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#481
dammispazio ha scritto:Glama...che dire, si vede che a questo forum e' l isola felice, dove approdano solo quelle che...le corna, eventuali separazioni, fallimenti, licenziamenti, malattie, problemi in generale, lutti...accadono alle altre...
qui ci sono solo quelli che hanno la casa in donazione, i mutui presi per sfizio, risparmi piovuti dal cielo, mariti dell ottocento, suocere e mamme deliziose....aoh, c hanno kiulo ed io parlo solo x invidia, nobile invidia ;-)

l italia e' una rep fondata sul lavoro, la famiglia e' il perno della societa, una societa talmente corrotta e allo sbando della quale anche le leggiadre fanciulle hanno da ridire su tutto, dalle tette rifatte allo scandolo dei rifiuti, alle figure di cacca col papa....ma guai a parlare di responsabilita perche anche quelle, come i problemi, e come i rifiuti, son sempre problemi di altri

ovviamente quoto.
sembra di stare nell'800 a sentire questi discorsi. le nostre mamme si sono battute per andare a lavorare e avere pari diritti, ed essere libere ed indipendenti, ora invece quì fra un po' ci battiamo per tornare come prima......anzi no, scusate, ora è meglio, ci siamo battutte, abbiamo ottenuto pari diritti (anche quello di lavorare), ora però ci siamo già rotte le b@lle dell'indipendenza, vogliamo farci mantenere!!! :shock:

#482
mamam23 ha scritto:ovviamente quoto.
sembra di stare nell'800 a sentire questi discorsi. le nostre mamme si sono battute per andare a lavorare e avere pari diritti, ed essere libere ed indipendenti, ora invece quì fra un po' ci battiamo per tornare come prima......anzi no, scusate, ora è meglio, ci siamo battutte, abbiamo ottenuto pari diritti (anche quello di lavorare), ora però ci siamo già rotte le b@lle dell'indipendenza, vogliamo farci mantenere!!! :shock:
E io riquoto te :wink:
Certo che fa pensare :roll: stamattina riflettevo su una cosa: proveniamo da una generazione di emigranti, di gente che pur di realizzare i propri sogni era disposta a trasferirsi in altri continenti e iniziare una nuova vita da 0 (facendosi peraltro un mazzo tanto!)....
I giovani di adesso invece? Il lavoro non li soddisfa, guadagnano stipendi da fame, e la loro risposta è: "nel mio piccolo paesello non ci sono possibilità" allora tanto vale stare a casa a fare una mazza :roll:
Altra riflessione: io, a 34 anni, se domani mattina andassi da mia madre (o fossi andata da mia nonna, nata agli inizi del secolo scorso e che ha sempre lavorato pur avendo 2 figli) a dire: "da domani sto a casa a fare la casalinga/mantenuta", sinceramente penso che darei loro un enorme dolore!
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REBECCA psw: polpetta

#483
Anna73 ha scritto:, se domani mattina andassi da mia madre (o fossi andata da mia nonna, nata agli inizi del secolo scorso e che ha sempre lavorato pur avendo 2 figli) a dire: "da domani sto a casa a fare la casalinga/mantenuta", sinceramente penso che darei loro un enorme dolore!
a me mio padre darebbe semplicemne dei calci nel cul@ (scusate l'espressione oggi non ho mezze parole!)
la prima cosa che mi ha insegnato è che nella vita bisogna essere indipendenti. e darsi da fare.

#484
mamam23 ha scritto:a me mio padre darebbe semplicemne dei calci nel cul@ (scusate l'espressione oggi non ho mezze parole!)
la prima cosa che mi ha insegnato è che nella vita bisogna essere indipendenti. e darsi da fare.
Beh cercavo di essere un po' + diplomatica :wink: ma anche la reazione dei miei sarebbe come quella di tuo padre :lol:
La prima reazione.... perchè la seconda penso sarebbe domandarsi: "ma che cavolo di valori ho trasmesso a mia figlia????" :shock: e, sinceramente, sarebbe la stessa domanda che mi farei io se vedessi mio figlio rinunciare ai propri sogni e alle proprie aspirazioni senza lottare.
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REBECCA psw: polpetta

#485
avete ragione!
Io rimango allibita, conosco molte persone anche fra amici e conoscenti che vivono situazioni ottocentesche....con le donne che non lavorano, stanno a casa...magari con la scusa di aversi fatto un figlio! :shock:
Mi sale una rabbia quando le vedo....non le capisco, non capisco che senso diano alle loro giornate a stare a casa ad aspettare il marito che in tanto magari si fa un mazzo cosi dalla mattina alla sera! :?
Però...( e non per fare un discorso classista :roll: ) ho notato che la maggior parte di queste ragazze non ha un livello d'istruzione molto elevato.....magari anche senza diploma....Ora, non voglio fare un discorso generalista......ma se mi guardo intorno e vedo ragazze, sposate o conviventi, che non lavorano o che magari hanno gia un figlio a 25 anni.....scopro che non hanno magari una carriera scolastica brillante alle spalle..... :roll:
E' solo un mio riscontro?

