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#586
lalu ha scritto:Personalmente conosco più di una donna cosidetta "in carriera", e parlo di quelle che conosco io, sia chiaro.

La maggior parte di loro non ha una famiglia. Magari se la sciallano alla grande, magari un marito e dei figli non li hanno mai voluti magari no, questo non mi è dato a sapere, so solo che a 40/45 anni sono single e fanno le nottate in ufficio, spesso in ufficio ci passano anche il fine settimana e quando ci parli ti rendi conto che effettivamente hanno una visione un pochino "limitata" del mondo. Per loro tutto gira intorno al lavoro, io faccio, io disfo ecc.

C'è anche una piccolissima parte di loro che una famiglia ce l'ha, anzi, ce l'aveva.
Con certi ritmi è praticamente impossibile gestire al meglio una famiglia e un lavoro che ti succhia tutte le nergie, nemmeno wonder woman :roll:
All'estero le mamme in carriera sono molto più diffuse che da noi, perchè è un sistema che si alimenta da solo. Da noi anche nelle grandi aziende sono rarissimi i nidi, che consentirebbero alle mamme di lasciare i piccoli in un ambiente sicuro "a portata di mano". Insomma, ci sono delle strutture decenti -anche a livello di città, non solo di azienda- che aiutano una donna ad essere una mamma che lavora.
Se il solo nido costa la metà dello stipendio di un'impiegata, qualsiasi ragazza si sentirà più motivata ad occuparsi del proprio figlio in prima persona piuttosto che delegare un terzo. A maggior ragione se una è finita a fare un lavoro che detesta. A maggior ragione se a parità di impiego un collega maschio percepisce un terzo di stipendio in più.
Sul come ed il perchè molte donne, talvolta estremamente colte e belle e in gamba, arrivino ad essere 40enni e single (e con una vita sentimentale disastrata) ci sarebbe da scrivere un libro... quello che però è evidente è che a quell'età il lavoro diventa un sostituto della famiglia... è dura ammettere di essere delle fallite sul piano umano, quindi non mi stupisce che una persona scelga di lavorare anche di domenica se l'alternativa è una casa vuota ed un televisore..... :roll:

PS: quanti dei vostri compagni sarebbe disposto a mollare il lavoro per occuparsi della casa e del piccino, se voi aveste un lavoro che vi piace, vi gratifica e con il quale guadagnate a più che sufficienza per tutti?
Ultima modifica di Mercury il 21/01/08 19:17, modificato 1 volta in totale.
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#587
quasi ot: grazie al quote di lalu, ne andavo parecchio fiera...e nessuno se l'era filato :?
ecchecaxxxo...per una volta in cui, forse, ho scritto una roba quasintelllligente :twisted: :D

#589
anche il mio! (vabbè lui lo mollerebbe anche se il mio lavoro mi facesse schifo...basterebbe fosse più remunerativo del suo)

#590
la posizione del mio babbo l'ho già illustrata.
mio marito ha detto che potendo rallenterebbe molto i ritmi ma si terrebbe il lavoro come fosse un hobby perchè comunque lo troverebbe anche divertente e gratificante... se non fosse una palla al piede da sviluppare :roll:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#591
lalu ha scritto:Io penso che non avrei potuto chiedere due genitori migliori dei miei, grandi lavoratori che hanno sempre, per ovvie ragioni, cercato di darmi il massimo in termini di qualità del tempo che mi dedicavano visto che la quantità era sempre poca.

Ebbene, sarò una delle poche, ma per me conta anche la quantità.

E ribadisco che reputo i miei genitori magnifici genitori, ieri come oggi, però io da piccola sotto sotto ci soffrivo che non veniva la mamma ad accompagnarmi a scuola perchè lavorava, che i pomeriggi li passavo dai nonni e poi, più grandina, in un istituto privato e venivano a prendermi alla sera.
Mi ricordo che al fine settimana, quando potevamo stare finalmente un po' insieme, loro erano stanchi morti, anche se certo cercavano di nasconderlo
, e via dicendo.
esattamente....

aggiungo che io sento tut'oggi proprio una mancanza fisica di tuttta una fascai d'età...l'infanzia..

io non avevo nonni che mi guardassero (lavoravano ancora loro....), e al sabato i miei lavoravano...

