas, commissario Ue dell'Ambiente e promotore della direttiva - ed è provato che anche dosi limitate possono avere gravi effetti negativi sullo sviluppo neurologico».
Notizie allarmanti, quelle sul mercurio. E che dire, allora, di uno degli incidenti domestici più comuni: la rottura di un "vecchio" termometro? Vediamo di fare il punto con l'aiuto di Franca Davanzo, responsabile del Centro Antiveleni dell'Ospedale Niguarda di Milano.
Rischi domestici Nelle colonnine dei termometri per misurare la temperatura corporea ( e nei barometri) è contenuto mercurio elementare (o metallico). Non c’è, contrariamente a quello che molti pensano, pericolo d’intossicazione se si ingeriscono gocce del metallo dopo la rottura di un termometro clinico in bocca. Per eliminare rapidamente il mercurio dall'organismo basta integrare la dieta con un abbondante apporto di fibre. Il mercurio metallico è, invece, pericoloso se penetra nelle ferite procurate dal vetro del termometro rotto: se si localizza sotto la cute o nei muscoli, causa reazioni infiammatorie locali con possibili sovrainfezioni batteriche, che devono essere curate dal medico, se necessario con antibiotici. «In casi rari, poi, attraverso i vasi aperti, può verificarsi un passaggio del metallo nel circolo sanguigno con formazione di emboli - puntualizza Davanzo - Inoltre, se il mercurio rimane a lungo nei tessuti può provocare una seria intossicazione. Pertanto, se il bambino viene in contatto col mercurio con le manine ferite, è opportuno consultare un centro antiveleni». E se il mercurio viene inalato? «Il peso specifico elevato del mercurio non consente inalazioni, quindi è inutile comporre velocemente in un unico grumo le palline sparse sul pavimento, pensando che queste per le piccole dimensioni possano essere inalate più facilmente» dice Davanzo. «E va evitato di raccogliere il mercurio con l'aspirapolvere, che scalda e vaporizza il metallo. La soluzione migliore è usare una semplice paletta». E come eliminare il vecchio termometro senza danni all’ambiente? «Bisogna portare il termometro a mercurio in farmacia, nei recipienti per la raccolta di farmaci scaduti e materiale sanitario» consiglia Enrico Polito, pediatra del Policlinico San Matteo di Pavia.
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009
Re: DISPERAZIONE: la fede si è rovinata col mercurio!!!!!!!!
#7sei pazza ? è tossico !!ALE Lilly ha scritto:ma chi lo sapeva??? ieri si ho rotto il primo termometro della mia vita e per la prima volta ho "giocato" con le palline di mercurio, senza sapere che intaccava l'oro.
Stamattina, guardo la fede e la vedo opaca, bianchiccia in un lato.. Allora penso: non sarà il Lisoform che ho usato ieri nel mio attacco di superpulizia??? e invece la mia collega mi ha detto che è il mercurio!!!UEUEUEUEUEUEUEUEUEEEEEEUEEUEUEUEUEUEUE
COME FACCIO???????
#9
oddio non fatela sentire una di un altro pianeta!!!
Io da bambina ho sbattuto due volte a terra il termometro apposta per rompoerlo! Mia mamma mi ha trovata con 40 di febbre sotto il letto a schiacciare le palline di mercurio... ti assicuro che non è successo niente!!
Porta la fede in orificeria e falla lucidare.... e stai tranquilla
Io da bambina ho sbattuto due volte a terra il termometro apposta per rompoerlo! Mia mamma mi ha trovata con 40 di febbre sotto il letto a schiacciare le palline di mercurio... ti assicuro che non è successo niente!!
Porta la fede in orificeria e falla lucidare.... e stai tranquilla
Re: DISPERAZIONE: la fede si è rovinata col mercurio!!!!!!!!
#10Tranquilla, che non muori! La fede..... credo che se la prendi con le pinze da camino e la tieni sul fuoco per un po' il mercurio dovrebbe sciogliersi e andarsene da solo... solo che devi stare attenta a raccoglierlo senza che disperda nell'ambienteALE Lilly ha scritto:ma chi lo sapeva??? ieri si ho rotto il primo termometro della mia vita e per la prima volta ho "giocato" con le palline di mercurio, senza sapere che intaccava l'oro.
Stamattina, guardo la fede e la vedo opaca, bianchiccia in un lato.. Allora penso: non sarà il Lisoform che ho usato ieri nel mio attacco di superpulizia??? e invece la mia collega mi ha detto che è il mercurio!!!UEUEUEUEUEUEUEUEUEEEEEEUEEUEUEUEUEUEUE
COME FACCIO???????
Poi, se non ti fidi e hai paura di sciogliere anche la fede, fallo fare ad un orefice
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
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#13
"Cyber, Cyber, Cyber"domovoy ha scritto:E se poi compaiono scritte elfiche????
Comunque il mercurio ha un punto di fusione talmente basso che se non fosse tossico basterebbe scaldarlo con le mani
Credo che basti veramente 30 secondi sulla fiamma per farlo colare
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