#486
Mi stupiscono un po' queste reazioni, più che altro perché penso che le donne abbiano ottenuto non il diritto di andare a lavorare ma il diritto di scegliere se andare a lavorare o rimanere a casa a occuparsi dei figli.
Se una persona si sente realizzata facendo la casalinga non credo che questo metto in pericolo la parità tra uomo o donna o i diritti conquistati dalle donne :roll: .

Se dicessi ai miei che da domani faccio la casalinga, verrebbe loro un coccolone non perché non possono concepire una donna casalinga, ma perché non possono concepire ME casalinga :lol: (e nemmeno io, fossi matta! :lol: )

#487
jenny71 ha scritto:Mi stupiscono un po' queste reazioni, più che altro perché penso che le donne abbiano ottenuto non il diritto di andare a lavorare ma il diritto di scegliere se andare a lavorare o rimanere a casa a occuparsi dei figli.
Quello che però è uscito in 33 pagine di topic non è tanto il fatto che ci siano donne che scelgono se stare o meno a casa in presenza di figli, ci sono donne che hanno ammesso candidamente che starebbero a casa comunque, anche senza figli :wink:
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REBECCA psw: polpetta

#488
kafkaa ha scritto:Però...( e non per fare un discorso classista :roll: ) ho notato che la maggior parte di queste ragazze non ha un livello d'istruzione molto elevato.....magari anche senza diploma....Ora, non voglio fare un discorso generalista......ma se mi guardo intorno e vedo ragazze, sposate o conviventi, che non lavorano o che magari hanno gia un figlio a 25 anni.....scopro che non hanno magari una carriera scolastica brillante alle spalle..... :roll:
E' solo un mio riscontro?
Secondo me non si tratta di fare un discorso classista, è ragionevole che sia così nella maggior parte dei casi.
Come diceva giustamente non ricordo chi (paprina?) se uno ha un lavoro che ama è perché ha studiato e faticato per ottenerlo.
Se una donna a 25 anni è già sposata e con figli è improbabile che abbia fatto l'università così come è improbabile che abbia una lunga carriera alle spalle. Più probabilmente non le interessava studiare nè lavorare, ma si sente pienamente realizzata facendo la casalinga.
Sto generalizzando, quindi è ovvio che ci sono un sacco di eccezioni :wink:

Certo a quel punto (secondo me) è assolutamente fondamentale che ci sia accordo con il marito e che il marito non le rinfacci niente, così come è altrettanto fondamentale che la gestione di casa e figli sia interamente sua.

#489
Anna73 ha scritto:
jenny71 ha scritto:Mi stupiscono un po' queste reazioni, più che altro perché penso che le donne abbiano ottenuto non il diritto di andare a lavorare ma il diritto di scegliere se andare a lavorare o rimanere a casa a occuparsi dei figli.
Quello che però è uscito in 33 pagine di topic non è tanto il fatto che ci siano donne che scelgono se stare o meno a casa in presenza di figli, ci sono donne che hanno ammesso candidamente che starebbero a casa comunque, anche senza figli :wink:
Ma', quelle mi sembravano più che altro provocazioni oppure frasi del tipo "se vincessi al superenalotto smetterei di lavorare!", frasi che dicono anche gli uomini, altro che!

#490
jenny71 ha scritto: Ma', quelle mi sembravano più che altro provocazioni oppure frasi del tipo "se vincessi al superenalotto smetterei di lavorare!", frasi che dicono anche gli uomini, altro che!
Me lo auguro :roll:
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REBECCA psw: polpetta

#491
ok....anche se il marito non le rinfacciasse nulla....ma come diavOlo si fa a spendere per cose tue personali, magari in cose un po frivole...(come che ne so quel completino di yamamay tanto carino) soldi che poi magari tuoi non sono proprio?? :roll:

#492
kafkaa ha scritto:ok....anche se il marito non le rinfacciasse nulla....ma come diavOlo si fa a spendere per cose tue personali, magari in cose un po frivole...(come che ne so quel completino di yamamay tanto carino) soldi che poi magari tuoi non sono proprio?? :roll:
Ora mi trovo a fare il difensore delle casalinghe e la cosa devo dire che mi fa mooolto ridere.
Comunque, se la coppia è d'accordo così: io marito vado a lavorare, tu moglie stai a casa e ti occupi di figli, casa, mi prepari i manicaretti ecc. ovvio che i soldi guadagnati sono di entrambi perché anche occuparsi della casa è un lavoro (che di solito si divide in due).