sicuramente c'è una via di mezzo fra loro e la casalinga, ma s epotessi evitare ai miei figli questo "soffrire"...alllora sarei contenta :oops:

e non mi parlate di part-time, realtà ceh esiste solo in città grandi, posti pubblici o aziende familiari... da me chi ha chiesto il part.time si è sentito rispondere o 8 ore o quella è la porta, fuori c'è la fila..... :wink:
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
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#592
ela78 ha scritto: e non mi parlate di part-time, realtà ceh esiste solo in città grandi, posti pubblici o aziende familiari... da me chi ha chiesto il part.time si è sentito rispondere o 8 ore o quella è la porta, fuori c'è la fila..... :wink:
io lavoro in grandissima azienda in grandissima citta' (milano)

l'unico part time disponibile e' al call center e su turni... (9-14 14-20)
rinunciando a livelli ottenuti finora.........

e la mia e' riconusciuta come una delle aziende + vicina alle mamme!

questa e' la realta' dei fatti :roll:
SSSil

#593
farabj ha scritto:
ela78 ha scritto: e non mi parlate di part-time, realtà ceh esiste solo in città grandi, posti pubblici o aziende familiari... da me chi ha chiesto il part.time si è sentito rispondere o 8 ore o quella è la porta, fuori c'è la fila..... :wink:
io lavoro in grandissima azienda in grandissima citta' (milano)

l'unico part time disponibile e' al call center e su turni... (9-14 14-20)
rinunciando a livelli ottenuti finora.........

e la mia e' riconusciuta come una delle aziende + vicina alle mamme!

questa e' la realta' dei fatti :roll:
:shock: vodafone :?: :lol: :lol:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#594
farabj ha scritto:
ela78 ha scritto: e non mi parlate di part-time, realtà ceh esiste solo in città grandi, posti pubblici o aziende familiari... da me chi ha chiesto il part.time si è sentito rispondere o 8 ore o quella è la porta, fuori c'è la fila..... :wink:
io lavoro in grandissima azienda in grandissima citta' (milano)

l'unico part time disponibile e' al call center e su turni... (9-14 14-20)
rinunciando a livelli ottenuti finora.........

e la mia e' riconusciuta come una delle aziende + vicina alle mamme!

questa e' la realta' dei fatti :roll:

avete anche il nido?

#595
rananera ha scritto:anche il mio! (vabbè lui lo mollerebbe anche se il mio lavoro mi facesse schifo...basterebbe fosse più remunerativo del suo)
io quoto il tesssoro.
E' una posizione che ho già espresso migliaia di volte in famiglia, ovvero tutte le volte che "tu-non-capisci-quanti-sforzi-faccio-io" :wink:
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.

#596
Favola ha scritto:
avete anche il nido?
si (fino a 3 anni - dalle 7.30 alle 19.30 a un costo inferiore rispetto ad altri asili privati) e infatti la mia e' una Signora Azienda... e mi piangera' il cuore se dovro' lasciarla ma abitando lontano non me la sentirei di far fare al mio ipotetico bambino i turni e le levatacce (io ora mi sveglio alle 6 x essere in uff. alle 9 e qualcosa...) alla mattina per seguire gli orari del lavoro di mamma'!

e poi dopo i 3 anni?

per l'amor del cielo, sono la prima a dire che a volte da noi le madri pretendono troppo e che nessuno le ha obbligate a fare dei figli.

Fai figli e poi fai scelte in linea al tuo nuovo ruolo di mamma!
SSSil

#597
Mercury ha scritto:
lalu ha scritto:Personalmente conosco più di una donna cosidetta "in carriera", e parlo di quelle che conosco io, sia chiaro.

La maggior parte di loro non ha una famiglia. Magari se la sciallano alla grande, magari un marito e dei figli non li hanno mai voluti magari no, questo non mi è dato a sapere, so solo che a 40/45 anni sono single e fanno le nottate in ufficio, spesso in ufficio ci passano anche il fine settimana e quando ci parli ti rendi conto che effettivamente hanno una visione un pochino "limitata" del mondo. Per loro tutto gira intorno al lavoro, io faccio, io disfo ecc.

C'è anche una piccolissima parte di loro che una famiglia ce l'ha, anzi, ce l'aveva.
Con certi ritmi è praticamente impossibile gestire al meglio una famiglia e un lavoro che ti succhia tutte le nergie, nemmeno wonder woman :roll:
All'estero le mamme in carriera sono molto più diffuse che da noi, perchè è un sistema che si alimenta da solo. Da noi anche nelle grandi aziende sono rarissimi i nidi, che consentirebbero alle mamme di lasciare i piccoli in un ambiente sicuro "a portata di mano". Insomma, ci sono delle strutture decenti -anche a livello di città, non solo di azienda- che aiutano una donna ad essere una mamma che lavora.
Se il solo nido costa la metà dello stipendio di un'impiegata, qualsiasi ragazza si sentirà più motivata ad occuparsi del proprio figlio in prima persona piuttosto che delegare un terzo. A maggior ragione se una è finita a fare un lavoro che detesta. A maggior ragione se a parità di impiego un collega maschio percepisce un terzo di stipendio in più.
Sul come ed il perchè molte donne, talvolta estremamente colte e belle e in gamba, arrivino ad essere 40enni e single (e con una vita sentimentale disastrata) ci sarebbe da scrivere un libro... quello che però è evidente è che a quell'età il lavoro diventa un sostituto della famiglia... è dura ammettere di essere delle fallite sul piano umano, quindi non mi stupisce che una persona scelga di lavorare anche di domenica se l'alternativa è una casa vuota ed un televisore..... :roll:

PS: quanti dei vostri compagni sarebbe disposto a mollare il lavoro per occuparsi della casa e del piccino, se voi aveste un lavoro che vi piace, vi gratifica e con il quale guadagnate a più che sufficienza per tutti?
il mio moroso lo farebbe al volo!
anzi, siccome io sono a partita iva e lui dipendente, se un giorno avremo mai un figlio mi sa che sarà lui a prendersi le ore di "paternità" e ne sarà ben felice. :wink:

in merito alle mamme in carriera all'estero, si è vero, ci sono attrezzature e organizzazioni migliori, ma non si risolve comunque il fatto che una mamma che lavora non ha oggettivamente tempo da dedicare al o ai propri figli.
e io che come ho scritto prima sono figlia di genitori che hanno sempre lavorato (mia mamma è in pensione da poco e mio papà ancora no) dico che la mancanza di tempo insieme comunque si sente.
che poi quello che mi hanno dedicato è sempre stato eccellente in termini di qualità è un conto, ma in termini di quantità no, e serve anche quella.
Club aspiranti casalinghe non disperate e per libera scelta!

#598
farabj ha scritto:per l'amor del cielo, sono la prima a dire che a volte da noi le madri pretendono troppo e che nessuno le ha obbligate a fare dei figli.

Fai figli e poi fai scelte in linea al tuo nuovo ruolo di mamma!
:shock:
:shock:
:shock:
Ecco, questo è il tragico ragionamento tipico del nostro paese, per colpa del quale ci sono così pochi sostegni alle mamme che lavorano.

I figli NON sono proprietà di mammà, i bambini sono cittadini come gli altri, con i loro diritti, e sopratutto i bambini sono una ricchezza per la società, che come tale deve farsene carico, senza che vengano penalizzati i genitori.
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#599
Federinik ha scritto:
farabj ha scritto:per l'amor del cielo, sono la prima a dire che a volte da noi le madri pretendono troppo e che nessuno le ha obbligate a fare dei figli.

Fai figli e poi fai scelte in linea al tuo nuovo ruolo di mamma!
:shock:
:shock:
:shock:
Ecco, questo è il tragico ragionamento tipico del nostro paese, per colpa del quale ci sono così pochi sostegni alle mamme che lavorano.

I figli NON sono proprietà di mammà, i bambini sono cittadini come gli altri, con i loro diritti, e sopratutto i bambini sono una ricchezza per la società, che come tale deve farsene carico, senza che vengano penalizzati i genitori.
non so se hai letto i miei interventi precedenti dove difendo la liberta' per una donna che puo' permetterselo di stare a casa ad occuparsi della famiglia. (leggiteli!)
E' quello che farei io e non vorrei essere giudicata una cerebrolesa perche' smetto di lavorare e resto a casa a far la calzetta (questa l'immagina che le donne che lavorano hanno di chi sceglie di stare a casa...)

Poi... ti parlo della azienda dove lavoro io (nido - maternita' di 9 mesi pagata meglio che altrove)
dove non c'e' il part time se non al call center dove pero' nei limiti del possibile si cerca di venire incontro alle esigenze delle mamme che pero' non bastano mai...

Ho sentito discorsi di mamme che volevano stare a casa sempre quando c'erano le chiusure delle scuole... natale, capodanno e opporsi ad altri colleghi dicendo : "ma tu non hai famiglia che ti frega di stare a casa sia la vigilia che il 31???" :shock:

insomma alla fine vengono penalizzati quelli che non hanno figli...
(per mia fortuna io non devo litigare con nessuno per le ferie ma sti discorsi mi fanno cmq incazzare!)

e ti parlo da donna che aspira a diventare mamma e a occuparsi in prima persona della prole e che x le scelte che ho fatto non riusciro' a mantenere probabilmente il mio lavoro in questa azienda, ma la colpa non e' della azienda cavolo! (...non e' che tutto deve girare intorno a me perche' voglio fare un figlio!)
SSSil

#600
farabj ha scritto:insomma alla fine vengono penalizzati quelli che non hanno figli...
questa e' la prima volta che la sento :roll:
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always