Chiaro che in una situazione del genere io farei il marito (ogni tanto quando si lamenta del suo lavoro glielo dico anche a mio marito, che se vuole può fare il casalingo e mi aspetta a casa facendo la sfoglia e preparandomi i tortelli :lol: :lol: )

#493
sembra di stare nell'800 a sentire questi discorsi. le nostre mamme si sono battute per andare a lavorare e avere pari diritti, ed essere libere ed indipendenti
...eppure...io in questi casi penso sempre alle due zie, femministe, di quelle toste...
per capirci...da qualche parte deve esserci un trafiletto di giornale con la loro foto mentre in piazza sventolano i reggiseni cui han dato fuoco :wink:
insomma per me il femminismo è molto più di un dato acquisito con il normale scorrere degli anni...è frutto di racconti fatti in prima persona, è il risultato di lotte di un certo tipo...ormai per me è praticamente parte del mio dna 8)
forse quindi è proprio per questo che sottoscrivo tutto quanto ha detto jenny...
son parte di quelle femministe che è passata oltre, non mi fermo più alle barricate...
la vera parità dei diritti è anche questa: farsi due conti e vedere quali sono le responsabilità in famiglia e spartirsele.
ma tra i due della coppia eh...
francamente quando sento parlare di coppie dove lavorano entrambi e si fan pure belli...mentre i figli li cura la nonna....lì mi giran le balle come non mai.
com'è che i diritti delle donne per le nonne non valgon mai?!
ci son svariate cose da fare, ok, facciamo due liste, una a te e una a me.
siamo in due, io guadagno 5 e tu 10, io per guadagnare 5 devo stare fuori casa e quindi passare interamente 5 alle varie figure sostitutive che faranno quella parte di lista che nessuno dei due può fare.
a questo punto è meglio avere il tuo stipendio, così più alto del mio.

e il vero femminismo è anche quello di potersi dedicare alla lista apparentemtne più "sfigatella e casalinga" senza per questo perder la dignità di Donna che lavora (magari solo in casa perchè economicamente è più conveniente così, perchè così non c'è nessuna colf da pagare e nessuna babysitter da stipendiare)
una Donna che lavora in casa come se fosse fuori, esattamente come fa il marito, senza per questo sentirsi sminuita o poco realizzata.
e non mi par nemmeno terribile pensare alle varie donne ricche che, per scelta e per possibilità, stanno a casa a fare un caxxo (ma spesso lo fanno da DDDio), potendosi anche permettere una colf, una babysitter e un cuoco...ma beate loro...chi sono io per dir loro: ehhh ma che vita inutile che fate...
chi sono io per dire: eh ma io lavoro fuoricasa...son migliore di te...
finchè i soldi per campà non li vengono a chiedere a me...faccian pure 8)

se un domani dovessi dire ai miei: sto a casa a far le pulizie a curare i miei 2,3,4 figli...i miei direbbero: poveri figli e povera casa...ma non direbbero mai "povera te", saprebbero comunque che sono una donna realizzata a prescindere....non certo in virtù del lavoro che faccio.

:twisted:

#494
rananera ha scritto:
sembra di stare nell'800 a sentire questi discorsi. le nostre mamme si sono battute per andare a lavorare e avere pari diritti, ed essere libere ed indipendenti
...eppure...io in questi casi penso sempre alle due zie, femministe, di quelle toste...
per capirci...da qualche parte deve esserci un trafiletto di giornale con la loro foto mentre in piazza sventolano i reggiseni cui han dato fuoco :wink:
insomma per me il femminismo è molto più di un dato acquisito con il normale scorrere degli anni...è frutto di racconti fatti in prima persona, è il risultato di lotte di un certo tipo...ormai per me è praticamente parte del mio dna 8)
forse quindi è proprio per questo che sottoscrivo tutto quanto ha detto jenny...
son parte di quelle femministe che è passata oltre, non mi fermo più alle barricate...
la vera parità dei diritti è anche questa: farsi due conti e vedere quali sono le responsabilità in famiglia e spartirsele.
ma tra i due della coppia eh...
francamente quando sento parlare di coppie dove lavorano entrambi e si fan pure belli...mentre i figli li cura la nonna....lì mi giran le balle come non mai.
com'è che i diritti delle donne per le nonne non valgon mai?!
ci son svariate cose da fare, ok, facciamo due liste, una a te e una a me.
siamo in due, io guadagno 5 e tu 10, io per guadagnare 5 devo stare fuori casa e quindi passare interamente 5 alle varie figure sostitutive che faranno quella parte di lista che nessuno dei due può fare.
a questo punto è meglio avere il tuo stipendio, così più alto del mio.

e il vero femminismo è anche quello di potersi dedicare alla lista apparentemtne più "sfigatella e casalinga" senza per questo perder la dignità di Donna che lavora (magari solo in casa perchè economicamente è più conveniente così, perchè così non c'è nessuna colf da pagare e nessuna babysitter da stipendiare)
una Donna che lavora in casa come se fosse fuori, esattamente come fa il marito, senza per questo sentirsi sminuita o poco realizzata.
e non mi par nemmeno terribile pensare alle varie donne ricche che, per scelta e per possibilità, stanno a casa a fare un caxxo (ma spesso lo fanno da DDDio), potendosi anche permettere una colf, una babysitter e un cuoco...ma beate loro...chi sono io per dir loro: ehhh ma che vita inutile che fate...
chi sono io per dire: eh ma io lavoro fuoricasa...son migliore di te...
finchè i soldi per campà non li vengono a chiedere a me...faccian pure 8)

se un domani dovessi dire ai miei: sto a casa a far le pulizie a curare i miei 2,3,4 figli...i miei direbbero: poveri figli e povera casa...ma non direbbero mai "povera te", saprebbero comunque che sono una donna realizzata a prescindere....non certo in virtù del lavoro che faccio.

:twisted:
invece mio padre rimarrebbe malissimo, e mia mamma anche, lei ha sempre lavorato, anche se con una situazione difficilissima in casa, e lo ha fatto non solo perchè c'era necessità, ma per essere indipendente.
io capisco perfettamente il discorso di chi decide di stare a casa perchè vede che passa interamente lo stipendio alla baby sitter, o asilo o che ne so, perchè lo passo anche io, e anche a me in tasca non rimane nulla, anche se poi c'è lo stipendio di mio marito per continuare a campare. non mi sento migliore perchè lavoro, nè penso che siano delle sfigate quelle che decidono di fare la casalinga.
io so solo che quando ero a casa incinta e disoccupata (non per scelta) al di là della contentezza per la situazione, e anche dopo per quando il bimbo è nato, io mi sentivo fuori da un mondo dove tutti lavorano, e tutti mi chiedevano "ma tornerai a lavorare vero?", e mi sembrava di dover fare mille cose di più per dimostrare che non era vero che non facevo nulla come si pensa di soilito delle donne che stanno a casa, mi facevo mille problemi a comprare qualsiasi cosa con uno stipendio che non era quello che mi ero guadagnato io, mi rpeoccupavo per un futuro che ai giorni nostri non è mai certo, e se dovessimo lasciarci? che diavolo faccio io? conto su un assegno di mantenimento??????????? e come lo cresco mio figlio? o mi invento un lavoro a 45 o 50 anni? beh allora speriamo che se deve succedere che sia prima, così forse qualcosa trovo..........
insomma io non vivevo bene in quel periodo, e beato chi questi problemi non se li fa, beato chi spende senza problemi i soldi del marito, beato chi non si sente tagliato fuori, beato chi pensa che SICURAMENTE sarà per sempre, beato chi non si sente dipendente da qualcuno. a casa mia mi hanno insegnato che ci vogliono i soldi per vivere e per me i soldi uno se li deve guadagnare.

#495
veramente non capisco.....tutte a dare giudizi e a trarre conclusioni basandosi sulle proprie esperienze
facciamo un esempio:
-lo stipendio del marito...che adora il suo lavoro....e quindi lo fa molto volentieri...basta e avanza
-il marito viaggia spesso e la famiglia ha spesso la possibilità di seguirlo
-i bambini d'estate hanno tre mesi di vacanza e la famiglia ha la possibilità di passarli al mare ( il marito li raggiunge tutti i week-end e ad agosto)
-durante l'anno scolastico per ogni ponte o vacanza c'è una casa in montagna che li aspetta
-tutti i pomeriggi i bambini hanno o sport da fare o amici da vedere

no.....al mare non si va...un bel grest e la baby sitter nella torrida città perchè la mamma deve lavorare
...in montagna non se ne parla perchè le vacanze dal lavoro mica corrispondono a quelle della scuola
....a scoprire splendide città e a conoscere nuove culture...nisba...la mamma deve lavorare
.....di pomeriggio a casa a fare i compiti perchè la baby sitter non ha la patente
...cene col marito ed eventi da seguire...no...la moglie è in ufficio...vacci da solo

ah dimenticavo ...la mamma in questione è quasi laureata...parla alla perfezione 4 lingue e ogni tanto la chiamano ancora pregandola di tornare al lavoro

cercate di mettervi in questi panni......di questa massaia frustrata....
so già le varie risposte.....soddisfazione personale....il papà mi prende a calci....a casa a inseguire l'acaro mai....ecc ecc

ma per favore.....

e non ditemi che questo è un caso limite.....forse è vero....ma voi siete talmente sicure che la donna deve lavorare a prescindere.....